Accumulo fai da te su ssp

[crystaldj]

Ciao a tutti vi avanzo un quesito ...sicuramente la domanda e trita e ritrita e visto che nel forum sara' già stata trattata chiedo a qualche buon utente se può suggerirmi la lettura corretta da trovare nel forum oppure se ha voglia di darmi una risposta .


vorrei aggiungere un accumulo su impianto esistente in ssp :
Impianto esistente :
5.75kw 18x325w
Inverter 6kw solaredge se6000se
Impianto SSP attivato e registrato dall'azienda installatrice su gse nel 2018.

Ora vorrei installare inverter ibrido e accumulo da 16kw in corrente continua e se possibile aggiungere 3 kw di pannelli fotovoltaici su questo nuovo inverter che servano per ricaricare esclusivamente le batterie senza cessione in rete .

Il nuovo impianto lo utilizzerei esclusivamente a isola utilizzando uno switch ATS che serve per scambiare le fonti ...il giorno lavorerà il vecchio ssp e la notte le batterie in modalità isola

Tutto ciò necessita di pratiche particolari e nel casi quali?

Grazie

[Alby62]

Io se fossi un te non installare nulla, visto che non lo ammortizzerai mai.

[Peace and Love]

Perchè no, se fà in fai da te e acquista dove và acquistato un +/- - - 3000 kWh anno non li pagherà al rivenditore di EE.In non moltissimi anni se li riprende i denari sborsati anticipatamente.Certo deve consumarli i +/- - - 3000 e non lasciarli lì a ""marcire"" ...ps a me non piace questa tecnologia di accumulo che ci stanno propinando i commerciali però se a qualcuno piace io non lo contraddico ... de gustibus non est disputandum...

[sovking]

Finché è attivo SSP l'accumulo ha tempi di rientro che possono andare oltre la vita dell'accumulo.
Se però l'utente ha rilevato che i suoi consumi eccedono quelli previsti, ossia consuma più di quello che produce annualmente (bisognerebbe riscrivere questa frase in termini economici dell'SSP, a spanne il contributo complessivo SSP è inferiore al 60% della spesa per l'energia elettrica), e quindi si rende necessario l'ampliamento dell'impianto, allora occorre fare un po' di conti considerando che comprare un inverter ibrido ha un costo, così come l'accumulo, gli accessori ed il costo della persona che collegherà il tutto e rilascerà regolare Di.Co,
Non entro nel merito sulla convenienza di fare l'impianto ad isola anziché fare un semplice ampliamento... Ho il dubbio che possa convenire sostituire l'inverter con un ibrido da 6kW e portare il campo fotovoltaico a 5,75 + 3 = 8,75 kWp... che quando va bene restituirà poco più di 6kW che se possibile caricheranno le batterie o saranno utilizzati per l'autoconsumo. Nella buona stagione, qualcosa andrà in rete... pace.

[crystaldj]

Ciao e buon anno a tutti!

grazie per i vostri riscontri ...il mio intento era di recepire più che altro delle risposte riguardo la legislazione più che la operatività o tantomeno la convenienza del progetto .... che comunque apprezzo in ogni caso .

Vi dico che l'impianto e' autocostruito e nel frattempo mi sono portato un po' avanti ho acquistato ,assemblato il nuovo impianto e messo in funzione per testare il funzionamento!

L'impianto è composta da :

16 batterie lifepo4 da 302ah

1 bms daly 16s da 250a

1 inverter powmr da 10.2 kw
(un po' largo per i miei 6kw ma essendo apparecchi economici cinesi meglio non farli lavorare con il collo tirato.... ho una casa completamente elettrica con pompa di calore ,induzione e vari attrezzi elettrici da lavoro )

5 pannelli da 450w

+ varie (ats - magnetotermici -diodi -scaricatori etc etc)

tranne i pannelli supplementari l'impianto è già funzionante.

A parte il discorso tecnico che tralascio in quanto ho già fatto le mie scelte ,per quello economico convengo sicuramente con voi che sarà difficile se non impossibile ammortizzare la spesa .

Il mio intento nell'apertura di questo post era di capire se era possibile e in che maniera poter mettere tutto in regola.