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Il nuovo decreto bollette

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  • Il nuovo decreto bollette

    Nel nuovo decreto bollette si fa riferimento ad una semplificazione autorizzativa
    questa semplificazione è solo lato comunale oppure anche a livello di connessione ?

    qualcuno ne sa qualcosa in merito ?

    https://www.repubblica.it/economia/2...ico-340061068/

  • #2
    "1. All'articolo 7-bis, del decreto legislativo 3 marzo 2011, n. 28, il comma 5 e' sostituito dal seguente: «5. Ferme restando le disposizioni tributarie in materia di accisa sull'energia elettrica, l'installazione, con qualunque modalita', di impianti solari fotovoltaici e termici sugli edifici, come definiti alla voce 32 dell'allegato A al regolamento edilizio-tipo, adottato con intesa sancita in sede di Conferenza unificata 20 ottobre 2016, n. 125/CU, o su strutture e manufatti fuori terra diversi dagli edifici e la realizzazione delle opere funzionali alla connessione alla rete elettrica nei predetti edifici o strutture e manufatti, nonche' nelle relative pertinenze, e' considerata intervento di manutenzione ordinaria e non e' subordinata all'acquisizione di permessi, autorizzazioni o atti amministrativi di assenso comunque denominati, ivi inclusi quelli previsti dal decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, a eccezione degli impianti che ricadono in aree o immobili di cui all'articolo 136, comma 1, lettere b) e c), del codice dei beni culturali e del paesaggio di cui al decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, individuati ai sensi degli articoli da 138 a 141 del medesimo codice, e fermo restando quanto previsto dagli articoli 21 e 157 del codice.». "

    Sembrerebbe anche per i lavori necessari alla connessione.

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    • #3
      Ok grazie sarebbe interessante capire se anche per l ampliamento ci sono semplificazioni anche verso il gestore

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      • #4
        Cosa intendi per gestore? Il GSE non autorizza nulla. Il distributore dovrà comunque sempre fare le verifiche tecniche perché non è pensabile che si possa attivare qualsiasi cosa facendo magari danno alla rete. La semplificazione introdotta dal decreto è solo per l'aspetto edilizio che in certi casi può introdurre forti ritardi e aggravi di costi, soprattutto su installazioni ben più grandi di 2-3 kWp.

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        • #5
          Praticamente vanno in edilizia libera anche gli impianti nei centri storici, purchè non su edifici di paricolare pregio architettonico (prima erano eslcusi quelli in zona A), e anche non integrati (prima dovevano essere complanari, credo)? Ma c'è un limite di potenza?
          Il Regime autorizzativo sui tetti non è per niente chiaro. Il TU edilizia dice che sui tetti, a parte a zona A dei centri storici, è in edilizia libera, non parla nè di potenza, nè di modalità di installazione.
          Poi c'è l'art. 7 del DLgs 28/2011 che nella versione precedente al nuovo DL, dice che vanno in edilizia libera i FV integrati o complanari, con superficie non maggiore a quella del tetto, (e sono soggetti a compunicazione prevetiva al Comune?)... Qulcuno ha le idee chiare? Poi c'è l'art. 6 DLgs 28/2011 che propone una cProcedura Abilitativa Semplificata (In quali casi si applica?)
          Ultima modifica di luciof; 07-03-2022, 08:10.

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          • #6
            Originariamente inviato da V_V Visualizza il messaggio
            Cosa intendi per gestore? Il GSE non autorizza nulla. Il distributore dovrà comunque sempre fare le verifiche tecniche perché non è pensabile che si possa attivare qualsiasi cosa facendo magari danno alla rete. La semplificazione introdotta dal decreto è solo per l'aspetto edilizio che in certi casi può introdurre forti ritardi e aggravi di costi, soprattutto su installazioni ben più grandi di 2-3 kWp.
            pensavo si fossero snellite anche le procedure lato gestore con delle semplificazioni
            ovviamente no al far west sia chiaro non intendevo quello

