UTF e deroga obbligo denuncia O.E.

[Vins1970]

Cari amici,
sono stato all'UTF di Caserta in quanto sto realizzando un impianto di 50 kW in regime di cessione totale.
Credevo, che dovendo chiedere la deroda all'obbligo di denuncia di apertura di officina elettrica, la procedura fosse elementere, ma ho trovato che cmq è una "tarantella".
Mi ha detto il funzionario che siccome L'Enel non ne capisce nulla in merito di accise, a volte monta solo un contatore omettendo quello di energia prodotta e quello relativo al prelievo per gli ausiliari.
Mi ha detto esplicitamente che i contatori da montare sono quindi tre. Altra cosa che non sapevo è che anche se si sceglie di montare il contatore dell'Enel come gruppo di misura di energia prodotta, cmq vanno richiesti i certificati di taratura e di omologazione nonché la scheda tecnica da mandare all'UTF.
Un'altra novità è legata al fatto che se l'impianto è di una ditta, bisogna che questa cambi il camerale, e quindi in questo deve comparire la voce riguardante la normale attività della ditta ma in più va aggiunta la voce che esplicitamente recita che la ditta si occupa che di produzione di energia elettrica.
Terza e ultima cosa che ho imparato è che anche se l'enel monta i contatori, finché la non si riceve il codice ditta dall'UTF, questo non può entrare in esercizio.
Spero che queste info possano servire.

Saluti
Vins

[Leo1]

Ciao Vins NON è come hai scritto. Purtroppo il funzionario dell' Agenzia delle dogane (NON è più UTF) ha fatto un mix tra la denuncia di officina elettrica e la comunicazione di officina elettrica.
Cessione totale va fatta la comunicazione di officina elettrica (duplice copia) , va allegato copia della visura camerale (duplice copia) (ha ragione se vendi energia devi avere nella ragione sociale ....)
Relazione Tecnica (duplice copia)
Schema unifilare con planimetria dell' impianto(duplice copia)
Verbale di installazione Misuratori(duplice copia) se non installa Enel , deve fare il verbale chi installa.
Copia contratto di utente passivo(duplice copia)
I certificati bollati Servono solo se fai autoconsumo.
Non dimenticare che i contatori sono bidirezionali , solo sulla carta si mettono due contatori ..

[MttJpn]

E' una cosa comune a moltissime agenzie delle dogane.In pratica accettano che in una centrale tradizionale, i consumi di energia legati ai servizi ausiliari (illuminazione,apparati di sicurezza,climatizzatori etc.) sia esenti accise ( art.52 comma 3a del Testo Unico Accise) e quindi inutili da contabilizzare, non lo accettano per un impianto fotovoltaico in mezzo ad un campo la cui totalità dell'energia (al netto degli autoconsumi legati ai servizi ausiliari come il climatizzatore che posso installare nel locale tecnico per non far fondere l'inverter per esempio) è ceduta alla rete.E pure l'articolo del TUA parla di energia necessaria alla conduzione della centrale,non parla centrali tradizionali si, fonti rinnovabili no.
E' una cosa incredibile.E ne sono convintissimi.Provati a dirgli il contrario!

A meno che non facciano il processo alle intenzioni.Ritengono improbabile che ad una centrale tradizionale da 40 MW ci si colleghino altre utenze,magari pensano che oggi fai un impianto fotovoltaico in mezzo ad un campo, domani fai la casa nella particella accanto,poi tiri un cavo e alimenti la casa con l'impianto fotovoltaico ed evadi le tasse,tanto come fanno a controllare, vengono e aprono i quadri? Seguono i cavidotti?Come dire tanto siamo un popolo di evasori, facciamo pagare le tasse anche quando non è giusto farle pagare così preveniamo l'evasione.

Incredibile.A noi il medioevo non ci lega nemmeno le scarpe.

P.S. E anche l'enel secondo me sbaglia.Quando consegni una domanda di connessione per pura cessione,ti obbligano a inserire (pena la pratica non va avanti) una perizia asseverata per la potenza ed i consumi utilizzati per i servizi ausiliari.L'art. 52 comma 3 a del TUA, non da un limite ai consumi per gli ausiliari di centrale!!!

[spider61]

P.S. E anche l'enel secondo me sbaglia.Quando consegni una domanda di connessione per pura cessione,ti obbligano a inserire (pena la pratica non va avanti) una perizia asseverata per la potenza ed i consumi utilizzati per i servizi ausiliari.L'art. 52 comma 3 a del TUA, non da un limite ai consumi per gli ausiliari di centrale!!!

