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Aiuto per alternatore

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  • #31
    Vimek, scusa non è che hai intenzione di mettere della limatura di ferro nello statore come ho visto in altre discussioni faresti un grosso errore.
    Stavo rileggendo il tuo messaggio ed ho paura che le tue intenzioni siano queste ma spero di sbagliarmi o di aver capito male.

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    • #32
      no in prigione non posso piu' farti domande allora io ho costruito le pale seguendo il manuale Piggott-blades e per non sbagliare ho pure tenuto le stesse misure 2,3 mt d diametro, non so che tsr hanno, la mia idea iniziale era quella di applicare un generatore o alternatore d'auto ma leggendo un po in giro ho visto che molti non erano contenti dei risultati ottenuti, e mi sono spostato sulla costruzione solo che non e cosi semplice, con pochi giri io intendo con poco vento per me sono la stessa cosa o sbaglio? forse perche pale + grandi girano + piano e + piccole + veloci, e' cosi' avrei trovato 2 rotori da 25cm possono bastare ?
      a 12 v
      spero che dopo tutte ste domande non mi portino via ce una sirena forse
      scappo
      Ultima modifica di il_bargnekkele; 17-07-2009, 06:23.

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      • #33
        infatti ho sbagliato a scrivere ragazzi. Lo statore dovrebbe essere ,dico in Al perchè leggero e dissipa bene il calore, facilemnte lavorabile etc..cmq per il discorso flusso bisognerebbe attaccare semplicemente le bobine allo statore in materioale ferromagnetico. senza resina etc .. autoventilate magari

        nienete limatura, ma amche niente resina e legno ..isolano! ! ancora da scegliere se poggiate su una piastra di ferro trattatta! che ne dite ? piastra in ferro ? il tizio della ferramenta mi si è messo a ridere.. ha solo profili di scatolati in fero... cominciamo bene.. e menomale che ancora nn compro magneti etc..

        Voglio mettere tutto su carta prima di fare acquisti e poi ne parleremo..
        ma forse dopo le vacanze di agosto che sto impiccato con gli esami
        ;(

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        • #34
          Beghekkele la tua turbina ha un TSR di 7... Uhm 2.3m di diametro.....Devo fare due conti e ti risponderò meglio!
          25cm di diametro dei rotori possono andare bene per un 12 poli (i miei sono da 24 ed è sempre un 12 poli); Spessore??? Spero 5 o maggiore ma per i tuoi magneti forse andrà bene anche 4mm (io ragiono sempre in millimetri). lo spessore della bobina non superare i 13mm se la fai qualche mm più fina è meglio sennò va bene 13, considera che lo spessore dello statore in questo caso sarà 15. Ma attenzione dovresti procurarti 3 pazzi e du scemi che c.. scrivo!
          Allora dovresti procurarti 2 pezzi di compensato multistrato 400*400 spesso 15.
          Se riesci a trovare conpensato da 13 di spessore allora le bobine le fai da 11 di spessore e ne prendi un pezzo 400*400. Altrimenti ne prendi un altro da 15 e le bobine le fai da 13. Prima di fare poniti sempre la domanda: Hotutto quello che mi serve? Poi passi all'azione.

