Buon giorno a tutti.
Sono in fase di impostazione (e recupero) di un impianto in una vecchia casa per vacanze. Cerco di essere breve.
zona montana F, 3 piani con possibilità e desiderio al piano terra di installare i pannelli radianti.
ai piani superiori (1 e 2) sono già predisposti gli attacchi per radiatori bitubo.
Ho
anche 3 boiler elettrici che possono (da come è stato impostato
l'impianto) andare autonomamente o ricevere acqua dalla futura caldaia.
1)
In una mia precedente abitazione avevo un valvola miscelatrice (prima
manuale poi elettrica) che tarava la T° prima di spedirla ai collettori
del riscaldamento a pavimento. La caldaia era a metano. zero problemi.
impianto ovviamente semplice.
E' possibile farlo anche con un caldaia a pellet ?
Si puo' utilizzare la stessa filosofia anche per piano terra, il primo e secondo piano ovvero alimentando i piani con 3 coppie di collettori distinti preceduti da una rispettiva valvola miscelatrice con una caldaia a pellet?
2) il puffer per le dimensioni del locale di installazione credo non possa andare ragionevolmente oltre 3 forse 400 litri.
potrei predisporre una calata di tubi x il solare termico.
Ma con il puffer (eventuale) o servo il riscaldamento o servo i sanitari e viste le dimensioni...
Nel caso servissi il riscaldamento con il puffer, e mi accontentassi dei boiler per le docce, puo' esso essere funzionale sia per l'impianto a pavimento che quello a radiatori ?
3) esistono caldaie a pellet che servono/erogano contemporanemante alta e bassa temperatura ?
4) Dall'alto delle vostre esperienze e competenze quale potrebbe essere uno schema di massima (da confrontare poi con il termotecnico che prenderà il lavoro) per avere argomenti di discussione validi e non essere del tutto ignorante o "subire" opzioni magari poi discutibili ?
grazie a tutti in anticipo per la vostra attenzione e collaborazione!
Sono in fase di impostazione (e recupero) di un impianto in una vecchia casa per vacanze. Cerco di essere breve.
zona montana F, 3 piani con possibilità e desiderio al piano terra di installare i pannelli radianti.
ai piani superiori (1 e 2) sono già predisposti gli attacchi per radiatori bitubo.
Ho
anche 3 boiler elettrici che possono (da come è stato impostato
l'impianto) andare autonomamente o ricevere acqua dalla futura caldaia.
1)
In una mia precedente abitazione avevo un valvola miscelatrice (prima
manuale poi elettrica) che tarava la T° prima di spedirla ai collettori
del riscaldamento a pavimento. La caldaia era a metano. zero problemi.
impianto ovviamente semplice.
E' possibile farlo anche con un caldaia a pellet ?
Si puo' utilizzare la stessa filosofia anche per piano terra, il primo e secondo piano ovvero alimentando i piani con 3 coppie di collettori distinti preceduti da una rispettiva valvola miscelatrice con una caldaia a pellet?
2) il puffer per le dimensioni del locale di installazione credo non possa andare ragionevolmente oltre 3 forse 400 litri.
potrei predisporre una calata di tubi x il solare termico.
Ma con il puffer (eventuale) o servo il riscaldamento o servo i sanitari e viste le dimensioni...

Nel caso servissi il riscaldamento con il puffer, e mi accontentassi dei boiler per le docce, puo' esso essere funzionale sia per l'impianto a pavimento che quello a radiatori ?
3) esistono caldaie a pellet che servono/erogano contemporanemante alta e bassa temperatura ?
4) Dall'alto delle vostre esperienze e competenze quale potrebbe essere uno schema di massima (da confrontare poi con il termotecnico che prenderà il lavoro) per avere argomenti di discussione validi e non essere del tutto ignorante o "subire" opzioni magari poi discutibili ?
grazie a tutti in anticipo per la vostra attenzione e collaborazione!
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