centrali solari e non nucleari - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

centrali solari e non nucleari

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • #31
    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
    Li pagano gli stessi che pagano ora i danni ambientali, sanitari e sociali provocati dalla produzione fossile! La furbata di sventolare lo spauracchio dei "costi" davanti al naso del popolo bue ululando di nascosto non può funzionare per sempre. E' ormai abbastanza facile fare due conti su quanto costa alla comunità l'aumento di patologie derivanti dall'esposizione alle emissioni delle centrali (non stiamo parlando delle fantasie dei comitati antiinceneritore eh! Sono normali dati epidemiologici ufficiali a disposizione di chiunque). Se la produzione da FER non determina quei costi... non serve un master alla Berkeley per capire che c'è spazio per investimenti (tra l'altro una tantum, mentre i costi sanitari e ambientali sarebbero continui).
    Ed io continuo a ripetere lo stesso concetto semplice semplice:
    Ogni kWh prodotto da una qualunque fonte, dovrebbe essere immesso sul mercato ad un prezzo che compensi TUTTI gli oneri per produrlo. E con tutti intendo i costi ambientali, sociali e sanitari derivanti dalle emissioni in atmosfera per il termoelettrico da combustibile fossile, i costi didecommissioning, trattamento e stoccaggio scorie per il nuke, ecc.
    Certo che poi l'energia che può essere prodotta quando serve avrà un pregio, quella prodotta da fonti non programmabili ne avrà un'altro (ovviamente inferiore). Se poi, per conferire il pregio della disponibilità quando serve, all'energia prodotta da alcune FER servirà un sistema di accumulo, quello lo pagheranno i produttori di energia eolica, fotovoltaica, ecc. Così come saranno affar loro le perdite introdotte da questi sistemi di accumulo.

    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
    Mi pareva di averlo già affrontato il discorso, proviamo a ribadire.
    Il 30% è un numerino che serve, voglio sperare, solo ad agitare un pò di più lo spauracchio antiFER. In questo senso è comprensibile e lo tolleriamo, un pò di accondiscendenza ci può stare viste le delusioni per gli antiFER su molti altri versanti (consiglio una rilettura delle discussioni "costo del fotovoltaico" di un paio di anni fa ad esempio!).
    Anzi, possiamo anche divertirci a girare il dito nella piaga! PErchè limitarsi a un grasso 30%??? In realtà, se parliamo ad es di produzione da fotovoltaico, occorre considerare che il rendimento della "produzione" dei pannelli raggiunge ancora a malapena il 15% dell'energia disponibile. Quindi il 30% che residua dall'accumulo del 15%.... oibò... si parla del 5%, forse, della "produzione". E lo vogliamo paragonare a un succoso 60% di rendimento di una centrale a turbogas???
    E... è proprio qui che casca l'asino! SI che lo vogliamo paragonare! Ed il paragone, anche al 30% del 15% resta abbondantemente a favore di una produzione da FER! Perchè? Ma perchè nel caso della produzione da FER non c'è necessità di fornitura del combustibile!! Ecco perchè!...............
    Anche a me pareva di aver affrontato il discorso, ma evidentemente mi tocca ripetermi.
    A me non importa un fico secco dei rendimenti delle centrali termoelettriche, turbogas, a ciclo combinato, nucleare e quant'altro.
    A me interessa soltanto, almeno in questa discussione, soltanto il prezzo del kWh. Io vado dal produttore del kWh fatto con una centrale turbogas e gli dico: voglio 10 kW di potenza dalla tal ora alla tal ora. Me li dai? A quanto me li metti? Punto. Del rendimento della sua centrale non mi interessa niente, può essere il 10% o il 90%, saranno problemi suoi.
    Stessa cosa per il fotovoltaico. Mi presento e dico: voglio 10 kW di potenza dalla tal ora alla tal ora. Me li dai? A quanto me li metti? Del resto non mi importa. Se voglio una certa energia dalle 20 alle 21, mi interessa solo che me la dia e il suo costo. Se poi a quell'ora non la può produrre e deve utilizzare sistemi di accumulo con rendimento del 30%, saranno problemi suoi. Così come il rendimento dei pannelli, il discorso che l'energia solare è gratis e quant'altro.
    Ovviamente questo discorso non tiene in conto altri importanti fattori quali la dipendenza dall'estero, il costo in termini di vite umane e di perdita della salute e dell'aspettativa di vita che le emissioni producono e che non sono monetizzabili (e guarda che io da sempre sostengo che questi danni esistono, non l'ho scoperto ora, ed è uno dei motivi per cui sono favorevole al nuke).

