Salve, in questi mesi ho realizzato il mio impianto a pellet. Ho acquistato una ETA con carico esterno ma non ho avuto tempo di dedicarmi al silo di stoccaggio.
In questi mesi sono andato avanti con un fusto sul quale ho fatto due buchi da cui passano i tubi che si collegano alla testa di aspirazione della caldaia. Occasionalmente però, forse per la posizione dei pezzetti di pellet, forse per via della polvere (ipotesi più remota), il sistema non riesce ad aspirare. Nelle due occasioni ho dovuto svuotare il fusto travasandolo. L'idea di andare avanti in questo modo non mi sembra ragionevole. Il fusto pieno mantiene circa 13 sacchi da 15kg di pellet, non è agevole tirarli fuori a mano.
Ho visto che esistono in commercio dei silo di stoccaggio ma hanno dei costi secondo me esagerati e per questo stavo cercando di realizzare qualcosa home-made.
Innanzitutto vi chiedo se e come siete organizzati voi. Il fusto mi dura circa 10 giorni d'inverno così la sua dimensione mi sembra già ragionevole e non sottodimensionata. Vorrei lavorare il fusto in modo da permettere l'estrazione della sonda per manutenzione. Ci sono in questo forum esempi di soluzioni adottate?
Ai più esperti in materia domando: il sistema di aspirazione della caldaia ha due tubi. Quello inferiore aspira il pellet, quello superiore invece soffia aria (che estrae dal serbatoio della caldaia per creare il vuoto). E' necessario che entrambi i tubi vengano portati al deposito pellet? O posso decidere di spostarne uno fuori dal locale caldaia e mantenere solo quello di aspirazione?
A seguire una immagine dello stato attuale dell'impianto per rendere tutto più chiaro. Il tubo di aspirazione non è stato ancora tagliato su misura perché vorrei prima capire quale soluzione adottare e il giro che dovrò far fare agli stessi.

Nell'attesa ringrazio in anticipo chiunque volesse intervenire in maniera puntuale.
Emanuele
In questi mesi sono andato avanti con un fusto sul quale ho fatto due buchi da cui passano i tubi che si collegano alla testa di aspirazione della caldaia. Occasionalmente però, forse per la posizione dei pezzetti di pellet, forse per via della polvere (ipotesi più remota), il sistema non riesce ad aspirare. Nelle due occasioni ho dovuto svuotare il fusto travasandolo. L'idea di andare avanti in questo modo non mi sembra ragionevole. Il fusto pieno mantiene circa 13 sacchi da 15kg di pellet, non è agevole tirarli fuori a mano.
Ho visto che esistono in commercio dei silo di stoccaggio ma hanno dei costi secondo me esagerati e per questo stavo cercando di realizzare qualcosa home-made.
Innanzitutto vi chiedo se e come siete organizzati voi. Il fusto mi dura circa 10 giorni d'inverno così la sua dimensione mi sembra già ragionevole e non sottodimensionata. Vorrei lavorare il fusto in modo da permettere l'estrazione della sonda per manutenzione. Ci sono in questo forum esempi di soluzioni adottate?
Ai più esperti in materia domando: il sistema di aspirazione della caldaia ha due tubi. Quello inferiore aspira il pellet, quello superiore invece soffia aria (che estrae dal serbatoio della caldaia per creare il vuoto). E' necessario che entrambi i tubi vengano portati al deposito pellet? O posso decidere di spostarne uno fuori dal locale caldaia e mantenere solo quello di aspirazione?
A seguire una immagine dello stato attuale dell'impianto per rendere tutto più chiaro. Il tubo di aspirazione non è stato ancora tagliato su misura perché vorrei prima capire quale soluzione adottare e il giro che dovrò far fare agli stessi.
Nell'attesa ringrazio in anticipo chiunque volesse intervenire in maniera puntuale.
Emanuele
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