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Autoconsumo impianto biogas?

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  • Autoconsumo impianto biogas?

    Ciao a tutti,
    qualcuno saprebbe spiegarmi per benino il consumo di elettricità di un impianto di Biogas?
    In particolare vorrei capire quello che deve essere autoconsumato e quello invece che può essere acquistato regolarmente a contratto dal gestore (enel).
    Non mi è proprio chiaro il giro dell'energia elettrica.
    Mettiamo che ho un impianto da 999 kWh che mi produce appunto 999 kW in un ora (caso da libro di testo); io so che il mio impianto (tutto l'impianto compreso tramoggia di carico, gli agitatori, le pompe, il separatore e chi più ne ha più ne metta) in un ora per funzionare mi mangia il 10% di elettricità (99kW ora in esempio).
    Vorrei sapere se il contatore della cabina enel che mi misura la mia produzione di kW mi ha segnato 999 oppure 999-99. In pratica immetto in rete al netto dell'autoconsumo (autoconsumo dell'impianto definito dal GSE come parte della catena Biogas) oppure immetto tutti i 999 kW in rete ed il contatore mi tiene il conto di quanti ne mangio per poi compensare sul pagamento GSE?
    Faccio questa domanda perchè per un progetto vorrei abbinare un fotovoltaico all'impianto di biogas e questo aspetto ha certa rilevanza. Infatti nel caso in cui mi sia riconosciuto un consumo dell'impianto biogas pari al 10% allora si può pensare al FV ma se viene riconosciuto consumo solo la parte di ausiliari in acquisto dall'Enel allora non ne vale più la pena.

  • #2
    Ciao. Negli impianti biomassa ci sono autoconsumi che devi alimentare con il generatore e quindi gli vai a scalare dai 999, altri invece che potrai alimentarli con l'energia di rete (o fotovoltaico). Il 10% potrebbe essere il totale, ma se consideri solo quelli di rete di solito è la metà quindi nel tuo caso il 5%.

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    • #3
      da quello che so, per essere in regola .. va sotto gli autoconsumi tutto ciò che è strettamente collegato con il funzionamento dell'impianto:
      tramoggia e pompe di carico e trituratori: si
      agitatori digestore: si
      separatore: no (non è necessario per il funzionamento dell'impianto)

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      • #4
        vi consiglio una capatina al GSE per chiarire caso per caso la faccenda

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        • #5
          Originariamente inviato da viky Visualizza il messaggio
          vi consiglio una capatina al GSE per chiarire caso per caso la faccenda
          perchè viky a te non risulta essere così?

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          • #6
            ok come dice bubba

            io su 500 kw prodotti il gse me ne fattura 465-470 quello prodotto - gli autoconsumi


            saluti

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            • #7
              si può:
              1. autoconsumare il necessario allora in tal caso va bene quello che avete scritto e non è necessaria la licenza di officina UTF
              2. acquistare gli autoconsumi e immettere in rete la lorda (al netto delle perdite di trasformazione e di linea). in tal caso occorre avere licenza di officina energia elettrica UTF.
              a seconda della taglia dell'impianto e della scelta del regime di vendita (tariffa omnicomprensiva o energia + CV) può esere più conveniente l'una o l'ltra opzione.
              saluti

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              • #8
                viky, sei proprio sicuro di quello che dici? a me non risulta, che pui acquistare gli autoconsumi ed immettere in rete tutta l'energia prodotta, al netto delle perdite di trasformazione e di linea, ma devi detrarre l'autoconsumo dalla produzione, puoi invece acquistare la corrente per servizi accessori che non siano in correlazione diretta con la produzione del biogas, es. eventuale trituratore a monte del carico della biomassa, la corrente per ufficio, per illuminazione esterna ecc.. in relazione alla tariffa credo inoltre sia di gran lunga più conveniente quella omicomprensiva rispetto ai certificati verdi.....

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                • #9
                  yes concordo sulla tariffa...ci mancherebbe.
                  quanto alla faccenda dei consumi son sicuro si...per esperienza diretta
                  bye

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                  • #10
                    sarà... la mia esperienza diretta mi dice diversamente..... saluti

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                    • #11
                      agri si puo fare è di normali uso nell' industria, compri dal gestore di turno il tuo auto consumo, e l'energia prodotta dal generatore va al 100% in rete, specie quei impianti truffa dove hanno nascosto la reale potenza necessaria per funzione, è ottimo per smascherarli, saluti

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                      • #12
                        c'è comunque un limite.
                        il GSE vuole l'elenco delle utenze e relative potenze di autoconsumo con i fattori di contemporaneità.