          Vimek (vi metto a giro) non cambiare procedure. Ti ricordi le foto postate da Spitfire?
          Quello è un alternatore ben fatto. Noterai che anche lui (come me e moltissimi altri), ha fatto lo statore in resina e non dà nessun probelma. Se proprio hai paura che si possa surriscaldare devi utilizzare filo più spesso; il manuale di piggott consiglia 1.4mm *80 spire per un sistema a 12V oppure 1mm X180 spire per un sistema a 24V.
          Domanda perchè a 12 il filo deve essere più spesso?
          Perchè bisogna rispettare la legge di Ohmm e perchè puoi andare contro la legge italiana ma contro le leggi fisiche no neanche se sei il presidente della repubblica con il lodo alfano sotto braccio.
          La legge di Ohmm dice che la potenza Watt è uguale al prodotto della tensione Volt per l'intensità Ampere. Il filo più è spesso più passano meglio gli ampere più è fino e meno passano cioè aumenta la resistenza e la corrente che ci passa si trasforma in calore. Ma tu non vuoi sprecare quest'energia, tu la vuoi immagazzinarla dentro la batterie giusto? Quindi è nel tuo interesse fare bobine che non si scaldino.
          Ora ritorniamo a Ohmm W=V*I Quindi
          12V*10A=120W e 24V*10A=240W.
          Cosa cambia? La potenza a 24V è doppia a parità di intensità (10A)
          Ecco perche più la tensione è alta e minore sarà la sezione del filo.
          Perchè ci sono i tralicci dell' alta tensione (20000V) se poi noi usiamo la 220?
          Perchè se la corrente venisse traspopstata a 220 servirebbero Kg e Kg di rame in più e le reti elettriche costerebbero un botto, i cavi più pesanti, più tralicci da fare per il maggiore peso. Quindi per un impianto fino a 400W si può usare la 12V ma se la nostra turbina, come nel caso di Bagnekkele (la prossima volta scegli un nome più semplice),può sviluppare di più bisigna valutare il sito dove deve essere montata perchè se arriva una buona folata di vento superiamo di sicuro i 400W e allora forse è meglio la 24V Non sò se sono stato spiegato bene bene bene bene bene.
          La mia turbina l'ho strutturata per 300W max a 9 m/sec di vento e ha un diametro di 1.5 metri tsr 6 quando il vento supera i 9m/s la turbina si mette di tagli e rallenta ma questo è un altro discorso.

          P.S. E come diceva un noto spot pubblicitario con voce profonda e suadente:
          LA POTENZA E' NULLA SENZA CONTROLLO

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          • #35
            Gran bella spiegazione Lele sei stato molto chiaro si i dischi sono da 5mm cosa determina il tsr? parlavi che la tua turbina con troppo vento si gira lateralmente, ti chiedo questo per capire come fare con il filo che esce dallo statore, esiste un sistema perche il filo non si attorcigli, oppure ci sono dei fermi perche la turbina non puo superare i 360 gradi?
            Per il nome di solito faccio copia e incolla altrimenti lo sbaglio pure io
            Sei sempre gentilissimo

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            • #36
              Ti ringrazio della teoria, ma non mi serve la so benissimo quella che chiami legge di ohm in verità è la seconda legge di Ohm R= ro* l/S essendo inversamente propozionale la sezione filo alla resistenza aumentando il diametro dimnuirà la resistenza, ma questo non centra nulla con il discorso delle cariche e della corrente e delle batterie.
              La turbina va dimensionata in base a quanto vento disponobile c'è ed in base a quanta potenza ci serve !
              questo vuol dire che se usassi filo da 1,4 mm per il mio Savonius otterrei con esempio trifase 6 poli 9 bobine 100 spire colleg a stella ..7-8 A a 3 rpm! invece che i 2-4 A che otterrei con filo da 0,71. sempre a 3 A ottengo piu corrente si, ma fino ad un certo punto puo essere a mio vantaggio , poi però sapendo che devo ricaricare una batteria da 12 V 44 Ah , non vado a fare un generatore con filo piu grande che mi da 500 W o 800 W ..poichè una volta che collego il dc dc converter l'eccesso di potenza captata dalla turbina che non va nella batteria si perde in calore nelle bobine . o al limite la si puo buttare via su un carico di zavorra.
              quindi per me si puo azzardare qualsiasi ipotesi.. però prima bisogna essere certi del range di potenza che possiamo captare nella nostra zona e i rpm della turbina .

