Impianti su terreno senza incentivi dal 2011 ? - EnergeticAmbiente.it

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Impianti su terreno senza incentivi dal 2011 ?

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  • Impianti su terreno senza incentivi dal 2011 ?

    Vi risulta che da dichirazioni del Direttore del GSE dal 2011 gli impianti su terreno non saranno più incentivati ?

  • #2
    No, ma la tariffa incentivante verrà notevolmente ridotta soprattutto per gli impianti a terra (20% e più).
    ciao

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    • #3
      Ho sentito che in Germania dal prossimo luglio non saranno incentivati impianti FV installati a terra su terreni ad uso agricolo..
      La Germania però è almeno due anni avanti a noi... non credo proprio che sia plausibile una cosa del genere qui!

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      • #4
        Buongiorno a tutti,
        ... io nn mi auguro altro. Sarebbe una sacrosanta presa di coscienza su un problema, uso del territorio, che in Italia nn ha eguali tra speculazione edilizia, infrastrutture inutili ecc ecc
        ciao car.boni
        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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        • #5
          Ti quoto integralmente car.boni.

          Il fotovoltaico è ottimo per tetti e affini ma la tecnologia è troppo esosa di spazio per sprecare territorio.

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          • #6
            Cave e discariche

            Lasciate da parte cave e discariche. Se no la mia ditta non avrà più nulla da fare o quasi sigh

            Tora
            Colui che salva una sola vita salva il mondo intero

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            • #7
              Mhà..con tutti i tetti e tutto l'eternit che c'è, ci sarebbe da rifare mezza Italia prima di toccare la terra.

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              • #8
                è tutto sacrosanto e vero...però se non ci fossero stati i grandi impianti a terra, con anche un po' di speculazione, il fotovoltaico non avrebbe mai preso lo spazio sul mercato che ha oggi!!!e soprattutto i prezzi sarebbero ancora molto alti non permettendo di fatto l'ampio sviluppo che si sta vedendo!!!

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                • #9
                  è vero che il FV occupa molto spazio ed è anche vero che di terreni sacrificati all'edilizia l'Italia ne è piena.
                  però è anche vero che un impianto ad inseguimento biassiale rende almeno un 20% in più di uno fisso, senza poi contare le perdite termiche...
                  forse sarebbe il caso di costruire a terra solo impianti ad inseguimento e impianti a concentrazione (per cui l'inseguimento è indispensabile).

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                  • #10
                    Gli impianti ad inseguimento si possono costruire anche sui tetti piani

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                    • #11
                      Piccola proposta

                      Salve a tutti, seguo da circa un anno ma è il mio primo messaggio..
                      Entro qui perchè l'argomento mi sta molto a cuore.
                      Mi pare che una soluzione ci sia per risolvere la diatriba: permettere la costruzione di impianti a terra nel luogo a loro preposto, i terreni ad uso Artigianale/Industriale.
                      Stiamo parlando di officine elettriche tutto sommato, e sappiano che sono previste (di solito) all'interno dei regolamenti che governano questo tipo di terreni. Mi spiego: all'interno di un lotto artigiale e/o industriale è normalmente permessa dal regolamento edilizio di lottizzazione la costruzione di un'officina elettrica.

                      Se gli impianti fv in zona industriale avessero un giusto incentivo ad hoc, quello che in breve succederebbe sarebbe l'utilizzo a questo scopo delle molte zone già destinate all'uso industriale ma non sfruttate vista la crisi che ci attanaglia dal 2008.
                      L'Enel potrebbe quindi razionalizzare i suoi interventi e basterebbe un semplice adeguamento dell'esistente. Non ci sarebbero più assurde richieste di allaccio magari a Km di distanza dalla prima cabina di media.
                      I terreni agricoli non sarebbero aggrediti.
                      Gli speculatori e gli investitori istituzionali avrebbero un'opportunità estrememamente appetibile.
                      Le istituzioni ed i Enti coinvolti vedrebbero molto semplificate le procedure, essendo tutto già ben regolamentato e circoscritto.
                      Arriveremmo, secondo me, ad avere comuni scaltri che destineranno terreni marginali ad uso industriale, dando le infrastrutture richieste a questo tipo di impianti, incoraggiando gli investitori a venire da loro e così via...

