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Associazione tecnici rinnovabili

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  • Si, può essere un'idea. Magari anche in sede di questa votazione sarebbe utile dichiarare già a cosa si è iscritti.

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    • Distinti ma uniti.

      Credo che un gruppo che rappresenti i valori e le esigenze di una ben identificata categoria, sia un valore ed una forza e come tale vada incoraggiato. Credo che però anche che la nascita di tanti piccoli gruppi con interessi talvolta in parte contrastanti faccia il gioco di chi vuole distruggere il nostro settore e sia esattamente quello che essi desiderano.

      La mia opinione è che tutte le categorie del fotovoltaico dovrebbero essere unite in poche associazioni rappresentative degli interessi di ognuna di esse. Esse dovrebbero avere una loro struttura, una loro autonomia, ma appartenere ad una sola associazione che faccia da filtro e da coagulo degli interessi di tutti.
      Si guadagnerebbe in rappresentatività ed in autorevolezza pur mantenendo una propria struttura ed autonomia decisionale.

      Ho già offerto ospitalità al Vostro costruendo gruppo nella nostra associazione (con scarso successo devo dire) potendo così usufruire dei siti www.azioneenergiasolare.it e www.fotovoltaici.info nei quali potrebbero essere aperti specifici settori riservati alle varie categorie di iscritti (Tecnici, Soggetti Responsabili, Produttori ecc.ecc.).
      L'invito è sempre valido e sono felice se verrà accolto. In caso contrario ognuno per la Sua strada e spero ci troveremo affiancati nelle dure battaglie che ci aspettano nei prossimi mesi.

      Buone vacanze a tutti
      Giorgio Ruffini

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      • Giorgio, sull'obiettivo siamo tutti d'accordo, noi operatori del fv, abbiamo individuato il nostro "nemico", ci stiamo organizzando e lo affronteremo.
        Sul come farlo è un punto estremamente delicato e io e altri riteniamo che la direzione che stiamo intraprendendo con un associazione di soli tecnici autonoma, agile e omogenea al momento sia l'unica speranza. Ben vengano quindi tutte le sinergie future e immediate con le altre figure ma per essere credibili è indispensabile un legame con gli ordini professionali, ovvero con un fondamento, per ora ancora, solido e istituzionale.

        Se hai la pazienza di leggerti tutti i posts di questa discussione, troverai meglio espresse queste ragioni.
        Ciao Nico

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        • Giorgio,
          grazie per l'offerta però quello che dice Nico è sacrosanto e sancito fin dagli esordi di questa iniziativa.
          Come ripeto, gli interssi dei tecnici sono simili a quelli di altre categorie coinvolte nel FV ma non sono esattamente gli stessi.

          Noi siamo quelli che non si "impicciano " con i soldi e per questo motivo siamo spesso visti come un male necessario.
          Con questa associazione invece portiamo la voce dei professionisti, una voce credibile che cerchiamo di fare pesare !

          ciao
          massimo

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          • Ci sono anch'io

            Ciao,

            ho finalmente avuto il tempo di scorrere le 9 pagine di questo thread. Apprezzo molto l'iniziativa e sarei lieto di farne parte. Sono ing. e ho partecipato alle due riunioni al GSE e sono all'interno del gruppo FB. Queste esperienze assieme ai problemi che stiamo vivendo tutti sulla nostra pelle (lo schifo del IV CE, del Salva Alcoa, dell'ENEL...), mi rendono sempre piu' consapevole che una associazione di categoria con la benedizione degli ordini professionali sia diventata indispensabile.

            Aggiungo il mio voto e la disponibilità ad un eventuale aiuto nel coordinamento dell'incontro a Roma, visto che ci abito.

            IngMassimo:
            membro = iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito, Architetto, Geometra.


            Fabjordan:
            membro = iscritto ordine/collegio Ing.+Periti ; Affiliati: Tutti gli altri

            Max62:
            membro = iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito, Architetto.

            Affiliati = Tutti gli altri (da approfondire)

            ivanoc:
            Membro = iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito
            Affiliati = tutti gli altri

            Benfatto.Raul:
            membro = iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito, Architetto, Geometra.

            Nico:
            membro = professionista abilitato a firmare progetti impianti rinnovabili per GSE e Enel
            Affiliati = tutti gli altri


            nfratea:
            membro =
            iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito, Architetto, Geometra.
            Affiliati = tutti gli altri
            Leo:
            membro = professionista abilitato a firmare progetti impianti rinnovabili per GSE e Enel
            Affiliati = tutti gli altri

            levyrameg:
            membro = professionista abilitato a firmare progetti impianti rinnovabili per GSE e/o Enel e/o autorizzazioni
            Affiliati = tutti gli altri


            starsolar Per.Ind. Fabio Murru
            membro = iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito, Architetto, Geometra.
            Affiliati = tutti gli altri

            microWatt (Ing. Lorenzo Fasanelli)
            membro = iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito, Architetto, Geometra.
            Affiliati = tutti gli altri

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            • Un'altra cosa, non voglio fare pubblicità, ma per dominio + hosting, da 3 anni i miei siti sono su un provider che fa pagare 10 Euro l'anno e non mi ha mai dato problemi.

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              • Sono d'accordo con Nico e ingMassimo, io sono per le sinergie con tutti i gruppi che si battono per il fotovoltaico (e simili) ma è evidente che le nostre problematiche sono diverse da quelle dei costruttori di pannelli o degli SR e degli altri operatori delle FER . Noi abbiamo un ruolo essenzialmente tecnico e dobbiamo acquisire nei confronti degli Enti con cui andiamo a confrontarci (GSE,Enel,Comuni Etc) una titolarità di opinione e rispetto.

