motivazioni dell'attacco al fotovoltaico - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

motivazioni dell'attacco al fotovoltaico

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Originariamente inviato da snapdozier Visualizza il messaggio
    La Francia, tra l'altro, ha tutte le centrali a fine vita e non le sta ricostruendo, come mai?
    Per forza le hanno costruite i militari con il loro bilancio... adesso che non ci sono piu' baiocchi col caxxo che qualcuno le puo' costruire , forse tentavano di riguadagnare qualcosa venendole a vendere a noi.....

    Fa' venire in mente niente l'aver fatto la guerra a Gheddafi quasi da soli ?! Si preparano a una riconversione a gas ?
    AUTO BANNATO

    Commenta


    • Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggio
      una specie di razionamento dell'energia ogni zona ha una fascia di 2 o 3 ore dove puo' arrivare alla potenza contrattuale il resto piu' bassa , quota fissa rivista in funzione di cio' o possibilita' di scelta della finestra....

      la cosa piu simile che mi viene in mente sono le domeniche a targhe alterne nel 1973..
      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

      Commenta


      • Un'utile lettura
        http://www.enea.it/produzione_scient...10-REA2009.pdf
        Rapporto ENEA 2010

        Commenta


        • Un panorama esaustivo del sistema energetico internazionale non può prescindere dall
          ?esame di tre principali questioni, tra loro interrelate: l'impatto in termini di emissioni di gas serra da usi energetici, la sicurezza energetica per i Paesi importatori ed esportatori e la sostenibilità economica del soddisfacimento del fabbisogno energetico.

          ...
          L
          ?IEA da tempo sottolinea come sia necessaria una rivoluzione energetica, basata sulla diffusione su scala mondiale di tecnologie a basso contenuto di carbonio. Questo processo così come descritto dallo scenario di accelerazione tecnologica (BLUE Map) dell?Energy Technology Perspectives 2010 (ETP 2010) dovrebbe inizialmente comportare elevati costi di investimento, ma nel lungo termine essi dovrebbero essere più che compensati dai benefici ottenuti, in termini di riduzione degli effetti sul clima, miglioramento del livello di sicurezza energetica e sostegno allo sviluppo economico.
          ....
          Il 2008 e il 2009 sono stati due anni che hanno segnato un fatto molto importante per le rinnovabili, per due anni consecutivi la nuova capacità installata da FER è stata superiore al 50% del totale delle nuove installazioni in UE superando quindi quella delle fonti tradizionali (Figura 1.2). Nel 2009 questa quota è stata del 61% aumentando dal 14% nel 1995
          .
          ....
          Nel documento “EUROPE 2020 A strategy for smart, sustainable and inclusive growth” della
          Commissione Europea si afferma come il soddisfacimento degli obiettivi strategici di politica energetica comporterebbe 60 miliardi di euro in meno spesi nell?importazioni di petrolio e gas al 2020. Ulteriori progressi nell?integrazione dei mercati energetici europei potrebbero produrre un aumento del PIL pari allo 0,6-0,8%. L?obiettivo del 20% di consumi energetici da fonti rinnovabili avrebbe il potenziale di creare 600.000 nuovi posti di lavoro, che diventerebbero un milione aggiungendo il target del 20% sull?efficienza energetica.
          ....
          Un aspetto fondamentale in prospettiva della decarbonizzazione del settore energetico è proprio la realizzazione di una struttura di rete per le attività di T&D dell
          ?energia basata sullo sviluppo di Super Grid e Smart Grid, differente da quella attuale in cui l?energia è essenzialmente generata attraverso poche grandi centrali a fonti fossili. La Super Grid, attraverso l?installazione di migliaia di chilometri di nuovi cavi consentirà di ottimizzare i flussi energetici provenienti da impianti a fonti rinnovabili anche molto distanti tra loro spostando energia elettrica dalle aree in eccesso di offerta verso quelle nella situazione opposta. La Smart Grid, attraverso sistemi “intelligenti” per il controllo e la distribuzione dei flussi energetici, assicurerà maggior flessibilità facendo incontrare più facilmente domanda e offerta di energia e permetterà di ridurre il grado di volatilità legato ad un modello di generazione dell?energia essenzialmente di tipo decentralizzato (Generazione Distribuita) basato su fonti intermittenti quali le rinnovabili.
          Il sistema energetico transiterà quindi, anche grazie allo sviluppo della rete, verso un assetto in cui l
          ?installazione di impianti alimentati a fonti rinnovabili avverrà nei luoghi dove il loro potenziale di sfruttamento è maggiore e sarà possibile trasferire enormi quantitativi di energia anche tra luoghi molto distanti.
          ...

