Iter per impianto 140 kWp

[magikal]

Buongiorno a tutti.
Sto mettendo insieme l'iter per l'installazione di un impianto da circa 140 kWp e vi chiedo alcune delucidazioni:
-) impianto complanare al tetto a falde di un capannone industriale
-) ubicato in Liguria
-) regime di scambio sul posto
-) utente allacciato in media tensione (6000 V)

Quanto alle autorizzazioni:
-) per il Comune basta la comunicazione comunale, visto che è complanare e in falda (legge regionale che abolisce la DIA)
-) no VIA per decreto di Scajola (che la impone per impianti >1 MW)
-) UTIF?

Potete confermare/integrare le mie valutazioni?
E' il primo impianto di queste dimensioni che seguo come pratiche, avete da segnalarmi particolari problemi tipo con Enel, con la consegna in media, etc.?

Grazie in anticipo!!!

[andreads]

magikal, io inizierei dalla richiesta di connessione inoltrata ad Enel. Non vedo particolari problemi, io sto giusto curando due impianti della tua taglia. L'azienda di sicuro ha una consegna in media tensione con cabina all'interno dello stabilimento. Tu allaccerai il tuo impianto prima del trasformatore BT/MT.....lato bassa tensione per intenderci.
Buon lavoro.

[foto123]

magikal, io inizierei dalla richiesta di connessione inoltrata ad Enel. Non vedo particolari problemi, io sto giusto curando due impianti della tua taglia. L'azienda di sicuro ha una consegna in media tensione con cabina all'interno dello stabilimento. Tu allaccerai il tuo impianto prima del trasformatore BT/MT.....lato bassa tensione per intenderci.
Buon lavoro.

La richiesta di connessione da inoltrare all'Enel, necessita di un completo e approfondito progetto riguradante tutti gli aspetti in gioco, o è possibile procedere al solo invio di un progetto preliminare, secondo lo schema unifilare indicato sul sito dell'Enel stesso?
Questo cambia notevolmente i tempi e i costi iniziali...nel senso che un progetto preliminare ha un costo contenuto, e anche un successivo abbandono del progetto fv, dovuto a problematiche di allacciamento alla rete Enel, non comporterebbe l'aver sostenuto ingenti costi, da imputarsi invece nel caso in cui, fin dalla richiesta di conn ad Enel, necessitasse un progetto approfondito, con relativi costi che sembrano molto elevati, nell'ordine dei 35/40mila eur.

Insomma, prima ancora di essere a conoscenza dell'aspetto di connessione alla rete Enel, doversi sobbarcare una simile cifra, diventa sicuramente proibitivo, o quantomeno, da valutare con la massima attenzione.

[skybs81]

Un progetto preliminare è sufficiente per farsi fare un preventivo dall'ENEL. Io addirittura lo trovo inutile, in quanto l'ENEL si basa (per eseguire il preventivo) sulla distanza dell'impianto dalla sua più vicina cabina o stazione e dalla potenza dell'impianto.
Comunque lo richiedono espressamente come allegato obbligatorio, quindi senza di quello non fanno nulla.