Antimafia ci sono novita'?

[max62]

Inserito il mio primo impianto del quarto conto energia con tariffe di giugno!

In extremis il comune ci ha fatto la dichiarazione.... dopo 3 settimane di pressing!

Per l'antimafia abbiamo inserito una autocertificazione che il cliente ha spedito alla prefettura tramite raccomandata A/R.

ci sono 2 documenti reperibili presso il ministero degli interni:
- uno è la richiesta che è fatta come quella inserita da kcpi0028
- l'altro è l'autocertificazione che è quella inserita da ricjet

Oggi ci informiamo meglio in prefettura, sperando che nel frattempo si sia "aggiornata" su questo caso.

Speriamo di avere le idee un po' più chiare quando il GSE riuscirà a partorire le linee guda.
In ogni caso non potevo fare altro, oggi è l'ultimo giorno perchè l'impianto l'anno allacciato il 1/06/2011.

Ciao a tutti, Massimo

[kcpi0028]

faccio una domanda........valore del contratto da dichiarare alla pretura.....coem vi comportate ? Li avete questi numeri precisi ? Anche per un 3kWp ?

a me hanno detto di lasciare in bianco in quanto non è un contratto con un importo predefinito

[goldrake66]

Inserito il mio primo impianto del quarto conto energia con tariffe di giugno!

In extremis il comune ci ha fatto la dichiarazione.... dopo 3 settimane di pressing!

Potresti inserire un prospetto di ciò che vi è scritto nella dichiarazione, visto che devo presentarela anche io in comune.

[denny87]

ciao
è possibile che l'antimafia sia una pagine della visura camerale dell'azienda? dove specifica che non c'è alcuan procedura concorsuale in corso??

ma serve acnhe per i privati?per i piccoli impianti??a fine mese ho prima rpatica 4CE e nn vorrei trovarmi impreparato

[spider61]

Un 200kw in SSP e' un 'piccolo impianto' che si ciuccia 70-80.000 euro/anno di CE

un 20kw RID e' un 'grande impianto' che ha un mega introito di 7-8.000 euro/anno di CE

DOMANDA : CHI SARA' PIU' A RISCHIO DI INFILTRAZIONE MAFIOSA ?

Qualcuno lo potrebbe spiegare a Romani o al direttore del GSE ?

[Stagno]

RICAPITOLIAMO.
(giusto per non aggiungere caos al tanto caos già presente).

- Non essendo uscite le linee guida attualmente, non si sa con certezza per quali impianti sia necessaria la comunicazione antimafia.

- a diversi quesiti posti da alcuni di noi al call-center è stato risposto (più o meno), che soprattutto per "piccoli impianti" non dovrebbe servire (non certo!), o al massimo potrebbe servire l'Autocertificazione.

- Anche alcune prefetture hanno vagliato la strada dell'Autocerficazione:

Burocraticamente:

- Normalmente si fa la richiesta di "Comunicazione Antimafia", alla prefettura competente con il modello Modello A richiesta comunicazioni antimafia da parte di privati (società) art. 3 (o simili), e poi la prefettura trasmette tale documento, che sarà inoltrato al GSE.

In particolare qualcuno sostiene che per le società iscritte alla camera di commercio esiste la possibilità di far produrre a questa la comunicazione antimafia. Da quanto ho capito è una visura camerale che riporta la scritta antimafia e dovrebbe essere equivalente alla comunicazione antimafia rilasciata dalla prefettura a seguito richiesta tramite modello A. Ci sono anche dei servizi on-line che fanno questo (mai provati personalmente).
Per i privati che non sono società (privato cittadino Mario Rossi che fa l'impianto a casa sua) si usa il modello B da presentare in prefettura. La Comunicazione Antimafia si ritira dopo un po' di tempo in prefettura e si allega alla pratica GSE.
Tutto ciò chiaramente se serve la certificaione standard e non l'autocertificazione. (cosa da meglio definire ancora).


- Quando invece si parla di "autocerficiazione", la procedura prevede che il soggetto (es. privato), mediante il modulo Modello autocertificazione comunicazione antimafia (o simili), faccia un'autodichiarazione, e invii tale "autodichiarazione" alla prefettura compentente (la quale potrebbe contestarla se ci sono problemi); questo documento (inviato alla pref come detto), è quello da poter dare al GSE.