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                        • #13
                          NOOOO tu produci netto fine l'auto consumo fai un contatore a parte, anche per il GSE è più semplice perchè loro leggono il contatore in remoto, è la macchina che deve essere costruita con le due untenze come ho fatto io, saluti

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                          • #14
                            Autoconsumo è tutto quello che produco ma non vendo, ma allora che energia elettrica devo acquistare? Ad esempio quella per illuminare il piazzale o per separare dal digestato la parte liquida e quella solida; insomma quello che necessità all'impianto lo detraggo dalla mia produzione ciò che serve per servizi accessori lo acquisto. Domanda ma non sarebbe più conveniente vendere tutto il prodotto e acquistare l'energia elettrica dall'Enel o chi per esso.
                            Qualcuno potrebbe per favore fornirmi il link sul sito del GSE dove viene chiarita questa problematica.

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                            • #15
                              esatto, ma le bolette della luce non ne hai?????, scusa vendi a 0,280 ma la paghi di media 0,075, non sai fari i conti, mi merqaviglio che si parli di milioni e ci si perde nel nulla, più semplice di così,

                              Commenta


                              • #16
                                Originariamente inviato da gordini-motori Visualizza il messaggio
                                esatto, ma le bolette della luce non ne hai?????, scusa vendi a 0,280 ma la paghi di media 0,075, non sai fari i conti, mi merqaviglio che si parli di milioni e ci si perde nel nulla, più semplice di così,
                                Gordini non è un problema di conticini aritmetici che manca, ma se leggi bene, ho chiesto i riferimenti normativi e un link web.

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                                • #17
                                  ciao a tutti, ho verificato presso il GSE la faccenda autoconsumi e questo è il risultato (scusate se il mio linguaggio non è tecnico-burocratico).
                                  ci sono 3 schemi di impianto elettrico possibili:

                                  1 vendere l'energia "nettissima": l'energia consumata dall'impianto viene prelevata da quella prodotta. E' lo schema preferito dal GSE (perchè è il più limpido) e viene sempre accettato
                                  2 vendere l'energia netta: si preleva da rete il fabbisogno del sistema di alimentazione a (al costo di 0,12 diciamo), mentre tutto il resto (agitatori, ciogeneratore, pompe, quadri ecc) viene prelevato dall'energia prodotta (a 0,28 cioè). E' una interpretazione un pò forzata perchè si fa passare l'alimentatore come non direttamente necessario alla produzione
                                  3 si stabilisce un forfait: è una soluzione per cui tutta l'energia prodotta viene immessa in rete, ed il GSE paga l'energia immessa meno una percentuale a forfait che stabilisce come autoconsumo (produco 100, metto in rete 100 ed il GSE mi paga 92, cioè 100 meno l'8% di autoconsumo a forfait). poi però bisogna cosniderare che bisogna prelevare l'energia necessaria dalla rete. in pratica è un suicidio perchè mi costa l'8% a 0,28 che il GSE forfettizza, più il 10% a 0,12 che prelevo dalla rete. facendo 2 conti conviene solo per impianti che autoconsumano dal 14-15% in su: una follia

                                  per quello che ho capito conviene partire considerando l'energia nettissima (che non verrà mai contestata) e poi provare a fare la richiesta di energia netta ad impianto in esercizio. se la rigettano.. amen. comunque l'autoconsumo dell'impianto è importantissimo. se consumo il 12-13% l'investimento ne risente moltissimo

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                                  • #18
                                    Premetto che sto parlando per immissione con 0,28 cent e non con certificati verdi, dove il discorso cambia completamente.


