Gentili amici del Forum, Vi espongo un mio quesito:
La Tica e l’inscrizione al registro è stata eseguita a
nome di una società controllata del cliente. Questa è una società immobiliare.
In realtà i consumi energetici sono fatti dalla società madre che è nel capannone della società controllata e li svolge la propria attività. leggo dalle FAQ del GSE sul V conto energia:
Cosa si intende per “produzione netta consumata in sito”?
?E’ la differenza, se positiva, tra la produzione netta di un impianto fotovoltaico (o di una sezione di impianto), ovvero la produzione lorda diminuita dell’energia elettrica assorbita dai servizi ausiliari di centrale, delle perdite nei trasformatori principali e delle perdite di linea fino al punto di consegna dell’energia alla rete elettrica e l’energia effettivamente immessa in rete. Non è necessario che il soggetto responsabile che percepisce il “premio sulla produzione netta consumata in sito” corrisponda con il soggetto che effettivamente consuma l’energia elettrica prodotta dall’impianto, fermo restando l’univocità del punto di connessione alla rete sia per le immissioni sia per i prelievi di energia elettrica e quanto indicato nell’atto 54/07 dell’AEEG.
Quindi la società madre potrebbe consumare questa energia, ma non mi spiego come potrebbero essere fisicamente i collegamenti, fermo restante che ogni società ha il suo POD.
Mi fate luce??
Ciao
Vins
La Tica e l’inscrizione al registro è stata eseguita a
nome di una società controllata del cliente. Questa è una società immobiliare.
In realtà i consumi energetici sono fatti dalla società madre che è nel capannone della società controllata e li svolge la propria attività. leggo dalle FAQ del GSE sul V conto energia:
Cosa si intende per “produzione netta consumata in sito”?
?E’ la differenza, se positiva, tra la produzione netta di un impianto fotovoltaico (o di una sezione di impianto), ovvero la produzione lorda diminuita dell’energia elettrica assorbita dai servizi ausiliari di centrale, delle perdite nei trasformatori principali e delle perdite di linea fino al punto di consegna dell’energia alla rete elettrica e l’energia effettivamente immessa in rete. Non è necessario che il soggetto responsabile che percepisce il “premio sulla produzione netta consumata in sito” corrisponda con il soggetto che effettivamente consuma l’energia elettrica prodotta dall’impianto, fermo restando l’univocità del punto di connessione alla rete sia per le immissioni sia per i prelievi di energia elettrica e quanto indicato nell’atto 54/07 dell’AEEG.
Quindi la società madre potrebbe consumare questa energia, ma non mi spiego come potrebbero essere fisicamente i collegamenti, fermo restante che ogni società ha il suo POD.
Mi fate luce??
Ciao
Vins
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