          Commenta


          • Continua l'ENEA: "Appare qui di interesse menzionare il ruolo del nucleare nella generazione di elettricità, in quanto la sua espansione potrebbe diminuire la domanda di carbone e gas naturale, oltre ad avere un impatto sulle strategie per la sicurezza energetica e sulle politiche di riduzione delle emissioni. Secondo lo scenario tendenziale del WEO 2009 la generazione di elettricità da nucleare dovrebbe crescere del 35% dal 2007 al 2030
            15. La maggior parte dell?aumento della generazione di energia elettrica da nucleare dovrebbe aver luogo in Cina, dove il contributo sul totale passerebbe dal 2% al 6%; si dovrebbero registrare aumenti anche in Giappone, India e USA, mentre nell?Unione Europea il contributo del nucleare dovrebbe diminuire considerevolmente (dal 28% al 19% del totale)."
            ...


            Commenta


            • E ancora sulle FER nei prossimi anni: "Il documento dell?IEA “Achieving Climate Stabilization in an insecure World: Does Renewable Energy Hold the Key?”, dedicato in modo specifico ad analisi di scenario sullo sviluppo delle fonti rinnovabili,prospetta la possibilità di una transizione nel lungo termine del sistema energetico globale verso un modello di produzione e consumo dell?energia di tipo low-carbon.

              Affinché questa profonda trasformazione avvenga è necessario intervenire mmediatamente per orientare il sistema verso un impiego sempre maggiore di tecnologie per le fonti rinnovabili e l
              ?efficienza energetica. Nello scenario più aggressivo (RETD ACES), coerente con il raggiungimento di una concentrazione in atmosfera di gas serra fino a 400 ppm di CO2-eq al 2100, si mostra come nel corso del decennio 2030-2040 le rinnovabili potrebbero arrivare a coprire oltre il 50% della domanda di energia primaria, diventando quindi la principale fonte di approvvigionamento energetico (Figura 1.9). Nel settore elettrico, grazie soprattutto al contributo dell?eolico e delle biomasse, le rinnovabili avrebbero un ruolo predominate rispetto alle altre fonti prima del 2030 (Figura 1.10) e in tale anno la quota di copertura dei consumi elettrici salirebbe a quota 61% dal 22% nel 2007.

              Commenta


              • Dal 2030 in poi il settore elettrico si caratterizzerebbe per essere sostanzialmente “carbon negative” in quanto il mix energetico sarebbe principalmente composto da tecnologie per le rinnovabili, nucleare, biomasse con CCS (cattura e stoccaggio del carbonio emesso) e combustibili fossili con CCS. L?evoluzione nello scenario RETD ACES porterebbe inoltre molti settori dell?economia a convertirsi all?uso di energia elettrica la cui domanda totale aumenterebbe del 2% all?anno fino al 2060. Gli sviluppi maggiori si manifesterebbero soprattutto nei settori eolico e fotovoltaico e la capacità complessivamente installata delle rinnovabili nel settore elettrico arriverebbe ad essere nel 2060 di quasi 16.000 GW, mentre quella nello scenario tendenziale arriverebbe solamente attorno al 40% di questo valore.