                                    Per quanto riguarda un link Web del GSE non posso aiutare insuber, ma "basta" leggere i decreti:
                                    il D.M. del 18.12.2008 - art. 2.1.f recita che il GSE ti paga la tua energia prodotta detratto le perdite del trafo (e questo è una indicazione precisa), del cavo (altrettanto preciso) e gli autoconsumi dei servizi ausiliari.
                                    Tutti si chiedono adesso cosa sono i servizi ausiliari. Abbastanza chiaro è che ti devi autoprodurre quello che consumo il motore stesso - di norma non è neanche tecnicamente possibile in modo diverso, visto che non quella corrente non ti esce neanche dal quadro del motore stesso. Da li in poi c'è chi sostiene che rientrano nei servizi ausiliari solo quello che è all'interno dei digestori, chi include anche le pompe, chi tutto, ecc.
                                    Come scrive apperol sei vai sul sicuro alimenti tutto con la tua energia prodotta.
                                    Condivido che la 3° soluzione prospettata è da scartare.
                                    La 2° soluzione, molto sostenuta da produttori con sistemi di preparazione del mais (senza fare nomi) PRIMA che venga imesso nel digestore, è rischiosa ma sembra che qualcuno sia riuscito a farla passare dal GSE. Ovviamente è interessante perchè lo spezzamento del mais (spesso sotto pressione) ha dei consumi elettrici notevoli (40-50 kw) e gira ca. 10 ore al giorno.

                                    Come gìà scritto in un altro thread, se qualcuno ha un impianto funzionante con un secondo allacciamento Enel di una certa potenza (meglio ancora in media tensione) e pratica IAFR approvata e sta incassando effettivamente i soldi dal GSE su tutto l'immesso mi farebbe piacere leggerlo in questo forum.

                                    In ogni caso ho la sensazione che il GSE non sa come muoversi, pertanto sono abbastanza sicuro che ci sono pratiche IAFR di tutti i tipi in giro. Ovviamente sarebbe bello avere regole chiare per tutti.

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                                    • #19
                                      non servono riferimenti normativi vi fate troppi e vedete problemi dove non esistono, il GSE legge e cosidera solo la lettura del contatore istallato dall'enel, per cui se gli fate leggere solo la energia prodotta senza l'auto consumo al GSE non gle ne Frega niente,loro pagano solo quello che produci, tutto il resto è filosofia. saluti

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                                      • #20
                                        Originariamente inviato da gordini-motori Visualizza il messaggio
                                        non servono riferimenti normativi vi fate troppi e vedete problemi dove non esistono, il GSE legge e cosidera solo la lettura del contatore istallato dall'enel, per cui se gli fate leggere solo la energia prodotta senza l'auto consumo al GSE non gle ne Frega niente,loro pagano solo quello che produci, tutto il resto è filosofia. saluti
                                        Non è proprio così, nel mio caso applicano un autoconsumo forfettario a prescindere anche se conferisco ad un solo contatore. Infatti ho chiesto di passare ad autoconsumo, ma riuscire ad avere risposte dal gse è peggio che chiamare il Papa, devono sapermi dire qualcosa ma procrastinano di continuo...

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                                        • #21
                                          no no e no, non è il GSE, il tuo interlocutore,tu vendi quello che produci, fine, il consumo per fare funzionare l'impianto fai un contratto con chi ti fa spendere meno, altra linea altra storia, state facendo confusione, con i contratti dello scambio sul posto che si fa normalmente nella cogenerazione civile, il tuo consumo lo detrai dalla vendita e il termico è il tuo risparmio, saluti

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                                          • #22
                                            Originariamente inviato da gordini-motori Visualizza il messaggio
                                            no no e no, non è il GSE, il tuo interlocutore,tu vendi quello che produci, fine, il consumo per fare funzionare l'impianto fai un contratto con chi ti fa spendere meno, altra linea altra storia, state facendo confusione, con i contratti dello scambio sul posto che si fa normalmente nella cogenerazione civile, il tuo consumo lo detrai dalla vendita e il termico è il tuo risparmio, saluti
                                            E se il GSE mi applica un autoconsumo direttamente sul saldo cosa devo fare? Hai voglia a dire che io voglio essere pagato su tutto quello che immetto, non me lo danno...
                                            E poi io ho un contratto con ritiro dedicato, non scambio sul posto.