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              • #37
                Si se il tuo fabbisogno di potenza è quello allora concordo in pieno, sulla sezione del filo. Non concordo nel far dissipare il calore sulle bobine (non mi piace proprio) però mi piace il carico zavorra, quella è la strada giusta. Ma l'eccesso di potenza si può gestire anche con un semplice circuito elettrico formato da uno zener 12V, tre diodi, una resistenza e un tansistor, se cerchi nel forum lo trovi e se integri la tua ricerca allo studio del comportamento di uno zener (poche righe) ne potrai comprenderne il funzionamento.
                Bargnkkele, non mi sono dimenticato di te, è solo che ho dimenticato il file excell che mi sono fatto ed adesso non sono sul mio computer. Te lo posterò in un messaggio privato poichè il calcolo è per un asse orizzontale e mi sembra di aver capito che tu hai un asse orizzontale.
                Vimek adesso ho un pò di tempo e ti risparmio la ricerca sullo zener.
                Lo zener è come un normale diodo se polarizzato direttamente, ma se polarizzato inversamente, a differenza del diodo normale, quando la tensione supera un voltaggio critico, fà passare corrente fino a che la tensione non si stabilizza al di sotto di esso. Pensa a una valvola di sfogo di un serbatoio di aria compressa; se la perssione interna supera i 10 bar la valvola si apre. Come la pressione scende al di sotto dei 10bar la valvola si chiude. Se vedi lo schema vedrai che al di sotto dello zener ci sino 3 diodi in serie, prchè anzi pecchè?
                Perchè quel diodo zener ha un voltaggio critico a 12V, il priomo diodo sottostante la eleva a 12.6V, il secondo la eleva a 13.2V ed infine il terzo a 13.8V.
                Ma 13.8V è la tensione di una batteria completamente carica!!! Allora possiamo dire che: se la tensione supera i 13.8V il diodo zener apre e fà passare corrente che và al gate del transistor (un interruttore). Il transistor interruttore, chiude il circuito della resistenza (zavorra), quindi la corrente in eccesso non và nella batteria ma viene bruciata dalle resistenza ad esempio una serie di lampadine sufficentemente potenti almeno quanto la potenza max della turbina.
                Dopo tutta sta nenia possiamo anche dire che il dc dc converter non serve più e lo possiamo utilizzare per qualcos'altro.
                Non sò se sono stato spiegato bene bene bene bene bene bene bene.
                Ci risentiamo!!!!!!

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                • #38
                  Lele il file puoi spedirmelo **** USANDO LA MESSAGGISTICA DEL FORUM, e' vietato pubblicare indirizzi email che non possiamo controllare *****a visto che il nome ti piace se li ci sono i dati della tua turbina te la clono si e orrizontale.
                  Ultima modifica di mariomaggi; 20-07-2009, 21:43.

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                  • #39
                    Ah ah ah sei stato moderato! Va bè daltronda sei iscritto da poco i moderatori ti perdoneranno. E' meglio che non scrivi il tuo indirizzo email qui, potresti essere bersagliato da spam che alla lunga potrebbe essere fastidioso.
                    Per questo ci sono i messaggi privati messi a nostra disposizione. Non è difficile se ne ricevi uno riceverai un email con il collegamento; basta cliccarci sopra.
                    Perchè mi vuoi clonare l'elica.... la tua è migliore della mia poi se l'hai già fatta.... non capisco. La mia è fatta con tubo di pvc (quello arancione) che poi ho provveduto a rinforzare con della vetroresina. Ho fatto questa scelta per i seguenti motivi:
                    - semplicità costruttiva,
                    - reperibilità dei materiali,
                    - costo dei matreriali,
                    - velocità del tempo di realizzazione.
                    Però questa scelta ha anche dei svantaggi, come per tutte le cose ci sono dei pro e dei contro. Il file è un semplicissimo file excell dove ho impostato la formula presa dal manuale piggott. Impostando il diametro della turbina in metri ed il suo TSR il foglio calcola la potenza all'albero ed il numero di giri al minuto; i dati sono indicativi perchè non si tiene conto degli attriti ed altri aspetti che potrebbero influenzare il risultato, serve solo a rendersi conto con quale tipo di forze abbiamo a che fare.
                    Il file lo metto qui poichè, con qualche modifica alla formula potrebbe essere utile anche per un asse verticale ma ripeto questo file è stato sviluppato per un asse orizzontale.
                    File allegati

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                    • #40
                      ho capito che non andava scritto perche' mi hanno corretto il compito con la penna rossa grazie per il file ho visto i dati teorici poi quelli pratici.....

                      e grazie

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                      • #41
                        Di nulla.... Se posso aiutare sono ben felice di farlo il forum serve a questo poi se ne sò qualcosa è anche grazie ad esso e a gente che mi ha spiegato ed aiutato dandomi delle dritte. Ora vorrei ricambiare.

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                        • #42
                          ho trovato il filo di rame e da 1,5 mm di diametro e ho i magneti da 40x20x10mm n42, sempre per 2 dischi con 12 magneti ciascuno e 9 bobine, circa quante spire possono servire per ottenere i 12v gia a bassi giri.