                Commenta


                • CONSUMI DI ENERGIA ELETTRICA


                  Nel 2009 i consumi totali di energia elettrica (Tabella 3.2 a pag. 61) sono scesi a 299,9 TWh (-6,0%). Le perdite di rete fanno registrare un
                  ?incidenza sulla richiesta del 6,4% (6,0% nel 2008).

                  Nel corso dell
                  ?anno i consumi di energia elettrica nell?industria sono calati del 13,8% attestandosi a 130,5 TWh. Il settore industriale copre nel 2009 il 43,5% del totale dei consumi (a fronte del 47,4% nel 2008).

                  I consumi dell
                  ?agricoltura, pari a 5,6 TWh rimangono sostanzialmente stabili (-0.3%)



                  I consumi del terziario, pari nel 2009 a 94,8 TWh (+1,3% rispetto al 2008), e del settore residenziale con 68,9 TWh (+0,8%) mostrano una lieve crescita.

                  Commenta


                  • Ed ecco una delle ragioni delle paure di ENEL: (sempre fonte ENEA 2010)


                    Nel 2009 la produzione nazionale netta, pari a 281,1 TWh, è diminuita dell?8,5% rispetto all?anno precedente, con un sensibile incremento delle principali fonti rinnovabili idrica, eolica e fotovoltaica (complessivamente +19,2% con una incidenza sul consumo interno lordo pari al 20,8%) ed una contrazione della produzione termoelettrica tradizionale (-13,6%). Tra i combustibili impiegati per la produzione termoelettrica si conferma il primato del gas naturale pari al 44,2% della produzione.



                    E Guardate che stiamo parlando del 2009


                    Commenta


                    • Io è tanto che lo dico.....Come sempre, alla fine, le carte si scopriranno, però ci tocca aspettare giungo, luglio 2011.
                      Il mio primo impianto FTV online
                      dalle 06:00 alle 22:00
                      Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                      Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                      Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

                      Commenta


                      • Alvise..se vuoi i 2010..22,2% incidenza rinnovabile..+1,8 il consumo totale sul 2009
                        CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                        Commenta


                        • Quindi a regime di tutti i GWh nel 2011 dovremmo aspettarci incidenza 40%?????? Azzo, che risultatone!
                          2010 3.9GWp
                          2011 7.3GWp

                          Ops, rinnovabili quindi quei famosi permessi per 136GWp tra solare, biomasse, eolico ecc, ecc...... Mi sa che spalliamo!
                          Il mio primo impianto FTV online
                          dalle 06:00 alle 22:00
                          Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                          Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                          Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

                          Commenta


                          • Focus Fissione Nucleare
                            tabellina sui costi stimati del nucleare e delle altre fonti
                            mi sembra esagerato il costo a MWh del fotovoltaico e basso quello cogenerazione.
                            comunque ...

                            Commenta


                            • Vado a letto, se anche alvisal propone rapporti di parte (ENEA!?!?!?!), capisco che è meglio andare a letto!
                              Il mio primo impianto FTV online
                              dalle 06:00 alle 22:00
                              Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                              Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                              Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

                              Commenta


                              • non credo..il FV è passato da 676 a 1600 gwh e vale 0,5%..fatto con una potenza media di 2 giga..se la potenza media 2011 sarà di 5 giga..il FV arrivera di poco sopra 1%..se le altre rinnovabili non salgono si passa da 22 a 23%..non dimentichiamoci che il FV vale il 2% delle rinnovabili..su 6 Gwh di rinnovabili i piu del 2010, solo 1 è FV..però la crescita c'è..marco
                                CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                Commenta


                                • ma va beh.. ognuno giudichi, ... i numeri delle tecnologie (nuke) sono stati ferocemente criticati da Greenpeace. Questo credo sia noto a tutti.
                                  Ma il rapporto contiene tanti altri numeri interessanti. Bisogna prendere quello che c'è e leggerlo con la propria testa.

