Esatto ... altrimenti dove sta la differenza che si millanta per gli impianti sotto il kW ?
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Impianti minori di 1Kw , normative ?
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Originariamente inviato da lord_dingo Visualizza il messaggioIl contare di produzione è obbligatorio a norma vigente. Per cui non ne puoi fare a meno.
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Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggio*** Citazione integrale rimossa. Violazione art.3 del regolamento del forum. nll ***Ultima modifica di nll; 12-10-2014, 01:17...
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Penso intenda bidirezionale perchè con 3-4 pannelli sei praticamente sicuro di immettere qualcosa e se il contatore non è bidirezionale paghi l'immissione come fosse consumoScooter elettrico X-Spin Ted 5kW immatricolato L3 20 batt 40Ah (per errore... avevo chiesto le 50Ah)
Impianto VMC Mitsubishi Lossnay LGH-15RX4 monitorato con datalogger arduino
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E il costo del 2do non è 30€ : 120€ li vuole l'ENEL, più di 100€ li vorrà l'impiantista dato che l'ENEL lo vuole sezionabile prima e dopo ? Lo spazio necessario .... la rittura di co****ni che deve essere accessibile ..... tutto l'ambaradan, 30€ di lettura annuale e un 5% di costo addebitato in futuro sui kW prodotti ed autoconsumati ..... et voilà ..... il Fotovoltaico va a fàas en*****là .... che popolo di cialtroni che siamo.
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Originariamente inviato da umbi Visualizza il messaggio... che popolo di cialtroni che siamo.
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Ciao a tutti!
Iniziai molti anni fa con un microinverter Soladin 120 da soli 90 Watt e un modulo Kyocera da 70 Watt, e allora come oggi mi risulta che sotto il KW non sia necessario disporre di nulla! Alias nessun "accessorio" tipico di un impianto fotovoltaico tradizionale! Né tantomeno di un contatore bidirezionale, come di nessuna autorizzazione.
Ciò che è fondamentale è produrre sempre al di sotto di quanto si consuma, ciò per evitare gli effetti negativi di carattere economico ben conosciuti.
A tal fine e già da tempo che avendo un impianto fotovoltaico "mini" installato presso la mia abitazione, ho progettato e realizzato un dispositivo che in tempo reale controlla la produzione dell'impianto "variando" la potenza dei moduli e quanto consumato tenendone sempre sotto controllo la differenza.
Per semplificare l'installazione il controllo dei moduli fotovoltaici è remoto: un primo prototipo era via cavo, poi via onde convogliate, ora via radio via zigbee che dalle prove funziona molto bene.
Secondo voi può avere un riscontro commerciale?
Qualche mese fa dopo un meeting tecnico commerciale ne parlai con un responsabile della Enphase, i famosi produttori americani di micro inverter dimostrando interesse, ma da voci di corridoio sembra che loro stessi stiano facendo qualcosa di simile.
Salutoni
Furio57Ultima modifica di Furio57; 08-07-2014, 23:07.L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?
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Furio, se le potenze sono basse come dici (1 pannello), secondo me è inutile..se anche immettessi pochi Wh in rete, il loro "costo" (letti come consumati) penso non ti pagherebbero l'accrocchio..se le potenze non sono minime (999 W), è un peccato "castrarsi" e allora il costo del bidirezionale diventa premiante rispetto castrarsi+accrocchio.
Comunque che non ci sia bisogno proprio di nulla non saprei, perchè le Linee Guida Nazionali non mi pare facciano distinzioni fra impianti sopra o sotto 1 kw o fra attivi e passivi, per cui dal punto di vista edilizio se metti un pannello al sole (anche removibile facilmente), stai facendo una cosa che è normata dalle Linee guida, e quindi come minimo la Comunicazione Semplice la devi fare.
Altrimenti sarebbe come dire che se apri una finestrella piccola, allora è possibile farla sempre e ovunque..invece se è una finestra (cioè se permette la vista) è una finestra sempre..cosi come un pannello è sempre un impianto edilizio e una modifica della vista.
resta poi il fatto che la regola dell'inferiore a 1 kwp è scritta in un modo un pò strano..cioè dice "sino a quando non sarà recepita la Norma Unixxxx sotto 1 kw sono passivi"..e questo non è che fa star tranquilli.. soprattutto se lo si fa con accrocchi autocostruiti che di certo non saranno poi omologati a tale Norma UNI (o norme CEI che la recepiscono).