                          E grazie

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                          • #43
                            ...stacco vado in vacanza ....
                            Magneti ? dove li hai acquistati ? ed il Filo ?
                            totale spesa ?? dischi rotorici ?? ferro ??
                            scusa le domande..ma faccio come i bambini a 4 anni vogliosi del sapere ..
                            per le spire.. se vai con 12 poli e 9 bobine piu che avere molti V avrai un bel po di A, vista la seione del filo. Di preciso non saprei, in enere con 12 poli e 9 bobine puoi mettere 100 - 150 spire. vedi che sucede.
                            Avresti dovuto fare il contrario però, vedere quante spire ti occorrono e poi comprare il filo !
                            cmq l'iportante è che realizzi qualcosa e ci fai vedere !! foeza !

                            Commenta


                            • #44
                              Allora il filo è più che ok e per bassi giri 85 o 90 spire dovrebbero andare bene.
                              Però ragioniamo (2 cervelli sono meglio di uno) io, con quel tipo di magnete ottengo la 12V a 180g/min con 50 spire; sul manuale di Piggott suggerisce 80 spire ma non sappiamo a quanti giri svilupperà la 12V con carico. Teniamo anche presente che Piggott utilizza anche magneti 46x30x10, quindi è ovvio che con 80 spire lui otterrà la 12V ad un num di giri inferiore rispetto ai nostri magneti. Se un magnete n42 40x10x10 sviluppa 12Kg e un magnete 40x20x10 25Kg, un magnete 46x30x10, ad occhio e croce dovrebbe fare oltre 40Kg, sempre magnetizzato a n42.
                              Ora da qualche parte, non ricordo se dove, mi sembra di avre letto che i magneti di Piggott siano n35 quindi una magnetizzazione minore e di conseguenza anche di forza minore ma di quanto non lo sò. Se con 50 spire ho 12 a 180 con 100 dovrei ottenere 12 a 90 se è direttamente proporzionale. Ora tu hai una turbina da 2.3m tsr7 che a 2m/sec di vento dovrebbe sviluppare 116 giri al min (2m/s di vento è quando il vento comincia a spostare le foglie quindi è bassissimo). Di conseguenza dedurrei che anche nella peggiore delle ipotesi 90 spire dovrebbero essere sufficenti per produrre già una piccola corrente di circa 0.4 A a 2m/sec di vento. La turbina girerebbe molto piano e sarebbe anche silenziosa. La cosa ideale però sarebbe di conoscere il vento medio che c'è nella tua zona. Per fare questo digiti sul motore di ricerca "atlante dei venti"; cerchi la tua zona e selezioni la quota più bassa (nel migliore dei casi è 25m dal suolo). In sostanza dovresti sapere quanto vento medio c'è nel sito, se hai ostacoli o sei in campo aperto o, nel migliore dei casi, il sito è in aperta campagna e in altura. Se non hai ostacoli e c'è un vento medio che supera abbondantemente i 2m/s allora si possono calare le spire poi dipende da quello che vuoi caricare, se una piccola batt o una grande batt Tieni conto che già a 6m/s di vento dovresti caricare bene un 100Ah. Ma lo sai che le batt devono essere caricate a un decimo od ad un ventesimo della sua capacità nominale altrimenti dureranno poco. Adesso ti rendi conto di che turbina hai fatto? Comunque farla funzionare si può; il mio suggerimento è di non sottovalutare mai quello che può fare il vento e dei suoi possibili effetti. Ora vediamo di fare quest'alternatore poi provvederemo a tenerla a bada.
                              Ciao Vimek ( il tuo post è arrivato mentre stavo scrivendo) buone vacanze!!!!
                              Però Vimek ha ragione in una cosa; facendo una bobina di prova è meglio magari con più spire del dovuto tanto se sono troppe si possono sempre togliere vedi quanta tensione dà e a quanti num di giri poi agirai di conseguenza.
                              Ciao a tutti e speriamo che Valentino vinca.
                              Dimenticavo io ho fatto le bobine di spessore 13mm, è un dettaglio importante pioche se le fai piu spesse hai meno forza magnetica, se le fai più sottili hai si più forza magnetica ma ti verranno più larghe.