Il resto e' tutto giusto.. ma questa ultima affermazione non e' vera, ed e' scritto anche nella guida alle connessioni dell'Enel che non ti verra' applicato il regime scontato fino a che non produci quella asseverazione , ma ti allacciano lo stesso....

Visto che si rientra in argomento, nel forum viene scritto di tutto e di piu' , ma in questa perzia si deve mettere una potenza o una energia ?
grazie

[Vins1970]

ecco la check list che l'Agenzia delle dogane mi ha dato:
1. comunicazione di officina elettrica;

2. stralcio planimetrico catastale;
3. planimetria generale, in scala adeguata, con riportati l'area dell'impianto fotovoltaico, i prospetti opificio sede dell'impianto, i particolari dei moduli sottocampo. La planimetria deve altresì riportare il tipo di recinzione
adoperato per l' individuazione dell'area soggetta a control lo, il sistema di accesso dalla pubblica strada, le vie private interne e le caratteristiche principali delle struttura immobi liari. Deve risultare evidenziata, inoltre,

l'attività esercitata nelle citata strutture immobiliari nonché quella esercitata su altre aree dello stabilimento;
4. relazione tecnica dotata dei seguent i contenuti:
o dimensionamento impianto rotovoltaico;
o disposizione dei moduli fotovoltaici e descrizione del campo moduli;

o dimensionamento e descrizione componenti elettrici:
o descrizione (tipi e caratteristiche) quadro di parallelo;

o descrizione tecnica del gruppo di conversione(inverter) di connessione alla rete;

o descrizione(tipi e caratteristiche) dci dispositivi generale

o descrizione (tipi e caratteristiche) quadro di interfaccia;

o descrizione e caratteristiche dei congegni di misura dell'energia elettrica prodotta e cedula e posizionamento su grafico schema uni filare (matricola e caratteristiche)

o calcolo produttività annua dell'energia elettrica prodotta dall'impianto, dichiarazione del consumo di energia elcttrica per usi propri.
5. schema elettrico unifilare dell'impianto aggiornato con i misuratori dell'energia elettrica( prodotta, assorbila dai servivi ausiliari e ceduta);
6. schede tecniche dei contatori elettrici, dei trasformatori di misura e schema di inserzione del gruppo di misura completo di tutti i dati relat ivi a marca, modello, matricola, classc di errore etc ... dei singoli elementi;
7. scheda tecnica moduli fotovoltaici;

8. scheda tecnica gruppo di conversione(inverter);
9. copia verbale di collaudo gruppo di conversione(inverter);

l0. elenco dei moduli installati con le relative matricole;

11 . certificato di iscrizione alla C.C. I. A.A.;
12. copia atto costitutivo della Società;

13. certificati di omologazione metrologici legali dei mi suratori dell 'energia elettrica(prodotta e ceduta), ai sensi del D.lgs.vo n. 22/2007;

14. certificazione dci costruttore o di tecnico abilitato attestante l'impossibilità di modificare i registri dei totalizzatori e la costante di lettura dei contatori

senza la rimozione dei suggelli applicati alla calotta del contatore stesso(contatore energia elettrica prodotta e scambiata)in originale;

15. certificati di taratura a carico fittizio in originale (in bollo) in corso di validità, dei complessi di misura(contatore, TA e TV) fiscali rilasciati da Ente autorizzato(matricole n°) ;

16. copia dei contratto stipulato con l' Ente gestore della rete dell 'energia elettrica ceduta con evidenza che trattasi di energia fornita per servizi ausiliari ;

17. copia dci contratto stipulato con l'Ente dell'energia elettrica acquistata;

18. dichiarazione sostitutiva di atto notorio del richiedente che attesti, sotto la propria responsabilità, di non essere stato condannato pcr reati connessi all'accertamento ed al pagamento dell'accisa sui prodotti energetici o sull 'energia elettrica(come da modello allegato).

19. dichiarazione del richiedente che attesti, SOttO la propria responsabilità, di avere ottemperato a tutte le altre prescrizioni di natura non fiscale occorrenti per l'esercizio della propria attività (ivi comprese quelle di prevenzione incendi);

PER i punti 6, 13, 14 e 15 devo fare affidamento all'Enel anche richiesta a quest'ultima l'installazione dei gruppi di misura??


Grazie

Vins

[MttJpn]

Il resto e' tutto giusto.. ma questa ultima affermazione non e' vera, ed e' scritto anche nella guida alle connessioni dell'Enel che non ti verra' applicato il regime scontato fino a che non produci quella asseverazione , ma ti allacciano lo stesso....

Lo so benissimo, ma spiegalo te a quelli di Enel,visto che è un foglio, glielo dai......