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                                            • #23
                                              no il GSE paga quello che il contatore che ti montano legge,ovvero quello che esce dalla cabina, il contatore è netto, ora tu sei hai 1000 ti danno 1000, se hai 500 ti danno 500, è ha secondo della tua autorizzazione ha vendere, se il tuo istallatore e colui che ha fatto le autorizzazazioni sono dei pirla, perchè quando si fanno queste cose bisogna andareda chi sa fare azienda, non vedere solo i due numerini, bisogna pensarle tutte, saluti

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                                              • #24
                                                Originariamente inviato da gordini-motori Visualizza il messaggio
                                                no il GSE paga quello che il contatore che ti montano legge,ovvero quello che esce dalla cabina, il contatore è netto, ora tu sei hai 1000 ti danno 1000, se hai 500 ti danno 500, è ha secondo della tua autorizzazione ha vendere, se il tuo istallatore e colui che ha fatto le autorizzazazioni sono dei pirla, perchè quando si fanno queste cose bisogna andareda chi sa fare azienda, non vedere solo i due numerini, bisogna pensarle tutte, saluti
                                                Senza scomodare chi ha fatto le autorizzazioni e dare del pirla a chi non conosci, mi pare che pure apperol e brunob (che a quanto pare sono riusciti a parlare con qualcuno ferrato del GSE) confermano quanto accade.
                                                Poi, liberissimo di dare la tua opinione, ma almeno che non sia assololutistica come fatto fin d'ora.

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                                                • #25
                                                  parlo solo perchè sono certo, non mi anno insegnato di dargli aria, e inutile che dite state facendo confusione, il GSE paga solo ciò che passa attraverso il contatore di uscita energia,ENEL, fine, tutto il resto è solo confusione inutile, se chi ha fatto le aut e conti elettrici in base alla macchina elettrica, (non la potenza del Motore), sei in regola, bene, fine pagano ciò che produci, per alimentare il tuo impianto al GSE frega niente, poi restate della vostra idea, pazienza, saluti

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                                                  • #26
                                                    Ma gordini, quanti impianti Biogas gestisci per avere queste certezze assolute? Io sono solo a quota 1, per questo cerco di attenermi alle norme (che fino a prova contraria valgono anche per te) e racconto della mia esperienza personale. Come già scritto precendentemente
                                                    "In ogni caso ho la sensazione che il GSE non sa come muoversi, pertanto sono abbastanza sicuro che ci sono pratiche IAFR di tutti i tipi in giro".
                                                    Per questo per me ogniuno che racconta la Sua storia e la sua esperienza ha ragione per il suo singolo caso.
                                                    E come giustamente scrive Federico82 cosa fai se il GSE ti versa 186.000 Euro (al mese) e, secondo te, dovrebbero essere 200.000? Non accetti il bonifico? (tu sacrosanto diritto). O contesti tutti il conteggio già prima senza neanche far emettere la fattura verso di te al GSE? (altrettanto tuo diritto ma non so fino a che punto le banche ci stanno).
                                                    Per questo una preghiera a Gordini-motori: portaci esempi concreti, fatture alla mano, pratica IAFR esistenti (veritieri, il falso lo posso dichiarare anch'io) e poi ne parliamo caso per caso.
                                                    Ripeto: sono interessato a capire come il GSE si comporto, ma sicuramente non posso rischiare un fatturato di 2 e passa milioni all'anno perchè ho dichiarato una cosa inesistente.

                                                    Commenta


                                                    • #27
                                                      Tra l'altro quando li sentii io vario tempo fa erano in attesa di un fantomatico decreto per sistemare la situazione, poi non me ne sono più interessato (anche perchè io ho il compito di mandare avanti l'impianto dal punto di vista del funzionamento, non gestisco la parte economica).
                                                      Ora probabilmente la situazione è più chiara, magari bisogna solo modificare la certificazione a questo punto.

                                                      Però leggendo le testimoniaze di apperol e brunob vedo che ci sono ci sono diverse situazioni in essere.

                                                      E non me ne vogliano quelli del GSE però è vero che a volte (troppo spesso) non sanno come muoversi.

                                                      Commenta


                                                      • #28
                                                        allora tutte le autorizzazioni hanno uno scopo vendere energia elettrica in rete, perciò non cambia nulla se sei bio ho no, il discorso è dalla progettazione del'impianto e come proposta, non come dirvelo state ponendo al GSE un quesito che non dovrebber esistere, poi pensatela come volete, se avete progetti da ......., fatevela con loro,saluti

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                                                        • #29
                                                          Con tutto il rispetto, ma mi pare di parlare con un muro...

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                                                          • #30
                                                            e ti sei espresso in modo molto garbato...

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                                                            Attendi un attimo...
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