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                • Originariamente inviato da giorgioruffini Visualizza il messaggio
                  Credo che un gruppo che rappresenti i valori e le esigenze di una ben identificata categoria, .....
                  Ho già offerto ospitalità al Vostro costruendo gruppo nella nostra associazione (con scarso successo devo dire).......
                  Giorgio Ruffini
                  Come l'amico Giorgio mi occupo di fotovoltaico e rinnovabili da tempi non sospetti; a fine anni 90 la parola "fotovoltaico" faceva strabuzzare gli occhi a chiunque, ora finalmente è sulla bocca di tutti.

                  Conosco bene il settore, avendo frequentato direttamente tutta la filiera, dalla produzione delle celle alla commercializzazione, distribuzione, installazione e infine il mio mestiere di progettista/cartomante/indovino.
                  Le problematiche e gli interessi degli imprenditori, a qualsiasi livello, sono profondamente diverse da quelle dei "tecnici progettisti".

                  Con le parole di IngMassimo il tecnico e il "business" non sono miscibili, o meglio NON DEVONO ESSERLO.

                  Aggiungo che di associazioni ce ne sono tante, noi tecnici abbiamo solo gli ordini professionali, notoriamente "ingessati".
                  Questa idea di una associazione dei tecnici parte dalla consapevolezza che solo i tecnici di questo settore sanno fino in fondo cosa serve per migliorare la situazione. Una delle azioni che sono state ipotizzate anche su questo forum era "AIUTARE IL GSE", che sta affidando decine di migliaia di pratiche salva alcoa a centinaia di ragazzini appena usciti dalle università. Questi non hanno mai visto un impianto, si ritrovano a lavorare in un ente statale, non hanno cognizione di cosa significhi SAPER RISOLVERE I PROBLEMI, NE POTRANNO SOLO CREARE!

                  Per sperare di poter combattere contro Enel - Saglia - Confindustria - Gse - Terna ecc. occorre potersi sedere al tavolo ed essere rappresentativi ed inattaccabili; con l'appoggio di tutti gli ordini professionali occorre ESSERE ESPRESSIONE DI TUTTI I PROFESSIONISTI ITALIANI.

                  Caro Giorgio, capisci anche da solo che l'obiettivo è molto ambizioso; se nella tua azienda ti avvali di tecnici professionisti puoi consigliare loro di iscriversi a questa associazione, per me fin da ora sei il benvenuto come affiliato.

                  Ciao, Massimo
                  E' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
                  ne abbiamo parlato in questo forum al link: [U][URL="http://www.energeticambiente.it/legislazione-normative-e-comunicati-ufficiali/14742578-associazione-tecnici-rinnovabili.html"][COLOR=#008ed2]http://www.facebook.com/groups/assoc...ierinnovabili/
                  -> E' attivo il sito http://www.assotecnicirinnovabili.it visitatelo e scrivete le vostre impressioni

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                  • Originariamente inviato da car.boni Visualizza il messaggio
                    Buonasera a tutti,
                    nn avendo piu' nulla da aggiungere mi ritiro in buon ordine.
                    ...
                    ciao car.boni
                    Condivido questa iniziativa e concordo che già ora si stiano disperdendo energie.
                    La presenza delle discussioni su EA e su FB risulta effettivamente ingestibile: almeno per quello che mi riguarda noto che risulta impossibile seguire le varie discussioni e ... continuare a lavorare. Proprio oggi sono venuto a conoscenza di questa discussione ...

                    Da tecnico progettista con timbro, avendo partecipato anche alla prima visita al GSE del 31 maggio, avendo contatti diretti con Arcadia e stima per tanti altri partecipanti sia al forum sia su FB, farei soltanto una riflessione sull'esclusione dei non timbro-muniti: per prima cosa considerate che per fare le pratiche (essere un referente tecnico per la pratica) non è necessario nessuna abilitazione, perciò di fatto tutti i referenti tecnici possono apportare esperienze e sottoporre problemi. Aggiungo che nel gruppo di FB ci sono persone che si scannano quotidianamente con le pratiche e sicuramente potrebbero portare il loro contributo.
                    Non ho visto ad esempio nella discussione solarwatt (Patrizi, forse in ferie) di cui non ricordo se sia tecnico o "solo" imprenditore, che sicuramente può essere un esempio di imprenditore utile agli obiettivi finali.

                    In secondo luogo penso che se l'associazione avrà il compito di "tutelare" gli associati (come dice IngMassimo: "se il cliente mi fa causa chi mi difende"?) ritengo che per tale obiettivo occorrerà dotarsi di ufficio legale, il che consisterà decisamente in un passaggio dell'associazione piuttosto lontano nel tempo.

                    Condivido l'idea di predisporre delle FAQ con il risultato conclusivo delle discussioni perchè la lettura delle intere discussioni a volte comporta a ingente impegno di tempo e a volte non fornisce soluzioni.

                    Propongo anche di istituire la categoria degli sponsor, intesa come aziende interessate a contribuire alla sussistenza delle spese dell'associazione (mi pare che noi tecnici ci stiamo già mettendo molto perciò tassarsi ulterioremente potrebbe essere disincentivante all'iscrizione e quindi peggiorativo per la visibilità dell'associazione) avendo come contropartita minori problemi nelle pratiche e spazi pubblicitari sulle pagine del futuro sito, o semplici sostenitori.

                    Pertanto aggiungo il mio (personale) voto agli altri presenti:

                    IngMassimo:
                    membro = iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito, Architetto, Geometra.


