Da vocine di corridoio ci sarà una nuova Alcoa per gli impianti che saranno terminati entro il 31 Maggio 2011....inoltre per tutto il 2011 i tagli saranno lievi da un 2/3% rispetto agli scaglioni delle tariffe che erano già previste nel 3 conto energia .....per il 2012 invece i tagli saranno piu' consistenti....
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Prime indiscrezioni sul quarto conto energia
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Originariamente inviato da Enalt Visualizza il messaggioDa vocine di corridoio ci sarà una nuova Alcoa per gli impianti che saranno terminati entro il 31 Maggio 2011....inoltre per tutto il 2011 i tagli saranno lievi da un 2/3% rispetto agli scaglioni delle tariffe che erano già previste nel 3 conto energia .....per il 2012 invece i tagli saranno piu' consistenti....
I corridoi sono quelli giusti ?????
Chiedo inoltre a tutti, tra le tante voci di varie ipotesi che stanno circolando nella rete si parla sempre di riduzioni peercentuali per i vari periodi, ma non si parla mai di differenti riduzioni in funzione delle taglie di impianti.
Avete nessuna notizia in merito ??
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Queste vocine di corridoio sono delle prese in giro... qui a chi ha iniziato l'iter nel 2010 o inizio 2011 deve essere lasciato l'incentivo previsto dal CE3 a salvaguardia dell'investimento e non deve essere permessa un altra corsa che inizi il 15 di aprile per finire il 30 , a loro (se ) deve essere ridotto l'incentivo....AUTO BANNATO
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Originariamente inviato da Stagno Visualizza il messaggioLa tua "Voce di corridoio", sembra più "soft" rispetto alle altre, anche se sinceramente la vedo un po' fuori dal coro.
I corridoi sono quelli giusti ?????
Chiedo inoltre a tutti, tra le tante voci di varie ipotesi che stanno circolando nella rete si parla sempre di riduzioni peercentuali per i vari periodi, ma non si parla mai di differenti riduzioni in funzione delle taglie di impianti.
Avete nessuna notizia in merito ??
Sembra proprio che queste voci si facciano piu' consistenti....le riduzioni saranno calcolate anche in base alle taglie degli impianti( ma questo era previsto già nel terzo ce quindi non sarà nulla di nuovo)
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Io personalmente ho smesso di guardare alle voci di corridoio... e a leggere le proposte a dx e a sx.... aspetto la prima bozza ufficiale/ufficiosa... appena vedrò qualcosa di scritto che esce dalle stanze giuste allora mi metto a leggerla e a ragionarci sopra. Per ora non guardo nulla... e nn leggo nulla delle varie ipotesi...
Scusate..... ma mi sono stancato in tutti questi anni di aspettare e ascoltare le voci... quando avremo qualcosa di cui parlare seriamente sarò il primo ad analizzarla e a farci dei voli pindarici sopra... prima... no.
Ciao Fabio
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Appello per sospendere il decreto ammazzarinnovabili
Appello per sospendere il decreto "ammazzarinnovabili"
ROMA. Per semplificare la procedura di raccolta firme contro il decreto "ammazzarinnovabili" Sos Rinnovabili ha messo a disposizione sul suo sito una pagina elettronica che permette, con una procedura semplice e legale di tutela della privacy, di sottoscrivere la lettera, e di creare in automatico un database che, dicono gli organizzatori, «Provvederemo a "ribaltare" al ministero dello sviluppo Economico e simili».
Per firmare la petizione andare sul forum "fotovoltaico"
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Originariamente inviato da fabjordan Visualizza il messaggioIo personalmente ho smesso di guardare alle voci di corridoio... e a leggere le proposte a dx e a sx.... aspetto la prima bozza ufficiale/ufficiosa... appena vedrò qualcosa di scritto che esce dalle stanze giuste allora mi metto a leggerla e a ragionarci sopra. Per ora non guardo nulla... e nn leggo nulla delle varie ipotesi...
