Blux è un troll, non ascoltatelo e non rispondetegli, cerca di sviare senza apportare dati significativi ma solo voci/pensieri del suo "ambiente"!
Questi i dati del 2009:
"Il Consumo Interno Lordo diminuisce di circa il 6% fino a 333.296 GWh. L’incidenza della produzione effettiva rinnovabile rispetto al CIL (Consumo Interno Lordo) raggiunge il 20,8% grazie al sempre maggiore contributo delle
rinnovabili e della diminuzione della richiesta di energia elettrica."
L'ultima frase dovrebbe far pensare al motivo vero di questo decreto...
Io attendo i dati del 2010, che ovviamente "loro" hanno e che saranno sicuramente "rivoluzionari".
Se continuiamo di questo passo di energia elettrica importata non ne avremo bisogno e quindi neanche di centrali nucleari.
Stanno mettendo dei paletti per i loro "interessi" politici/economici, non per l'interesse politico/economico del paese!
Vorrei ricordare che in Italia non esiste una pianificazione energetica nazionale e che tutti i ministri, chi più chi meno, è tirato dai fili di alcune lobby, molto spesso internazionali.
Se nel 2009/2010, anni di congiuntura e crisi profonda in tutta Europa, vi è stato un settore trainante, quello è sicuramente il fotovoltaico.
Ora, ammazzarlo non credo sia possibile, il decreto non verrà mai approvato così com'è in bozza; subirà sicuramente modifiche.
Spero solo che non ci infilino dentro un altro "salva Alcoa", ma a pensar male, come si dice.....
Questi i dati del 2009:
"Il Consumo Interno Lordo diminuisce di circa il 6% fino a 333.296 GWh. L’incidenza della produzione effettiva rinnovabile rispetto al CIL (Consumo Interno Lordo) raggiunge il 20,8% grazie al sempre maggiore contributo delle
rinnovabili e della diminuzione della richiesta di energia elettrica."
L'ultima frase dovrebbe far pensare al motivo vero di questo decreto...
Io attendo i dati del 2010, che ovviamente "loro" hanno e che saranno sicuramente "rivoluzionari".
Se continuiamo di questo passo di energia elettrica importata non ne avremo bisogno e quindi neanche di centrali nucleari.
Stanno mettendo dei paletti per i loro "interessi" politici/economici, non per l'interesse politico/economico del paese!
Vorrei ricordare che in Italia non esiste una pianificazione energetica nazionale e che tutti i ministri, chi più chi meno, è tirato dai fili di alcune lobby, molto spesso internazionali.
Se nel 2009/2010, anni di congiuntura e crisi profonda in tutta Europa, vi è stato un settore trainante, quello è sicuramente il fotovoltaico.
Ora, ammazzarlo non credo sia possibile, il decreto non verrà mai approvato così com'è in bozza; subirà sicuramente modifiche.
Spero solo che non ci infilino dentro un altro "salva Alcoa", ma a pensar male, come si dice.....
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