Tutti i documenti citati (e altri) sono reperibili nel sito del ministerodegli interni Ministero Dell'Interno - Come fare per

Ho voluto riportare un breve riassunto di quanto si può estrappolare e concludere nelle discussioni precedenti, senza nulla pretendere o garantire, ma al fine di riassumere come in una piccola guida ciò che "attualmente" si ritiene debba fare.
Naturalmente sono mie conclusioni, da quello che ho estrappolato, quindi invito tutti a confermare o correggere quanto detto in base alle vostre interpretazioni o esperienze.
Forse avere un'unico mess con riassunta tutta la procedura è meglio che averne tanti con mille commenti anche non proprio tecnici.

[ivanoc]

Ciao Stagno,
innanzitutto grazie per l'utilissima sintesi.
Ma sei sicuro che nel caso di comunicazione mediante modello A poi la prefettura invii tale documento al GSE? Sembrerebbe logico che sia così, visto che nel modello bisogna indicare anche l'indirizzo dell'ente che richiede tale certificazione, ma ne sei proprio sicuro oppure è solo una tua supposizione?
Comunque, se fosse la prefettura a inviare la cetificazione al GSE, basterebbe inviare tramite raccomandata alla prefettura il modello della comunicazione antimafia e sul portale del GSE mettere nell'allegato relativo alla certificazione antimafia un documento in cui si dichiara di avere inviato la comunicazione alla prefettura e che il GSE riceverà da essa la certificazione richiesta.
Cosa ne dite?

[kcpi0028]

Burocraticamente:
- Normalmente si fa la richiesta di "Comunicazione Antimafia", alla prefettura competente con il modello Modello A richiesta comunicazioni antimafia da parte di privati (società) art. 3 (o simili), e poi la prefettura trasmette tale documento, che sarà inoltrato al GSE.

IMHO aggiungerei questo.
Ho letto che per le società iscritte alla camera di commercio esiste la possibilità di far produrre a questa la comunicazione antimafia. Da quanto ho capito è una visura camerale che riporta la scritta antimafia e dovrebbe essere equivalente alla comunicazione antimafia rilasciata dalla prefettura a seguito richiesta tramite modello A. Ci sono anche dei servizi on-line che fanno questo (mai provati personalmente).
Per i privati che non sono società (privato cittadino Mario Rossi che fa l'impianto a casa sua) si usa il modello B da presentare in prefettura. La Comunicazione Antimafia si ritira dopo un po' di tempo in prefettura e si allega alla pratica GSE.

[Stagno]

Ciao Stagno,
innanzitutto grazie per l'utilissima sintesi.
Ma sei sicuro che nel caso di comunicazione mediante modello A poi la prefettura invii tale documento al GSE? Sembrerebbe logico che sia così, visto che nel modello bisogna indicare anche l'indirizzo dell'ente che richiede tale certificazione, ma ne sei proprio sicuro oppure è solo una tua supposizione?
Comunque, se fosse la prefettura a inviare la cetificazione al GSE, basterebbe inviare tramite raccomandata alla prefettura il modello della comunicazione antimafia e sul portale del GSE mettere nell'allegato relativo alla certificazione antimafia un documento in cui si dichiara di avere inviato la comunicazione alla prefettura e che il GSE riceverà da essa la certificazione richiesta.
Cosa ne dite?

premessa: in questo momento di incertezza non posso garantire nulla !!
quello che ho riportato è una sintesi di quanto già detto da alcuni colleghi del forum e quanto sentito dalle varie voci.
Volevo confrontarmi anche con la prefettura ma hanno orari ridotti 10:00 - 12:00 !!!!!!!!

Non sono sicuro se la certificazione sia inviata a chi la richiede (per gli usi citati), o all'ente richiedente direttamente ( è uno dei punti che volevo chiarire con la prefettura).
Se fosse come dici la tua idea sarebbe corretta (magari alleghiamo la richiesta di rilascio inviata); dubito però che la procedura sia questa, perchè altrimenti il gse e il ministero avrebbe specificato: "copia della richiesta di rilascio certificato antimafia".

[denny87]

chiedo: antimafia per piccoli impianti ..x azienda va bene la richeista..anche per privati è obbligatoria? qualcuno che ha fatto pratica gse me ne da cofnerma?

[lisa]

ho sentito questa mattina la prefettura di Trento e mi hanno confermato che si può fare il modello"Modello comunicazione antimafia autocertificazione della comunicazione antimafia
intestarlo a GSE e per conoscenza alla prefettura e spedirlo anche via fax.
Il funzionario ha detto che sono obbligati ad accettarlo perchè per le persone fisiche non hanno mai sentito che richiedano questo certificato in quanto non sanno nemmeno come fare per i controlli e comunque è il GSE che casomai deve controllare.
In parole povere mi hanno confermato che è una richiesta assurda.

