Salve a tutti ed un sincero augurio di un nuovo anno solare e ventoso.
Il mio nome è Federico e sono il curatore del portale www.prorinnovabili.org. Vorrei ringraziare innanzitutto Roy per avermi incaricato di moderare questa sezione del forum e per la fiducia accordatami.
Sono appena rientrato dalle ferie natalizie e vorrei questa mattina proporvi il mio primo intervento. Durante le vacanze ho avuto il piacere di sfogliare alcuni libri sull'energia eolica. Anche se i testi non sono troppo aggiornati ho trovato un argomento interessante che mai fino ad ora, durante la mia breve esperienza, ho visto trattare da nessuna parte. Come si evince dal titolo si tratta dei Mulini Ibridi.
Essi sono chiamati ibridi perchè hanno l'asse di rotazione verticale e nello stesso tempo usano pale di tipo aerodinamico. Presentano una grande semplicità di disegno e costruzione e hanno un alto rendimento. Hanno un regime di rotazione molto elevato e si prestano bene per la produzione di energia elettrica. Presentano però un problema: la loro coppia di spunto è così bassa che non riescono ad avviarsi spontaneamente.
Non so se nessuno di voi ha mai avuto esperienze dirette e/o indirette con questo tipo di aerogeneratori. Sarebbe interessante sviluppare idee e riflessioni su come poter migliorare le prestazioni all'avvio di questo modello di mulino per applicazioni di piccola scala.
Spero che questo argomento sia di vostro gradimento e che idee e riflessioni spuntino come funghi in autunno. Un saluto Solare, Federico
Il mio nome è Federico e sono il curatore del portale www.prorinnovabili.org. Vorrei ringraziare innanzitutto Roy per avermi incaricato di moderare questa sezione del forum e per la fiducia accordatami.
Sono appena rientrato dalle ferie natalizie e vorrei questa mattina proporvi il mio primo intervento. Durante le vacanze ho avuto il piacere di sfogliare alcuni libri sull'energia eolica. Anche se i testi non sono troppo aggiornati ho trovato un argomento interessante che mai fino ad ora, durante la mia breve esperienza, ho visto trattare da nessuna parte. Come si evince dal titolo si tratta dei Mulini Ibridi.
Essi sono chiamati ibridi perchè hanno l'asse di rotazione verticale e nello stesso tempo usano pale di tipo aerodinamico. Presentano una grande semplicità di disegno e costruzione e hanno un alto rendimento. Hanno un regime di rotazione molto elevato e si prestano bene per la produzione di energia elettrica. Presentano però un problema: la loro coppia di spunto è così bassa che non riescono ad avviarsi spontaneamente.
Non so se nessuno di voi ha mai avuto esperienze dirette e/o indirette con questo tipo di aerogeneratori. Sarebbe interessante sviluppare idee e riflessioni su come poter migliorare le prestazioni all'avvio di questo modello di mulino per applicazioni di piccola scala.
Spero che questo argomento sia di vostro gradimento e che idee e riflessioni spuntino come funghi in autunno. Un saluto Solare, Federico
Commenta