                    Fabjordan:
                    membro = iscritto ordine/collegio Ing.+Periti ; Affiliati: Tutti gli altri

                    Max62:
                    membro = iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito, Architetto.

                    Affiliati = Tutti gli altri (da approfondire)

                    ivanoc:
                    Membro = iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito
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                    Benfatto.Raul:
                    membro = iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito, Architetto, Geometra.

                    Nico:
                    membro = professionista abilitato a firmare progetti impianti rinnovabili per GSE e Enel
                    Affiliati = tutti gli altri


                    nfratea:
                    membro =
                    iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito, Architetto, Geometra.
                    Affiliati = tutti gli altri
                    Leo:
                    membro = professionista abilitato a firmare progetti impianti rinnovabili per GSE e Enel
                    Affiliati = tutti gli altri

                    levyrameg:
                    membro = professionista abilitato a firmare progetti impianti rinnovabili per GSE e/o Enel e/o autorizzazioni
                    Affiliati = tutti gli altri


                    starsolar Per.Ind. Fabio Murru
                    membro = iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito, Architetto, Geometra.
                    Affiliati = tutti gli altri

                    microWatt (Ing. Lorenzo Fasanelli)
                    membro = iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito, Architetto, Geometra.
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                    solarimpianti (Stefano Bassi)

                    membro = iscritto all'ordine/collegio Ingegnere, Perito o comunque Referente Tecnico (per le pratiche FV, da Architetto a Geometra a "semplice" impiegato che sbatte tutti i giorni il naso su questi problemi).
                    Affiliati = tutti gli altri

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                    • Ciao a tutti i nuovi (per modo di dire...), sono contento che la discussione prenda la piega corretta, continuiamo a votare e a far votare e conoscere questa discussione a più colleghi possibile. Per rispondere un po a qualcuno, mi sto battendo anch'io nel gruppo di fb per far si che ci si organizzi, perchè la realtà di EA e FB è importantissima ma limitativa e comporta spesso una incredibile dispersione di energie. Ci sono domande che si ripetono, risposte che si sovrappongono, temi che si accavallano e FB per forza di cose è peggio di un forum dove cmq l'organizzazione è migliore. Raccogliere le decine/centinaia di domande e risposte potrebbe essere veramente un'opera incommensurabile ed utilissima... Per Giorgio... che mi ha anche invitato personalmente alla sua associazione... rispondo anch'io ringraziando... ma con la speranza di creare qualcosa con colleghi che vedono il mondo dallo stesso oblò, senza interessi di parte e di corporazione.
                      Una cosa per cui non smetterò mai di lamentarmi sarà la nostra indipendenza di tecnici... e quindi ben vengano gli sponsor che sovvenzionano il nostro operato, ma penso che occorrerà equilibrio per evitare proprio di sembrare sponsorizzati da Tizio o Caio... ci sono aziende che apprezzano il nostro operato di tecnici e di futura associazione? Bene! Io proporrò di fissare dei massimali di sponsorizzazione annua... preferisco 20 aziende che ci danno 10€ l'una che una sola che ce ne dà 200.. mi sento meno in debito... è un problema psicologico e di ricatto morale...e purtroppo anche con tutta la buona fede del mondo... oggi a pensar male è facile... quindi preferisco, come tecnico, sborsare 2€ l'anno io che chiederne altrettanti ad uno sponsor!
                      Per Microwatt se conosciamo provider sicuri a basso prezzo tanto di guadagnato!! Ne parliamo se mai il 15 sett a Roma, tanto non credo che prima di allora si potrà fare qualcosa... e penso anche che non sarebbe nemmeno giusto...Continuiamo così... coinvolgiamo i colleghi del gruppo di FB ed arcadia con il quale scambio spesso opinioni via mail sull'organizzazione delle cose e degli argomenti.
                      Continuiamo a crescere... fra un po sarà il caso di fare un sunto perchè se no ci riempiamo le pagine di copia/incolla (magari!!!!)
                      Ciao Fabio

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                      • P.S. non so se avete avuto modo tutti di dare una sbirciatina alla bozzetta di statuto che ho scritto raccogliendo un po di idee di tutti... non è la bibbia e nemmeno pretende di esserlo, ma una base di partenza per capire come possiamo strutturarci.... anzi... mi farebbe piacere che qualche discussione sul come strutturarci iniziasse... oltre a quella dei SOCI che è già importantissima ed è giustamente la prima!!!
                        Dopo quella vedremo come procedere.. a tappe... poi il resto potremmo discuterlo e votarlo direttamente per alzata di mano il 15 sett.
                        Ciao Fabio

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                        • Molto professionale e curata la tua bozza Fabio; devo trovare un po di tempo per studiarmela (e fare le mie eventuali osservazioni) ma è un'ottima base di partenza.

                          Benvenuto ad Arcadia, ricordati di votare!
                          Appena ci sarà il sito internet, e qualcuno che se ne occupa quotidianamente, ci sarà meno dispersione.
                          Propongo di suddividere le FAQ in "macro argomenti", lavoro difficile all'inizio, ma che poi semplifica notevolmente le fasi successive.

                          Mentre l'associazione vanta già numeri a 2 cifre in Italia abbiamo raggiunto 9GW di fotovoltaico in conto energia.

                          Massimo
                          E' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
                          ne abbiamo parlato in questo forum al link: [U][URL="http://www.energeticambiente.it/legislazione-normative-e-comunicati-ufficiali/14742578-associazione-tecnici-rinnovabili.html"][COLOR=#008ed2]http://www.facebook.com/groups/assoc...ierinnovabili/
                          -> E' attivo il sito http://www.assotecnicirinnovabili.it visitatelo e scrivete le vostre impressioni

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                          • Io direi di arrivare a Roma con degli obiettivi precisi e raggiungibili con le sole due ore che abbiamo a disposizione.

