Con l’entrata in vigore della legge 2 febbraio 2024, n. 11, quale conversione con modificazioni, del decreto-legge 9 dicembre 2023, n. 181, recante disposizioni urgenti per la sicurezza energetica del Paese, Il Soggetto Responsabile di un impianto fotovoltaico deve scegliere se aderire o meno ad un Sistema Collettivo per la gestione del fine vita dei pannelli fotovoltaici incentivati in Conto Energia.
La scelta va fatta entro il 30 giugno 2024.
Se si accede al Sistema collettivo, tramite il portale GSE, l’Ente Gestore dei Servizi Elettrici, non tratterrà le quote a garanzia per la gestione dei RAEE, ma verrà pagata una quota ad un Consorzio Specifico.
La quota da versare per aderire al sistema collettivo è pari:
Se invece non si vuole aderire al sistema collettivo il GSE tratterà una quota della tariffa incentivante pari ad:
Le spese di smaltimento dei pannelli saranno a carico del Soggetto Responsabile
È una scelta del produttore, non un obbligo di legge.
La scelta di aderire ad un Sistema Collettivo libererebbe il produttore dall’incombenza di dover gestire il fine-vita dei pannelli FV demandando l’operatività e gli oneri amministrativi ad un Consorzio specifico.
La scelta va fatta entro il 30 giugno 2024.
Se si accede al Sistema collettivo, tramite il portale GSE, l’Ente Gestore dei Servizi Elettrici, non tratterrà le quote a garanzia per la gestione dei RAEE, ma verrà pagata una quota ad un Consorzio Specifico.
La quota da versare per aderire al sistema collettivo è pari:
- un valore di 10 €/pannello per i RAEE fotovoltaici professionali e domestici.
Se invece non si vuole aderire al sistema collettivo il GSE tratterà una quota della tariffa incentivante pari ad:
- un valore di 20 €/pannello per i RAEE fotovoltaici professionali e domestici.
Le spese di smaltimento dei pannelli saranno a carico del Soggetto Responsabile
È una scelta del produttore, non un obbligo di legge.
La scelta di aderire ad un Sistema Collettivo libererebbe il produttore dall’incombenza di dover gestire il fine-vita dei pannelli FV demandando l’operatività e gli oneri amministrativi ad un Consorzio specifico.
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