Il Sindaco Di Castelnuovo V.c. Pi Contro Il Fotovoltaico - EnergeticAmbiente.it

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Il Sindaco Di Castelnuovo V.c. Pi Contro Il Fotovoltaico

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  • Il Sindaco Di Castelnuovo V.c. Pi Contro Il Fotovoltaico

    Salve, con la presente voglio far conoscere a tutti la situazione paradossale che si e' creata quando una nota azienda agricola della zona( alta val di cecina prov. Pi) ha fatto domanda per costruire un impianto fotovoltaico da 1MW.
    Fecendo una sintesi degli avvenimenti, l'azienda agr. in questione dopo parere favorevole della regione e della provincia, si e' ritrovata con una risposta negativa da parte del comune di castelnuovo v.c. e della comunita' montana. Inoltre sono stati scritti articoli sulla stampa contro il progetto dell'az. agricola da parte della stesso sindaco. Sembrerebbero situazioni irreali ma e' verita'. Praticamente si e' creata una mobilitazione contro tale progetto inventando problematiche assurde come l'impatto ambientale, il rumore del vento, quando sappiamo tutti che la zona in cui ricade il progetto e' circondata da soffioni boraciferi che servono a produrre en. elettrica.
    Adesso il progetto dell'azienda e' fermo in attesa di un'evoluzione dei fatti, e proprio per questo l'az. sta cercando un legale rappresentante molto esperto in materia per difendersi e farsi giustizia dagli attacchi e diffamazioni scritte finora.
    Infine, sappiamo tutti il bisogno di investire nelle energie alternative, come il fotovoltaico, i costi alti che servono per fare gli impianti, quindi gia' di partenza ci sono delle difficolta'. Ma e' vergognoso vedere che un'azienda cerca di intraprendere con coraggio la strada del fotovoltaico e nello stesso tempo il comune impedisce cio' arrivando con lo stesso sindaco a scrivere articoli di giornale.

  • #2
    sbaglio o quella di Castelnuovo è un'area protetta dal punto di vista paesaggistico ?

    Odisseo
    (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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    • #3
      Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
      sbaglio o quella di Castelnuovo è un'area protetta dal punto di vista paesaggistico ?

      Odisseo

      adesso mi sei diventato anche ambientalista?


      aòò tu pur di avallare le tue "assurdità" saresti capace di tutto

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      • #4
        Originariamente inviato da teknowin Visualizza il messaggio
        adesso mi sei diventato anche ambientalista?
        :
        Tralascio il simpatico apprezzamento
        Ambientalista lo sono sempre stato solo che, a differenza di chi sogna futuri arcadici e bucolici, io vivo oggi con i piedini saldamente poggiati al suolo

        Se ho ragione e quell'area è protetta dal punto di vista ambientale/paesaggistico, temo che sia l'ennesimo esempio di contraddizione di chi vuole una cosa ma anche il suo contrario

        Siccome la miracolite non esiste, temo occorra operare delle scelte, anche sul fronte verde

        Odisseo
        (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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        • #5
          Originariamente inviato da odisseo Visualizza il messaggio
          Se ho ragione e quell'area è protetta dal punto di vista ambientale/paesaggistico, temo che sia l'ennesimo esempio di contraddizione di chi vuole una cosa ma anche il suo contrario

          Siccome la miracolite non esiste, temo occorra operare delle scelte, anche sul fronte verde

          Odisseo
          mi trovo ad operare nella stessa situazione, comune in prov. di mantova , casale soggetto alla commissione urbanistica della zona, che ha la facolta di decidere DOVE installare i pannelli, e se mandare il progetto in sovraintendenza oppure approvarlo in commissione.

          Decidono DOVE installare i pannelli, o meglio SUGGERISCONO caldamente dove metterli, che vuol dire decidere SE posarli.
          Esempio, il casale ha 70 metri di falda a sud, con installati su una falda piu' bassa gia' 16 mq. di termico, ed un membro della commissione propone di installare 2 ( DUE !) kW non sul tetto , ma dietro SUL TERRENO COLTIVATO a vigne e peschi.

          Cioe' , propone di togliere terra al verde ed all'agricoltura per installare pannelli FV, invece che installarli sulla falda del casale.

          Questo e' l'assurdo, prendere come scusa l'impatto visivo e far passare questa proibizione come protezione dell'impatto ambientale.

          Idem minieolico ,1,7 m. di diametro, NO ancorato sulla stalla, ma SI messo sulle strutture deii filari !!!