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                              • #45
                                I magneti li ho presi da supermagnete euro 4,15 prendendone 30, mentre il filo da un negozio dove fanno avvolgimenti di motore ,12 euro al kg per i dischi mentre stavo disegnando la dima per i magneti un conoscente si e offerto per farmeli con il tornio non so la spesa. E buone vacanze vimek



                                Lele con le tue informazioni ora mi e molto piu' chiaro tutto, ho dei dati certi che sono le tue prove, io ho fatto una bobina di prova da 90 spire e l'ho messa su di un disco leggermente deformato, (sto aspettando quelli nuovi ma per prova va bene) la bobina e spessa 13mm i magneti sono ancora quelli spessi 5mm, ho messo il tester in alternata ma al massimo mi da 0.170 v e ho notato che passa da + e - 0.170 v e stranamente girando piu' velocemente tendono a calare

                                E grazie per tutte le spiegazioni

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                                • #46
                                  Tutto OK positivo (maiuscolo). Ma il tester, sei sicuro di quello che dici? Cioè sei sicuro di averlo settato in alternata? Perchè se è settato in alternata deve dare solo valori positivi. Quando succede così di solito è perchè il tester è ancora settato in continua perchè se fosse settato in alternata, aumentando la velocità di rotazione, la tensione dovrebbe aumentare..... Oppure...... Hai posizionato male i magneti Cioè senza rispettare l'alternanza nord sud...... Forse. Comunque non ti preoccupare il lavoro lo hai eseguito bene sicuramente avrai fatto un'errore grossolano con il tester controlla meglio perchè quello che tu asserisci non è possibile. Anche io avevo fatto lo stesso errore con il vecchio tester analogico delle ICE quando mi sono accorto che avevo messo lo spinotto nel buco sbagliato mi volevo fratumare la testa comtro il muro.
                                  Io se fossi in te non mi preoccuperei sono sicuro al 98% che hai usato male il tester come avevo fatto io. Scusa per il ritardo della risposta ma adesso dall'orto c'è molto da fare: pomodori, patate... mi diverto anche a fare l'agricoltore e la sfida del regolatore.
                                  Ciaoooooo!
                                  Ultima modifica di Lele183; 27-07-2009, 21:37.

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                                  • #47
                                    Si il tester aveva prolemi ho provato con un altro e mi da 1,7 v ma con molti giri ho ataccato un avvitatore che da 450 giri minuto alla velocita 1, ma credo siano un po meno per via dell' attrito del mozzo e il peso del disco, poi ho provato a mettere a velocita 2 a 1100 giri a minuto ma e sucesso 1 problema i magneti sono finiti a 20 metri ataccati un po' dapertutto a avevo attacato una lampadina da 1,5v e si e bruciata qualcosa esce

                                    ma Lele non puoi sapere gia' la risposta non vale

                                    Commenta


                                    • #48
                                      Ho fatto altre prove prima con una bobina da 100 spire con i magneti da 5 mm e a 450 giri minuto (ma forse meno) per via dell' attrito mi dava 2.5v poi ho sostituito i magneti con quelli spessi 10mm e mi da 3,8v dovrei moltiplicare x 1,73 poi per 3 visto che mettero 9 bobine collegate a stella poi per il secondo rotore vale il x 2 o meno?
                                      Lele ora ho capito perche' hai fatto la tua turbina, e per usarla come spaventapasseri per il tuo orto


                                      Ora ho 1 problema di spazioooooooo misurando la bobina mi trovo che se le faccio tutte cosi me ne stanno 8 la bobina e gia' spessa 14mm e credo non sia consigliato andare oltre 1 (casomai potrei provare a farne una piu' spessa per prova, 2 diminuisco le spire ma allora genera a piu' giri e 3 fare i rotori piu' grandi 4 c'e' qualche altra soluzione miracolosa non vorrei cambiare diametro del filo
                                      Ultima modifica di il_bargnekkele; 28-07-2009, 21:00.

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                                      • #49
                                        bagnerkele non puoi provare a collegarle tutte in serie ? monofase e tutte bibine in serie ! dovresti avere piu V

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                                        • #50
                                          Il problema del monofase sono le vibrazioni e' sconsiglliato per l'eolico credo mi convenga fare i dischi da 28cm al posto dei 25cm attuali.

