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Realizzare eolico senza nessuna nozione di energia.

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  • Realizzare eolico senza nessuna nozione di energia.

    Ciao.
    mi piacerebbe realizzare un eolico in casa dove ho già il fotovoltaico.
    premetto che ho moltissima manualità e spirito creativo ma di eolico non ci capisco nulla.
    posso usare l'energia prodotta e utilizzarla nel mio impianto di casa a 220V?
    ci sono guide passo passo da seguire, non le trovo.
    i costi per realizzarla sono alti?
    grazie

  • #2
    Io sono del parere che quando si parla di cose in movimento bisogna stare ben attenti, specie se non si hanno conoscenze pratiche della materia... certamente si può utilizzare l'energia prodotta da un generatore eolico per un impianto di casa... i costi dipendono da quanto grande è il generatore che vorresti istallare... e comunque sarebbe meglio affidarsi ad un professionista del settore.... o al massimo acquistare quanto necessario e ad istallare il tuo se hai una buona manualità ci puoi pensare anke te...

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    • #3
      Mi chiedo ma se realizzo un alternatore con magneti che andrà a 12 volt, come faccio a utilizzarlo collegandolo all'impianto in casa che va a 220?
      poi ancora, c'è una guida passo passo per neofiti?

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      • #4
        Un generatore eolico, non è altro che un alternatore... ovviamente l'energia che produce ha frequenze diverse... deve prima essere raddrizzata e poi grazie all'inverter si trasforma in alternata e quindi a 230 V diventa utilizzabile...

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        • #5
          ma oggigiorno è fattibile uno scambio sul posto come per il fotovoltaico oppure no?
          è utile e conveniente uno scambio sul posto con eolico rispetto al fotovoltaico?
          cosa mi conviene realizzare, ad asse verticale o orizzontale.
          Naturalmente si può comprare pronto ma se lo volessi costruire naturalmente avrei bisogno di inverter che ha un costo, o no?
          puoi dirmi i pro e i contro dell'eolico, tutti i costi insiti che ci sono e quant'altro?
          quando vedo quelli su ebay che sono da 600w, si intende 600w ora a 220V?
          MI dai delle indicazioni da seguire?
          ci sono talmente tanti thread che non so quale seguire per realizzarne uno.

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          • #6
            Per fare la richiesta di connessione con scambio sul posto il generatore eolico deve essere come minimo da 1 kW.
            Certamente in Italia il fotovoltaico è più incentivato rispetto al mini eolico, fermo restando che comunque la producibilità dell'eolico dipende dalla zona. Il sud Italia è più produttivo rispetto al nord Italia. Certamento un impianto mini eolico ha un costo ehehe mica lo danno gratis, un impianto da 2 kW non considerando le spese di realizzazione del plinto in cemento sono di circa 8.000 euro. Certo se lo costruisci tu potresti risparmiare... beh magari a discapito della qualità di ciò che monti... potrebbe essere pericolo mettere un generatore cinese acquistato su ebay sul tetto ad esempio... il vantaggio certamente dell'eolico è quella di poter produrre in teoria sia di giorno che la notte, lo stato incentiva con una tariffa omnicomprensiva di 0,30 cent a kW immesso in rete.

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            • #7
              Originariamente inviato da LAYERENERGIA Visualizza il messaggio
              Per fare la richiesta di connessione con scambio sul posto il generatore eolico deve essere come minimo da 1 kW.
              Certamente in Italia il fotovoltaico è più incentivato rispetto al mini eolico, fermo restando che comunque la producibilità dell'eolico dipende dalla zona. Il sud Italia è più produttivo rispetto al nord Italia. Certamento un impianto mini eolico ha un costo ehehe mica lo danno gratis, un impianto da 2 kW non considerando le spese di realizzazione del plinto in cemento sono di circa 8.000 euro. Certo se lo costruisci tu potresti risparmiare... beh magari a discapito della qualità di ciò che monti... potrebbe essere pericolo mettere un generatore cinese acquistato su ebay sul tetto ad esempio... il vantaggio certamente dell'eolico è quella di poter produrre in teoria sia di giorno che la notte, lo stato incentiva con una tariffa omnicomprensiva di 0,30 cent a kW immesso in rete.
              io mi trovo in sardegna e vento ce n'è quanto ne vuoi
              perchè dici che quelli cinesi sono pericolosi?
              quanto costa un inverter?
              tu hai un generatore eolico?
              ma tutti quelli che si fanno l'eolico, o minieolico che sia, secondo te l'energia la immettono in rete e ricevono anche la tariffa?
              per essere connessi è necessario acquistare l'impianto e che sia dunque certificato o te lo puoi fare anche tu
              mi puoi dare qualche guida da seguire?