          Questo e' l'assurdo. Con questo ragionamento 2 parabole sono state installate di fianco alla casa su un traliccio, perche' sul tetto IMPATTAVANO... consumare il territorio invece dei tetti !!!
          Che si pubblicizza di volere una cosa, e poi si fa di tutto per andarci contro.
          La miracolite non esiste, ma esiste il buon senso, la capacità di evolversi ed imparare, di fare autocritica e di capire che la tecnologia non e' solo cellulare, ipod etc. ma anche fotovoltaico, minieolico...

          La scelte si devono affrontare , ma non devono essere per forza univoche, inconfutabili e per sempre, persone intelligenti dovrebbero anche capirlo.

          Putroppo in questi casi e' dura, controbattere le persone perche' non esistono tematiche reali contrarie, quindi non si riesce a ribattere al nulla ...


          saluti,
          Andrea
          TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
          http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
          web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]

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          • #6
            Contro l'ignoranza non ci si può combattere, bisogna allearcisi.
            Cmq il cambio generazionale dovrebbe portare nuova linfa e la visione di una integrazione migliore con il nostro amato ambiente!
            La stupidità però non la si combatte, quella è troppo ostica!

            P.S. Installare 1 MW di pannelli a terra in una area protetta penso che ricada nella stupidità umana, che come diceva Einstein :" solo 2 cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana......"
            Il mio primo impianto FTV online
            dalle 06:00 alle 22:00
            Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
            Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
            Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

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            • #7
              Visto che lo studio di progettazione non e' costituito da dei qualunquisti che dicono cose che non conoscono, e' evidente che il progetto non ricade in un' area protetta e in una zona sottoposta a vincoli . Quindi gli stupidi sono coloro che scrivono cio' che non sanno.

              Visto che la regione e la provincia hanno dato parere favorevole, come avrebbero potuto farlo se la zona fosse in un'area protetta.

              Cmq sia la ns. causa e' guidata da tecnici molto competenti e da referenti legali che portano avanti battaglie di questo genere ottenendo molte vittorie.
              Attenzione a cosa si scrive!

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              • #8
                Il mi P.S. si riferiva al caso in cui la tesi fosse vera, cioè "centrale da 1MWp in area protetta".
                Se ciò non è non vedo come possa l'aggettivo "stupido" dare fastidio?
                Cmq, non conoscendo la zona passo e lascio le mie riflessioni "generiche".
                Hai frainteso il significato del mio messaggio!
                Il mio primo impianto FTV online
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                • #9
                  Ok questione chiarita

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                  • #10
                    mahhh......
                    quì, parlano anche di quanto sostengono al comune di castelnuovo
                    Fotovoltaico osteggiato per il rumore - Voltimum Italia
                    Scarlino Energia SRL


                    Odisseo
                    (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                    • #11
                      Conosco molto bene anche la situazione di scarlino energia...Questa indefinibile posizione del comune di castelnuovo, portata avanti dal cosidetto sindaco, e' riportata anche su questo sito greenreport - quotidiano ambientale cercando l'articolo del 23-02-09 nell'archivio documenti.

                      Si dice che bisogna investire nelle rinnovabili ed invece si bloccano i progetti per questioni incomprensibili. E' inaccettabile un comportamento del genere. VERGOGNA!!!!

                      La mobilitazione bisognerebbe farla contro chi governa irresponsabilmente le amministrazioni locali, a danno di noi contribuenti. VERGOGNA!!!

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                      • #12
                        Originariamente inviato da ricca Visualizza il messaggio
                        Visto che lo studio di progettazione non e' costituito da dei qualunquisti che dicono cose che non conoscono, e' evidente che il progetto non ricade in un' area protetta e in una zona sottoposta a vincoli . Quindi gli stupidi sono coloro che scrivono cio' che non sanno.

                        Visto che la regione e la provincia hanno dato parere favorevole, come avrebbero potuto farlo se la zona fosse in un'area protetta.

                        Cmq sia la ns. causa e' guidata da tecnici molto competenti e da referenti legali che portano avanti battaglie di questo genere ottenendo molte vittorie.
                        Attenzione a cosa si scrive!
                        che fai, dai consigli passi alle minacce?

                        semmai i ricorsi ti daranno ragione "visto la tempistica" non potrai piu realizzare l'impianto "fine incentivo"

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                        • #13
                          Non minaccio nessuno, non rientra nel mio stile di vita. Mi difendo da chi vuol farmi passre da stupido. Ma questa e' una situazione chiarita, perche' c'e' stato solo un frainteso, tuttoqui.