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                                          • #51
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                                            Guarda la tensione generata ad un giro al secondo quanto è? Apparte che è indicativo se intendi mettere i magneti da 10 però queste informazioni sono utili a Vimek che vuole utilizzare magneti da 5. Stando alla prova di prima: bobina da 100 spire tensione a 450giri 2.5V con una bobina:
                                            2.5*3=7.5 (tre bobine in serie ma collegandole a stella) *1.7=12.75V (ma è un singolo rotore quindi) 12.75*2=25 e oltre...... Stamo fori co L'accusu.
                                            Direi che per un 12V puoi calare le spire. Ma per i conti certi ci serve la tensione di una bobina ad un giri la sec o 60gir/min allora potremmo dimensionare più di preciso.
                                            Ultima modifica di Lele183; 29-07-2009, 13:34.

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                                            • #52
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                                              • #53
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                                                Vimek il motore va fatto polifase 3 o piu' perche altrimenti il generatore e piu' scattoso e produce delle vibrazioni corregetemi se sbaglio

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                                                • #54
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                                                  guardando la tabella che mi hai mandato Lele sono poco piu' di 2mt s credo che con meno vento faccia fatica a girare la turbina.

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                                                  • #55
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                                                    Il bargnekkele: se hai fatto quella prova allora tutto ok positivo forse anche troppo.
                                                    Per la turbina non ti preoccupare, (quando la monterai lo scoprirai da te stesso ed andrà tutto a posto da solo.... fidati).La turbina, se ben fatta, girerà ache con uno starnuto e non importa se quanto grande essa sia. Con i tuoi dati hai scoperto che ti basta meno di 2m/s per iniziare la carica (con batt scarica). Adesso, per vedere se è conveniente questa configurazione bisogna valutare la ventosità del sito, l'altezza in cui dovrà essere posizionata e se hai campo aperto o ostacoli (vicinanza di alberi o case) che potrebbero influire negativamente sulla ventosità del sito con turbolenze.
                                                    Ipotizziamo che tu abbia un sito libero da ostacoli e una ventosità media di 4m/s (i dati del vento medio della tua zona la puoi prelevare dall'atlante dei venti su internet). In questo caso 100 spire saranno troppe e possimo calarle ad 80. L'alternatore inizierà a caricare a più giri ma la resistenza interna delle bobine sarà minore (sistema più efficente ed ottimizzato per il nostro sito) Se invece hai una ventosità eguale a prima ma sei vicino ad altre case che potrebbero generare turbolenza e per gli assi orizzontali non è una gran cosa, può andare bene la bobina che hai fatto. Quindi o ti rimane da farne altre 8 eguali oppure clare le spire di quella che hai fatto e farne altre 8. Per stabilizzare la corrente bisogna acquistare almeno 2 raddrizzatori ponte da 35A (costo circa 2o3€ l'uno in negozio di elettronica). Questo basterà per far diventare la corrente da alternata trifase a continua monofase. Per stabilizzarla a 12V basterà attaccarci una batteria da 12V (nel tuo caso anche 3o4 se da 100Ah l'una è meglio). Con la batt attaccata la turbina accelererà fino a raggiungere la tensione di carica poi la tensione si stabilizzerà, la turbina non accelererà più ma se c'è vento l'ago dell'amperometro salirà e più il vento è forte più saranno gli ampere mentre la turbina non sale di giri almeno fino a che la batt non si è caricata del tutto. Quando la batteria è carica dobbiamo staccarla dal gen e mettere i fili del gen in corto;perchè? Perchè se stacciamo la batteria dal gen esso non avrà più l'effetto di regolante e la turbina andrà in fuga cosa che dobbiamo assolutamente evitare pena la distruzione della turbina stessa. Per ovviare a questo problema si isola la batt e si mettono in corto i fili che escono dallo statore; l'assorbimento sarà uguale ad infinito e la turbina girera molto lentamente ma questo è un altro discorso ora pensa a realizzare questo generatore.
                                                    Io cercherò di farmi vivo nella pausa pomeridiana adesso è un periodo che ho molto da fare; tra legna e raccolti non se rdà restu (mio dialetto).
                                                    Ciaooooo!!!!