    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
    Se ho una sorgente di acqua pura dietro casa che fa fluire 1000 litri al giorno e io ne riesco a utilizzare solo 10 litri... dovrei andare a comprare la Ferrarelle perchè la sorgente non riesco a "sfruttarla" adeguatamente?
    Il punto è proprio questo: se prendere quei dieci litri mi costa più che andare al supermercato e comprare 10 litri di Ferrarelle, vado al supermecato e mi compro la Ferrarelle. E questo indipendentemente dal fatto che la mia sorgente butti 10 litri e riesca a prenderli tutti e dieci o ne butti 1000 e riesca a prenderne solo 10 (è i 10 che riesco a prendere che mi interessa e di quanto mi costa prenderli). Così come non mi importa un tubo della percentuale di acqua che la Ferrarelle riesce ad imbottigliare, ma solo del prezzo a cui me la vende.

    Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
    Poi, se il discorso è "ma tanto io non ci credo"... per carità! Nel paese di Padre Pio e dei coma vegetativi che si risvegliano al suono del CD di Venditti il rispetto per le esigenze fideistiche mi rendo conto non possa essere ridotto ad argomento di arido razionalismo scientista, ma se si parla di numeri... si deve parlare coi numeri!
    Quando qualcuno mi spiegherà in modo razionale come siano potute avvenire guarigioni inspiegabili attribuite a Padre Pio, smetterò di considerarli miracoli.

    Saluti.

    Federico

    Commenta


    • #32
      Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
      Ogni kWh prodotto da una qualunque fonte, dovrebbe essere immesso sul mercato ad un prezzo che compensi TUTTI gli oneri per produrlo...
      ...Certo che poi l'energia che può essere prodotta quando serve avrà un pregio, quella prodotta da fonti non programmabili ne avrà un'altro (ovviamente inferiore).
      Le due affermazioni sono in contraddizione. Ogni kWh deve essere immesso sul mercato a un costo che compensi TUTTI gli oneri per produrlo. Questa è l'unica frase su cui tutti conveniamo. Quello che continua a sfuggirti è che la scelta di produzione energetica NON è mai stata e non sarà soltanto legata al costo. Come in ogni campo si accettano costi maggiori a fronte di servizi maggiori. E si considerano non accettabili scelte meno costose, ma percepite come pericolose o inquinanti. E' indubbio che se mi compro un calesse e un asino spendo meno che a comprare una BMW serie 5, ma molti preferiscono comunque spendere di più per avere un servizio leggermente migliore. Checcevòfà?
      Se la decisione riguarda argomenti che coinvolgono tutti e si prende a maggioranza... TUTTI se ne devono stare! Se la popolazione italiana deciderà che produrre da rinnovabile ha vantaggi... i costi di quella produzione dovranno essere adebitati al consumatore. Accumulo compreso. Sarebbero comunque già ora costi competitivi con quelli reali delle fossili. Col nucleare probabilmente no, ma ripeto ancora che non è mio interesse sminuire le possibilità del nucleare, ma evitare che si propalino false notizie. In questo caso mi pareva evidente il tentativo di accreditare la leggenda metropolitana (diffusissima) che le FER sono "troppo" costose. Questo è del tutto falso. Trascurando il solito nuke nessuna fonte fossile sarebbe lontanamente competitiva con le FER sotto il profilo dei costi se venissero addebitati alla produzione anche i costi occulti. (CHE PAGHIAMO!!) La produzione da FER necessiterà, è vero, anche di sistemi di accumulo, ma non ora. Finchè la produzione da FER non raggiungerà percentuali corpose la rete è perfetttamente in grado di supplire alla produzione alternante. Reti avanzate (Danimarca ad es.) reggono perfettamente anche il 20% di produzione alternante. Quello che si deve fare è un percorso a più step. Per ora serve incentivare il più possibile la produzione da FER, per sostenenre mercato e ricerca e far scendere i costi (e ci stiamo riuscendo molto oltre le più rosee previsioni regolarmente sbeffeggiate solo qualche anno fa) secondo passo sarà predisporre la rete adeguandola e preparandola anche alla produzione distribuita futura. Terzo passo sarà il preoccuparsi dell'accumulo quando ne nascerà l'esigenza. E' pure possibile che a quel punto la produzione da FER sia talmente economica da far passare in secondo piano il costo dell'accumulo che, precisiamo per i disattenti, sarà pure il 30% (ma già ora siamo più realisticamente sul 50%), ma interverrà si e no sul 20 - 25% della produzione, in quanto il resto è consumato direttamente.

      Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
      A me non importa un fico secco dei rendimenti delle centrali termoelettriche, turbogas, a ciclo combinato, nucleare e quant'altro... Mi presento e dico: voglio 10 kW di potenza dalla tal ora alla tal ora. Me li dai? A quanto me li metti? Del resto non mi importa. Se voglio una certa energia dalle 20 alle 21, mi interessa solo che me la dia e il suo costo. Se poi a quell'ora non la può produrre e deve utilizzare sistemi di accumulo con rendimento del 30%, saranno problemi suoi.
      Discorso sacrosanto. Perchè le FER siano competitive occorrerà l'accumulo, lo sappiamo perfettamente. Così come è bagaglio culturale comune che Enel (per esempio) propone tariffe differenziate per la richiesta in ora di punta o la richiesta in ora non di punta. Dato che il tempo del "io pago e pretendo" nel settore energetico se mai c'è stato ora pare al tramonto credo non ci saranno grossi problemi a comunicarti che se vuoi l'energia dalle 20 alle 21 la pagherai per quello che costa produrla... e accumularla se c'è necessità! I problemi del produttore li hai già risolti tu sopra. Cito "Ogni kWh prodotto da una qualunque fonte, dovrebbe essere immesso sul mercato ad un prezzo che compensi TUTTI gli oneri per produrlo". Tutti gli oneri!

      Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
      Il punto è proprio questo: se prendere quei dieci litri mi costa più che andare al supermercato e comprare 10 litri di Ferrarelle, vado al supermecato e mi compro la Ferrarelle...
      Beh, ma ci siamo trovati più volte in accordo in passato (TAV, roghi di spazzatura, discariche) sul dire che il bene comune sovrasta l'interesse del singolo. Se lo sovrasta quando il danno è, oggettivamente, pesante (il disgraziato che si vede confiscare il terreno per la TAV o scopre che la discarica confinerà con casa sua permetti abbia un certo giramento gonadico!) a maggior ragione lo sovrasta se il sacrifico richiesto è minimo. Io non posso bruciare copertoni in cortile per scaldarmi, e poco conta il fatto che io sbraiti che a me interessa solo il costo!
      Stessa cosa per l'esempio di cui sopra (ma soprattutto per la reale situazione da cui l'esempio è tratto). Se si decide che il tuo acquistare acqua minerale è un danno per la comunità... lo si disincentiva! Semplice e da sempre applicato!
      Se il bene comune determina che il costo del tuo kWh (del TUO! Non dell'azienda produttiva, non cominciamo coi pianti greci sulla competitività italiana!) debba salire... che salga! Tra l'altro è un ottimo modo per incentivare il tanto mitizzato risparmio.