                          Quello che vorrei fare e' comunicare l'accaduto e vorrei sapere anche cosa ne pensate, per sentire i vs. consigli.
                          Grazie

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                          • #14
                            questi sono gli articoli della stampa locale:
                            No al fotovoltaico Verde da tutelare - Repubblica.it » Ricerca
                            L'energia verde non piace ai volterrani - Repubblica.it » Ricerca
                            Coro di no all'impianto fotovoltaico - Repubblica.it » Ricerca
                            «Contrario anche il Comune» - Repubblica.it » Ricerca


                            e, non sembra che il comune sia contrario alle fer, anzi
                            L'energia verde non piace ai volterrani - Repubblica.it » Ricerca

                            Odisseo
                            (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                            • #15
                              La zona oggetto di studio non ha niente a vedere con i volterrani. Ripeto qui siamo in comune di castelnuovo, quindi cosa c'entrano i volterrani. Cmq sia questi pareri contrari nascono soprattutto dall'ignoranza perche' spesso la gente non conosce il fotovoltaico e si fa persuadere da qualche politico locale che si oppone allo sviluppo. Orami in questa zona e' cosi' da anni e non solo per il fotovoltaico.
                              Cmq sia di seguito riporto l'articolo scritto da greenreport:

                              Rinnovabili: siamo alle carnevalate! L´Aper corre ai ripari
                              Nel comune di Castelnuovo Val di Cecina, scatta la mobilitazione contro un’azienda agricola che ha presentato un progetto per realizzare un campo fotovoltaico. Tra le motivazioni: Chi vorrebbe passare un periodo di riposo o rimanere in una zona dove il vento che soffia tra i pannelli procurerà un livello di rumore costante e inaccettabile?


                              .......Avviene in provincia di Pisa, nel comune di Castelnuovo Val di Cecina (irriso ora da tutta Italia dopo essere stato messo alla berlina anche da parte del climatologo Luca Mercalli a Che tempo che fa di Fabio Fazio), dove scatta la mobilitazione contro un’azienda agricola che ha presentato un progetto per realizzare un campo fotovoltaico. A leggere le cronache dei quotidiani locali tutti i concetti che rappresentano un must contro i progetti legati alle fonti di energia rinnovabile: si va dallo spauracchio del “paesaggio lunare” , al “risveglio davanti a un mare di specchi”, “paesaggio irrimediabilmente danneggiato”, “notevoli danni al turismo”, “immobili svalutati” fino all’apogeo delle domande amletiche “Chi affitterebbe una camera o un podere immerso nei pannelli? Chi vorrebbe passare un periodo di riposo o rimanere in una zona dove il vento che soffia tra i pannelli procurerà un livello di rumore costante e inaccettabile?”.

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                              • #16
                                Alcuni articoli riportati giustamente, sono scritti da qualche cittadino contrario al progetto costiutendo qualche parere. Inoltre biosgnerebbe capire veramenre se la contrarieta' nasce da scelte ragionate, o solo da antipatie maturete nel tempo a causa della limitata capacita' di veder

                                La situazione creatasi si puo' associare al fenomeno NIMBY , not in my back yard, cioe' non nel mio giardino. Per es. questo succede per la costruzione di impianti che trattano rifiuti, discariche. Ora riportare questo fenomento anche per il fotovoltaico, che e' un'enrgia pulita ( la piu' pulita) crea un caso da far riflettere. Si investe nel fotovoltaico ma poi allo stesso tempo i comuni bocciano le proposte a volte senza comprensibili spiegazioni, in un periodo in cui l'economia sta attraversando una situazione difficile. Dove si arrivera' con questa politica locale fatta di paradossi e mentalita' arretrate ?

                                Si parla di aree protette, che non riguardano la zona . Un'area protetta serve a tutelare la biodiversita', non vedo come possa nuocere il fotovoltaico.
                                Per alcune persone cosa e' piu' importante le aree protette, la natura che giustamente vanno rispettate o la possibilta' di uno sviluppo sostenibile?
                                Siamo nell'assurdo mettendo prima le necessita' nella natura e dopo le necessita' dell'uomo, di cui un domani avra' bisogno.

