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Zero Emission Rome - chi c'è degli eolici?

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  • Zero Emission Rome - chi c'è degli eolici?

    Un saluto a tutti,
    sto valutando se andare o meno alla Zero Emission con la volontà di "fare network" e conoscere di persona alcuni degli operatori nazionali.

    Qualcuno di questo forum sarà presente? Potrebbe essere un'occasione per conoscersi!

  • #2
    Aria ci porta la Libellula 55

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    • #3
      Presente. Ovviamente non come produttore/installatore, ma acquirente.

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      • #4
        Probabilmente passo solo una giornata solo per informarmi, ho già una mezza idea.

        Tuttavia spero che non mi capitino dei venditori come al Photoshow che avere un'informazione fanno storie troppo dettagliate ed inutili dagli albori

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        • #5
          Io e il mio socio partiamo domani da Bergamo per una due giorni full immersion.
          L'unico vero rendimento è quello economico!

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          • #6
            Ciao a tutti, io ho domani un appuntamento con un possibile fornitore, se riesco mi faccio un giro nel pomeriggio.
            Capisco che non è una fiera di paese, ma ci sono stand che secondo voi vanno visitati, con prodotti particolarmente interessanti o innovativi?

            Ciao!

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            • #7
              Originariamente inviato da Stefano Pepe Visualizza il messaggio
              Capisco che non è una fiera di paese, ma ci sono stand che secondo voi vanno visitati, con prodotti particolarmente interessanti o innovativi?
              Ovviamente dipende da ciò che ti interessa. Noi siamo appena tornati (due ore fà) e abbiamo apprezzato sopratutto le conferenze. Nel nostro caso abbiamo seguito il convegno sulla bancabilità del minieolico. Subito dopo abbiamo potuto parlare con il relatore (responsabile Unicredit) ed abbiamo preso appuntamento presso lo stand Unicredit per il giorno successivo per incontro chiarificatore.

              A proposito: pare che le banche vogliano applicare gli stessi criteri di finanziabilità del grande eolico (> 1 MW) al mini eolico (20-200 kw) ma questo è un'altro discorso e magari possiamo aprire un'altro trend per discuterne.
              L'unico vero rendimento è quello economico!

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              • #8
                Senza alcun dubbio veramente interessante. Purtroppo non sono riuscito ad incontrare tutti, essendovi stato ieri, per un solo giorno: partenza alle 4:00 del mattino da Milano e ritorno alle 2:00 di notte.

                x Raspolli: ho visto anche in fiera libellula, di cui ormai so tutto. Avrei voluto salutarti, ma eri con gente ed il poco tempo che avevo per fare tutto non mi ha permesso di ripassare allo stand di aria. Un saluto dal forum
                p.s. Enel ha collegato alla rete quella di Campiglia Marittima?

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                • #9
                  A proposito: pare che le banche vogliano applicare gli stessi criteri di finanziabilità del grande eolico (> 1 MW) al mini eolico (20-200 kw) ma questo è un'altro discorso e magari possiamo aprire un'altro trend per discuterne.[/QUOTE]

                  X Dugajimi
                  In che senso....bisogna essere ottimisti.....potresti spiegare meglio....grazie.

                  X raspolli.. ieri in fiera ho toccato con mano la libellula...complimenti ancora per la turbina...trasuda passione da tutti i pori....

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                  • #10
                    Originariamente inviato da sax Visualizza il messaggio
                    A proposito: pare che le banche vogliano applicare gli stessi criteri di finanziabilità del grande eolico (> 1 MW) al mini eolico (20-200 kw) ma questo è un'altro discorso e magari possiamo aprire un'altro trend per discuterne.
                    X Dugajimi
                    In che senso....bisogna essere ottimisti.....potresti spiegare meglio....grazie.
                    [/QUOTE]

                    Penso che i numeri del mini eolico li conosciamo tutti.
                    Per una 60Kw ci vogliono 180/200k euro. La banca pretende una campagna anemometrica certificata che costa almeno 10000 euro poi una perizia che certifichi la validita dei dati e quindi del progetto che costa almeno un'altri 10000 euro e così via. E' facile capire che per un impianto mega eolico queste sono spese irrisorie ma per un investimento di 200000 euro pesano.
                    Pensate che la stessa cosa vale per una 20 kw che può costare 50000 euro.