      Originariamente inviato da Fede1975 Visualizza il messaggio
      Quando qualcuno mi spiegherà in modo razionale come siano potute avvenire guarigioni inspiegabili attribuite a Padre Pio, smetterò di considerarli miracoli.
      Per carità! Lungi da me il voler cimentarmi nello spiegare miracoli, madonnine piangenti e cerchi nel grano! Argomenti di fede, da rispettare e stop. Intendevo solo dire che se si discute di numeri sono a disposizione, se la posizione è sempre la solita scettico-sarcastica del "se vabbè..." io non ho armi per oppormi. Se non quelle, spuntate ammetto, dell'ironia. Chi vuol credere crede a tutto, io preferisco basarmi sui numeri.
      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

      Commenta


      • #33
        Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
        .............
        La produzione da FER necessiterà, è vero, anche di sistemi di accumulo, ma non ora. Finchè la produzione da FER non raggiungerà percentuali corpose la rete è perfetttamente in grado di supplire alla produzione alternante. Reti avanzate (Danimarca ad es.) reggono perfettamente anche il 20% di produzione alternante.
        ...........
        Temo di dover dissentire, il problema si è già posto e, continua a riproporsi
        ARCHIVIO AL 31/12/2006

        Odisseo
        (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

        Commenta


        • #34
          Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
          Temo di dover dissentire, il problema si è già posto e, continua a riproporsi
          ARCHIVIO AL 31/12/2006

          Odisseo
          Non da noi, comunque questo non fa altro che porre con ancora più forza la necessità delle soluzioni di accumulo. Infatti quando si parla di "capacità di riserva", come si fa nell'articolo, si parla di un sistema in grado di supplire alle mancate produzioni, e fin qui potrebbe essere sufficiente la classica turbogas in stand-by. Ma il vero problema dell'eolico sta invece nella sovraproduzione, come cita anche l'articolo. E per la sovrapproduzione l'unica soluzione stà nel proprorre sistemi in grado di assorbirla. Magari per restituirla quando il vento cala. Sistemi di accumulo appunto.
          Sono d'accordo comunque con l'articolo quando dice che dovrebbe essere responsabilità unica del produttore (meglio del consorzio di produzione) assicurare il flusso. Il sistema di produzione a isola dovrebbe essere come una "scatola nera" per la rete. Stabilito che deve garantire una potenza continuativa di 5 GW sta al consorzio organizzare produzione ed accumulo per garantirla. Sta ovviamente al cliente finale garantire la sostenibilità economica di tale sistema attraverso le tariffe, ovvio.
          Oppure si può rinunciare all'eolico. Ipotesi che penso sia scarsamente commentabile anche dai più accesi pronuke no ?
          “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

          Commenta


          • #35
            Originariamente inviato da BrightingEyes Visualizza il messaggio
            Non da noi, comunque questo non fa altro che porre con ancora più forza la necessità delle soluzioni di accumulo. ..............

            Oppure si può rinunciare all'eolico. Ipotesi che penso sia scarsamente commentabile anche dai più accesi pronuke no ?
            Diciamo che, per ora, da noi, non è arrivato a livelli eclatanti, ma, stai pur tranquillo che, quando ci sono repentine variazioni della potenza immessa in rete, anche da noi, i sistemi corrono ai ripari

            Rinunciare a eolico e fotovoltaico ?
            Non sia mai, a parte l'ilarità che mi coglie ogni volta che leggo cose del tipo "verdi contro gli aerogeneratori che deturpano il paesaggio", oppure "I palazzi del centro storico non si toccano", resta il fatto che man mano che la discontinuità delle fer, si farà sentire, crescerà la necessità di centrali nucleari che possano supplire in maniera prevedibile e costante

            Quanto alle fer, non ho niente in contrario al fatto che vengano utilizzate nei contesti a loro propri, cioè in ambiti in cui fer+accumulo, risultano convenienti rispetto a fossili/idroelettrico/nucleare