                                  ciao, buona notte.

                                  Commenta


                                  • Originariamente inviato da alvisal61 Visualizza il messaggio
                                    ma va beh.. ognuno giudichi, ...

                                    quoto dal link: Costo del nucleare = "Il costo dell’energia prodotta da fonte nucleare è formato dai costi di costruzione, dai costi di esercizio e di manutenzione e dai costi del combustibile. A questi vanno aggiunti i costi del decommissioning che vengono sostenuti a fine vita dell’impianto. In un recente studio NEA/IEA1 è riportata l’analisi dei costi di produzione dell’energia elettrica del reattore francese EPR (European Pressurized Reactor), il tipo di impianto che Sviluppo Nucleare Italia, joint-venture tra ENEL ed EDF, ha espresso l’intenzione di costruire."


                                    Ci si dimentica di un paio di voci di costo....secondo me non piu' trascurabili.
                                    Provate ad aggiungere al costo del carbone i morti per cancro, i relativi costi sanitari; fate lo stesso procedimento col nucleare, aggiungendo anche un costo per l'assicurazione e penso che si ribalti tutto. Scrivo penso perche' la vedo dura dare un valore economico, ad esempio, dei danni di fukushima.....quanto vale qualche km quadrato (e speriamo solo qualche) che non sara' piu' abitabile per n anni ?

                                    Commenta


                                    • i danni di fukushima sono peggiori di quelli della piattaforma BP. quelli, se calcolati completamente farebbero sicuramente fallire la BP.
                                      questi sono praticamente incalcolabili. la contaminazione radioattiva interviene in una delle aree più densamente popolate del pianeta. Con la maggiore densità produttiva e commerciale, a 214 chilometri da Tokyo.
                                      Per questi disastri è necessaria una assicurazione pubblica obbligatoria (non la barzelletta che la BP ha assicurato per i danni ambientali).

                                      Sono ovviamente d'accordo. Per equità una cosa simile dovrebbe essere imposta a tutti (impianti chimici, depositi carburante e gas, centrali a carbone, gas, olio pesante, raffinerie, ...) tutte le aziende a rischio rilevante almeno (Seveso bis).

                                      Commenta


                                      • una riflessione che non ripeto qui.
                                        La bolletta deve aumentare se è per le giuste ragioni, no se non lo è.
                                        La bolletta per le FER deve aumentare, per remunerare la posizione dominante di ENEL o Moratti no.

                                        post 1685 del "nuova bozza"

                                        Commenta


                                        • Oggi pomeriggio al senato mozione sulle rinnovabili:

                                          senato.it - Assemblea - Ordine del giorno

                                          Commenta


                                          • Originariamente inviato da alvisal61 Visualizza il messaggio
                                            Ed ecco una delle ragioni delle paure di ENEL: (sempre fonte ENEA 2010)




                                            E Guardate che stiamo parlando del 2009


                                            [/LEFT]
                                            Qui a pag 6, ci sono i dati di TERNA provvisori per il 2010:
                                            http://www.terna.it/LinkClick.aspx?f...d=379&mid=3013

                                            Qui i dati del GME:
                                            http://www.mercatoelettrico.org/News...newsletter.pdf
                                            a pag.4, tabella 5.
                                            Nel termoelettrico il carbone è calato del 3,4%, l'altro termico (metano?) del 27,9%, parzialmente coperti dal + 16% del ciclo combinato.

                                            Cala notevolmente invece la produzione di eolico, anche nei mesi di Gennaio e Febbraio 2011.
                                            C'è meno vento o ci sono altre cause?