                            Nel frattempo possiamo fare già qualcosa e lo stiamo facendo:

                            1) stabilire le categorie (in progresso con fine votazione ad Agosto)
                            2) discutere dei principi/statuto dell'associazione (in progresso ma senza scadenze)
                            3) discutere del sito (in progresso ma senza scadenze)
                            4) discutere dello scopo esatto dell'incontro a Roma

                            Più pragmaticamente che posso ribadisco il mio pensiero al proposito dei punti sopra:

                            1) Al proposito si sta votando ed al 31 agosto avremo un risultato e conosceremo quali categorie saranno membre.

                            2) Come già detto sopra, a mio avviso occorre uno statuto di partenza molto molto semplice perchè fatto dai pochi iniziatori. Una vera e propria costituzione fatta di tre righe o poco più che possa poi essere successivamente plasmata a votazione da tutti e che quindi prenda inevitabilmente la forma più adatta all'associazione. Lo statuto deve essere l'espressione di tutti noi.
                            Propongo una bozza dello statuto iniziale:

                            STATUTO INIZIALE
                            art 1) L'associazione è formata da membri e da associati
                            art 2) Possono iscriversi come membri dell'associazione........(fine agosto)
                            art 3) Gli articoli dello statuto dell'associazione sono proposti dai membri ed approvati a votazione dai membri
                            art 4) Durante le votazioni i membri votanti esprimono un voto di pari valore

                            da qui lo statuto crescerebbe poi da solo in base alle proposte fatte dai membri e da essi votate.
                            Es: vogliamo un presidente' un rappresentante per ogni regione? per ogni provincia?.....si propone e si vota
                            cosi come stiamo facendo per le categorie ammissibili.



                            3) Anche qui, a mio avviso il sito all'inizio deve essere basilare. L'importante è che esista, riporti lo statuto, riporti i nomi dei membri.
                            Questo per fare in modo che l'iniziativa effettivamente parta e non collassi prima ancora di nascere a causa della difficoltà di reperire specifiche tecniche più dettagliate che potranno comunque essere aggiunte in un secondo momento. Se vogliamo, nfratea ci fa il favore di metter su queste 3 pagine.

                            4) L'incontro a Roma deve avere scopi realistici. Ad esempio: una presentazione dell'idea e del perché della stessa, una raccolta di adesioni, un eventuale voto limitato ad argomenti già stabiliti. Se però arriviamo li per discutere dei fondamenti secondo me poi ognuno dice la sua e non si ottiene molto. Idee al proposito?

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                            • Provo a dire anch'io la mia sui punti di IngMassimo che potrebbe essere utile...

                              1)Work in progress... lasciamolo in progress...

                              2)Statuto... qui io e Massimo abbiamo (sin dalla prima pagina del forum) un'idea diversa.. ma è il bello del confronto e delle tante teste pensanti. Argomento le mie idee... sono daccordo a produrre un'associazione che almeno inizialmente sia snella. Lo statuto può essere implementato e migliorato continuamente con delle votazioni in assemblea. Nello Statuto, alcuni aspetti basilari dobbiamo metterli... poi si potrà discutere ed implementare giustamente con responsabili provinc,.... ecc... ma intanto una base occorre.. un Consiglio Direttivo ci vuole, un articolo con lo scopo dell'associazione ci vuole... le norme per come si svolge l'assemblea ordinaria e straordinaria sono essenziali... insomma l'ossatura di uno statuto "Serio" occorre.. poi lo modifichiamo 2000 volte in 20 giorni se vogliamo...

                              3) Sito... essenziale per potenziare e permetterci di operare insieme... e poi continuare a sfruttare sia un forum (questo ad esempio) ed il gruppo di FB... credo che tutti gli strumenti per confrontarci e discutere di problemi ed idee dovrebbero essere utilizzati ampliando al massimo le discussioni

                              4) Per quel che riguarda l'incontro del 15sett concordo che non si debba incontrarci per fare delle chiacchere e prima di trovarci occore fare una scaletta delle cose da dirci e da discutere.. in modo da non perdere troppo tempo!

                              Continuamo così!!!
                              CIao Fabio

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                              • ciao fabio,
                                il bello è arrivare insieme ad una soluzione.

                                Riguardo al punto 2) non vorrei sembrare riduttivo però, ancora secondo me, ogni regola la possiamo costruire insieme a partire da quelle di base. (ti ricordi l'esame di analisi 1....io ho ancora gli incubi !!) In ogni caso perché non cominciare fin da ora a discutere tutti insieme anche dello statuto ?
                                Costruiamo insieme a votazione a partire dallo statuto minimo da me proposto o prendiamo qualcosa di più elaborato e lo rivediamo ?
                                L'unica mia preoccupazione è che a metter mano insieme da qui sul forum al tuo doc non si faccia in tempo per Settembre.
                                Andando cosi' nel dettaglio ci saranno 1000 opinioni diverse su ciascun argomento ed in ogni caso il lavoro è difficile da cominciare prima di aver concluso la votazione relativa alla scelta dei membri. Nel frattempo mi rileggo il documento.

                                Come la pensano gli altri?