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                                • #17
                                  Al di la delle ipocrisie, io personalmente sono contrario alle centrali fotovoltaiche per 2 validi motivi:
                                  1) il decreto del 19/02/2007 aveva/ha l'intenzione di favorire i micro impianti da 1-3 kWp ed incentivare così l'auto produzione per le famiglie
                                  2) le gosse centrali fotovoltaiche sono molto impattanti a livello estetico (a me piacciono e se ne incontro una rimango stupefatto della bellezza intrinseca alla tecnologia fotovoltaica) e non a tutti piacciono

                                  Con questo non voglio certo dire che se uno ha il diritto di farsela (la centrale da 1 MWp) non possa o non deva farsela, però rimane sempre il secondo punto (al di la del "core business" di una azienda agricola che diventerebbe una azienda elettrica) e chi ha il "diritto" di protestare lo possa fare a ragoin veduta!
                                  Il mio primo impianto FTV online
                                  dalle 06:00 alle 22:00
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                                  • #18
                                    dagli articoli si evince che:
                                    a) la zona ha già parecchie strutture dedicare allo sfruttamento del geotermico (che verrà ulteriormente incrementato)
                                    b) stanno per alimentare parte delle strutture comunali e cimiteriali con il FV
                                    c) se qualcuno vuole mettersi pannelli fv per i propri consumi non gli stanno a sindacare granchè
                                    d) l'impianto di cui si discute occuperebbe 5 ettari di un'area che si vuol mantenere integra per motivi turistici
                                    e) l'opposizione è generalizzata
                                    se ho male interpretato gli articoli, correggetemi

                                    per il resto, in che termini la presenza di 5 ettari di pannelli non altererebbe la biodiversità ?
                                    tra lavori di installazione, strade di accesso, mancata insolazione sotto i pannelli, riflessione della luce, manutenzione (non fosse che per pulire i pannelli e controllarli) recinzioni etc... direi che la biodiversità, oltre che l'aspetto dell'area, viene alterata

                                    Odisseo
                                    p.s. il titolo dell'articolo parla di volterra, ma all'interno si parla anche di castelnuovo
                                    (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                    • #19
                                      Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
                                      Contro l'ignoranza non ci si può combattere, bisogna allearcisi.
                                      Cmq il cambio generazionale dovrebbe portare nuova linfa e la visione di una integrazione migliore con il nostro amato ambiente!
                                      La stupidità però non la si combatte, quella è troppo ostica!

                                      P.S. Installare 1 MW di pannelli a terra in una area protetta penso che ricada nella stupidità umana, che come diceva Einstein :" solo 2 cose sono infinite, l'universo e la stupidità umana......"
                                      scusate, non avevo letto il taglio dell'impianto, difatti ho paragonato la ns. situazione a questa.

                                      cambia tutto...

                                      saluti,
                                      Andrea
                                      TUTORIAL VIDEO PER NEOFITI E NON SOLO ( contatore quadri etc )
                                      http://www.youtube.com/user/socosnc/videos
                                      web/public?name=SOCO_SOLAR_PLANT[/URL]

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                                      • #20
                                        Rispetto le vs. opinioni. Voglio riibattere che l'impianto se verra' costruito, ed a questo punto la vedo duro, visto che hanno chiesto una V.I.A. , sara' posizionato su un terreno che attualmente ha un ordinamento colturrale di seminitivo. Non si va ha sradicare piante, fare escavazioni particolari , il progetto prevede solo il posizionamento di pannelli solari con inseguitori su una superficie di circa 1 ha non di piu'.

                                        Visto che il settore delll'agricoltura e' da anni che fa la fame a causa di besse rendite, non vedo dove risiede il problema se un imprenditore agricolo investe per fare en. elettrica. Oggi l'agricoltura e' multifunzionale e' deve svilupparsi altrimenti gli agricoltori lasceranno le campagne e al posto dei campi coltivati o di qualche pannello solare ci troveremo i rovi.

                                        Sento dire che oggi non si vuole il nucleare, non si vuole le centrali a biomassa e nemmeno quelle a carbone, si impedisce anche il fotovoltaico, l'eolico, a causa di piccoli gruppi che bloccano le scelte della maggioranza dei cittadini. Cosa si cerca? Dove si va a finire? Il problema e' che tante persone ragionano con le scelte di partito, non vedendo piu' dove e' la razionalita'. Questo e' un dato di fatto.

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                                        • #21
                                          Pur "campando di fotovoltaico" sinceramente non mi sento di biasimare il sindaco del paese, trasformare la campagna toscana in un campo fotovoltaico non mi sembra affatto positivo ne per l'ambiente ne tantomeno per il fotovoltaico.

