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Cumulabilità Incentivi - Edifici Scolastici

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  • Cumulabilità Incentivi - Edifici Scolastici

    Sul numero di TUTTONERMEL di giugno, in riferimento agli impianti fotovoltaici installati su edifici scolastici si dice che il limite di cumulabilità degli incentivi oltre il famoso 20%, è valido, ai fini del riconoscimento della tariffa incentivante ce, sia nel caso che il SR sia la scuola (Preside) che nel caso che il Sr sia l'Ente Locale (Comune). Ma il DM 12.02.2007 non ammetteva un contributo superiore al 20% solo nel caso il SR fosse una SCUOLA???
    Chiedo lumi

  • #2
    Ciao ergotec,
    anche io ho letto la stessa cosa e ciò mi ha lasciato un pò perplesso e, a questo punto, non sò più comportarmi.
    Io stò ottenendo un finanziamento statale del 60% del costo dell'impianto Fv su una scuola in cui il SR è il Comune; secondo te posso usufruire dello CE?
    Inoltre, utilizzando il nuovo Simulare 8.3 dell'Ing. Caffarelli, non riesco a tirar giù un piano finanziario per questo tipo di impianto con contributo superiore al 20%: potresti darmi qualche dritta su come eseguire un piano finanziario di questo tipo?
    Ciao

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    • #3
      Ciao perindemo, ho richiesto a TNE conferma di quanto riportato e ho ricevuto un e-mail in risposta con il seguente testo:
      "Il DM da lei citato è solo l'inizio di una lunga storia di cui abbiamo pubblicato il finale (forse provvisorio).
      Quanto pubblicato corrisponde all'attuale posizione del GSE quindi è del tutto affidabile. Provare per credere.
      Con i migliori saluti."

      A questo punto, preso atto che le cose stanno in questo modo (almeno spero) per la predisposizione di un piano finanziario credo sia sufficiente inserire come somma investita la quota fondi propri ovvero costo impianto - contributo = costo investimento.
      Ciao

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      • #4
        [ QUOTE= ... Ma il DM 12.02.2007 non ammetteva un contributo superiore al 20% solo nel caso il SR fosse una SCUOLA???
        Chiedo lumi]

        ciao,
        pare che ciò sia meglio esplicitato nel nuovo decreto 6/8/10 art. 5.1 lettera b):

        ".....siano realizzate su scuole pubbliche o paritarie di qualunque ordine e grado ed il cui SR sia la scuola ovvero il soggetto proprietario dell'edificio scolastico...."

        Quindi, a mio avviso, se il SR è il comune (proprietario dell'edificio scolastico) è possibile ottenere contributi in conto capitale fino al 60% senza perdere il diritto al conto energia.
        Resta il problema di capire se, in questi casi, sia possibile ottenereil riconoscimento della tariffa come totale integrazione prevista per gli enti locali (legge 244/07)
        Giorgio

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