@c.taddei: per lo scambio sul posto NON si monta il contatore di produzione. Enel viene solo a riprogrammare l'esistente o sostituirlo con un bidirezionale.
Basta verdammt nochmal! Italiani sempre rumore, sempre kasino! Chitarra e mandolino!
Chiedo scusa se ho generato un pò di confusione ma io avevo compreso che c.taddei volesse realizzare un impianto con più sezioni (visto l'articolo che ha riportato nel suo post).
Resta, come detto dagli altri utenti, che se l'impianto è in solo SSP, non c'è bisogno del contatore di produzione.
in merito alla questione revoca mandato, il produttore può trasferire la gestione della propria pratica ad un altro mandatario in qualsiasi momento..
potete usare il modello sotto e inviarlo via mail all'Enel della zona interessata
non si sa mai, può sempre servire..........
Il sottoscritto xxxxxxxxxxxxxxx, nato a x.xxxxxxxxxxx(xx) il xx/xx/xx, residente in Via xxxx, xx, xxxxxxxxxxxxx (xx), c.f. xxxxxxxxxxxxxxxxxx, in qualità di titolare della connessione e soggetto responsabile della pratica T0xxxxxx intende revocare, con effetto immediato, il mandato con rappresentanza conferito al Sig. xxxxxxxxxxx, nato a xxxxxxxxx il xx/xx/xxxx, residente in xxxxxxxxxxxxx, xxxxxxxx(xx), titolare dell’account registrato al Portale produttori con la mail xxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx con la presente, inoltre, esprime la volontà di trasferire la gestione della propria pratica all’account registrato con la mail xxxxxx@xxxxxx.xxx Si allega alla presente il nuovo mandato con rappresentanza conferito al Sig. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx, x xxxxxxxxxxxxxxxx, titolare dell’account xxxxxxx@xxxxxxx.xxx e il modulo di adesione di quest’ultimo.
Buongiorno a tutti. grazie per le risposte. mi ero perso tra le righe il "...da un impianto fotovoltaico costituito da più sezioni..."
quindi per impianto monosezione in scambio sul posto NON montano il contatore di produzione e devo prevedere soltanto DDG e DG senza il sezionamento a monte e a valle del contatore di produzione.
grazie 1000 a tutti.
Non capisco cosa bisogna fare per dichiarare la fine lavori da quando c'è il regolamento d'esercizio online.
In pratica, dopo aver compilato il regolamento d'esercizio sul portale, dovrò:
- caricare lo schema elettrico e cliccare su Salva
- in corrispondenza di Report Regolamento di Esercizio cliccare su Salva Dati e quindi su Scarica PDF
- caricare i seguenti allegati: Regolamento d'esercizio, Dichiarazione conformità impianto, Test report dispositivo interfaccia/inverter, Dichiarazione conformità inverter
- inoltrare il tutto a Enel
Oltre a inoltrare il regolamento d'esercizio dovrò anche andare nella sezione fine lavori e, dopo aver compilato il tutto, dovrò scaricare la Comunicazione fine lavori, firmarla e ricaricarla sul portale; a questo punto potrò già inoltrare la fine lavori a Enel senza bisogno di caricare nessun'altro allegato.
Non capisco cosa bisogna fare per dichiarare la fine lavori da quando c'è il regolamento d'esercizio online.
In pratica, dopo aver compilato il regolamento d'esercizio sul portale, dovrò:
- caricare lo schema elettrico e cliccare su Salva
- in corrispondenza di Report Regolamento di Esercizio cliccare su Salva Dati e quindi su Scarica PDF
- caricare i seguenti allegati: Regolamento d'esercizio, Dichiarazione conformità impianto, Test report dispositivo interfaccia/inverter, Dichiarazione conformità inverter
- inoltrare il tutto a Enel
Oltre a inoltrare il regolamento d'esercizio dovrò anche andare nella sezione fine lavori e, dopo aver compilato il tutto, dovrò scaricare la Comunicazione fine lavori, firmarla e ricaricarla sul portale; a questo punto potrò già inoltrare la fine lavori a Enel senza bisogno di caricare nessun'altro allegato.
E' tutto corretto?
Per esperienza, non fa differenza se invii prima il fine lavori o il regolamento di esercizio.
Per quanto riguarda la compialzione del regolamento di esercizio, io di solito prima carico tutti i documenti allegati, poi clicco su salva dati e quindi scarico il pdf.
Ok ma attenzione.. una covolta caricato il regolamente mi capita quasi sempre che il portale si "perda" lo schema elettrico e quindi la pratica non può essere spedita. A quel punto ricarico lo schema, ma tocca rifare il regolamento e qui si ricomincia daccapo.. poi non so se qualcuno ha qualche trucco per ingannare il portale, ma personalmente provo e riprovo un sacco di volte prima di riuscire a inviare la pratica.
il trucco c'è:
quando accedi di nuovo al portale e ti accorgi che ha perso lo schema elettrico, occorre prima di tutto che tu lo ricarichi.