Come impostazione richiedono le sigole potenze dei carichi presenti , la potenza totale ed il consumo previsto.

Ma c'e' una cosa che non torna.Ma se il TUA non da un limite ai consumi dei servizi ausiliari per lo sconto accise, perchè loro vogliono una previsione di consumo?A cosa serve? Dichiari che i carichi presenti sono ausiliari impianto così Enel su quanto prelievo non ti ci fa pagare le accise.

Oppure:cosa sono le tasse?Sono i soldi che servono a mandare avanti questo povero paese.Se servono soldi, basta dirlo.Dite quanto c'e' da pagare senza far ammattire le persone,accisa o non accisa, TUA o non TUA.

[spider61]

A parte che al distributore non deve fregare niente di quello che consumi... il problema lo porra' il fornitore tipo Enel S.E. , Energia , ecc.... , poi rileggo adesso meglio quello che hai scritto , a te richiedono questa perizia in fase di domanda di connessione e non di fine lavori?

Tanto per ribadire a fine pagina 12 della loro domanda di connessione :

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Nel caso sia stato compilato il punto D3b o D3f, si ricorda che, al fine di usufruire del trattamento di cui all’art. 16 dell’Allegato A alla delibera n. 348/07, è necessario che pervenga ad Enel Distribuzione, entro la data di attivazione dell’impianto, la certificazione asseverata da perizia indipendente relativa all’utilizzo della potenza in prelievo esclusivamente per i servizi ausiliari;in caso di mancata presentazione di detta
certificazione entro la data di attivazione dell’impianto il trattamento di cui all’art. 16 dell’Allegato A alla delibera AEEG n. 348/07 verrà applicato a decorrere dal primo giorno del secondo mese successivo dalla
data della richiesta contenente la certificazione asseverata da perizia indipendente.
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Se poi se continuiamo ad essere la repubblica delle banane , dove basta un impiegato che interpreta a modo suo... si fa comunicazione all'AEEG....

[bruno335]

Cari amici,
sono stato all'UTF di Caserta in quanto sto realizzando un impianto di 50 kW in regime di cessione totale.

ciao,
certo che ne inventano una ogni giorno anche i vari impiegati o funzionari che si incrociano sulla via....
Cmq: http://www.gse.it/GSE%20Informa/Documents/REGOLE%20TECNICHE_%20DM%206%20agosto%202010.pdf pag 18 punto 12

esclusivamente per impianti di potenza superiore a 20 kW, copia della denuncia di apertura di officina elettrica presentata all'UTF oppure, se l'impianto immette tutta l'energia prodotta nella rete, copia della comunicazione fatta all'UTF sulle caratteristiche dell'impianto (circolare 17/D del 28/05/07 dell'Agenzia delle Dogane: disposizioni applicative del Dlgs 2/02/07, n. 26);

A mio avviso il funzionario ha mescolato "fagioliepiselli",ma restando "solo" nella questione contatori, cosi come richiesto/indicato dal GSE a pag. 87 del link precedente,
i contatori, a mio avviso, nel tuo caso, saranno 2.
Come da schema l'e.e. dei servizi ausiliari la prendi dalla rete.
La certificazione dei misuratori di energia: alcune AdD accettano quello allegato al contatore stesso, in alcuni casi ci hanno chiesto la certificazione all'atto della piombatura.
Per quello "bidirezionale" ....bhè, è dell'enel ( o chi x essa).....le paghiamo il servizio di misurazione ????.... provvedesse a certificarlo a sue spese ( come da legge) e a mettersi d'accordo con l'AdD.
SI alla variazione camerale.

Pareri e valutazioni personali.

[rossygi]

...
Mi ha detto il funzionario che siccome L'Enel non ne capisce nulla in merito di accise, a volte monta solo un contatore omettendo quello di energia prodotta e quello relativo al prelievo per gli ausiliari.
Mi ha detto esplicitamente che i contatori da montare sono quindi tre. Altra cosa che non sapevo è che anche se si sceglie di montare il contatore dell'Enel come gruppo di misura di energia prodotta, cmq vanno richiesti i certificati di taratura e di omologazione nonché la scheda tecnica da mandare all'UTF...

SOGGETTI NON OBBLIGATI - art. 53 bis (Testo Unico Accise)
"Obbligo di comunicazione inizio attività e della dichiarazione annuale dei consumi e di mettere a disposizione i dati (non è prevista verifica, licenza ed autorizzazione, e nè sigilli e tarature, ma comunque dovrà essere assegnato un codice ditta identificativo)" (opuscolo Agenzia delle Dogane in allegato)

niente accise, niente contatori fiscali... che ve ne pare?