Poi ovvio stiamo parlando piu di un diletto che non di una spesa che deve rientrare..o di un vero risparmio sul budget familiare...CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Concordo con marcober , soprattutto se il concetto di 'castrare' e' quello che ho riportato nella discussione sui microinverter :
Comunque direi : che se metto un pannello da 250w che dovrebbe produrre nella migliore delle ipotesi , 300kwh/anno , quindi dai 60 ai 90euro di risparmio (a seconda dello scaglione dove risparmio) se mi metto a spegnere quando produco di piu' del consumo , pero buona parte del guadagno melo magno e quindi diventa inutile , meglio caricare una batteria e inverter grid e regolarne l'uscita su una potenza congrua col consumo di base , riesco a sfruttare tutti i kwh producibili......AUTO BANNATO
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Ciao a tutti
Non vorrei essere scambiato per l'elettronico "della domenica" personalmente assieme al mio socio progettiamo e produciamo macchine industriali ed elettroniche dall'uso più vario e non di meno la scheda di cui parlavo. E' chiaro che "deviare" la potenza in eccesso su di un carico, o su un servizio aggiuntivo rende l'impianto più conveniente. Questo era lo step successivo "dell' accrocchio" come lo avete chiamato. Ma visto che chi normalmente propone i mininverter compresa Enphase consiglia di conoscere esattamente la potenza consumata per gestire "manualmente" quella prodotta senza essere penalizzati economicamente mi pareva che un circuito automatico potesse fare comodo incrementando la vendita dei mini impianti perché è difficile che qualcuno accetti la gestione manuale dell'energia prodotta.
Visto che la gestione dell'energia all'interno di una proprietà privata è per l'appunto privata, secondo voi senza cedere nulla all'esterno anzi consumando sempre e comunque una potenza ridotta dall' ente erogante è possibile produrre potenze superiori al chilowatt?
Salutoni
Furio57Ultima modifica di Furio57; 09-07-2014, 15:56.L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?
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Furio, io ho 2 contatori con 2 FV...con una tua scheda posso deviare una immissione in eccesso sul secondo contatore se in quel momento ha un prelievo? immagina che i 2 contatori condividano a stessa fase (stiamo parlando di zona con fase-fase)CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Originariamente inviato da Furio57 Visualizza il messaggioVisto che la gestione dell'energia all'interno di una proprietà privata è per l'appunto privata, secondo voi senza cedere nulla all'esterno anzi consumando sempre e comunque una potenza ridotta dall' ente erogante è possibile produrre potenze superiori al chilowatt?
Per la parte gestione consumi , avrai ben guardato nel forum che ci sono progetti OPEN SOURCE ben avanti.... di cui qualcuno ci lucra sicuramente......AUTO BANNATO
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Originariamente inviato da Furio57 Visualizza il messaggioVisto che la gestione dell'energia all'interno di una proprietà privata è per l'appunto privata, secondo voi senza cedere nulla all'esterno anzi consumando sempre e comunque una potenza ridotta dall' ente erogante è possibile produrre potenze superiori al chilowatt?
Salutoni
Furio57CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Ciao a tutti
Originariamente inviato da marcober Visualizza il messaggio...con una tua scheda posso deviare una immissione in eccesso sul secondo contatore se in quel momento ha un prelievo?...
Salutoni
Furio57L' ACQUA E' IL MIGLIOR COMBUSTIBILE, BASTA SAPERLA ACCENDERE. ( Capitano Claudio F. )
LA DIFFERENZA TRA UN GENIO ED UNO STUPIDO E' CHE IL GENIO HA I PROPRI LIMITI...
Ma se "L'UNIONE FA LA FORZA", allora perchè "CHI FA DA SE' FA PER TRE"?
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Originariamente inviato da spider61 Visualizza il messaggioIn Spagna sembra che vieteranno gli impianti offgrid , immaginati il resto.............
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Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggioentrambi purtroppo
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Se l'impianto, anche se inferiore da 1kW, è connesso in rete, per quanto passivo dal punto di vista delle norme tecniche, dal punto di vista delle procedure di connessione è purtroppo un normalissimo impianto. Ne ho discusso ampiamente negli uffici Enel di Cagliari a Dicembre, e questi sono i risultati. L'ingegnere di riferimento è stato particolarmente gentile perché non si è limitato ad un suo pensiero ma h sentito diversi altri colleghi prima di darmi conferme sulle procedure. Unica semplificazione il regolamento di esercizio, che assume una forma semplificata o addirittura non viene emesso a seconda delle zone.
