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Impianti soggetti a denuncia officina elettrica: verifica a carico reale contatori produzione e scambio

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  • Impianti soggetti a denuncia officina elettrica: verifica a carico reale contatori produzione e scambio

    Salve a tutti, sono un tecnico che stà espletando per un cliente le pratiche UTF per un impianto soggetto ad officina elettrica.

    Premesso che:

    per gli impianti soggetti all’obbligo di denuncia di officina elettrica i contatori di energia devono essere ad uso fiscale, cioè:
    1. devono essere accompagnati da certificato ad uso UTF rilasciato, a seguito di adeguate verifiche di laboratorio effettuate da laboratorio autorizzato;
    2. devono essere, una volta installati a cura dell’installatore del cliente, verificabili, tarabili e sigillabili sul posto, sempre a cura di un laboratorio autorizzato e alla presenza del cliente e di un tecnico UTF;

    vi illustro il mio problema.


    Per il punto 1 sono apposto. Infatti il fornitore dei contatori di produzione, scambio e dei TA-TV correlati, mi ha dato i certificati ad uso UTF, a seguito di adeguate verifiche di laboratorio effettuate da laboratorio autorizzato.

    Il punto 2 mi crea qualche problema con il mio cliente. Se ho ben capito deve essere effettuata da un laboratorio autorizzato, una verifica a carico reale (una volta installato il contatore) dei contatori e della relativa linea di misura. Il cliente non ne vuole sapere di pagare questa verifica visto che ritiene più che sufficienti le certificazioni di laboratorio.

    Ho cercato di spiegare al cliente che la verifica a carico reale dei contatori non tutela solo l'UTF, ma anche lui, visto che tale verifica valida in maniera inconfutabile la reale produzione del suo impianto, evitando mancati guadagni se i contatori funzionassero in difetto. Anche questa spiegazione non convince il mio cliente a pagare tale verifica.

    Quindi la mia domanda:

    esiste una norma dell'agenzia delle dogane, dell'agenzia delle entrate, dell'autorità per l'energia elettrica e il gas o ditemi voi, dove viene specificato chiaramete che è obbligatorio che i contatori (produzione e scambio) una volta installati a cura dell’installatore del cliente devono essere, verificabili, tarabili e sigillabili sul posto, sempre a cura di un laboratorio autorizzato e alla presenza del cliente e di un tecnico UTF?

    Sperando in un vostro aiuto vi saluto

    Ing.Fabio Brunori

  • #2
    Non fai prima a chiederlo all'ufficio delle dogane di zona? Normalmente sono disponibili a chiarimenti.
    Inoltre prova a dire al tuo cliente che la taratura e certificazione in laboratorio è necessaria per una normativa europea (recepita in italia) ma che nulla vieta poi a qualche "furbetto" di modificare il contatore prima di installarlo (dato che lo stesso cliente puo comprare e installare un contatore). Visto la normativa fiscale che verte sull'energia elettrica, UTF si para il culo richiedendo la "verifica" finale sul campo prima di sugellare il contatore e attestare che il contatore è a norma....
    Sorry... però non so indicarti la norma precisa...

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    • #3
      non è cosi semplice,
      a noi ogni UTF da risposte contrastanti.
      di solito ci dicono che non serve il carico reale. qualche utf la pretende. Una addirittura pretende.
      e' il caos.
      qualcuno ci sa dire una normativa più precisa?
      grazie

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      • #4
        in un'altra discussione si parla del dlgs 22/07, dicendo che da quel decreto si capisce che le prove a carico reale non sono necessarie, ma non riesco a trovare l'articolo preciso.
        Ciao

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        • #5
          Posso farvi una domanda?
          per il GSE servono i verbali ti verifica e taratura a carico reale? al fine di erogare la tariffa incentivantE?
          Perchè mi trovo nella situazione di un impianto >20 kwp che verrà allacciato (Se Dio vorrà) verso il 20 Agosto ma con contatore di produzione di proprietà del SR.
          Quindi ai fini della data di entrata in esercizio fa fede la data del 10 agosto, l'UTF verrà presumibilmente i primi di Settembre e quindi dovremmo stare tranquilli ai fini del riconoscimento della tariffa.
          Tuttavia se i verbali di carico reale nn riesco a farli fare entro il 27 Agosto secondo voi il GSE non è che toglie l'ennesimo coniglio dal cilindro?

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