Sindaco contro

[quoman]

Ciao a tutti,
ecco la mia disavventura da tecnico. Ho presentato per conto di 5 società 5 progetti di impianti fotovoltaici fissi su terreno agricolo da 1 MWp cadauno. In base alle normative vigenti non c'è nessun vincolo e i terreni sono urbanisticamente idonei.
Protocollati i 5 progetti presso la Provincia per l'Autorizzazione Unica, sono state convocate qualche giorno fa 2 delle 5 conferenze dei servizi alle quali hanno partecipato i vari enti interessati tra cui il Comune nella persona del tecnico comunale, il quale ha fatto mettere a verbale che il Sindaco del comune intende inserire nel nuovo strumento urbanistico PSC (Piano Strutturale Comunale) che verrà adottato a metà maggio, una serie di vincoli per il fotovoltaico a terra.
Preso l'appuntamento dal Sindaco ecco la sua posizione: il nostro comune ha già pagato per la presenza della vecchia centrale a olio combustibile quindi non vogliamo altre centrali nel nostro territorio, andate a farle altrove!!!
L'impatto ambientale è enorme quindi sui 5 progetti al massimo potete farne uno!
Visto che una volta adottato il PSC dal Comune si passerà automaticamente al regime di salvaguardia, il Sindaco bloccherebbe di fatto 4 su 5 iniziative già in corso di autorizzazione, rendendole non realizzabili. Mesi e mesi di lavoro buttati. Ho chiesto se almeno poteva evitare l'effetto retroattivo ma non c'è stato verso.
Alla faccia del raggiungimento degli obiettivi europei, questo mi dice che se ne sbatte ... fatelo in altri comuni!
Attendo commenti ...
Ciao

[luciof]

I comuni così facendo si espongono ad eventuali richieste danni, che però i TAR quasi mai accordano. Inoltre, visto che l'approvazione del progetto in Autorizzazione Unica, costituisce variante automatica al piano regolatore, non dovrebbero avere molte armi.Tra l'altro il Comune mica può bloccare tutto in base a provvedimenti non ancora emanati (lo dice il TAR e mi sembra anche il Consiglio di Stato) Salvo che la Provincia non sia connivente con il comune. Sicuramente la strada è in salita. Dovrai impugnare al TAR il PSC e tutti i documenti che il comune dovesse emanare, come per esempio lettere di diniego etc (occhio, 60gg di tempo)

[LeoVr]

Chiedo un informazione quoman..in quale regione si trova il comune di cui stai parlando?

[quoman]

Penso non ci sia nulla da nascondere

Regione:Emilia Romagna
Provincia: Piacenza
Comune: Castel San Giovanni

Ciao

[tonini_mingoni]

Nel comune dove vivo (Formigine (Mo) , Emilia Romagna) , ci sono alcuni imprenditori industriali locali che hanno una serie di terreni nel comune stesso oltre alle loro aziende , e su terreni che erano coltivati a vite vorrebbero installare del fotovoltaico a terra.
Ho incontrato una sera in centro il sindaco e gli ho detto il mio disappunto per questo tipo di soluzione...ho ribadito il concetto etico che se un terreno è agricolo , lo doverebbe continuare ad essere...posso essere più permissivo se si costruiscono case , ma centrali fv no.
Gli ho anche detto che gli industriali del ns. territorio se proprio lo vogliono fare il campo fv lo possono fare riempendo i tetti delle loro imprese.

...però è anche vero che ci sono incentivi per togliere la vigna ... e altri incentivi per fare centrali fotovoltaiche....

meditate gente.

Ciao

Fox

[car.boni]

Buongiorno a tutti,
quello che e' sempre mancato nel nostro Paese e' una programmazione seria ed armonizzata tra i vari settori produttivi e sociali.
L'Italia, nel primo dopoguerra, era un Paese prevalentemente agricolo, l'hanno voluto trasformare in un Paese industriale, chimica, siderurgia e meccanica i poli principali con una conseguente crescita a dismisura di citta' e paesi senza un programma urbanistico serio e sostenibile ed utili infrastrutture
A distanza di quaranta/cinquant'anni, quelli che dovevano essere punti di eccellenza sono solo archeologia industriale, l'Italia ha perso posizioni su tutto ed oggi nn e' piu' un Paese industriale e men che meno agricolo.
Oggi c'e' all'orizzonte un nuovo sviluppo, l'energia alternativa, che va pensata, studiata e programmata perche' nn ci si ritrovi, a distanza di anni, a nn avere ne energia e ne terreni per coltivare.
Purtroppo nn siamo uniti e coesi ma individualisti ed egoisti. Tutti cerchiamo il "ritorno" personale ed immediato senza guardare piu' in la del nostro naso e pensare al bene dell'intera comunita'.
A tutto cio' nn viene d'aiuto una classe politica (di ieri e di oggi senza distinzione di colore) che pensa solo a riforme istituzionali (peraltro forse nn necessarie) solo per nn mettere mano a situazioni pesanti e difficili che in molti casi porterebbero solo ad una impopolarita'.
Meno male che tra un po ci sono i Mondiali di calcio ..........
ciao car.boni

[tonini_mingoni]

....
Meno male che tra un po ci sono i Mondiali di calcio ..........
ciao car.boni

...Allora...


FORZA ITALIA!!!!!


Ciaoo

Fox