[kcpi0028]

Il primo cliente a cui ho passato l'incombenza ha portato il modello B compilato di sua iniziativa in prefettura. Lunedì passa a prendere la comunicazione. Sono curioso di vedere cosa gli danno.

[sbrinci]

Ho avuto in data odierna un incontro con una responsabile dell'URP della Prefettura della mia città.
La procedura che mi ha indicato può essere così riassunta:

- IMPIANTI IL CUI SOGGETTO RESPONSABILE E' ISCRITTO ALLA CAMERA DI COMMERCIO:
Occorre acquisire il certificato di iscrizione alla Camera di Commercio completo della dicitura "antimafia", cha a tutti gli effetti sostituisce la dichiarazione antimafia.

- IMPIANTI IL CUI SOGGETTO RESPONSABILE E' UNA PERSONA FISICA:
Occorre compilare la autocertificazione antimafia che avete già inserito in precedenti post.
Come mi ha precisato il referente della Prefettura, occorre che la autocertificazione, per definizione della stessa, sia indirizzata all'Ente che la richiede (in questo caso GSE) ed accompagnata da documento di identità in corso di validità. Pertanto mi ha detto di sostituire l'intestazione presente di default sulla modulistica inserendo in luogo della voce "Alla Prefettura – U.T.G. di...." l'indirizzo del GSE.

[Stagno]

grazie delle conferme

[IngMassimo]

beh sembra ci sia una facilitazione.........ed invece per quelli iscritti alla CCIAA le cose sono diverse e bisogna effettivamente rivolgersi alla prefettura vero?
Ho capito bene ?

[sbrinci]

beh sembra ci sia una facilitazione.........ed invece per quelli iscritti alla CCIAA le cose sono diverse e bisogna effettivamente rivolgersi alla prefettura vero?
Ho capito bene ?

Se non ho capito male, per i Soggetti Responsabili inscritti in camera di commercio, basta rivolgersi alla stessa al fine di produrre il certificato camerale indicante la dicitura "antimafia".
Infatti tale certificato sostituisce a tutti gli effetti la certificazione della Prefettura.
In alternativa, sempre per i Soggetti Responsabili inscritti in camera di commercio, è possibile seguire l'iter canonico, che prevede la presentazione in prefettura della richiesta tramite apposita modulistica tipo "Modello A". Al termine dell'accertamento segue l'invio della certificazione da parte della prefettura.

[niofar]

Io ai privati faccio fare un'autocertificazione, come questa scaricata dal sito del ministero dell'interno:

http://www.interno.it/mininterno/exp...unicazione.doc

Ministero Dell'Interno - Come fare per

[skybs81]

Ho sentito proprio ieri la prefettura di brescia, la quale sa della cosa e che per i privati non rilascia nulla, mi dicono di inserire nel portale GSE un'autocertificazione e che poi sarà il GSE a richiedere il certificato antimafia. Non ci capisco più nulla...

[Maxy75]

Il solito scarica barile.....ma vuoi che il GSE vada a chiedere documentazione in giro dopo lo scandalo delle Asseverazioni bocciate?
Come sempre in balia delle supposizioni e interpretazioni....

[ivanoc]

Io sono stato oggi alla prefettura di Lecco dove ho portato la richiesta della comunicazione antimafia per privati e mi hanno detto che poi la certificazione antimafia la devono spedire direttamente loro al GSE.
Quindi io sul portale caricherò la richiesta fatta alla prefettura con timbro e firma dell'ufficio antimafia e scriverò che la certificazione verà inviata in busta chiusa al GSE direttamente dalla prefettura. Ho il fortissimo presentimento che questo certificato si perderà fra i corridoi di via Pilsudski... ma se la procedura da seguire è questa cosa posso farci?

[ricjet]

Alla fine ho deciso come farò:

persona fisica:
autocertificazione intestata sia alla Prefettura sia al GSE, con timbro di arrivo al protocollo della prefettura, spero così di stare al riparo da future complicazioni

[Stagno]

Alla fine ho deciso come farò:

persona fisica:
autocertificazione intestata sia alla Prefettura sia al GSE, con timbro di arrivo al protocollo della prefettura, spero così di stare al riparo da future complicazioni

si forse potrebbe essere il modo di salvare capra e cavoli..... (ma che cavoli !!!)

comunque leggo pareri discordanti anche tra le prefetture (chi dice che per il privato ci vuole l'autocertificaizone, chi dice che il privato la deve inviare direttamente al gse, e chi dice di inviarla alla stessa prefettura, infine chi dice di fare normale richiesta e poi oro manderanno il tutto al gse).