            Odisseo
            (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

            Commenta


            • #36
              Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
              Quanto alle fer, non ho niente in contrario al fatto che vengano utilizzate nei contesti a loro propri, cioè in ambiti in cui fer+accumulo, risultano convenienti rispetto a fossili/idroelettrico/nucleare
              Beh, già un buon punto di compromesso! A parte che io considero l'idroelettrico FER a tutti gli effetti (purtroppo sfruttato ormai quasi a tappo). La discussione era "centrali solari e non nucleari" e la conclusione a mio parere più seria è che serviranno appunto entrambe, pur se nel caso del solare è improprio parlare di "centrale", perchè tutto sarà fuorchè centralizzato. Del tipo e modalità del nucleare non trattiamone che ci sono già fiumi di parole in altre discussioni. Mi interessa di più semmai discutere gli ambiti in cui fer+accumulo risultano convenienti. Più che una questione di scelta per le fossili è solo questione di tempo. Sono già ora più convenienti le FER se viste nella giusta ottica, ma che si possa fare a meno di gas/carbone a breve la vedo improbabile. Però la strada è quella. E l'accumulo ne è la logica conseguenza imposta anche dalle problematche che il link citato da Odisseo rivela.
              “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

              Commenta


              • #37
                nessun compromesso
                in una baita in mezzo ad un parco naturale, non posso fare i collegamenti alla rete e, se anche li facessi, sarebbe antieconomico rispetto a mettere qualche pannello fv

                idem su un'isola in mezzo al mare dove, portare il gasolio o il carbone è spaventosamente costoso

                Odisseo
                (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

                Commenta


                • #38
                  Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
                  nessun compromesso
                  in una baita in mezzo ad un parco naturale, non posso fare i collegamenti alla rete e, se anche li facessi, sarebbe antieconomico rispetto a mettere qualche pannello fv

                  idem su un'isola in mezzo al mare dove, portare il gasolio o il carbone è spaventosamente costoso

                  Odisseo
                  Ah ok. Secondo me questi esempi andavano bene col FV a 10.000€ al kWp. Sono ovviamente validissimi tuttora, ma la situazione, fuori intendo, sta leggermente cambiando e le pale eoliche continuano a installarle, così come i pannelli. O c'è un problema di definizione nel concetto di baita e isola o temo che presto questa visione, diciamo così, un pò limitata di convenienza apparirà un pelo superata.
                  Chi vivrà vedrà...
                  “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                  Commenta


                  • #39
                    gira, torna e continua .. a ripetersi il tema : ACCUMULAZIONE, il cui miglior sistema e' sempre la FER idroelettrico
                    (e , caro BE, non e' certamente sfruttato a tappo!)
                    tra parentesi, necessario anche se si puntera' al nucleare;

                    perche o e' al torio ,o, piezoelettrico, che si spegne con un CLIK...
                    oppure dovra' essere in grado di assorbire la produzione NUKE notturna;
                    facendo si che non accada piu che un altro "pino" crolla sulla linea dalla svizzera.....ah ah ah
                    casualmente, nei momenti di pioggia+idro e vento+eolico;
                    Mr Odi dira': GIUSTAMENTE, quando cadono i pini??

                    comunque qui si sta trscurando il fatto che la rete avra' un setUp "a isola", con
                    gli accumulatori alle estremita' della smartGRID (alta tensione)....
                    dai quali (molti) accumulatori partiranno a VALLE,
                    le microGRID (bassa tensione) dei consorzi comunali.

                    ENG Rumors:
                    DOMANDA:
                    non so' se sulla stessa linea a bassa tensione di ANDATA dall accumulatore all' utenza in che e' in AC-alternata,
                    si puo mettere ASSIEME anche il RITORNO in DCcontinua del solare fotovoltaico che va'
                    dall' utenza direttamente all accumulatore del consorzio??.....
                    (possibile il pompaggio in continua??)


                    questa "VELINA" mi e' stata passata da sotto la porta....credo molto attendibile;
                    peccato che non so' se e' possibile....


                    per il resto, ovvero come(?) sono gli accumulatori.... TACCIO.....
                    Ultima modifica di HAMMURABY; 25-03-2009, 14:51.