Scusate..... ma mi sono stancato in tutti questi anni di aspettare e ascoltare le voci... quando avremo qualcosa di cui parlare seriamente sarò il primo ad analizzarla e a farci dei voli pindarici sopra... prima... no.
Ciao Fabio
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Qualcosa che va oltre le vocine di corridoio. Allego la proposta ufficiale di ISES, APER e Asso Energie. Hanno fatto una proposta comune.
E' più di una vocina,ma è solo una proposta... e non so nemmeno quanto sarà ascoltata...
Ciao FabioFile allegati
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non vedo perchè tutti abbiano paura delle riduzione degli incentivi (se non per gli impianti incorso d'opera): anche con il 30% di tagli i margini ci sono. Finalmente verranno scremati quelli che lo vogliono fare solo per speculare.
Il vero problema (che non leggo mai nelle proposte gifi-anie...) è che fin quando gli incentivi rimangono vincolati ai gestori di rete il sistema va in crash. E nessuno alza la voce contro questa perversione che va avanti da anni (a parte fine 2010). l'Enel non ha ancora finito di connettere gli impiandi di Dicembre...come cavolo faranno a connettere quelli di fine aprile?
Secondo punto è il tetto: mi dicono che in Austria c'è qualcosa di simile e che il tetto viene raggiunto verso aprile-maggio OGNI anno...poi nessun ordine fino all'anno dopo...il che equivale a dimezzare gli installatori nel mercato ed a ridurre notevoltemente le aziende che rimangono in gara.
Terza cosa: il fotovoltaico dovrebbe essere un mercato che via via si libera dalle sovvenzioni e pesa di meno sugli utenti; non servivano a questo gli incentivi?
Che senso ha mettere un tetto massimo?
Come mai nessuno attacca le sovvenzioni in campo energetico e dei carburanti che pesano sulla bolletta (mi riferisco in part. alla relazione di Confartigianato)?
é così difficile per chi ha il potere (associaz, verdi, ecc.) fare un discorso a 360° che riguardi tutto il sistema di sovvenzioni, tasse, energia e carburanti? possibile che in uno stato civile nel 2011 nessuno riesca a informare i cittadini in MANIERA COMPLETA E TRASPERENTE sulla reale situazione?
è ora di dire Basta alle mille voci diverse che puntualizzano e sottolineano...serve UNA voce unica chiara e determinata!
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Originariamente inviato da fabjordan Visualizza il messaggioQualcosa che va oltre le vocine di corridoio. Allego la proposta ufficiale di ISES, APER e Asso Energie. Hanno fatto una proposta comune.
E' più di una vocina,ma è solo una proposta... e non so nemmeno quanto sarà ascoltata...
Ciao Fabio
Prima fanno gli incontri e poi non tengono minimamente conto delle esidenze degli operatori del settore, basta leggere le proposte avanzate prima dell'uscita del decreto per vedere come siano disattese le proposte delle associazioni
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[QUOTE=argonfusion;119198629]
Secondo punto è il tetto: mi dicono che in Austria c'è qualcosa di simile e che il tetto viene raggiunto verso aprile-maggio OGNI anno...poi nessun ordine fino all'anno dopo...il che equivale a dimezzare gli installatori nel mercato ed a ridurre notevoltemente le aziende che rimangono in gara.
QUOTE]
Esatto. Il tetto in Italia verrebbe raggiunto il 2 di gennaio di ogni anno ...
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E' del tutto evidente che un tetto annuale agli incentivi rappresenterebbe un problema ben maggiore della semplice riduzione degli incentivi stessi. Le corse contro il tempo, oltre a creare una situazione di incertezza, hanno sempre dato pessimi risultati... vedi cosa è successo con il salva Alcoa.
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Soprattutto vedi cosa successe con il primo conto energia.... C'era il tetto, c'erano le aste (le gare) e c'era l'incertezza degli incentivi, così si sono mossi solo i "grossi" che potevano spingere sulle autorizzazioni politicamente, ed averla vinta, così come succederà domani con il quarto conto energia.