Dopodichè, senza cliccare su salva dati, devi allegare il regolamento di esercizio vecchio.
Prova quindi ad inoltrarlo.
Buonasera a tutti, sono ancora a disturbarvi. Ho un dubbio sulle tempistiche di un impianto in stand-by...l'impianto in oggetto è, purtroppo, un impianto realizzato su una nuova scuola pubblica nel lontano 2010 o 2011...per vicissitudini/sprechi comunali non hanno mai allacciato l'impianto...ottobre 2012 si sono decisi ad allacciarlo, quindi parte tutto l'iter...il problema è che ovviamente i vecchi inverter shuco non sono piu a norma e li rimandano in ditta in germania per farli aggiornare...gli inverter non sono ancora tornati...nel frattempo da ottobre 2012 parte tutto l'iter, domanda di connessione, accettazione preventivo e dichiarazione di inizio iter fatte nei tempi giusti...dall'accettazione del preventivo ho 12 mesi per comunicare l'inizio lavori che scade il 15/11...visto che l'impianto è già praticamente montato potrei tranquillamente dichiarare l'inizio dei lavori?!...se poi ci sono ancora ritardi, visto gli inverter che non si sa bene quando ritornano e l'SPI e tutto quello che serve per aggiornare l'impianto il comune non sa ancora bene da dove prendere i soldi...per quanto tempo posso tenere ancora in vita il preventivo dopo aver dichiarato l'inizio lavori in attesa di inviare la fine lavori??
Puoi dare ad Enel l'inizio lavori e di tanto in tanto (se non erro semestralmente) devi comunicare che i lavori non sono terminati e sono in corso di realizzazione, ma in realtà non mi preoccuperei di Enel ma dell'autorizzazione Comunale che ha una scadenza precisa.
purtroppo è così sfuggente che anch'io non riesco a trovarlo. ma direi che si può partire nella ricerca dalla delibera AEEG 88/07 e successive modifiche. ci risentiamo più avanti se qualcuno ha trovato qualcosa
...in realtà non mi preoccuperei di Enel ma dell'autorizzazione Comunale che ha una scadenza precisa...
l'impianto è già stato autorizzato a suo tempo incluso nel permesso a costrure della scuola!!! l'impianto e la scuola sono finiti dal 2011!!!!
ultima domanda...essendo iniziato l'iter ad ottobre 2012 la domanda di connessione è stata fatta per cessione parziale in ottica di avere l'incentivo entro luglio..visto i tempi, potranno solo fare ssp, devo chiedere una modifica all'Enel al regime commerciale? altrimenti cosi monteranno due contatori invece di uno solo?
ultima domanda...essendo iniziato l'iter ad ottobre 2012 la domanda di connessione è stata fatta per cessione parziale in ottica di avere l'incentivo entro luglio..visto i tempi, potranno solo fare ssp, devo chiedere una modifica all'Enel al regime commerciale? altrimenti cosi monteranno due contatori invece di uno solo?
E' sufficiente che tu invii (tramite altre comunicazioni) richiesta ad Enel di passare da cessione parziale a scambio sul posto.
La comunicazione è una dichiarazione sostitutiva (ai sensi dell’art. 47 – D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445) in cui il proprietario dell'impianto (o il mandatario con rappresentanza) comunica che, non potendo accedere agli incentivi, opterà per lo scambio sul posto.
Soprattutto devi dire che non richiedi più gli incentivi, diversamente da quanto indicato in fase di domanda di connessione. Poi, cessione parziale o scambio sul posto per l'Enel è la stessa cosa, ovvero significa per loro che i prelievi non sono solo per gli ausiliari di centrale ma anche per altri usi.
in merito alla questione revoca mandato, il produttore può trasferire la gestione della propria pratica ad un altro mandatario in qualsiasi momento..
potete usare il modello sotto e inviarlo via mail all'Enel della zona interessata
non si sa mai, può sempre servire..........
