Ho letto la bozza del V CE.
All'art.11 sono previsti obblighi ed incombenze a carico dei SR come me, con impianti domestici, che modificheranno pesantemente la redittualita degli impianti. Tutti stanno a guardare le prossime installazioni, nessuno si preoccupa più di chi ha già installato.
Sono stanco di sentirmi ripetere che il costo dell'energia è alto per colpa degli incentivi al fotovoltaico.
Qualcuno ha dimenticato che ha preso in prestito i miei soldi per sperimentare se era possibile un sistema di generazione energia diverso dal termico, che è costretto ad usare in grande quantità combustibili fossili per produrre energia, con un alto grado di inquinamento?
Adesso che siamo vicini (o ci siamo già!) ad un risultato decente che permetterebbe di diminuire il fabbisogno di combustibili fossili di importazione per produrre energia elettrica, noi che invece di acquistare l'ultimo modello di SUV abbiamo investito in questa utopia, siamo considerati degli approfittatori e scialacquatori della cosa pubblica.
Il mio impianto è di maggio 2007, mi era costato 32.000 euro. Sono trascorsi solo 5 anni dei 20 che avrei dovuto passare a controllare che tutto funzionasse come doveva, mantenendolo sempre efficiente. Dovrebbero passare ancora 7 anni per recuperare quanto ho speso, dedotto assicurazione e manutenzione (minima).
Di certo nessuno se la prenderà con i fondi d'investimento canadesi che hanno acquistato le distese di pannelli fatte da TERNA o che hanno investito nei mega impianti fatti da ENEL od altri general contractor. Per quelli ci sarà un occhio di riguardo perchè hanno investito in Italia.
Allora la colpa sarà solo mia e dei 302.953 che hanno investito in un impianto sotto ai 20 kWp.
E se Lunedi 4 giugno dovessi spegnere i miei inverter?
E se fossimo in tanti a prendere questa decisione?
Di cosa potrebbero accusarci? Sciopero? Serrata? Interruzione di pubblico servizio?
Se sono i miei kWh a dare fastidio alla ripresa sono disposto a staccare il mio impianto.
Chissà forse i produttori legati al carbone od al gas, trovandosi a dover far fronte alle nuove richieste potranno abbassare notevolmente i costi di vendita dell'energia elettrica.
In alternativa potrebbero costruirci 1 bella centrale nucleare nuova di zecca!
All'art.11 sono previsti obblighi ed incombenze a carico dei SR come me, con impianti domestici, che modificheranno pesantemente la redittualita degli impianti. Tutti stanno a guardare le prossime installazioni, nessuno si preoccupa più di chi ha già installato.
Sono stanco di sentirmi ripetere che il costo dell'energia è alto per colpa degli incentivi al fotovoltaico.
Qualcuno ha dimenticato che ha preso in prestito i miei soldi per sperimentare se era possibile un sistema di generazione energia diverso dal termico, che è costretto ad usare in grande quantità combustibili fossili per produrre energia, con un alto grado di inquinamento?
Adesso che siamo vicini (o ci siamo già!) ad un risultato decente che permetterebbe di diminuire il fabbisogno di combustibili fossili di importazione per produrre energia elettrica, noi che invece di acquistare l'ultimo modello di SUV abbiamo investito in questa utopia, siamo considerati degli approfittatori e scialacquatori della cosa pubblica.
Il mio impianto è di maggio 2007, mi era costato 32.000 euro. Sono trascorsi solo 5 anni dei 20 che avrei dovuto passare a controllare che tutto funzionasse come doveva, mantenendolo sempre efficiente. Dovrebbero passare ancora 7 anni per recuperare quanto ho speso, dedotto assicurazione e manutenzione (minima).
Di certo nessuno se la prenderà con i fondi d'investimento canadesi che hanno acquistato le distese di pannelli fatte da TERNA o che hanno investito nei mega impianti fatti da ENEL od altri general contractor. Per quelli ci sarà un occhio di riguardo perchè hanno investito in Italia.
Allora la colpa sarà solo mia e dei 302.953 che hanno investito in un impianto sotto ai 20 kWp.
E se Lunedi 4 giugno dovessi spegnere i miei inverter?
E se fossimo in tanti a prendere questa decisione?
Di cosa potrebbero accusarci? Sciopero? Serrata? Interruzione di pubblico servizio?
Se sono i miei kWh a dare fastidio alla ripresa sono disposto a staccare il mio impianto.
Chissà forse i produttori legati al carbone od al gas, trovandosi a dover far fronte alle nuove richieste potranno abbassare notevolmente i costi di vendita dell'energia elettrica.
In alternativa potrebbero costruirci 1 bella centrale nucleare nuova di zecca!
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