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                                • Ma guarda Massimo che già il mettere ai voti sui membri è un passaggio chiave dello statuto... per il resto potremmo andare avanti un po e poi in sede di incontro a settembre potremmo anche pensare di mettere in votazione un paio di idee per ogni punto focale dello statuto, senza scendere nei dettagli... fissiamo dei paletti "obbligatori" e su quelli ci confrontiamo... ma credo che il 15 settembre nn si debba discutere solo di statuto... ma anche di come operare, di come coinvolgerci, di come discutere, di come porre i problemi, di chi o cosa serve...e soprattutto di chi chiamare in causa e coinvolgere... speriamo di non perdere pezzi per strada... e di riuscire ad unire... dividerci è un errore madornale...
                                  Ciao Fabio

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                                  • ciao Fabio,
                                    perché dividerci?
                                    chi ha parlato di dividerci?

                                    quello che proponi è perfetto, magari arrivare a Roma con delle scelte da fare tra varie opzioni sarebbe davvero grande.
                                    si potrebbe fare una votazione ad alzata di mano per chiamata di nome.

                                    Allora che ne dite se cominciamo a buttar giù i punti chiave da votare e poi dopo la fine delle votazioni ad Agosto raccogliamo i nomi dei membri? A settembre saremmo in una buona posizione ? no?

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                                    • Fabio e Massimo, uno frena e l'altro accelera... ma sono molto contento di leggervi e di vedere la passione e l'impegno che ci mettete.

                                      Per quella che è la mia esperienza in eventi e associazioni posso dire che occorre avere subito chiari gli obbiettivi da perseguire il 15.

                                      alcune riflessioni:

                                      - è l'occasione per dare visibilità all'associazione a livello nazionale partendo dal posto migliore possibile;

                                      - occorre avere una scaletta prestabilita, in modo da non disperdere il poco tempo disponibile e portare a casa concreti passi in avanti; fra 2 settimane mi risento con gli organizzatori e non è detto che ci scappi un altro spazio per continuare nel pomeriggio;

                                      - raccogliere le adesioni dobbiamo farlo prima, temo che per motivi di spazio l'ingresso rischia di essere limitato agli iscritti;

                                      - la forma di questo evento è la riunione, con tanto di ordine del giorno e verbale;

                                      - predisporre un questionario "tematico" da inviare preventivamente ai partecipanti, in modo da poter discutere i quesiti ed incominciare a votare sui punti più importanti;

                                      - Per evitare dispersioni e doppioni sarebbe opportuno che il gruppo FB potesse incominciare ad esprimersi su questo forum.
                                      E' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
                                      ne abbiamo parlato in questo forum al link: [U][URL="http://www.energeticambiente.it/legislazione-normative-e-comunicati-ufficiali/14742578-associazione-tecnici-rinnovabili.html"][COLOR=#008ed2]http://www.facebook.com/groups/assoc...ierinnovabili/
                                      -> E' attivo il sito http://www.assotecnicirinnovabili.it visitatelo e scrivete le vostre impressioni

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                                      • io ho già segnalato sia su fb sia su linkedin.

                                        riguardo al questionario tematico, ottimo sviluppo....concretizza quanto solo idealizzato fin'ora.
                                        un file o qualcosa di simile da passarci tra noi prima di settembre ?

                                        il difficile è individuare i temi che secondo me dovrebbero assolutamente contenere almeno i principi dello statuto.

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                                        • Buonasera a tutti, prendo atto del garbato rifiuto, ma faccio qualche semplice notazione; nel mondo del lavoro non esistono i "duri e puri", essere tecnico non è una "missione", anche i tecnici pagano affitti, bollette, stipendi, tasse ed i soldi per farlo non vengono generati dai fotoni... non direttamente almeno :-) quindi anche i tecnici hanno il loro giro di deprecabile denaro, più o meno grande, ci sono quelli onesti e quelli meno, quelli bravi e quelli meno, tecnici che di fotovoltaico non capiscono nulla e si spacciano per esperti. Insomma una categoria come tutte le altre e che insieme alle altre dovrebbe avere l'umiltà di stare. Io nella mia carriera fotovoltaica ho progettato non meno di 3000 impianti ad isola e non meno di 1000 grid connected, quindi tecnico sono anch'io, ma ho anche capito che l'unione fa la forza e finchè faremo l'associazione dei tecnici, poi quella dei produttori, poi quella di chi usa il cacciavite a croce, poi quella dei cacciaviti a taglio e via frazionando, faremo solo il gioco della nostra controparte. Il non rendersi conto di questo lo trovo ahimè molto, molto preoccupante.

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                                          • Non mi sento di dissentire da Giorgio Ruffini, se non altro perchè ieri gli ho dato buca ad un appuntamento, ma anche perchè il suo ragionamento ha una sua logica, più o meno condivisibile, ma ce l'ha

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                                            • Certo che c'è una logica condivisibile. E' quella voglia di reagire uniti soprattutto dal malcontento che viviamo da mesi e dal sentirsi niente. Tutti stiamo provando questo sentimento e questa voglia di riscatto.
                                              Giorgio ha già realizzato un associazione sullo stile di quanto propone - mi è parso di capire-, e anche tu Arcadia hai una scia che ti segue nella battaglia dei rigetti Salva Alcoa, quindi sarete anche consapevoli del punto debole, che a nostro avviso (riassumo le puntate precedenti) è probabilmente il creare un raggruppamento troppo eterogeneo, costituito da individui con lo stesso obiettivo ma di categorie molto differenti, in definitiva qualcosa di gelatinoso troppo complicato da coordinare e da portare ad una dignità istituzionale.
                                              Noi, provo a riassumere ancora una volta, non vogliamo inventarci niente, ma dare forza a quello che gli ordini professionali, in particolare quello degli ingegneri, dovrebbero fare ma non stanno facendo. Semplicemente per questo i membri devono essere solo i tecnici (io mi batto perchè siano solo ingegneri con potere di firma semplicemente per avere più facilità di essere appoggiati dal Consiglio Nazionale degli Ingegneri) a vantaggio di tutti gli altri operatori (i MEMBRI) senza il contributo dei quali potremmo anche andare a fare altro. Semplicemente e pragmaticamente questo; nessuna strategia di creare una casta di eletti, ma ottenere più certezze, se non altro tecniche- per un settore le cui regole diventano sempre più simili a quelle del gioco d'azzardo.
                                              Ciao Nico

