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  • moltiplica si / moltiplica no

    Buonasera a tutti. Sto affrontando il problema della moltiplica dei giri del rotore. Ho notato che in rete vendono alternatori a magneti permanenti che non necessitano di moltiplicatore di giri, io vorrei sapere il perchè!!!
    Sarebbe un errore montare un ingranaggio di moltiplica su un alternatore che non necessita di moltiplica?


    In rete ho trovato questo piccolo articolo che sfiora l'argomente, ma mi piacerebbe approfondire...


    ''Rotore e generatore elettrico possono essere direttamente collegati oppure associati ad un moltiplicatore di giri. Indispensabile nei grandi aerogeneratori, il moltiplicatore di giri fa sì che la lenta rotazione delle pale permetta comunque una corretta alimentazione del generatore elettrico. Le macchine eoliche più piccole, caratterizzate da alte velocità di rotazione delle pale, possono anche fare a meno del moltiplicatore di giri.''

  • #2
    Ti suggerisco di farti un giro sul sito di Hugh Piggott e vedere i filmati di questo eccezionale autocostruttore, Swedfog della Valsugana.

    micro eolico in valsugana - YouTube

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    • #3
      Grazie wilmorel, conosco piggott ed ho guardato mille volte i suoi video. Ho cercato sul suo sito notizie relative alla moltiplica dei giri, ma non sono riuscito a cavare ragno dal buco!! :-) spero che possiare raccontarmi delle vostre esperienze, in modo da potermi confrontare con voi. Queelo che so è che di solito i generatori a magneti permanenti non necessitano di moltiplica perchè hanno una buona produzione già a bassi giri, mentre gli alternatori comuni hanno bisogno di alte velocità, di conseguenza necessitano di una moltiplica..

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      • #4
        Il moltiplicatore di giri mangia una parte della potenza catturata dalle pale. Se si elimina il moltiplicatore, la potenza disponibile per l'alternatore è più alta.
        Per i grandi generatori eolici, che girano a velocità basse (da 0,5 a 2 giri al secondo) non si può fare a meno del moltiplicatore di giri.
        Per i piccoli generatori con velocità più alte (da 3 a 6 giri al secondo), si può progettare l'alternatore con l'accoppiamento diretto alle pale e questo si può ottenere con alternatori ad alto numero di poli. L'accoppiamento diretto viene usato per alternatori di potenza sempre più alta: ci sono oggi costruttori che lo usano anche per generatori eolici oltre il MW (Enercon).

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        • #5
          utilizzano l'accoppiamento diretto sugli alternatori più grossi per avere una maggiore forza a scapito di una maggiore velocità? io ho quasi completato la mia turbina darrieus con pale da 2 metri d'altezza e diametro di circa 3, 50 m.. secondo voi come dovrei comportarmi con l'alternatore? dovrei progettare un sistema di moltiplica (magari non troppo elevato) oppure dovrei cercare un accoppiamento diretto?

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          • #6
            confermo quello che dice Andy48, pero' per le taglie 200/1000W, e' molto difficile trovare generatori a >18 poli
            ho provato un generatore delle bici Flyer a 18 poli sui pedali ( 75 giri per 300W) ma e' durissimo da girare, tante' vero che se hai la batteria scarica della bici, non ti muovi piu....
            invece ho delle ruote da 26" con generatore brushless trifase e moltiplicatore epicicloidale 1:5 , che sercono solo 200 grammi sul cerchio , per vincere il cogging dei magneti..
            cesarino ha eventualmente delle foto e test elettrici , per chi puo interessare..
            (per info: per un generatore da 3 MW servono 400KW di eccitazione....)

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            • #7
              Per le prove, quelle vere, dobbiamo aspettare ancora un po'... sono sorti dei problemi logistici inaspettati...
              Fa' più rumore un albero che cade che una foresta che cresce...

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