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            • #7
              Originariamente inviato da luciof Visualizza il messaggio
              Praticamente vanno in edilizia libera anche gli impianti nei centri storici, purchè non su edifici di paricolare pregio architettonico (prima erano eslcusi quelli in zona A), e anche non integrati (prima dovevano essere complanari, credo)? Ma c'è un limite di potenza?
              Il Regime autorizzativo sui tetti non è per niente chiaro. Il TU edilizia dice che sui tetti, a parte a zona A dei centri storici, è in edilizia libera, non parla nè di potenza, nè di modalità di installazione.
              Poi c'è l'art. 7 del DLgs 28/2011 che nella versione precedente al nuovo DL, dice che vanno in edilizia libera i FV integrati o complanari, con superficie non maggiore a quella del tetto, (e sono soggetti a compunicazione prevetiva al Comune?)... Qulcuno ha le idee chiare? Poi c'è l'art. 6 DLgs 28/2011 che propone una cProcedura Abilitativa Semplificata (In quali casi si applica?)
              Io l'ho interpretata diversamente, ma ne capisco poco quindi ti chiedo delucidazioni. Ho visto che solo ESCLUSI quelli al D.lgs. 42/2004 art. 136, ovvero "i complessi di cose immobili che compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale, inclusi i centri ed i nuclei storici".
              Ma quindi serve comunque una pratica autorizzativa oppure gli altri sono manut. ordinaria e quelli edilizia libera?

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              • #8
                Ma a nessuno è venuto in mente di semplificare il revamping dei piccoli impianti?

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                • #9
                  dovrebbe uscire una ulteriore semplificazione anche dal GSE, in questa dovrebbe essere sufficiente una notifica inizio lavori ed una di chiusura lavori riportante le caratteristiche dell'impianto.

                  Non so se sarà toccata la parte tecnica ma immagino di no, un progetto occorrerà sempre anche se si era parlato di eliminare anche quella ma non la vedo fattibile come cosa.

                  Per il rewamping già oggi basta la comunicazione a GSE con l'invio degli elenchi delle cose sostituite, non mi sembra ci siano grosse difficolta e fino a 3KW nemmeno quella.
                  5.76 kW 24 IBC SOLAR Tilt 19°, Azimut+54° S-SO, Power-One 6 kW , 2 boiler 0-1200W in serie, controllo domotico , SDM220Modbus x monitoraggio consumi con MeterN, 7 split a PDC, http://pvoutput.org/list.jsp?userid=8660 Aderite al Team di monitoraggio denominato EnergeticAmbiente su Pvoutput.org , così sapremo ogni giorno quanta energia pulita hanno prodotto gli amici del forum. Questo il link del Team ?https://pvoutput.org/listteam.jsp?tid=1115

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                  • #10
                    Originariamente inviato da dolam Visualizza il messaggio
                    dovrebbe uscire una ulteriore semplificazione anche dal GSE, in questa dovrebbe essere sufficiente una notifica inizio lavori ed una di chiusura lavori riportante le caratteristiche dell'impianto.

                    Non so se sarà toccata la parte tecnica ma immagino di no, un progetto occorrerà sempre anche se si era parlato di eliminare anche quella ma non la vedo fattibile come cosa.

                    Per il rewamping già oggi basta la comunicazione a GSE con l'invio degli elenchi delle cose sostituite, non mi sembra ci siano grosse difficolta e fino a 3KW nemmeno quella.

                    bisogna vedere fin dove si spingono a snellire

                    https://www.qualenergia.it/articoli/...aiuto-regioni/

                    Draghi si è soffermato sul nodo delle autorizzazioni che blocca lo sviluppo delle tecnologie pulite, sottolineando però che il Governo è al lavoro per “snellire la burocrazia e accelerare gli investimenti, ma occorre la collaborazione di tutti, soprattutto sul territorio, soprattutto nelle regioni; […] certe considerazioni di tipo autorizzativo, che magari erano giustificate in un contesto normale, non sono più giustificate in questo momento di emergenza; […] la transizione non è soltanto approvvigionarsi di più di gas, ma la transizione è anche riuscire a capire che bisogna sospendere certe norme, in un periodo di guerra”.

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