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                                                    • #56
                                                      Grazie Lele con le tue indicazioni sono arrivato alla conclusione che per forza devo fare le bobine da 100spire e le ho gia fatte, solo che devo fare dei dischi da 300mm, quindi se il l'alternatore mi genera anche 18v la batteria si carica comunque perche' quando e collegata tiene i 12v o poco piu' e crescono solo gli ampere giusto? per le bobine mi conviene portare fuori tutti i collegamenti perche' ora li devo collegare a stella ma se ipotesi un domani metessi la turbina su un sito piu' ventoso potrei collegarle a delta per generare piu' ampere ma a un numero superiore di giri sbaglio?
                                                      un altra cosa non mi e chiara una volta collegate le bobine che mi rimangono i 2 fili come risolvo il problema della rotazione della turbina sul palo di supporto senza che i fili si attorcigliano senza spezzarzi? la coda ha circa un movimento di 35° prima che faccia girare tutta la turbina ma la turbina ha dei fermi per evitare che non superi i 360°?

                                                      Mi scuso per le troppe domande e che piu' cose so meno errori faccio
                                                      E grazie ancora

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                                                      • #57
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                                                        Vedo che hai ingranato bene, le tue supposizioni sono giustissime, non ho nulla da aggiungere. Per i due fili (positovo e nagativo) che escono dai raddrizzatori, ci sono 2 soluzioni possibili: se il palo è sufficventemente alto (5m) ed nel sito non vi sono particolari turbolenze si possono lasciare i cavi discendenti dentro al palo di sostegno (scelta molto discussa troverai molti che te la sconsiglieranno ma io ho scelto questa). Oppure puoi optare per dei contatti striscianti: in questo forum c'è una discussione in atto mi sembra che si chiami turbina con alternatore d'auto. C'è uno che si fa chiamare Fly 71 che ha realizzato un contatto strisciante fatto da lui stesso, ci sono anche delle foto. Ha utilizzato delle spazzole specifiche per la bassa tensione i cilindri che vedrai penso che siano di ottone (mi sono informato credo che sia il migliore materiale). Flay 71, secondo me ha fatto prorpio un ottimo lavoro e per maggiori consigli puoi chiedere a lui stesso, sono convinto che sarà disponibile a darti qualche dritta. La coda... io ti ho inviato un pdf, se lo guardi bene ci sono anche tutti i piani per fare la coda adatta alla tua turbina (anche se non conosci bene l'inglese ce la dovresti fare). Oppure se la tua turbina non è fedele a quella piggott io mi sono fatto un altro foglio excell per calcolare il suo peso.Ti spiego: quando in casa hai una porta aperta questa sta ferma in qualsiasi posizione la metti; questo perchè i cardani sono posizionati esattamente a piombo anzi il telaio è montato esattamente perpendicolare al pavimento. Ora se ci sono anche le finestre aperte fa corrente e la porta o si apre ancora di più o si chiude sbattendo. Ora ipotiziamo di montare il telaio inclinato di 5 gradi rispetto al pavimento. Lasciandola aperta essa non starà più ferma come prima ma tenderà o ad aprirsi ulteriormente o ad accostarsi fino a raggiungere un punto di equilibrio. Ora, se apriamo le finestre e fà corrente, noteremo che solo quando la corrente vince la restenza dalla porta, essa si apre; se la corrente cala la porta si rimetterà nel punto iniziale ma se la corrente cresce troppo essa si mette di taglio al vento. La coda pieghevole sfrutta esattamente questo semplice principio e con opportuni calcoli possimo determinare con quanto vento la turbina si mette di taglio rispetto ad esso. Se vuoi puoi arrivarci anche da solo ti dò una traccia: la prima cosa che devi fare è digitare la parola "furling" (senza virgolette) su google lo dovresti trovare tra i primi siti; ovviamente è in inglese ma proprio in quel sito ho trovato le formule e mi sono fatto un foglietto excell così ho potuto determinare che la mia turbina si mette di taglio a 9m/sec di vento così facendo essa si proteggerà dalle raffiche troppo forti. Con quelle formule noi impostiamo la lunghezza della coda, il fuori centro dell'asse della turbina rispetto all'asse del palo di sostegno (off set) e scegliamo la velocità del vento in m/sec. Il risultato sarà l'esatto peso che deve avere la coda. Peso?!? Ma che si è fumato Lele?
                                                        NON MI SON fumato niente perchè la droga ce l'ho già nel dna e non me ne serve altra!! (tutti la mio paese mi dicono che sono matto matto matto matto matto)
                                                        Proprio così la chiave di tutto è il peso. Infatti noi dobbiamo fare la pinna della coda il più grande possibile rispettando il peso percedentemente calcolato. Se la facciamo più pesante essa svolgerà la sua funzione con più vento; se la facciamo più leggera, con meno vento. Ma i meteriali bisogna scerglierli bene perchè devono avere il giusti peso ma devono essere sufficentemente resistenti alle intemperie e devono essere sufficentemente rigidi. Se la pinna della coda si piegesse o si spezzesse non serebbe una cosa bbella bbella (parlata alla Lino Banfi).
                                                        Un ultima cosa Per un funzionamanto ottimale di un collegamento a triangolo ci deve essere necessariamente parecchio vento perchè con venti bassi non conviene però puoi fare una cosa: fare un cablaggio composto da 3 deviatori che in una posizione avrai un collegamento a stella e nell'altra posizione avrai un collegamento a triangolo.
                                                        Agendo sugli interruttori se in una giornata c'è più o meno vento poi, volendo, la cosa si può anche automatizzare successivamente.

