Buongiorno a tutti,
mI rivolgo a voi nella speranza di capire meglio come si svolge l'iter nel quale mi sto trovando impelagato.
In ambito di un cantiere superbonus ho incaricato una impresa per la realizzazione di impianto FTV e accumulo chiavi in mano.
Ad oggi risulta montata tutta la parte fisica ovvero pannelli, batterie, inverter e il collegamento elettrico tra quest'ultimo e il mio QE principale di casa.
Manca ovviamente il contatore di scambio (o misura, quello che conta quanto immetto in rete insomma)
Per quello che riguarda la parte burocratica e autorizzativa mi viene detto che tutte le pratiche sono state attivate ma di fatto non ho alcuna riferimento né riscontro.
Ho ricevuto una mail da gaudì che mi informa che il mio impianto è stato registrato all'anagrafe terna.
Riguardo al contatore di misura ho pagato il preventivo a gennaio (ad Areti, che è il distributore qui su Roma), dopo tre giorni mi hanno emesso una nota di credito per il triplo dell'importo del preventivo con causale "ritardo pratiche TICA" e da allora fino a pochi giorni fa quando ho ricevuto una loro PEC dove mi dicono: "le comunichiamo che non risulta caricata tutta la documentazione necessaria sul portale Geca". (Geca è un portale di areti dove bisogna richiedere l'allaccio dei nuovi impianti).
Di questo ho chiesto spiegazioni all'impresa installatrice che chiaramente ha la mia delega allo svolgimento di tutte le pratiche e loro minimizzano dicendo che è tutto a posto.
Insomma quello che vorrei capire è nel dettaglio come si sviluppa l'iter di allaccio alla rete ovvero i vari passaggi in ordine cronologico che un installatore/fornitore tenuto a fare per fornire un impianto chiavi in mano. Preciso che ad oggi non ho ricevuto né manuali d'uso, né le schede tecniche e i seriali degli apparecchi installati, né la documentazione riguardante garanzia o qualsivoglia altra cosa.
L'impresa ovviamente dice di aver avviato tutto e richiede il pagamento del saldo. Io in mano non ho niente, non so esattamente neanche cosa fosse tutto quello che avrebbero dovuto fare e ho il timore che, una volta pagati, qualsivoglia ritardo, inconveniente o mancanza saranno solo affari miei.
Peraltro secondo l'impresa l'impianto attualmente è fruibile e completamente funzionante in modalità "autoconsumo" (così lo hanno definito) e legittima la loro richiesta di pagamento.
Quindi se riuscite a darmi una scaletta cronologica precisa di tutti gli adempimenti necessari almeno saprò confrontarmi con consapevolezza.
Grazie a tutti dell'aiuto!
mI rivolgo a voi nella speranza di capire meglio come si svolge l'iter nel quale mi sto trovando impelagato.
In ambito di un cantiere superbonus ho incaricato una impresa per la realizzazione di impianto FTV e accumulo chiavi in mano.
Ad oggi risulta montata tutta la parte fisica ovvero pannelli, batterie, inverter e il collegamento elettrico tra quest'ultimo e il mio QE principale di casa.
Manca ovviamente il contatore di scambio (o misura, quello che conta quanto immetto in rete insomma)
Per quello che riguarda la parte burocratica e autorizzativa mi viene detto che tutte le pratiche sono state attivate ma di fatto non ho alcuna riferimento né riscontro.
Ho ricevuto una mail da gaudì che mi informa che il mio impianto è stato registrato all'anagrafe terna.
Riguardo al contatore di misura ho pagato il preventivo a gennaio (ad Areti, che è il distributore qui su Roma), dopo tre giorni mi hanno emesso una nota di credito per il triplo dell'importo del preventivo con causale "ritardo pratiche TICA" e da allora fino a pochi giorni fa quando ho ricevuto una loro PEC dove mi dicono: "le comunichiamo che non risulta caricata tutta la documentazione necessaria sul portale Geca". (Geca è un portale di areti dove bisogna richiedere l'allaccio dei nuovi impianti).
Di questo ho chiesto spiegazioni all'impresa installatrice che chiaramente ha la mia delega allo svolgimento di tutte le pratiche e loro minimizzano dicendo che è tutto a posto.
Insomma quello che vorrei capire è nel dettaglio come si sviluppa l'iter di allaccio alla rete ovvero i vari passaggi in ordine cronologico che un installatore/fornitore tenuto a fare per fornire un impianto chiavi in mano. Preciso che ad oggi non ho ricevuto né manuali d'uso, né le schede tecniche e i seriali degli apparecchi installati, né la documentazione riguardante garanzia o qualsivoglia altra cosa.
L'impresa ovviamente dice di aver avviato tutto e richiede il pagamento del saldo. Io in mano non ho niente, non so esattamente neanche cosa fosse tutto quello che avrebbero dovuto fare e ho il timore che, una volta pagati, qualsivoglia ritardo, inconveniente o mancanza saranno solo affari miei.
Peraltro secondo l'impresa l'impianto attualmente è fruibile e completamente funzionante in modalità "autoconsumo" (così lo hanno definito) e legittima la loro richiesta di pagamento.
Quindi se riuscite a darmi una scaletta cronologica precisa di tutti gli adempimenti necessari almeno saprò confrontarmi con consapevolezza.
Grazie a tutti dell'aiuto!
Commenta