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Ho letto la proposta di APER postata da Fabio. Leggo che si chiede di mantenere il sistema feed in premium. In un altra discussione ho chiesto che differenza c'è con il feed in tariff. La risposta non mi è stata chiarissima, mi pare di aver capito che con il premium oltre alla tariffa ti danno anche anche lo ssp o il rid. Ma che vuol dire dunque, che se si passa al feed in tariff spariscono ssp e rid?? Attualmente per 1 kWh prodotto si prende 40cent di tariffa e 10cent di premium (semplifico non stiamo a guardare i numeri), quindi 55cent.
Se si passa al feed in tariff si prenderà solo 40cent, meno la decurtazione??
Sono io disinformato o in realtà pochi hanno percepito questa cosa?!
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Indiscrezione più, indiscrezioni meno ne allego un altra
Rinnovabili: Saglia,probabile decreto Cdm prossima settimana - Ambiente Energia - ANSA.it
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Originariamente inviato da argonfusion Visualizza il messaggioSecondo punto è il tetto: mi dicono che in Austria c'è qualcosa di simile e che il tetto viene raggiunto verso aprile-maggio OGNI anno...poi nessun ordine fino all'anno dopo...il che equivale a dimezzare gli installatori nel mercato ed a ridurre notevoltemente le aziende che rimangono in gara.
Terza cosa: il fotovoltaico dovrebbe essere un mercato che via via si libera dalle sovvenzioni e pesa di meno sugli utenti; non servivano a questo gli incentivi?
Che senso ha mettere un tetto massimo?
Come mai nessuno attacca le sovvenzioni in campo energetico e dei carburanti che pesano sulla bolletta (mi riferisco in part. alla relazione di Confartigianato)?
é così difficile per chi ha il potere (associaz, verdi, ecc.) fare un discorso a 360° che riguardi tutto il sistema di sovvenzioni, tasse, energia e carburanti? possibile che in uno stato civile nel 2011 nessuno riesca a informare i cittadini in MANIERA COMPLETA E TRASPERENTE sulla reale situazione?
è ora di dire Basta alle mille voci diverse che puntualizzano e sottolineano...serve UNA voce unica chiara e determinata!
ARGO..i tetti esistono in tutti i Paesi..la motivazione è talmemte logica che non serve spiegarla. Esistevano anche in italia, nei CE precedenti..e nessuno si è guardato bne dal criticarle quando sono uscite..ma solo quando sono state raggiunte.
Il limite di 8 giga è coerente al Piano Nazionale presentato a Bruxelll e approvato in sede CEE..non capisco perchè ora si debba criticarlo..alloa occorre cambiare Piano? e cosa tagliamo, l'eolico? le biomasse?
relativamente a Confartigianato, i loor numeri sono FALSI..vai alla discussione "morivazioni attacco fotovoltaico".
Copio incolla da là una sintesi
- quelli al trasporto e agricoltura sono sconti di imposta..cioè..quei settori pagano il prezzo industriale del bene che usano..che invece di essere tassato interamente viene tassato solo parzialmente..ma comunque non chiedono ai consumatori o allo Stato sovvenzioni immediate o dilazionate a coprire inefficienze di produzioni (cioè il dellta fra il costo di produzione FV e il costo di mercato)..quindi sono un mancato incasso potenziale e non una spesa incrementale..
La differenza è sostanziale in quanto lo sconto di imposta non modifica il bilancio dello stato anche se aumenta il quantitativo (cioè se il prosismo anno raddoppiano i litri dati all'agricoltura, il bilancio dello Stato resta invariato..e quindi lo stato può disinteressarsi di quanto EFFICIENTEMENTE l'agricoltura usa questo gasolio)..invece nel CE..s eraddoppiano i kwh..raddoppiano gli incentivi che occorre imporre ai consumatori..e quaindi il "quanto efficientemente" è la sostanza del contendere...