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                                                        • #58
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                                                          Allora porto fuori i fili. bella la soluzione della doppia scelta del collegamento, per quello che riguarda il collegamento e un bel dilemma o l'opzione piu' semplice con i fili diretti giu' per il palo eventualmente 2 fili da saldatrice o messa a terra da 25mm2, che sono duri da spezzare ed incrociare le dita o la soluzione piu' elaborata che ha adottato fly 71 che avevo visto una sua foto pero con il problema di essere capaci di reralizzare senza impazzire di piu' di quello che sono e forse il problema che qualcosa pedera in termini di rendimento.

                                                          Ecco perche la coda era inclinata e io che dicevo ma non potranno farla dritta non e piu' semplice

                                                          Le mie 9 bobine sono finite le ho provate con il trapano avvitatore a 450giri min e variano da 4,1 a 4.5v le devo pesare per vedere se rientrano nel 5% di tolleranza ma vale la stessa cosa per i vatt? o meglio mi conviene dividerle equamente per fase per avere una tensione uguale? a quella da 4,5 posso togliere qualche spira ho una media di 4.24v

                                                          Non ci capisco niente ma ora mi e tutto piu' chiaro

                                                          E grazziieeeeee

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                                                          • #59
                                                            Attenzione a come colleghi le bobine: bisogna disporre le bobine tutte nello stesso verso è importante. Ti suggerisco di prendere delle etichette e numerare le bobine. Il filo che esce all'interno della bobina lo nominerai ad es. 1A (bobine 1 filo A) mentre il filo che esce all'esterno lo nominerai 1B e cosi via per le altre 8 bobine... 2A, 2B, 3A. 3B...... Mi devo ricordare di fare queste benedette foto per ini ziare a fare lo stampo.
                                                            Il collegamento delle bobine deve essere bobina 1 in serie con la 4 e la 7. Cioè le bobine le disponi tutte nello stesso verso con le uscite o tutte a destra o tutte a sinistra controllando che anche il verso dell'avvolgimento sia ugale altrimenti siamo fritti e vanifichiamo tutti i nostri sforzi. Una volta disposte le bobine in cerchio da 1 fino a 9 in ordine crescente collegare 1b con 4a poi 4b con 7a. I fili uscenti 1a e 7b sono le uscite della prima fase. Ora non rimane altro che ripetere l'operazione altre 2 volte con la seconda e la terza fase:
                                                            2b-5a, 5b-8a Uscite 2a e 8b sono la seconda fase
                                                            3b-6a, 6b-9a Uscite 3a e 9b sono la terza fase.
                                                            Oggi ho avoto parecchio da fare, domani sarà una giornata piena e questo caldo non mi facilita le cose ma cerchero di fare queste foto.
                                                            Per le bobine l'importante che abbiano le stesse spire forse mentre le facevi ti è scappato il conto; controlla il loro peso se la bobina che ti da di più è anche la più pesante sarà ovvio che ha qualche spira in più. Se non e così allora potrebbe essere che è saltato l'isolamento in qualche parte del filo e che provochi un corto tra le spire. Io spero che sia la prima.

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                                                            • #60
                                                              Compitino!.... andare in questo sito e leggere leggere leggere!
                                                              First italian workshop - general



                                                              Ciaooooo

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