                    Commenta


                    • #40
                      Originariamente inviato da HAMMURABY Visualizza il messaggio
                      DOMANDA:
                      non so' se sulla stessa linea a bassa tensione di ANDATA dall accumulatore all' utenza in che e' in AC-alternata,
                      si puo mettere ASSIEME anche il RITORNO in DCcontinua del solare fotovoltaico che va'
                      dall' utenza direttamente all accumulatore del consorzio??.....
                      (possibile il pompaggio in continua??)
                      E' certo possibile collegare gli impianti di produzione all'accumulatore del consorzio in continua, risparmiando molto per gli inverter e per le perdite nella traformazione. Però credo occorra una linea dedicata, non la normale linea in alternata.
                      Sulla tua convinzione che l'idroelettrico fungerà da accumulo generalizzato esprimo rispetto, ma non ci credo granchè.

                      P.S. anche il sole24ore sembra credere più di qualche anno fa alla possibilità se non delle centrali perlomeno di grossi impianti solari. Anche il termodinamico fa passi avanti veloci. (http://www.assindustriams.it/upload/allegati/6749.pdf)
                      “Il fatto che un'opinione sia ampiamente condivisa non è affatto una prova che non sia completamente assurda.” Bertrand Russell

                      Commenta


                      • #41
                        Originariamente inviato da alluce Visualizza il messaggio

                        si alle centrali solari perchè:
                        la tecnologia gia' esiste (a Siviglia è stata realizzata);
                        il sole non lo dobbiamo importare;
                        il sole non fa scorie;
                        in caso di incidenti....che incidenti?
                        "Ma la surreale torre di Sanlùcar non sarà ugualmente la ricetta-miracolo della nuova energia, capace di risolvere tutti i problemi. Le principali fonti alternative, come sole e vento, rispondono bene, infatti, come dicono i tecnici, a necessità di picco. Ovvero, non sono in grado di fornire energia 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Quando c'è poco sole o poco vento, si produce anche poca elettricità. Ne serve altra, sottomano, per colmare il buco. La notte, a Siviglia, Sanlùcar non serve. I tecnici di Abengoa, per adesso, sono in grado di immagazzinare vapore e far girare la turbina per un'ora dopo il tramonto. Poi basta. Nel paese delle estati a 45 gradi e dei condizionatori a mille, comunque, è già molto."

                        tratto da un'entusiastico articolo sulla suddetta centrale

                        ciao

                        Commenta


                        • #42
                          perche o e' al torio ,o, piezoelettrico, che si spegne con un CLIK...
                          oppure dovra' essere in grado di assorbire la produzione NUKE notturna;
                          Mi sembra che dal tuo discorso emerga che una centrale nucleare può andare solo al massimo, o che non si possa spegnere.
                          E' errato, una centrale nucleare è perfettamente modulabile, ed al contrario di altre tipologie di centrali termoelettriche, per motivi di sicurezza può essere "spenta" in un tempo molto più rapido. La modulazione ed i tempi di spegnimento sono gli stessi di una centrale a gas o gasolio.
                          Il problema è che non conviene: TUTTE le centrali, che siano nucleari, a gas o a biomasse, sono dimensionate per una certa produzione, e cioè la massima possibile. Mantenere accesa al 50% una centrale diminuisce i ricavi, ma i costi restano uguali, e si rischia quindi di andare in perdita economica netta.
                          E' per questo che tutte le centrali vanno sempre al massimo....

                          facendo si che non accada piu che un altro "pino" crolla sulla linea dalla svizzera.....ah ah ah
                          Questo riguarda l'importazione di energia, e non la tipologia delle centrali.
                          Ha poca importanza che quella che importiamo provenga dal nucleare piuttosto che dall'idroelettrico... il problema è che ne importiamo troppa.

                          Commenta


                          • #43
                            a)a me' risulta che una volta innescata la fissione a reazione, non si possa fermare se non quando e' finita la barra, anzi la ricarica della fornace nuke...
                            ma, se sbaglio, scrivimelo ,o, linka sul thread NUKE ADESSO,
                            dato che qua sarebbe fuori luogo =OT.