- inoltre i costi di trasporto incidono su tutti i beni che consumiamo..se ci fossero costi delle accise alal fine li pagheremmo comuqnue tutti noi quindi quella "mancata entrata" si traduce interamente su "minor spese dei consumatori"..invece nel CE abbiamo un maggior costo dei consumatori (a3) cui non corrisponde un vantaggio diretto per Stato o consumatori (tranne piccolo ritorno fiscale per lo Stato)
- infine..se una società di capitali svolge una attivita che usa energia o carburante come MATERIE PRIME, se queste materie prime sono sottoposta ad ACCISA, questa tassa diminuisce il loro UTILE DI BILANCIO..ma Se non è detraibile (come non lo è) sarebbe uan DOPPIA IMPOSIZIONE, viatata dala Legge nazionale e comunitaria..per questo le imprese non pagano le accise sui kwh oltre un certo consumo (come pure le addizionali provinciali)..qusti questi SCONTI sono dovuti..in pratica le accise dovrebbero essere pagati solo da consumatori finali.
Per questi motivi il confronto è del tutto inappropriato...avrebbero potuto confrontarlo col costo delle missioni spaziali USA..se proprio volevano fare un confronto con qualche cosa ch costa tanto..""CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Che sia tutto già definito?
Curiosando tra il programma delle conferenze del solarexpò ne ho trovata una interessante (che abbiano già deciso tutto e fanno solo finta di prodigarsi
per trovare una soluzione equa? A voi l'ardua sentenza)
giovedì 5 maggio 2011
09.30-13.30 sala Verdi
GSE – GESTORE DEI SERVIZI ENERGETICI
convegno nazionale & question time
IL QUARTO CONTO ENERGIA
le nuove tariffe, la degressione temporale, il tetto annuale alla potenza incentivabile, i vincoli agli impianti in aree agricole, le procedure d’asta per i parchi solari oltre 5 MW
IL REGIME FISCALE DEL FOTOVOLTAICO
il quadro normativo e interpretativo, le novità, le questioni aperte
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Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio.........e agricolturaFaccio il contadino....ma... Www.attoripersbaglio.it :dev::dev:
cosa ne pensate?...http://www.energeticambiente.it/agri...ansgenico.html
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solito articolo ambiguo
Quarto Conto energia: in arrivo il nuovo decreto interministeriale - Energia - GreenStyle
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Inoltre, a differenza dell’attuale sistema di incentivi italiano, il sovvenzionamento dovrebbe riguardare principalmente l’immissione in rete dell’energia prodotta o in esubero anziché la semplice produzione di corrente da fonte fotovoltaica.
Chissà che vuol dire?
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Originariamente inviato da sergio.r Visualizza il messaggio..., il sovvenzionamento dovrebbe riguardare principalmente l’immissione in rete dell’energia prodotta o in esubero anziché la semplice produzione di corrente da fonte fotovoltaica.
Chissà che vuol dire?
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Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggioARGO..i tetti esistono in tutti i Paesi..la motivazione è talmemte logica che non serve spiegarla. Esistevano anche in italia, nei CE precedenti..e nessuno si è guardato bne dal criticarle quando sono uscite..ma solo quando sono state raggiunte.
Il limite di 8 giga è coerente al Piano Nazionale presentato a Bruxelll e approvato in sede CEE..non capisco perchè ora si debba criticarlo..alloa occorre cambiare Piano? e cosa tagliamo, l'eolico? le biomasse?
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Per quanto riguarda il tetto comprendo benissimo il suo scopo all'interno delle politiche energetiche europee: bisognava mettere un valore, un limite minimo per poter quantificare cosa l'Italia avrebbe dovuto fare per le Rinn.
Ma perchè ora che abbiamo raggiunto gli obiettivi dobbiamo limitarci? perchè l'italia no potrebbe essere il paese con il maggior svilupo di FV del mondo? perchè i cittadini non possono essere libero di fare quello che vogliono?
riduci pure le tariffe quando vuoi (coerentemente...il FV essendo l'ultimo arrivato sembra comunque il male delle bollette e tasse italiane...), metti dei limiti di potenza ai singoli impianti, favorisci i tetti, favorisci i privati ma non mettere una ghigliottina!