                                            Commenta


                                            • ma, l'altro termico sarà l'olio pesante (gasoli, etc,) che si usa in alcune centrali molto "sporche" in Sicilia, ma anche a Montalto di Castro (due gruppi) ed altrove. Potrebbe essere anche qualche centrale a gas vecchia che non è a ciclo combinato.
                                              Ho visto i dati. In termini assoluti l'incidenza non è ancora tale da dare preoccupazione (ca. 5%) ma il trend è ben disegnato anche in un anno di ripresa dal minimo del 2009. Mi chiedo perchè il picco tende ad appiattirsi sul PUN e soprattutto cosa ha costretto gli operatori a ridurre il margine (come dice il GME) al punto da ridurre lo svantaggio di prezzo con le altre borse (p. 2 "La sostanziale stabilità del PUN appare particolarmente significativa considerato il sensibile rialzo dei prezzi dei combustibili sui mercati internazionali (Brent dated +36%), che ha notevolmente ridotto i margini degli operatori, con uno spark spread ai minimi storici. Si riduce anche il differenziale tra il PUN ed il prezzo delle principali borse europee, sceso sotto i 20 €/MWh dai circa 24 €/MWh del 2009 e dagli oltre 32 €/MWh del 2007.")
                                              Il rapporto "picco/based" è al minimo storico. questo mi sembra interessante. perchè?

                                              Per quanto riguarda la riduzione di produzione dell'eolico è strana (perchè la potenza è comunque cresciuta). Potrebbero essere problemi di dispacciamento che si sono aggravati nell'anno.

                                              Commenta


                                              • I conti sul nucleare e sul solare

                                                Commenta


                                                • Marcober, attendo un tuo giudizio (e confutazione di costi) per il bellissimo resoconto postato sopra sui costi nuke-ftv....
                                                  Mi sembrano in linea con quanto sapevo io.
                                                  Ovvio, l'ftv che ci serve non necessita di "incentivi" e quindi non sono calcolati!
                                                  Però spendere così tanto nel combustibile "uranio" non pensavo fosse vero, sono cifre enormi che rimettono in gioco la sostenibilità delle centrali nuke!
                                                  Il mio primo impianto FTV online
                                                  dalle 06:00 alle 22:00
                                                  Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                                  Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                                  Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

                                                  Commenta


                                                  • Guardian2, mi sono letto le considerazioni tutto d'un fiato, mi riservo di controllarle poi.
                                                    A prescindere dalla durata della centrale (25 anni) e dalla considerazione che ogni 8 centrali ci vuole un centro di processamento per l'uranio, in pratica una centrale in più ogni 8, la vera contestazione è sul costo del combustibile (tra l'altro ogni tipo di centrale usa uno specifico combustibile).

                                                    Alvisal61: forse bisogna tener conto che non si sapeva ancora niente della Libia, che l'AEEG era già intervenuta ad agosto per invitare a riempire gli stoccaggi (per fortuna!), che avevamo tutti gli stoccaggi pieni e finalmente entrava in funzione dopo 10 mesi di fermo il TRANSITGAS che ci porta il metano dai Paesi Bassi (8% del fabbisogno, tanto come la Libia).
                                                    Adesso vedremo come si evolve la situazione.
                                                    Oltre all'eolico, anche l'idroelettrico sembra "fuori fase".
                                                    Ci sono incongruenze tra le dichiarazioni di fine mese sulla consistenza della riserva nei bacini e la produzione effettuata nel mese successivo.
                                                    Non è che altri paesi acquistino da noi energia rinnovabile e non ne troviamo traccia nelle esportazioni?

                                                    Commenta


                                                    • Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
                                                      Marcober, attendo un tuo giudizio (e confutazione di costi) per il bellissimo resoconto postato sopra sui costi nuke-ftv....
                                                      Mi sembrano in linea con quanto sapevo io.
                                                      ........
                                                      Però spendere così tanto nel combustibile "uranio" non pensavo fosse vero, sono cifre enormi che rimettono in gioco la sostenibilità delle centrali nuke!
                                                      Ovviamente lo trovi in linea con quanto "sapevi"..perchè è sbagliato.