                    Cmq se vogliamo discuterne aprimo un nuovo treand.
                    L'unico vero rendimento è quello economico!

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                    • #11
                      Per quanto attiene le banche, almeno per l'esperienza fatta finora, non interessa loro nulla del progetto, vogliono solo garanzie reali.
                      Purtroppo.
                      Grazie per le visite.
                      No, Campiglia non è ancora allacciata perchè il proprietario (irlandese) ha preso la partita IVA con gravissimo ritardo e quindi tutte le pratiche ENEL (che sono già lunghe di suo) sono ancora in corso. In più ci si sono messi quelli di un gruppo locale di nemici dell'eolico che rendono tutto più difficile.
                      Ce la faremo, ma ogni impianto è una conquista. Per fortuna la fiera è andata bene e si sta concretizzando la possibilità che il mini-eolico sia un terreno di investimento di società di capitali che chiedono impianti già costruiti.
                      Un filone nuovo, da verificare con attenzione, ma che può far fare un salto enorme a tutto il settore.
                      Naturalmente chiedono macchine affidabili perchè sanno molto bene che il prodotto vendibile è il KW/h e quindi h, cioè il tempo di funzionamento, è determinante.
                      Da qui il problema dell'affidabilità, delle manutenzioni, delle garanzie, delle materie prime impiegate ecc.
                      Questono chiedono gli investitori professionali.
                      Concentrarsi, come fanno molti, solo sul primo termine ( KW ) in termini di resa (peraltro teorica) del + o - 2% e quindi sulle curve di potenza, è un modo parziale di affrontare il problema.
                      Molti per esempio fanno grande attenzione al vento di cut-in.
                      Secondo me è una ingenuità, perchè a 3 m/sec. un 60 KW produce si o no 2 KW. e cioè un valore economico del tutto irrisorio e tale da non compensare l'usura dell'impianto.
                      Per Libellula, che comunque "si muove" a 3 m/sec, consigliano di impostare il cut-in a 4 m/sec.
                      Quello che conta veramente è la produzione da 6 a 10 m/sec. dove si concentrano le produzioni vendibili maggiori.
                      Sempre in margine alla Fiera, per quel poco che ho potuto vedere, mi sembra di poter dire (ma smentitemi se sbaglio):
                      1) I pali con sollevamento idraulico sono proposti per turbine fine a 10 KW.
                      2) Nessuno di quelli che usano i generatori a magneti permanenti fornisce la curva di smagnetizzazione in funzione del tempo e della temperatura e neppure l'origine del generatore.

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                      • #12
                        X Dugajimi...grazie delle info.
                        Se non ti dispiace potresti aprire un nuovo tread...per raccontare la tua esperienza in fiera...

                        Con i leasing che coprono il 100% dei costi a garanzia dell'impianto e conto GSE...ne sai niente.....

                        Ciao.

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                        • #13
                          Quoto Dugajimi, da una parte ho notato anche io che le banche richiedono misurazioni eoliche "bancabili", dall'altra praticamente nessun venditore o installatore consiglia tale tipo di misurazione, per i costi che occorrerebbe affrontare. Alcuni mi hanno proposto previsioni "parametrate" con brevi misurazioni sul posto (2-3 mesi spalmati su un anno) e una modellizzazione di quanto rilevato da aeroporti e centraline installate nei pressi.

                          Dati che possono anche dare un'indicazione della validità del terreno (per esempio se si trova nei pressi di una centrale eolica di grosso taglio) ma tutto fuorché bancabili.
                          Purtroppo in questo taglio d'investimento (250-300k) mi sembra che il fotovoltaico abbia una marcia in più.

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                          • #14
                            OK allora se siete d'accordo apro un treand dal titolo:
                            "Minieolico e bancabilità"
                            L'unico vero rendimento è quello economico!

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