Non mi sembra esista un limite a quante auto si possono vendere o comprare, ne a quanti e quali impianti una azienda può avere...
sono troppi e incidono troppo? bene, applica riduzioni proporzionali...sarà poi il mercato/clienti a fare una selezione automatica!
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Originariamente inviato da sergio.r Visualizza il messaggioInoltre, a differenza dell’attuale sistema di incentivi italiano, il sovvenzionamento dovrebbe riguardare principalmente l’immissione in rete dell’energia prodotta o in esubero anziché la semplice produzione di corrente da fonte fotovoltaica.
Chissà che vuol dire?
Purtroppo questo penalizzerà le installazioni di media potenza industruali o terziario, sui tetti, abbbinate a forte autoconsumo..che invece dovrebbero essere incentivate al msimo..proprio perchè:
- consumano sul posto minimizzando perdite rete ed impegno rete
- usano tetti
- sono abbinati a posti di lavoro e non a finanziarie in paradisi fiscali
- hanno incentivi piu bassi ma contemporaneamente efficienza maggiore (come costo investimento per kwp)Ultima modifica di marcober; 08-04-2011, 09:11.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Originariamente inviato da argonfusion Visualizza il messaggioMa perchè ora che abbiamo raggiunto gli obiettivi dobbiamo limitarci? perchè l'italia no potrebbe essere il paese con il maggior svilupo di FV del mondo? perchè i cittadini non possono essere libero di fare quello che vogliono?
...sarà poi il mercato/clienti a fare una selezione automatica!
Noi abbiamo un piano nazionale che punta al 27% di eletrticita rinnovabile, e per arrivarci pone obiettivi per oogni fonte al 2020..il FV ci arriverà fra 6 mesi..bene, è in nticipo, ma perchè dovrebbe cannibalizzare altre rinnovabili previste sul piano e su cui altre aziende e investotori hanno fatto piani di lavoro?
Inoltre il limite esiste sugli INCENTIVI non sulla POTENZA INSTALLABILE..se in Sicilia mi si dice che gia oggi si è in grid Parity, si può instalare senza limiti, basta non chiedere incentivo a GSE..chiedendo solo SSP..e il gioco è fatto..ma tu vedi qualcuno che lo fà? no..perchè un conto è professarsi ecologisti..e un conto è voler fare il piccolo speculatore..e davanti alla posibilità concreta, pare che tutti siano attirati solo dalla seconda possibilità..
Il mercato farebbe la sua selezione se fosse libero..ma siccome è un mercato incentivato, fà la scelta che l'incentivo rende piu favorevole..se fosse non incentivato, questo mercato chiuderebbe in 30 secondi.
Io sono a favore di incentivi, ovvio, ma anche a favore di un tetto..e s ele domande sono in esubero, si mette in asta il quantitativo ai miglior offerenti..oppure si fanno scelte strategiche..come preferire chi autocosnuma IN SITU rispetto a mega centrali..oppure a tetto rispetto a terra..etc
m
marcoUltima modifica di marcober; 08-04-2011, 09:10.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Io ritengo assurdo che diventi più conveniente cercare di non autoconsumare! Se autoconsumassi tutto (es, imp da 20kWp su un'azienda con macchinari a ciclo continuo da 30kWp di contemporaneità) sarebbe come avere nessun incentivo! Proprio sull'utilizzo migliore dell'energia, ossia consumarla mentre la si produce. Tale incentivazione va bene per gli impianti in cessione totale
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Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggioVuol dire feed in tarif ..cioè se lo usi non hai incentivi e godi il mancato esborso che avresti acquistandolo..se lo immetti, invece hai una tariffa omnicomprensiva.
Purtroppo questo penalizzerà le installazioni di media potenza industruali o terziario, sui tetti, abbbinate a forte autoconsumo..che invece dovrebbero essere incentivate al msimo..proprio perchè:
Se si passasse al sistema feed in tariff, invece di un contatore bidirezionale l'autoproduttore dovrà avere un doppio allaccio, uno per prelevare, uno per immettere.
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