                            b)sembra che comunque sei d'accordo che la scusa del "pino" e' ridicola;
                            b1) che comunque anche per il solare , come con il nuke, vada ancor piu incrementata la capacita' di accumulo...

                            c) gia che ci sei, credo che tu puoi sapere se l' elettricita' in continua da fotovoltaico ,
                            puo viaggiare CONTEMPORANEAMENTE su un cavo in direzione inversa della alternata;
                            come mi hanno riferito....

                            lascia cadere un attimo la tua maglietta da MR.NO, e usa la dolcezza....
                            dopo tutto sono "sensibile". grazie
                            Ultima modifica di HAMMURABY; 27-03-2009, 10:19.

                            Commenta


                            • #44
                              ma, se sbaglio, scrivimelo
                              Te lo avevo appena scritto: la potenza la regoli con le barre di moderazione.
                              sembra che comunque sei d'accordo che la scusa del "pino" e' ridicola;
                              b1) che comunque vada ancor piu incrementata la capacita' di accumulo...
                              Non ho detto di essere d'accordo, non mi pare che ci sia scritto nel mio messaggio.

                              in direzione inversa
                              Guarda che non è un condotto in pendenza: la corrente fluisce dal generatore all'utilizzatore, di conseguenza non esiste una "direzione inversa".

                              Commenta


                              • #45
                                il solito sig.NO, e basta....inutile dialogare, dice il fisico-saggio: non c'e peggior sordo di un sordo...

                                LIVERGREEN: ""la corrente fluisce dal generatore all'utilizzatore, di conseguenza non esiste una "direzione inversa"".

                                la direzione inversa, esiste!! se solo prendi in considerazione la produzione da solare fotovoltaico, che "COLLETTATA" va' PRIMA ad un accumulatore centralizzato (consideralo se vuoi come un utilizzatore!) che pompa con motore a continua.

                                ENERGIA-ACQUA immagazzinata dall' accumulatore territoriale dell' "ISOLA" base di alimentazione per la MICROGRID,
                                che certamente provvedera' "POI" a re-distribuita in alternata 50Hz....220V

                                e, se scrivi che le centrali sono progettate per la produzione massima possibile, sbagli....
                                perche per permettere la produzione massima possibile,
                                serve che di notte ci siano a disposizione gli accumulatori.
                                quindi e' la progettazione in TOTO, dell' infrastruttura energetica che lo permette, e non la progettazione della SOLA centrale,
                                la quale puo al massimo limitare i fermi per varie manutenzioni....

                                Commenta


                                • #46
                                  Originariamente inviato da HAMMURABY Visualizza il messaggio
                                  ........
                                  la direzione inversa, esiste!! se solo prendi in considerazione la produzione da solare fotovoltaico, che "COLLETTATA" va' PRIMA ad un accumulatore centralizzato (consideralo se vuoi come un utilizzatore!) che pompa con motore a continua.

                                  ENERGIA-ACQUA immagazzinata dall' accumulatore territoriale dell' "ISOLA" base di alimentazione per la MICROGRID,
                                  che certamente provvedera' "POI" a re-distribuita in alternata 50Hz....220V
                                  .............
                                  perche per permettere la produzione massima possibile,
                                  serve che di notte ci siano a disposizione gli accumulatori.
                                  provo a schematizzare i vari passaggi, la freccia indica la direzione in cui "fluisce" l'energia, coè, và da generatore a utilizzatore
                                  fotovoltaico ---> accumulatore ---> pompa ---> "accumulatore territoriale" ----> "microgrid" ----> rete 50Hz-220V

                                  come vedi, non torna indietro niente

                                  non è vero che per permettere la massima produzione possibile servano gli accumulatori, basta che la centrale sia progettata sulla base delle richieste e consumi notturni

                                  Odisseo
                                  (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

