Aspetti fiscali: serra fotovoltaica

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Circolare n.32/E - Agenzia delle Entrate - Roma, 06 luglio 2009

Determinazione del reddito derivante dalla produzione di energia elettrica e calorica da fonte fv - pagg.8-9

In particolare punto 2. a)...la produzione di energia fv eccedente i primi 200 kw di potenza nominale complessiva, può essere considerata connessa all'attività agricola nel caso sussista:
a) la produzione di energia fv derivi da impianti con integrazione architettonica o da impianti parzialmente integrati, come definiti dall'art. 2 del D.M. 19 febbr 2007, realizzati su strutture aziendali esistenti.


Veniamo al quesito dubbio: volendo installare 300kw su serra agricola, di nuova costruzione, si ha diritto al riconoscimento dell'intera potenza di 300kw al fine della determinazione di reddito agrario? oppure per 200kw trattasi di reddito agrario, e i successivi 100kw concorrono alla determinazione di reddito d'impresa?

Non di facile interpretazione, dovendo anche capire se le serra agricola di nuova costruzione, è da intendersi come struttura aziendale esistente oppure no...

[Night]

La norma non dice da quanto debba essere esistente la serra prima che venga montato l'impianto, quindi può avere 10 giorni come 10 anni.

Stando così le cose la norma può essere interpretata nel senso che l'impianto può rientrare nel caso del punto 2. a) anche qualora vi sia una serra normale in corso di costruzione e, successivamente alla fine dei lavori, sia installato un impianto fotovoltaico sulla stessa.

Ovvio è che interpretare così la norma significa davvero tirarla per i capelli e l'AdE potrebbe tranquillamente intravedere una manovra elusiva.

Secondo me è più utile sfruttare, se ti è possibile, il punto successivo in qui si dice che il limite dei 200kWp può essere innalzato di 10kWp per ogni ettaro di terreno agricolo a disposizione (vado a memoria perché non ho la circolare sotto mano... cmq la trovi in un altro thread).

Federico

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La norma non dice da quanto debba essere esistente la serra prima che venga montato l'impianto, quindi può avere 10 giorni come 10 anni.

Stando così le cose la norma può essere interpretata nel senso che l'impianto può rientrare nel caso del punto 2. a) anche qualora vi sia una serra normale in corso di costruzione e, successivamente alla fine dei lavori, sia installato un impianto fotovoltaico sulla stessa.

Ovvio è che interpretare così la norma significa davvero tirarla per i capelli e l'AdE potrebbe tranquillamente intravedere una manovra elusiva.

Secondo me è più utile sfruttare, se ti è possibile, il punto successivo in qui si dice che il limite dei 200kWp può essere innalzato di 10kWp per ogni ettaro di terreno agricolo a disposizione (vado a memoria perché non ho la circolare sotto mano... cmq la trovi in un altro thread).

Federico

Hai perfettamente centrato i punti salienti, e che non si riescono a chiarire da nessuna parte...la volontà principale è quella di evitare a priori ogni possibile manovra elusiva dell'AdE.

Il punto successivo, non è sfruttabile dal momento che i terreni agricoli a disposizione per permetterebbero cmq di arrivare alla capacità voluta, superiore ai 200kw; ci avevamo già pensato, ma senza poter rientrare in tale vincolo.

[Night]

Allora l'unica soluzione è costruire le serre, fare la chiusura lavori e poi metterci l'impianto fotovoltaico sopra, magari a distanza di 2 o 3 mesi.

Federico