                      La vedo come una soluzione semplice, che mi pare non scontenti nessuno (a meno che sia considerato più brutto un campo Fv di un capannone..).

                      Vi ringrazio per l'attenzione e... portate pazienza per gli strafalcioni, è il mio primo messaggio in assoluto in un forum.

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                      • #12
                        Buongiorno Fibonacci,
                        benvenuto nel forum e complimenti per il nick dal nome altisonante. Sei un appasionato di matematica finanziaria?
                        Cerco di rispondere alla Tua idea.
                        Che le zone industriali siano idonee alla realizzazione d'imipianti FV e' fuori di dubbio ma pensarli nelle aree gia' edificate nn penso, almeno stando alle norme attuali, siano realizzabili.
                        Mi spiego meglio. Quando un Comune programma una zona di sviluppo industriale impone degli standard da rispettare, per parcheggi, aree verdi ecc ed un rapporto tra terreno e costruito (indice di fabbricabilita') che prevede la nn edificabilita' per tutte le aree scoperte al di fuori del capannone.
                        Tutto si puo' modificare ma cosi com'e' oggi, secondo me, gl'impianti FV si potrebbero solo pensare sulle coperture dei parcheggi ma nn nelle altre aree che debbono rimanere a verde e libere.
                        Su questo si puo' discutere all'infinito ed avere idee contrastanti ma una condizione andrebbe comunque inserita : prima di scendere "a terra" e' obbligatorio avere sul tetto del capannone l'impianto FV.
                        ciao car.boni
                        Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

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                        • #13
                          Grazie per il benvenuto, Car.boni.
                          Temo di non essere stato chiaro nella mia proposta (pago l'inesperienza, mi spiace).
                          Io effettivamente intendevo i terreni edificabili veri e propri, non le aree accessorie o peggio le rimanenze a parcheggio o addirittura le aree verdi.
                          Quindi intendevo: impianti fv sulle aree dove andrebbero costruiti capannoni.
                          Considerate io sto facendo questo proprio in questi giorni.
                          Stiamo allestendo un'area destinata ad uso artigianale e la stiamo sistemando per accogliere 3 piccoli impianti da circa 800 Kw ciascuno.
                          Inoltre,parlo ai tecnici del settore, operando nel giusto modo, è possibile considerare l'impianto un vano tecnico e quindi utilizzare tutta l'area edificabile e non limitarsi al tipico 50/60% di superficie copribile da un capannone.
                          Spero di aver chiarito meglio.
                          Ciao a tutti
                          Fibonacci

                          P.s. Mi occupo effettivamente anche di finanza, ma la sequenza che porta il nome di Fibonacci mi affascina in maniera straordinaria per come la trovo in natura, per come traduce in maniera semplice la complessità della bellezza.

                          P.p.s. Complimenti a te, car.boni per il tuo nick, è stato un onore ricevere risposta da una colonna del forum come te.

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                          • #14
                            Originariamente inviato da Fibonacci Visualizza il messaggio
                            ................
                            Stiamo allestendo un'area destinata ad uso artigianale e la stiamo sistemando per accogliere 3 piccoli impianti da circa 800 Kw ciascuno.
                            Inoltre,parlo ai tecnici del settore, operando nel giusto modo, è possibile considerare l'impianto un vano tecnico e quindi utilizzare tutta l'area edificabile e non limitarsi al tipico 50/60% di superficie copribile da un capannone.
                            ............