                                  Commenta


                                  • #47
                                    da sito P-Sol UTENZA----> linea Microgrid in continua ----> pompa dc ---->accumulatore ad H2O territoriale
                                    a sito UTENTE <----linea microgrid in alternata <----generatore ac<---accumulatore ad H2O territoriale

                                    forse non hai visto che e' un LOOP?
                                    neanche che la linea microgrid, lavorera' in doppia direzione, simultaneamente?
                                    be, sappi ....non CI sorprende

                                    comunque se vuoi sapere...non tu', ma altri...
                                    quindi con il SOLE, non sara' ATTIVATA la SMART GRID....
                                    tutto restera' in loco "isola"
                                    ...a meno che ci sia il livello di "ACCUMULO" basso e chiama carico...

                                    quando piove altra "MUSICA" ......

                                    credimi, be happy, non e' che rinunciamo al NUKE, ma anche a BUONA parte degli idrocarburi !!
                                    Ultima modifica di HAMMURABY; 26-03-2009, 19:06.

                                    Commenta


                                    • #48
                                      forse non hai visto che e' un LOOP?
                                      neanche che la linea microgrid, lavorera' in doppia direzione?
                                      be, sappi ....non CI sorprende
                                      Forse perchè innanzitutto NON è un loop, e forse non hai visto che lo stesso sito si comporta alternativamente da utilizzatore e da generatore...

                                      comunque se vuoi sapere...non tu', ma altri...
                                      quindi con il SOLE, non sara' ATTIVATA la SMART GRID....
                                      tutto restera' in loco "isola"
                                      ...a meno che ci sia il livello di "ACCUMULO" basso e chiama carico...
                                      ... che non c'entra niente con la descrizione di smart-grids che danno i siti che hai linkato... la rete rimane, solo che una parte della produzione sarà on-demand, oltre al fatto che saranno "anche" le isole a formare la rete. Come oggi fanno le centrali e le linee di distribuzione, del resto.

                                      Commenta


                                      • #49
                                        qua non parlo di smart grid ad alta tensione , con terminali che caricano "on-demand" gli accumulatori ,
                                        a servizio di "isola"territoriale, e NON come oggi ...on-demand diretta dal utente;
                                        ne di micro grid a bassa tensione ...

                                        ma di generazione da fotovoltaico,
                                        gestito (conversione o accumulo) senza inverter, scambiato in consorzio ad isola.

                                        in versione -----PROGRESSO centrali solari e nuova rete (gia' in essere!), non nucleare ...100%

                                        Commenta


                                        • #50
                                          Originariamente inviato da HAMMURABY Visualizza il messaggio
                                          da sito P-Sol UTENZA----> linea Microgrid in continua ----> pompa dc ---->accumulatore ad H2O territoriale
                                          a sito UTENTE <----linea microgrid in alternata <----generatore ac<---accumulatore ad H2O territoriale

                                          forse non hai visto che e' un LOOP?
                                          neanche che la linea microgrid, lavorera' in doppia direzione, simultaneamente?
                                          be, sappi ....non CI sorprende
                                          tsk tsk tsk
                                          temo ci sia qualche cosa che ti sfugge

                                          Odisseo
                                          (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

                                          Commenta


                                          • #51
                                            nn sapevo dove postare...

                                            spero sia gradito...e buona digestione...
                                            FOTOVOLTAICO, ITALIA TERZA NEL MONDO PER POTENZA INSTALLATA NEL 2008
                                            a fianco a questa...
                                            EnergoClub Onlus, per la riconversione del sistema energetico

                                            so ke sarei ot a parlare di WIND OFF SHORE
                                            quindi nn lo faccio???

                                            gnorri
                                            apparenza non è sinonimo di appartenenza..
                                            eppur ancora non si crede al PIETR-olio...gnorri

                                            NO AL NUCLEARE PERCHE' NE CONOSCO I COSTI ED I PROBLEMI TECNICI...
                                            ED INOLTRE NON POSSO IPOTECARE IL FUTURO DI CHI OGGI NON PUO' SCEGLIERE..

                                            Commenta

                                            Attendi un attimo...
                                            X