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                                              • Caro Nico
                                                in un esercito c'è fanteria, cavalleria, aviazione, marina ecc. Se mandi la fanteria a combattere contro la marina sei fregato in partenza.
                                                Intendo dire che un'associazione ben gestita non è una gelatina, è un'organizzazione divisa in comitati omogenei, con una loro identità ed organigramma ben definito, ma che usano strutture condivise diminuendo i costi ed aumentando la rappresentatività.
                                                Comunque non è mia intenzione essere troppo insistente; io una disponibilità l'ho data a Voi decidere se usufruirne o meno.
                                                Un grande in bocca al lupo a tutti.
                                                Giorgio

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                                                • Scusa Giorgio, non volermene, non pensi di peccare un po'di ingenuità? Hai idea di cosa significhi "un organizzazione divisa in comitati omogenei", hai mai valutato i costi economici (e necessariamente politici !) che devono sostenerla?
                                                  Hai visto cosa è successo in primavera? Eppure APER, GIFI, ASSOLARE, ANIE, etc hanno queste due caratteristiche...

                                                  Qui si vuole fare una cosa diversa, prettamente tecnica, professionale, non snobbabile, perchè alla fine, piaccia o non piaccia, i Comitati Tecnici sono composti esclusivamente da certe categorie professionali titolate (quelli che scrivono le norme, firmano i progetti, i collaudi, le asseverazioni, e sempre con assunzione di responsabilità, tanto per capirci).

                                                  Ti rigiro invece la proposta: perchè invece non ci dai una mano tu con la tua associazione, creando nuovi MEMBRI (tecnici) e AFFILIATI (nel post precedente di ieri notte, mi ero sbagliato chiamando membri questi operatori non tecnici).
                                                  Assodato che saremo una Onlus, che quindi non c'è, ne mai ci sarà, finalità di lucro ma solo di intenti, ci spieghi cosa ti cambia in concreto se alla fine perseguiremo lo stesso obiettivo?

                                                  Ciao Nico

                                                  Commenta


                                                  • Provo a dare il mio contributo alla discussione. Credo che sia corretto il messaggio di base di Giorgio, ed era proprio quel rischio che richiamavo io all'inizio della pagina... E' chiaro che l'unione fa la forza... Ma la differenza di intenti e di obiettivi e' notevole,anche se almeno uno o più messaggi potrebbero essere condivisi e condivisibili...ma credo che i tecnici per loro indirizzo dovrebbero essere indipendenti dalle aziende,chiaro...lavoriamo per loro... Ma le problematiche e le cose su cui ci scontriamo sono completamente differenti... Il mio sogno (utopia...) sarebbe quello di una federazione di associazioni, i tecnici, i costruttori(aziende), distributori... Ma ognuna dovrebbe avere le sue rappresentanze perché portano messaggi e interessi differenti con un unico obiettivo comune perlo sviluppo delle rinnovabili... I produttori si sono divisi...direi anzi sbriciolati (troppe sigle, troppi magna magna), noi tecnici nn dobbiamo fare lo stesso errore a mioparere.. Solo uniti si può sperare di far parte dei tavoli tecnici, e contare qualcosa e farsi valere...spero che il messaggio sia di Unione e nn di divisione, sia con Giorgio, che con Arcadia...senza asfittici personalismi... Che farebbero solo il gioco di dividerci e nn aiutare nessuno.. A mio parere tutto può essere condiviso... Tutto può essere gestito... Ma ci vuole umiltà.. E, se necessario una condivisione di intenti e' obbligatoria...portiamo tutti l'acqua allo stesso mulino..lavoriamo insieme... Cerchiamo di capire come, ma proviamoci... L'associazione e' solo uno "sfogo" delle nostre idee...ma se si pensa che altri "soggetti" o sistemi siano meglio resentativi ed utili PERSEGUIAMOLI...MA TUTTI UNITI!! Ciao Fabio