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              • #8
                Leggiti anzitutto il manuale che Andy48 mette a disposizione al seguente link, poi cerca con google il sito di Hugh Piggot, il primo e più quotato maestro fra gli autocostruttori.

                http://www.energeticambiente.it/asse...croeolico.html

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                • #9
                  leggo che costruiscono generatori a 6 magneti che producono al massimo 12 volt in cc e caricano una batteria da auto.
                  scusa l'ignoranza:
                  ma che me ne faccio di una batteria da 12 v in cc se voglio alimentare tutti o parte degli utilizzatori che ho in casa tipo frigo, lampadine e tutto ciò che, soprattutto di notte, non è alimentato direttamente dal fotovoltaico?

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                  • #10
                    Beh con tutto il rispetto se c'è tanto vento.. ed hai un generatore non affidabile... metti mentre c'è una bufera di vento si spezza una pala... rischi seriamente di fare danni... il costo di un inverter dipende dalla potenza, se sono specifici per eolici costano leggermente di più rispetto ad un fotovoltaico. Io ho parecchia esperienza di generatori, sono di Trapani, la provincia più ventosa d'Italia... chi fa il mini eolico per casa lo fa principalmente per risparmiare la bolletta non c'è una speculazione dietro come per il fotovoltaico per il piccolissimo eolico, certo se fatto per immettere in rete allora si che si specula... intento per le grosse potenze da 20 kW a salire... puoi anche istallarlo tu l'impianto... ma se vuoi ottenere la tariffa incentivante ovvio che è meglio rivolgersi ad un professionista che può guidarti meglio nella trafila burocratica, se lo fai da solo allora devi comunque acquistare i componenti e magari ci risparmi un pò ma poi devi essere capace di seguire il resto... non se se nel tuo caso anche il fotovoltaico te lo sei autocostruito... cmq se ti decidi fammi sapere che ti indirizzo io

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                    • #11
                      Io lo vorrei fare per avere un risparmio in bolletta
                      da quando devi pagare i prelievi, il fotovoltaico ha un po rotto.
                      vorrei compensare quei 1500/2000 kw che prelevo e comunque alimentare la notte o aiutare l'impianto fotovoltaico per gli utilizzatori.
                      cioè ora fuori c'è vento e ho la tv accesa, il pc, le lampadine: ci fosse un eolico attaccato che immetteva in rete...
                      l'impianto fotovoltaico non l'ho montato io ma l'ho montato e smontato 2 volte, ho abbastansa manualità e praticità, mi serve solo una guida.
                      di cosa avrei bisogno?
                      1 un generatore (orizzontale o verticale?)? quanto grande?
                      2 inverter per usare la corrente immettendola nel mio impianto?
                      ho visto che molti usano una batteria da 12 volt, ma a che serve se io voglio alimentare la tv, il pc o le lampadine che vanno tutte a 220 v?
                      mi puoi dare delle guide o delle dritte di massima per farmi 2 calcoli?
                      certo che se devo spendere tanto e con lo stesso importo potrei farmi un impianto e ottenere l'omnicomprensiva....

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                      • #12
                        Originariamente inviato da mernin78 Visualizza il messaggio
                        leggo che costruiscono generatori a 6 magneti ...
                        Non so se hai letto il documento che ti ho segnalato.
                        In tale documento non si parla di sei magneti, ma di 6, 9, 12, 15, 18 bobine rapportate a 8, 12, 16, 20, 24 magneti.
                        La tensione di questi progetti può poi essere, a seconda del numero di spire delle bobine, 12, 24, 48 Volt nominali in CC.
                        In un sistema eolico, sia in isola che connesso alla rete, un inverter funge da interfaccia fra il generatore e l'utilizzo, trasformando la corrente continua a 12 V (24, 48 V) comunque variabile a seconda del vento istantaneo, in corrente alternata 220 V 50 Hz idonea all'utilizzo con apparecchiature domestiche.
                        La batteria, con l'idoneo regolatore di carica e il carico zavorra è necessaria per impianti in isola.
                        Per impianti connessi alla rete, è viceversa indispensabile un tipo di inverter omologato per interfacciarsi con le caratteristiche della rete Enel-Terna. Inverter fotovoltaici non sono adatti.

                        Dal documento segnalato cito:
                        "Spesso i sistemi ad energia rinnovabile servono per caricare un banco di batterie. Un inverter trasforma la tensione di batteria in corrente AC adatta ad elettrodomestici e lampade."