                            Buongiorno Fibonacci,
                            realizzare un impianto in un'area industriale e sicuramente meglio che in una agricola, almeno per la parte che riguarda l'urbanistica, ma nn per quella dell'utilizzo del suolo in generale.
                            In sostanza, avere le "carte" a posto nn significa che vada bene.
                            Personalmente ritengo che vada limitata in modo drastico l'ampliamento delle aree industriali in quanto, al loro aumento, c'e' un proporzionale abbandono delle vecchie strutture industriali.
                            Tutto cio' accade perche' i Comuni, soprattutto i piccoli, consentono un cambio di destinazione d'uso dei terreni nn tanto perche' esiste una richiesta da parte dell'industria e dell'artigianato ma solo per incamerare denaro da oneri di urbanizzazione ed ICI.
                            C'e' poi ancora un aspetto da tenere in conto ed e' quello economico con il confronto tra le due operazioni : immobiliare puro vs impianto FV.
                            Discorso complesso ma per certi versi conferma quanto detto sopra. Se al posto del capannone si costruisce un impianto FV vuole dire che nn c'e' richiesta reale di strutture industriali e quindi economicamente sarebbe un fallimento. Nn Ti pare?
                            Per cio' che e' lo sfruttamento dell'area ad uso impianto FV penso che lo si possa estendere, fatto salvo il rispetto delle distanze legali, a tutto il terreno e nn solo per l'indice di edificabilita'.
                            ciao car.boni
                            Acqua, sole e vento. La natura per l'energia pulita.

                            Commenta


                            • #15
                              Originariamente inviato da MySolar Visualizza il messaggio
                              Vi risulta che da dichirazioni del Direttore del GSE dal 2011 gli impianti su terreno non saranno più incentivati ?
                              Pare che gli impianti superiori ai 5 MW non potranno essere incentivati, indipendentemente se installati a terra o su edifici. Risulta anche a voi? Qual'è la data esatta in cui sapremo finalmente qualcosa di certo?
                              *** Firma irregolare rimossa d'ufficio. ***

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                              • #16
                                Bene Car.boni, qui si vola alto, poni questioni di livello politico; provo a risponderti.
                                Io ritengo che la politica sia l'armonizzazione delle parti, la possibilità sincretica di trovare un compromesso. il mio migliore possibile, il più.. elevato, naturalmente ogni riferimento alla politica italiana è puramente casuale, anzi temo impossibile allo stato attuale.
                                Che c'entra? Che se voglio sviluppare il fv e comunque le energie alternative cosa vado a "sacrificare"? A quale compromesso vado incontro? Ecco io rispondo a queste domande quotando il mio primo messaggio. Se voglio che il fv vada avanti no posso esimermi dalla spinta speculativa, naturalmente INSIEME a quella culturale, magari finanziata dalla prima, che alla fine creano una socialità migliore, con minori dipendenze da altre fonti di energia, una produzione più diffusa, una coscienza maggiore.
                                Il modo, in concreto, si può trovare per fare tutto questo.
                                Naturalmente a disposizione per discuterne, anche in termini fattivi.
                                Per quello che riguarda le vecchie aree industriali che vanno dismesse, li potremmo (quasi) far quadrare il cerchio riconvertendole ad officine elettriche. Ci sono già diversi esempi nel mondo, segnatamente negli Stati Uniti.
                                Lo sfruttamento del territorio fatto in maniera disgraziata è un danno enorme al nostro paese, credo siamo tutti d'accordo, il trovare una soluzione concreta che... scontenti, un poco, tutti ritengo sia possibile; facendo Politica seriamente, per l'appunto.
                                Ultima modifica di Fibonacci; 25-05-2010, 11:14.

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                                • #17
                                  Se ogni contadino avesse un impianto da 20kWp sul suo terreno o sul suo capannone (non sempre possibile) risolveremo tanti piccoli problemi legati all'esoso consumo di energia elettrica durante le ore diurne sopratutto in estate!
                                  La notte l'energia la regaliamo perché in eccesso.
                                  Certo, 20kWp non sono 100kWp e tanto meno 1000kWp.....
                                  Essere contro a priori significa "miopia" intellettuale!!!!!
                                  Ma si sa, tutti sono speculatori, tranne quelli che lo sono veramente! Come dice il vecchio saggio "il bue che dice cornuto all'asino".....
                                  Il mio primo impianto FTV online
                                  dalle 06:00 alle 22:00
                                  Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                  Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                  Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

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