                                          Con le tecnologie attuali penso che in un paese come l'Italia (senza deserti o affini e densamente popolato) il fotovoltaico sia un fattore estremamente positivo sia sotto l'aspetto ambientale che economico/energetico se collocato su tetti, coperture e quant'altro o per piccoli impianti a terra ma pensare di occupare 5ha (1MW con inseguitori su 1ha non vedo proprio come ci si possa fare stare) mi sembra uno spreco enorme di territorio.

                                          Se proprio si vuole incentivare e promuovere il fotovoltaico penso che sarebbe giusto elimare la moltitudine di impedimenti burocratici e di balzelli che lo vessano ma è doveroso mantenere una regolamentazione per le centrali.

                                          Il discorso di incentivare l'agricoltura è una contraddizione in termini, se trasformi il campo (sia esso seminato, ad erba o boschivo) in una centrale quel terreno sarà sottratto all'agricoltura per almeno 20 anni e quindi il risultato finale è esattamente l'opposto, l'agricoltura ne risente (l'agricoltore magari no ma è una cosa diversa).

                                          Se proprio vuoi incentivare l'agricoltura esistono altri sistemi (agriturismo, culture biologiche, diversificazione delle culture, ecc. ecc.) che penso possano coniugare capra (l'agricoltore) e cavoli (l'agricoltura).

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                                          • #22
                                            A parte che l'impianto fotovoltaico oggetto di studio adrebbe ad occupare solo 1ha di superficie.

                                            Ovviamento non si puo' costruire impianti FV ovunque ma ci deve essere una certa logica. Cmq sia qui in Toscana mi sembra che il territorio si ben protetto vedi riserve, parchi, aree protette, sicuramente non guasterebbe l'ambiente qualche centrale fotovoltaica ben disposta.

                                            Per quanto riguarda l'agricoltura, e' restrittivo dire che l'agricoltore deve vivere sfruttando l'agriturismo, la diversita di colture ecc... perche' cosi' si osdtacola quella originalita', capacita' e estro che ogni imprenditore agricolo ha nel dna.
                                            Conosco molti agricoltori, e so che l'agriturismo rende moto poco, visto che e' sfruttabile solo nella stagione estiva. La biodiversita' di colture non e' proponibile in certe zone a causa della chimica del terreno.

                                            La sottrazione dei terreni all'agricoltura e' una pratica, come tu sai, usata gia negli anni 80'-90' dalla politica comunitaria europea a causa delle eccedenze di produzione di frumento dovute alle estese superfici di produzione. Si impose il SET-ASIDE cioe' pe farla breve, mettere i terreni a riposo per molti anni. Non si puo' dire che 1 ha di terreno usato per il fotvoltaico viene sottratto all'agricoltura, anzi e' con quell'ettaro di terreno che l'agricoltore riesce a ricavare qualcosa in piu' che verra' reinvestito in azienda, ottenedo cosi quel miglioramento che va a beneficio dell'agricoltura, dell'ambiente, dell'azineda.

                                            Oggi l'agricoltura deve sfruttare le opportunita' di mercato, cosi' dove i terreni sono improduttivi e aridi, l'imprenditore agricolo riesce a guadagnarsi qualcosa a beneficio di tutto il settore.

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                                            • #23
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                                              E poi potrà decidere il proprietario del terreno che cosa farci sul suo terreno dato che da secoli l'agricoltre e l'unico ed ultimo baluardo contro la cementificazione e l'industrializzazione selvaggia? Ma secondo voi un agricoltore che conosce palmo a palmo il suo terreno, quello che può produrre e come lavorarlo è così ********** da installare un impianto fotovoltaico in un'area particolarmente vocata alle produzioni agricole?
                                              Perdonatemi per la brutalità della risposta ma purtroppo non ce la faccio più a sentire tanti discorsi filosofici...!!!
                                              saluti Gennaro

                                              Ps. Come avrai capito sono d'accordo con te Ricca, però un ha per un Mw mi sembra un pò pochino...!!!!

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                                              • #24
                                                Nipote di imprenditori agricoli di montagna quindi posso immaginare i sacrifici e la fatica che rappresenta coltivare la terra ma so anche cosa significa "coltivare la terra" e proprio per questo penso che un terreno che non sia già di suo desertico non vada desertificato con il fotovoltaico.

                                                Se si vuole fare un investimento in energia rinnovabile esiste la possibilità dell'eolico (Eolo permettendo) ma la tecnologia attuale del fotovoltaico non consente a mio avviso uno sfruttamento adeguato del terreno, magari fra qualche anno si ma ora lo spazio richiesto è troppo vasto.