Il sottoscritto xxxxxxxxxxxxxxx, nato a x.xxxxxxxxxxx(xx) il xx/xx/xx, residente in Via xxxx, xx, xxxxxxxxxxxxx (xx), c.f. xxxxxxxxxxxxxxxxxx, in qualità di titolare della connessione e soggetto responsabile della pratica T0xxxxxx intende revocare, con effetto immediato, il mandato con rappresentanza conferito al Sig. xxxxxxxxxxx, nato a xxxxxxxxx il xx/xx/xxxx, residente in xxxxxxxxxxxxx, xxxxxxxx(xx), titolare dell’account registrato al Portale produttori con la mail xxxxxxxxxxxx@xxxxxxx.xxx con la presente, inoltre, esprime la volontà di trasferire la gestione della propria pratica all’account registrato con la mail xxxxxx@xxxxxx.xxx Si allega alla presente il nuovo mandato con rappresentanza conferito al Sig. xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx, x xxxxxxxxxxxxxxxx, titolare dell’account xxxxxxx@xxxxxxx.xxx e il modulo di adesione di quest’ultimo.
xxxxxxxxxxxxxxx, xx/xx/xx
Grazie per la risposta ma in effetti il dubbio di dover per forza dare un'altro referente al mio cliente permane in quanto mi riferisco a pratiche concluse con allacciamenti in rete ed impianti funzionanti. Ciò vuol dire che il produttore (persona fisica o giuridica ma non tecnico sia esso professionista o installatore) non può tenersi il proprio account con Enel portale produttori e solo in occasioni di modifiche o variazioni eventualmente passare il mandato di rappresentanza ad un'altro tecnico.
...Poi, cessione parziale o scambio sul posto per l'Enel è la stessa cosa.....
non è vero, perché il GSE prevede specifiche differente per la trasmissione delle misure a seconda del regime. è INDISPENSABILE chiedere la modifica del regime al distributore
Sono d'accordo.
Inoltre, nello schema elettrico bisogna eliminare il contatore di produzione, altrimenti Enel lo verrebbe a installare e si pagherebbe un (inutile) canone annuo.
non ti aspetterai che la lettura di un decreto sia facile come leggere topolino? in effetti però era meglio se non facevo riferimento ad un articolo specifico, è da leggere tutto. comunque in breve: l'incentivo viene erogato sulla "produzione netta immessa in rete" che viene calcolata partendo dalla produzione lorda misurata ai morsetti del generatore, diminuita dei consumi dei S.A. e perdite Trafo e linea. la riduzione è stabilita percentualmente nella tabella 6 dell'allegato 4. eventuale energia immessa in più rispetto al valore così calcolato sarà comunque ritirata dal GSE e remunerata al prezzo zonale.
Il DM 6 luglio 2012 è per le rinnovabili elettriche non fotovoltaiche... Lo conosco quasi a memoria. Forse è meglio fare riferimento al DM 5 luglio 2012, ovvero il 5° conto energia... . Il concetto però è identico: il GSE eroga la T.O. sul valore minimo tra 1) energia effettivamente immessa in rete misurata dal contatore di cessione 2) energia lorda prodotta (misurata dal contatore di produzione) meno i consumi di centrale e perdite di linea. I consumi, per impianti fino a 1 MW, sono del 2% per impianti a terra e 1% per impianti su copertura.
emanuele, mi pare che il problema fosse perché nei FV non è necessario il contatore di produzione mentre nelle altre tipologie di FER si. se fai riferimento a un decreto che non è più applicabile (V conto energia) non ci si salta fuori. quindi con il DM 06 luglio 12si capisce perché in tutte le altre FER ci deve essere il contatore di produzione. spero di aver chiarito.
In realtà né il DM 5 luglio né il DM 6 luglio dicono che senza incentivo non serve il contatore di produzione, non c'entra nulla!! Ahahahaha.. Quelli sono decreti che si applicano AI FINI dell'incentivazione delle fonti rinnovabili. Il dubbio invece era: senza incentivo, quindi al di fuori dell'ambito di applicazione di quei decreti, c'è qualche norma tecnica o fiscale che mi obbliga ad installare il contatore di produzione? La risposta è no, ma non è certo in quei due decreti. Avevo fatto una ricerca tempo fa, e avevo trovato la risposta in una delibera dell'AEEG che però non ho più ritrovato.
è vecchia arcinota e stracitata. l'ultima volta proprio a questo proposito. vedi mio post di qualche giorno fa. 88/07.
sforzati di leggere tutti i post cn un po' d attenzione
Ecco bravo! Ma allora, dato che il caso riguardava un impianto fotovoltaico senza incentivo, non ho capito (scusa) perché hai chiamato in causa il DM 6 luglio, dato che bastava la 88/07 che quindi avevi già chiamato in causa (ps. non ti arrabbiare, siamo qui per arricchirci e per scambiarci info)
uffa!!! non hai proprio voglia di leggere stasera! partiamo dalla mia precisazione alla tua affermazione (post 1980) su cui levyrameg mi chiede i riferimenti normativi. ho prima citato la 88/07 e quindi il DM relativo alle FER. adesso rileggi tutto una 30ina di volte e poi magari NON chiedi altri chiarimenti.
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