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                                                    • Io credo che per essere costruttivi occorra essere pragmatici, concreti, fin quasi al fastidioso, ma la concretezza è uno scoglio, il più grande col quale fare i conti. Sui principi siamo tutti d'accordo, come si fa a non capire che per categorie diverse le esigenze sono diverse e le necessità di competenza e rappresentatività non sono identiche. Questo è ovvio!
                                                      Però esiste la concretezza; per avere visibilità ed autorevolezza occorrono tanti requisiti, elenco solo i principali poi ognuno si faccia un onesto esame di coscienza:
                                                      1) Occorre essere tanti perchè per i nostri interlocutori conta solo il NUMERO, vero certificato e non un numeretto scritto su una pagina facebook nel quale ognuno iscrive i propri parenti fino alla settima generazione, salvo poi scoprire che quelli che scrivono sono 20-30 e sono gli stessi che partecipano agli eventi;
                                                      2) Occorre avere una sede, una segreteria, qualcuno che smisti le richieste, qualcuno che tenga i collegamenti, che organizzi gli eventi, che tenga i contatti con i media e questo qualcuno deve avere il tempo e deve saperlo fare sennò si fanno cose fatte male, improvvisate che squalificano anche coloro che sono mossi dalle migliori intenzioni,
                                                      3) Occorre un comitato scientifico serio e competente che si faccia carico di tenere aggiornata la categoria (perdonatemi ma io sento tecnici dire cose tecniche che non stanno nè in cielo nè in terra). Disquisire di fisica va bene, calpestarne i principi NO.
                                                      4) Occorre una redazione virtuale o reale che reperisca notizie, norme, leggi, informazioni e prepari newsletters regolari ed alimenti un archivio di FAQ e norme sul sito che diventi un punto di riferimento informativo per tutti,
                                                      5) Occorre un webmaster bravo che sappia gestire i siti con rapidità e competenza,
                                                      6) Occorre avere qualcuno che procuri vantaggi concreti agli associati perchè se pensate che basti una generica difesa dei diritti per tenere coesa una organizzazione allora scusatemi, ma siete Voi gli illusi. Al massimo la cosa può reggere due mesi quando si è sotto scacco poi cade nell'indifferenza totale,
                                                      7) Occorrono soldi perchè per viaggiare, telefonare, informarsi, dedicare tempo al sito ed al lavoro di segreteria occorrono persone competenti che solitamente non lavorano gratis. Qualcuno disposto a farlo per due mesi si trova, qualcuno che lo faccia indefinitamente no.

                                                      Lo so che parlare di soldi è sempre imbarazzante, ma le organizzazioni serie ne hanno bisogno e allora per trovarli o si affiliano ad organizzazioni grandi (ANIE Confindustria ecc) ed i risultatili abbiamo visti con GIFI ed altri con l'ultimo conto energia oppure si autofinanziano, con iniziative che forse fanno storcere il naso, ma che se sono organizzate con trasparenza assoluta, sono, a mio parere accettabili, soprattutto se portano anche benefici economici diretti ed immediati agli iscritti.

                                                      Se non si fa così si creano tanti bei clubs nei quali si filosofeggia sulle storie d'amore fra fotoni ed elettroni, ma difficilmente si riuscirà ad andare oltre. Faccio un po' di ironia, non per mancare di rispetto, ma solo perchè ho il gusto del paradosso, però davvero invito tutti, per un attimo a provare a pensare alle cose da organizzare nei prossimi mesi e chiedersi sinceramente se l'impegno necessario per organizzarle sareste disposti a continuare a profonderlo per tutti i prossimi anni.

                                                      A questo punto però Vi chiedo scusa, ma davvero chiudo la discussione, primo perchè sono parzialmente off topics e non voglio disturbare troppo e secondo perchè credo che le cose che dovevamo dirci le abbiamo adeguatamente approfondite e quindi ognuno può arrivare alle proprie conclusioni.

                                                      Giorgio

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                                                      • L'esercito della salvezza! Tutti uniti contro il nemico comune!
                                                        Poi subito dopo ogniuno torna a farsi i casi propri a caccia del deprecabile denaro.

                                                        Riporto quello che ho detto personalmente a Giorgio quando mi ha proposto (e lo ringrazio) di entrare nella sua organizzazione:

                                                        ... sono un uomo libero e quasi indipendente, ho lottato tutta la vita perchè la mia passione diventasse il mio mestiere; mi appassionano poco le lotte fra poveri, e in generale punto in alto. Su energeticambiente è stato ipotizzato di costituire l'associazione tecnici rinnovabili. La tua iniziativa è lodevole, come pure le altre, non Vi mancherà il mio appoggio; ma se devo metterci del mio deve convincermi al 100%, cioè essere davvero rappresentativa.

                                                        Di tecnici farlocchi questo settore ne ha parecchi, come di imprenditori/squalo e venditori di pentole; i membri che entrano in questa associazione devono dimostrare provata esperienza in questo settore, o perlomeno questo è uno dei principali argomenti del "questionario tematico" che sto lentamente elaborando (malattia a parte).

                                                        La genesi di questo thread è la conseguenza di altre discussioni, IngMassimo è un amico/collega col quale scambio abitualmente opinioni al telefono; propro dopo una di queste telefonate ha preso l'iniziativa di aprire questa discussione pubblica nella speranza di veder nascere qualcosa di buono.
                                                        E' buono se rafforzerà la posizione dei tecnici, e soprattutto se finalmente quelli bravi (e ce ne sono tanti) potranno contare qualcosa, mettere finalmente a frutto il potenziale di conoscenze ed esperienze, raggiunte non a caso con impegno e sacrifici.
                                                        L'obiettivo di un bravo tecnico è fare le cose per bene, il miglior impianto possibile, tutelare l'utente finale.

                                                        Una associazione indipendente, espressione comune di tutti gli ordini professionali, può fare molto, collaborando concretamente con AES, SOS Rinnovabili e perfino con GIFI, Assosolare e affini.
                                                        Io la vedo come un rinnovamento, una spina nel fianco a chi frena lo sviluppo di questo paese, uno sprone a migliorare e semplificare le cose. Un valore per tutta la collettività, aldilà della contingenza.
                                                        E' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
                                                        ne abbiamo parlato in questo forum al link: [U][URL="http://www.energeticambiente.it/legislazione-normative-e-comunicati-ufficiali/14742578-associazione-tecnici-rinnovabili.html"][COLOR=#008ed2]http://www.facebook.com/groups/assoc...ierinnovabili/
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                                                        • Essere un semplice "reparto" di una associazione generale presenta molti innegabili vantaggi, condivido in toto le osservazioni economico/logistiche di Giorgio; ma in questo modo non potremo essere rappresentativi degli ordini professionali.