                                                Ciao
                                                PS A spanne direi che 1Mw di inseguitori almeno 3/4ha se consideri gli spazi tra gli inseguitori, per i servizi, per l'accessibilità, ecc. ecc.

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                                                • #25
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                                                  ..........per il resto, in che termini la presenza di 5 ettari di pannelli non altererebbe la biodiversità ?
                                                  tra lavori di installazione, strade di accesso, mancata insolazione sotto i pannelli, riflessione della luce, manutenzione (non fosse che per pulire i pannelli e controllarli) recinzioni etc... direi che la biodiversità, oltre che l'aspetto dell'area, viene alterata

                                                  Odisseo
                                                  p.s. il titolo dell'articolo parla di volterra, ma all'interno si parla anche di castelnuovo


                                                  Buonasera a tutti,
                                                  questa volta Odisseo l'ha "letta" bene e concordo con lui.
                                                  Le grandi centrali FV su terra sono una vera aberrazione.
                                                  Cio' nn vuol dire che le centrali geotermiche presenti sul territorio, seppur utili e pulite, rappresentano un'attrattiva per il bel territorio toscano.
                                                  ciao car.boni
                                                  Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                                  • #26
                                                    Originariamente inviato da rob74 Visualizza il messaggio
                                                    Nipote di imprenditori agricoli di montagna quindi posso immaginare i sacrifici e la fatica che rappresenta coltivare la terra ma so anche cosa significa "coltivare la terra" e proprio per questo penso che un terreno che non sia già di suo desertico non vada desertificato con il fotovoltaico.

                                                    Se si vuole fare un investimento in energia rinnovabile esiste la possibilità dell'eolico (Eolo permettendo) ma la tecnologia attuale del fotovoltaico non consente a mio avviso uno sfruttamento adeguato del terreno, magari fra qualche anno si ma ora lo spazio richiesto è troppo vasto............
                                                    Ciao Rob,
                                                    quoto totalmente.
                                                    ciao car.boni
                                                    Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                                                    • #27
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                                                      Saluti Gennaro

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                                                      • #28
                                                        Originariamente inviato da gennarocs Visualizza il messaggio
                                                        ma qualcuno di voi, che parla così facilmente di agricoltura e di terreni agricoli, è un imprenditore agricolo? O meglio ancora ha mai preso una zappa in mano......
                                                        no imprenditore agricolo, però zappare, zappo e vango e spargo letame e poto ogni santo anno, sono "solo" 2000 mq di terra con meli, noci, kiwi e viti + 90 mq di orto, lo faccio nel tempo libero, una o due volte la settimana ma i calli sulle mani li ho tutto l'anno
                                                        alla fine della piccola divagazione, noto che pochi considerano gli altri abitanti del comune, gente che magari si è sbattuta a risistemare case e rustici con l'idea di fare, chissà, un bed & breakfast e, ora, temono di veder vanificati i loro sforzi

                                                        Odisseo
                                                        (E d'un tratto capii che il pensare è per gli stupidi, mentre i cervelluti si affidano all'ispirazione. (cit. Arancia meccanica) - Ma se quella non arriva, il cervelluto stà inguaiato assai (Odisseo - Gigantosaurus Carinii Patagoniae)

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                                                        • #29
                                                          Fanno benissimo a non volere l'impianto fotovoltaico.
                                                          Più di un ettaro di terreno utilizzato per un impianto industriale per produrre si e no 1.250 MWh di energia elettrica all'anno. Non c'è proporzione tra spazio utilizzato e energia prodotta. E non dimentichiamoci che stiamo parlando delle colline toscane, uno dei più belli paesaggi al mondo, deturpate da una selva di pannelli.

                                                          Saluti.

                                                          Federico

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                                                          • #30
                                                            Con tutto questo rispetto dell'ambiente in val di cecina siamo arrivati ad una situazione di disagio totale, in quanto mancano vie di comunicazioni adeguate, lavoro, servizi pubblici. Questo grazie alle vergognose amministrazioni locali mantenute da noi contribuenti. La gravita' della situazione e' dovuta alla presenza di persone che non conoscono cosa vuol dire lavorare in agricoltura, il sacrificio della coltivazione della terra, il disagio di una certa zona. Allora si preferisce bloccare un ivestimeto sul Fv per immaginarie problematiche o per allienearsi a degli ideali che spesso sono lontano dalle esigenze della realta'.

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