                                                      Rileggilo e vedrai che confonde Giga con Tera..la necessità da lui stimata è di 4,7 mio di tons..invece sono 4700 tons.
                                                      Quindi i 5000 mld sarebbero 5 mld di euro per 25 anni .
                                                      ma sicome poi fa anche l'errore di pensare che le centrali consumino anche quando si riforniscono (probabilmnete è quello che fà lui quando fa il pieno alla sua auto..)..la cifra "VERA" (coi SUOI dati) sarebe 3,5 mld in 25 anni

                                                      Questi li devi confrontare coi 1.000 mld del solare (sua stima) ..o con 450 mld (se fossse tutto a gas)

                                                      la cosa che dovrebbe essere notata è che il fabbisogno annuo di carburante sarebbe di 180 tons..cioè 7 TIR di quelli che passiamo in autostrada..e per tutta l'energia necessaria per il Paese..per le 4 centrali che non faremo mai..basterebbe un pacchetto per DHL..

                                                      Insomma..attaccare il nuclerare per il costo del carburante è proprio una fesseria..è il suo punto forte

                                                      Non vorrei essere nei panni di chi usa i software fatti da quel signore..se li fà come fà i conti..aiuto..

                                                      Aspetto i tuoi commenti...
                                                      Ultima modifica di marcober; 27-03-2011, 19:40.
                                                      CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione

                                                      Commenta


                                                      • Originariamente inviato da MrDish Visualizza il messaggio
                                                        Però spendere così tanto nel combustibile "uranio" non pensavo fosse vero, sono cifre enormi che rimettono in gioco la sostenibilità delle centrali nuke!
                                                        Infatti c'é un errore di tre ordini di grandezza, prima dice che ci servono 248 Twh anno, poi calcola 1600*8760*25 Gwh per 25 anni (sarebbe 1.6 *8760*25 Gwh per 25 anni).
                                                        Poi modifica pesantemente i dati di progetto.
                                                        Usa un fattore di carico dell'80% invece del 92% (forse realistico, ma era piú saggio scrivere "non mi fido dei dati ufficiali e non ")
                                                        Poi degradare i 60 anni da progetto a 25 mi sembra esagerato, soprattutto quando al mondo ci sono "colabrodi" degli anni 60-70 ancora in funzione anche se erano stati progettati per funzionare 30 anni.

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da Roby Visualizza il messaggio
                                                          ... soprattutto quando al mondo ci sono "colabrodi" degli anni 60-70 ancora in funzione anche se erano stati progettati per funzionare 30 anni...
                                                          ... che stanno esplodendo in comode rate venticinquennali.....
                                                          Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
                                                          Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
                                                          Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024

                                                          Commenta


                                                          • se il giappone dovesse fare i conti del nucleare adesso, dopo quello che è successo, quale sarebbe il costo dell'energia nucleare in giappone?
                                                            1c$/kWh? 10c$/kWh? 1$/kWh? 10$kWh? 100$kWh? Quanti danni potremmo/dovremmo chiedere al giappone per i morti che nei prossimi 20 anni ci saranno al di fuori del loro paese di altri cittadini del mondo che magari il nucleare non lo vogliono? Quanti miliardi di euro si spenderanno per curare le tiroidi dei nostri figli/nipoti nei prossimi 24000 anni?
                                                            Ma di cosa stiamo parlando? Dov'è il buon senso? Quello del buon padre di famiglia? .....
                                                            Il mio primo impianto FTV online
                                                            dalle 06:00 alle 22:00
                                                            Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                                            Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                                            Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

                                                            Commenta


                                                            • Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio
                                                              Metalli liquidi? ..a Flamenville? magari!! questo la dice lunga sulle tue conoscenze sul nucleare.....

                                                              "Patacca", leggi e studia: qui
                                                              Il mio primo impianto FTV online
                                                              dalle 06:00 alle 22:00
                                                              Il mio primo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                                              Il mio secondo impianto FTV su rendimento-solare.eu
                                                              Il mio terzo impianto FTV su rendimento-solare.eu

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X