                                                          Giorgio e Arcadia: che fate? c'è il 13° posto che aspetta il vostro voto.... non è vincolante, non si spende niente e naturalmente non verrete rimborsati.

                                                          Ciao a tutti, Massimo
                                                          E' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
                                                          ne abbiamo parlato in questo forum al link: [U][URL="http://www.energeticambiente.it/legislazione-normative-e-comunicati-ufficiali/14742578-associazione-tecnici-rinnovabili.html"][COLOR=#008ed2]http://www.facebook.com/groups/assoc...ierinnovabili/
                                                          -> E' attivo il sito http://www.assotecnicirinnovabili.it visitatelo e scrivete le vostre impressioni

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                                                          • Originariamente inviato da max62 Visualizza il messaggio
                                                            .........
                                                            Di tecnici farlocchi questo settore ne ha parecchi, come di imprenditori/squalo e venditori di pentole; i membri che entrano in questa associazione devono dimostrare provata esperienza in questo settore, o perlomeno questo è uno dei principali argomenti del "questionario tematico" che sto lentamente elaborando..........
                                                            Sono stra-d'accordo e forse comincio a vederla di più come NICO.

                                                            x Giorgio, tu hai avuto delle idee e le hai messe in pratica, I tuoi siti parlano chiaro ed esprimono chiaramente quello che rappresentano.
                                                            Noi vogliamo fare qualcosa di diverso ed i motivi sono stati spiegati. Secondo me sarà un successo perché lo scopo che si propone l'associazione è utile. Ti chiedo con la massima cortesia (ti dico cosi perché non mi puoi sentire) di non essere disfattista. Ce la faremo !

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                                                            • In attesa dell'adesione/votazione di Arcadia e Giorgio prendo spunto dalle sue utili osservazioni:

                                                              Originariamente inviato da giorgioruffini Visualizza il messaggio
                                                              Io credo che per essere costruttivi occorra essere pragmatici, ...
                                                              1) Occorre essere tanti . . . .
                                                              Almeno uno per provincia per ogni associazione è un potenziale eccellente: 300/400 tecnici di provata esperienza sono qualcosa che farà fatica a passare inosservato.

                                                              Originariamente inviato da giorgioruffini Visualizza il messaggio
                                                              2) Occorre avere una sede, una segreteria, qualcuno che . . . . 7) Occorrono soldi...
                                                              Organizzare un comitato permanente autofinanziato significa che con 30/50€ si pagano già un po di spese... poi vedremo; siamo poveri tecnici, ma ricchi di capacità organizzative e qualità umane. Io sto ristrutturando la cantina sotto al mio ufficio e da ottobre posso offrire la sede gratuitamente per il primo anno (locale di 32mq a Modena).

                                                              Originariamente inviato da giorgioruffini Visualizza il messaggio
                                                              3) Occorre un comitato scientifico serio e competente ... 6) Occorre avere qualcuno che procuri vantaggi...
                                                              Ho la presunzione di pensare che seri e competenti lo siamo già, semmai serve assistenza legale specifica, su questa si che faremo un servizio a tutti. Cosi' come l'instaurare canali di confronto e dialogo con le istituzioni sarà un'operazione pulita e alla luce del sole, dove anche le istituzioni saranno costrette a mettersi in discussione, senza le solite scorciatoie amicali, clientelari ecc.
                                                              L'esigenza di questa associazione viene da lontano, non nasciamo solo per l'emergenza attuale: lottare contro Enel/Terna/confindustria/GSE è un'impegno che non si esaurisce certo in 2 mesi!

                                                              Originariamente inviato da giorgioruffini Visualizza il messaggio
                                                              4) Occorre una redazione virtuale o reale ... 5) Occorre un webmaster bravo...
                                                              Spunti buoni per il bravissimo nfratea!

                                                              Il paradosso è che io parlo di elettroni e fotoni solo quando faccio i corsi per ingegnieri e architetti, oppure nei convegni pubblici, ed è tutto meno che filosofia. GIFI avrebbe dovuto opporsi immediatamente al Salva Alcoa, non mettersi a frignare dopo averci mangiato.
                                                              Se ci fosse stata un'associazione seria ad opporsi almeno Saglia non avrebbe potuto agire indisturbato.

                                                              Originariamente inviato da giorgioruffini Visualizza il messaggio
                                                              .... però davvero invito tutti, per un attimo a provare a pensare alle cose da organizzare nei prossimi mesi e chiedersi sinceramente se l'impegno necessario per organizzarle sareste disposti a continuare a profonderlo per tutti i prossimi anni. Giorgio
                                                              Ok, siamo adulti e sappiamo bene cosa significa prendersi dei fardelli.... Però rimango convinto che qualcuno disposto addirittura ad impegnarsi potrebbe anche esserci.... in fondo è una realtà consolidata che molti tecnici si ritrovino a lavorare spesso gratis!

                                                              Vorrei vedere qualche decina di adesioni gia da questo forum! A fine mese saranno coinvolti tutti gli ordini professionali nazionali, e i grandi numeri potrebbero travalicare le aspettative.
                                                              Ultima modifica di max62; 06-08-2011, 17:19.
                                                              E' nata ATER Associazione Tecnici Energie Rinnovabili
                                                              ne abbiamo parlato in questo forum al link: [U][URL="http://www.energeticambiente.it/legislazione-normative-e-comunicati-ufficiali/14742578-associazione-tecnici-rinnovabili.html"][COLOR=#008ed2]http://www.facebook.com/groups/assoc...ierinnovabili/
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