Io ho optato per la scelta dell'autocertificazione inviata direttamente al gse.
Chissà forse la contetsteranno (ci provano orami su tutto), ma legalmente è corretta, vedremo.

[ricjet]

ho appena parlato con un tecnico del GSE molto cortese e disponibile, ha detto di andare con l'autocertificazione (anche se si sentiva che non mi voleva dare al 100% la sicurezza) e che tutte le prefetture hanno cominciato a lamentarsi col GSE di tutte queste richieste antimafia. Ha detto anche che a breve saranno costretti a dare un chiarimento al riguardo.
Comunque in buona sostanza l'autocertificazione (magari col timbro di arrivo al protocollo della prefettura) è la strada da percorrere almeno per i privati e piccoli impianti

[Stagno]

Comunque in buona sostanza l'autocertificazione (magari col timbro di arrivo al protocollo della prefettura) è la strada da percorrere almeno per i privati e piccoli impianti

scusa se insisto,
ma ti ha specificato se l'autocertificazione (in quanto tale) deve essere inoltrata solo al GSE o anche alla prefettura.
si è detto tanto sul concetto di autocertificaizone, ma sinceramente non si è sciolto il nodo del destinatario della medesima.

[ricjet]

non ha specificato... ma quando gli ho chiesto se serviva il timbro della prefettura (a testimonianza che l'autocertificazione fosse stata effettivamente data alla prefettura) ha detto "si, si, il timbro è sempre una cosa utile..."
io per stare tranquillo, come ho già detto, farò fare l'autocertificazione intestata sia alla Prefettura sia al GSE, con timbro di arrivo al protocollo della prefettura.
E aggiungo anche che (visto che devo andare) vado a protocollare anche la richiesta vera e propria dell'antimafia secondo il modello B postato in precedenza nel post, e magari gli allego anche quello (sempre col timbro della prefettura). + di così c'è solo il certificato vero e proprio (che però non arriverà mai entro il 28 data di scadenza della mia pratica)

[carlogittaponti]

Scusate tanto, non vorrei generare altra confusione.... Ma a me al GSE una decina di giorni fa mi avevan detto che l'Antimafia serviva solo per i lavori pubblici... L'ipotesi è però che l'impianto sia un Piccolo Impianto. In questo caso NON occorre giusto? Grazie

[ricjet]

se leggi bene il decreto si evince che il certificato antimafia serve per TUTTI senza distinzione tra grande/piccolo impianto o privato/società e infatti il GSE a me ha confermato che ci vuole, ma che basterebbe l'autocertificazione. Spero che facciano a breve il chiarimento in merito

[carlogittaponti]

se leggi bene il decreto si evince che il certificato antimafia serve per TUTTI senza distinzione tra grande/piccolo impianto o privato/società e infatti il GSE a me ha confermato che ci vuole, ma che basterebbe l'autocertificazione. Spero che facciano a breve il chiarimento in merito

Scusa tanto, ma a pag. 44 (piccoli impianti) del documento incompiuto http://www.gse.it/GSE%20Informa/Docu...%20Energia.pdf io leggo che esso occorre solo se c'entra la P.A...... oppure ormai non capisco più un c....zo e per oggi è molto meglio che vada a farmi due sambuca e tre cinar? Così poi almeno sarò meno incavolato.....
Grazie.

[mhell]

è quella specie di miniguida che ha incasinato le cose scrivendo "quando necessario", ma la legge non va nessuna distinzione.
Il GSE però potrebbe dire: sotto certi parametri basta un'autocertificazione, come dice la prefettura e si legge nel sito dle Ministero dell'Interno...
Ma finchè non esce la guida...

[saro74]

A me il funzionario preposto al rilascio delle certificazione antimafia della prefettura di competenza (Ragusa), mi ha detto e confermato che per i privati è sufficiente una autocertificazione (fac - simile presente sul sito del ministero degli interni) e che loro (prefettura) possono rilasciare un certificato antimafia solo qualora si stabilisca un "protocollo di legalità" con i ministeri interessati.
Tale autocertificazione deve essere inviata direttamente all'Ente che lo richiede (GSE) e questo potrà richiedere una verifica di autenticità per non più del 10% delle autocertificazioni ricevute.

Il discorso cambia nel caso in cui il SR non è più un privato bensì una azienda...in tal caso mi ha consigliato (giustamente) di richiedere un certificato camerale presso la competente CCIA con la dicitura "antimafia".

Infine mi ha sottolineato il fatto che tale certificato è necessario solamente per importi superiori a154 mila €.

Detto ciò e sentite anche le vostre esperienze in merito posso concludere dicendo che non so che pesci prendere