sono giusti o errati i conteggi "spannometrici" che normalmente fanno i venditori di caldaie in Italia ? secondo me..... NOOOOOOOOOO
oggi voglio raccontarvi la mia esperienza da utilizzatore, non da tecnico o venditore.
normalmente, se una persona va nei negozi, dai venditori o simili di caldaie a biomassa inesperti, il conteggio che vedo spessissimo fare è di 30/35/40/45 cal a m3, in base (poche volte) a qualche valutazione oppure (molte volte) in base alla "fantasia" del venditore.
casa mia:
circa 200 mt2, due piani, classe penso Z-- (nessun tipo di coibentazione, come il solito il calzolaio va con le scarpe rotte), oltre il 60% delle finestre ancora con vetro singolo, riscaldamento a termosifoni in ghisa, pianura padana veneta.
fino a 11 anni fa mi scaldavo/acs a gasolio, con un consumo di circa 40/50 hl annui, caldaia da 30.000 cal
poi, 11 anni fa monto una caldaia marina (no pulizia automatica) da 29.000 cal diretta come riscaldamento, piccolo boiler per acs e solare circolazione naturale, uso solo pellet e i consumi sono di circa 60 ql di pellet e 20 ql di legna usata su una stufa in maiolica che la moglie vuole al centro del secondo piano.
quest'anno, visto il conto termico, cambio caldaia e prendo una 21.000 cal classe 5 autopulente, aggiungo puffer riscaldamento/acs 500 lt e ci collego il solare termico (trasformandolo da circolazione naturale in forzata), monto valvole termostatiche ogni termosifone.
in questi giorni, con temperature notturne che arrivano a picchi di -4, la caldaia lavora a potenza 3 (ha 5 step di potenza, quindi circa a 12.600 cal lorde da cui poi bisogna pure togliere la resa) e in casa ho caldo a una temperatura che varia dai 18.5° di notte ai 21° di giorno.
allora.... dico.....se avessi calcolato in modo "fantasioso" la potenza che serve, 200 mt x 2.7 h = 540 m3 mettiamo per 35 cal/m3, servirebbero 19.000 cal, ma invece scaldo tutto con 11/12.000 cal.
questo per dire che purtroppo in itagggggggggggggggglia la stragrande maggioranza di venditori/installatori/pseudotecnici della mutua sovradimensionano nel 99% dei casi quello che realmente servirebbe
logicamente, nel mio caso puffer e termostatiche aumentano di molto l'efficienza, ma..... meditate su questi discorsi.
oggi voglio raccontarvi la mia esperienza da utilizzatore, non da tecnico o venditore.
normalmente, se una persona va nei negozi, dai venditori o simili di caldaie a biomassa inesperti, il conteggio che vedo spessissimo fare è di 30/35/40/45 cal a m3, in base (poche volte) a qualche valutazione oppure (molte volte) in base alla "fantasia" del venditore.
casa mia:
circa 200 mt2, due piani, classe penso Z-- (nessun tipo di coibentazione, come il solito il calzolaio va con le scarpe rotte), oltre il 60% delle finestre ancora con vetro singolo, riscaldamento a termosifoni in ghisa, pianura padana veneta.
fino a 11 anni fa mi scaldavo/acs a gasolio, con un consumo di circa 40/50 hl annui, caldaia da 30.000 cal
poi, 11 anni fa monto una caldaia marina (no pulizia automatica) da 29.000 cal diretta come riscaldamento, piccolo boiler per acs e solare circolazione naturale, uso solo pellet e i consumi sono di circa 60 ql di pellet e 20 ql di legna usata su una stufa in maiolica che la moglie vuole al centro del secondo piano.
quest'anno, visto il conto termico, cambio caldaia e prendo una 21.000 cal classe 5 autopulente, aggiungo puffer riscaldamento/acs 500 lt e ci collego il solare termico (trasformandolo da circolazione naturale in forzata), monto valvole termostatiche ogni termosifone.
in questi giorni, con temperature notturne che arrivano a picchi di -4, la caldaia lavora a potenza 3 (ha 5 step di potenza, quindi circa a 12.600 cal lorde da cui poi bisogna pure togliere la resa) e in casa ho caldo a una temperatura che varia dai 18.5° di notte ai 21° di giorno.
allora.... dico.....se avessi calcolato in modo "fantasioso" la potenza che serve, 200 mt x 2.7 h = 540 m3 mettiamo per 35 cal/m3, servirebbero 19.000 cal, ma invece scaldo tutto con 11/12.000 cal.
questo per dire che purtroppo in itagggggggggggggggglia la stragrande maggioranza di venditori/installatori/pseudotecnici della mutua sovradimensionano nel 99% dei casi quello che realmente servirebbe
logicamente, nel mio caso puffer e termostatiche aumentano di molto l'efficienza, ma..... meditate su questi discorsi.
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