                        PS
                        Layerenergia ti ha già messo sull'avviso: non improvvisare, perchè un generatore eolico, se non costruito a regola d'arte può essere pericoloso a se e agli altri.
                        Se hai intenzione di autocostruirlo, utilizza uno dei numerosi e collaudati progetti esistenti in rete.
                        Nel documento e nel sito che ti ho segnalato trovi link a progetti dettagliati, gratuiti e realizzati con successo.
                        In ogni caso, ti conviene leggere alcune discussione che stanno in testa a questo settore. Sono molto, molto istruttive per un profano e non solo.

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                        • #13
                          Originariamente inviato da Wilmorel Visualizza il messaggio
                          Non so se hai letto il documento che ti ho segnalato.
                          In tale documento non si parla di sei magneti, ma di 6, 9, 12, 15, 18 bobine rapportate a 8, 12, 16, 20, 24 magneti.
                          La tensione di questi progetti può poi essere, a seconda del numero di spire delle bobine, 12, 24, 48 Volt nominali in CC.
                          In un sistema eolico, sia in isola che connesso alla rete, un inverter funge da interfaccia fra il generatore e l'utilizzo, trasformando la corrente continua a 12 V (24, 48 V) comunque variabile a seconda del vento istantaneo, in corrente alternata 220 V 50 Hz idonea all'utilizzo con apparecchiature domestiche.
                          La batteria, con l'idoneo regolatore di carica e il carico zavorra è necessaria per impianti in isola.
                          Per impianti connessi alla rete, è viceversa indispensabile un tipo di inverter omologato per interfacciarsi con le caratteristiche della rete Enel-Terna. Inverter fotovoltaici non sono adatti.

                          Dal documento segnalato cito:
                          "Spesso i sistemi ad energia rinnovabile servono per caricare un banco di batterie. Un inverter trasforma la tensione di batteria in corrente AC adatta ad elettrodomestici e lampade."

                          PS
                          Layerenergia ti ha già messo sull'avviso: non improvvisare, perchè un generatore eolico, se non costruito a regola d'arte può essere pericoloso a se e agli altri.
                          Se hai intenzione di autocostruirlo, utilizza uno dei numerosi e collaudati progetti esistenti in rete.
                          Nel documento e nel sito che ti ho segnalato trovi link a progetti dettagliati, gratuiti e realizzati con successo.
                          In ogni caso, ti conviene leggere alcune discussione che stanno in testa a questo settore. Sono molto, molto istruttive per un profano e non solo.
                          grazie
                          per questo chiedevo un progetto
                          cosa cambia se è realizzato a 12,24 o 48 volt?
                          la possibilità di avere più energia a 220v?
                          quali sono i pro e i contro?
                          cosa consigli di più un impianto ad asse orizzontale o verticale??
                          puoi dirmi a grandi linee i costi per realizzarmelo io?
                          che ne so costo magneti, bobine, inverter, ecc
                          tu cosa hai realizzato? cosa ti produce?
                          grazie infinitamente
                          marco
                          mi indichi un progetto?

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                          • #14
                            Tensioni più elevate riducono la dissipazione e quindi le perdite per effetto joule in qualsiasi conduttore. Anche il generatore, a parità di potenza, ha solitamente migliori rendimenti se realizzato per tensioni più elevate.
                            D'altra parte, non conviene utilizzare un generatore a tensione di rete, poichè è esposto a pioggia e polvere e se autocostruito, l'isolamento elettrico potrebbe venire compromesso, con fatali conseguenze.
                            Le turbine ad asse verticale, pur presentando alcune caratteristiche interessanti, sono difficili da costruire in modo corretto (con la eccezione delle Savonius e derivate). Per un autocostruttore privo di esperienza, meglio usare uno dei progetti gia disponibili e collaudati, essenzialmente ad asse orizzontale (nessuno nasce maestro...)
                            Per capire gli inverter guarda questa pagina:
                            http://www.sma-italia.com/it/prodott...oy-1100lv.html

                            Posso fornirti alcuni riferimenti a progetti esistenti e gratuiti, ma ne esistono altri, per turbine di maggiori dimensioni, ottenibili pagando all'autore un piccolo importo.
                            Alcuni sono in italiano, altri in inglese e le dimensioni vanno da 7 1/2, 8, 10 piedi di diametro.
                            Cerca con gogle e scarica i seguenti file:

                            Hugh Piggott PMG May-October 2002.pdf
                            ITPMG-ita.pdf
                            ownersman4_70.pdf
                            Piggott-blades.pdf
                            turbine kit.pdf

                            In ogni caso, permettimi di insistere. Su questo forum hai tantissimo materiale a disposizione. Prenditi il tempo di leggere, se mai partendo dai documenti che ti ho segnalato.

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