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Aiuto Riscaldamento e Raffrescamento con Geotermico

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  • Aiuto Riscaldamento e Raffrescamento con Geotermico

    Buongiorno a tutti, mi presento, sono Michele e sono un aragazzo pieno di dubbi!!!!
    Devo ristrutturare casa, una ristrutturazione importante perchè devo fare molti lavori tra cui abbassare 2 pavimenti!
    Nella casa volevo fare Riscaldamento e Raffrescamento, ma non so come fare dato che ognuno tira l' acqua al proprio mulino!
    Circa 10 anni fa mio padre ha fatto una trivellata trovando una falda a 150 metri di profondità, acqua che utilizziamo per irrigare il giardino avendo una pompa a 60 metri, ora volevo utilizzare quella trivellata per realizzare un impianto geotermico nella mia futura casa e vi pongo le prime domande:
    - Meglio infilare le 2 sonde geotermiche sul tubo (diametro di 14 cm) o meglio utilizzare l' acqua di falda? (sarei costretto a fare un altra trivellata per fare uno scarico, credo almeno 20 metri)
    - Vorrei fare sia Riscaldamento che Raffrescamento radiante a pavimento, ho sentito parlare di impianti con e senza deumidificatore, voi cosa mi consigliate? perchè se devo fare la canalizzazione per il deumidificatore a questo punto faccio la canalizzazione per avere caldo e freddo! Ve lo chiedo perchè alcuni dicono di fare l' impianto di deumidificazione, altri che non serve, basta solo regolare per bene la pompa geotermica!

    non so più che fare!
    Aspetto un vostro aiutino!
    Grazie
    Michele

  • #2
    Ciao,
    Sul geotermico penso che con così pochi dati, non ti può aiutare nessuno...

    Sul raffrescamento invece sarei interessato a capire come, chi ti ha proposto l' impianto, pensa di eliminare il problema della condensazione dell' umidità che si potrebbe formare sulla superficie radiante.
    Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

    Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
    http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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    • #3
      Originariamente inviato da Jekterm Visualizza il messaggio
      Ciao,
      Sul geotermico penso che con così pochi dati, non ti può aiutare nessuno...

      Sul raffrescamento invece sarei interessato a capire come, chi ti ha proposto l' impianto, pensa di eliminare il problema della condensazione dell' umidità che si potrebbe formare sulla superficie radiante.
      Che altri dati servono per rispondere alle 2 domande?

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      • #4
        La condensazione mi hanno detto che si può evitare facendo correre l' acqua ad una temperatura che non crea la condensa!
        Io non me ne intendo, per quello chiedo aiuto a voi!!!

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        • #5
          Originariamente inviato da qwerty81 Visualizza il messaggio
          facendo correre l' acqua ad una temperatura che non crea la condensa!
          Se si desidera una temperatura ambiente di 25° e umidità del 60% dal diagramma psicometrico allegato si vede che la temperatura di condensazione sarà attorno i 19 - 20°.
          Per evitare la condensa teoricamente è sufficiente aver una temperatura della superficie radiante > di 20°.

          Le domande da farsi però sono:

          Con 20° la superficie radiante riesce a coprire il fabbisogno per la climatizzazione?
          Se per ricambi d' aria introduco aria proveniente dall' esterno a 30° con umidità del 60% e voglio raffreddarla a 25° si riesce a mantenere l' umidità dell' ambiente al 60% per evitare la condensa?

          Alla prima domanda si potrebbe rispondere con un può essere...
          Alla seconda senza adeguato sistema... non credo!

          Per la fonte geotermica tanto per iniziare basterebbe il fabbisogno per riscaldamento annuale dell' abitazione.

          Ciao
          File allegati
          Battezzato "Uomo capellone del Monte---llo"

          Rilievi consumi-produzione PDC aria/acqua:
          http://www.energeticambiente.it/casa...ermico-fv.html

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