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Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggioSe l'impianto, anche se inferiore da 1kW, è connesso in rete,......
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Originariamente inviato da diezedi Visualizza il messaggiocome faccio,che dispositivo posso utilizzare,per avere un impiantino inferiore ad 1 kWp
essere connesso e poter (potenzialmente) immettere sono 2 cose diverse...e la normativa la devi seguire per il semplice fatto che sei connesso con un impianto di Produzione...anche se mai immetterei un Wh in rete (sia perchè non lo hai da immetere , sia perche ti metti dietro uno schermo che lo taglia...ma resterebbe per la burocrazia un generatore connesso..almeno, cosi io ho capito)CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggiodal punto di vista delle procedure di connessione è purtroppo un normalissimo impianto.
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il parere che conta è quello di Enel, che mette in pratica le dipsposizione di Aeeg..e chi l'ha chiesto si è sentito dire che occorre fare tutto..tranne (forse) regolamento esercizio..CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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Il problema e' proprio li , se vai a chiedere a enel il bidirezionale , non e' che te lo danno perche' uno e' piu' bello, devi presentare domanda di connessione e quindi 244€ solo di connessione , poi vorrano lo schema elettrico e quindi va' pagato un professionista.... e mi fermo qui.... era troppo bello comprarsi un pannello e metterlo nella spina......AUTO BANNATO
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spider, ok per il bidirezionale. Nel caso del dispositivo che non fa immettere in rete (vedi sopra) il bidirezionale non servirebbe. Marco, Enel attua quello che AEEG dice. Se aeeg dice che è passivo e se non voglio il bidirezionale, Enel si dovrà attenere. Certo non mettere il bidirezionale (in mancanza del dispositivo di cui sopra) è un po' da polli. Intanto ho chiamato aeeg giusto per sfizio. Era tardi e non c'era chi può dare risposta... mi han detto di riprovare domani.
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Credo che non esistano ad oggi pareri particolari AEEG. Se l'impianto non immette in rete, come dice Marcober, è comunque connesso. Esistono e sono in commercio diversi sistemini che evitano l'immissione in rete; normalmente si tratta di un semplice circuito amperometrico che permette di regolare la potenza dell'inverter in modo che non vada mai in immissione.
Di solito sono associato ad un pacco batterie in modo date da non perdere l'energia non immessa (senza batterie non viene semplicemente prodotta).
Diciamo che con questi sistemini puoi evitare lo scambio sul posto. In pratica puoi anche non fare nessuna domanda di connessione, visto che non immettendo energia non rischi che il contatore misuri la tua produzione come consumo, ma allo stato attuale non saresti regolare
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Originariamente inviato da daniele72 Visualizza il messaggioIn pratica puoi anche non fare nessuna domanda di connessione, visto che non immettendo energia non rischi che il contatore misuri la tua produzione come consumo, ma allo stato attuale non saresti regolare
Se aeeg dice che è passivo e se non voglio il bidirezionale, Enel si dovrà attenere
Di impianti passivi parla solo la CEI 0-21, e dice che le Norme 0-21 valgono sopra 1 kw..sotto valgono le regole degli impianti passivi (che pure devono essere fatti con certe regole e Certificati a regola Arte..e di cui il distributore dovrebbe acquisire progetto...per dire).
Quindi Aeeg dice che la TICA serve sempre..e che il contatore di produzione è obbligatorio, e facendo TICA è automatico che l'altro lo riprogrammano a bidirezionale..poi, il TICA rimanda alla CEI per la parte TECNICA, e va bene, ti adegui, ma che importa...e infine decidi se chiedere o meno lo SSP, che resta una tua facoltà..non un obbligo.
Io la vedo scritta così..ma posso sbagliare.
da notare che la CEI 0-21 vale anche per impianti ad isola.CASA NO GAS: Costruzione anni '30, No Cappotto, Doppi Vetri, Isolamento Solaio,4 lati liberi SUPERFICIE RISCALDATA: 250 mq su 2 Piani (Radiante) + Taverna 120 mq (Fancoil, in modo discontinuo) GENERATORE: PDC 12 kW Zubadan Mitshubishi+ Boiler 200 Lt per ACS RAFFRESCAMENTO: Aermec on-off FV: 15,18 kW di Sunpower + Tigo (pesanti ombre) CUCINA Induzione
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