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Commenti nuovo Decreto su fonti rinnovabili: Idroelettrico

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  • Commenti nuovo Decreto su fonti rinnovabili: Idroelettrico

    Scriviamo qui tutti i commenti sul decreto fonti rinnovabili su aspetti che riguardano il settore idroelettrico.
    Buona continuazione
    RemTechnology
    "E' meglio essere approssimativamente corretti che esattamente sbagliati"
    (v. 5.0 - Gennaio 2020) - RemTechnology 1999 - 2020 - ing.remtechnology@gmail.com
    Leggete il regolamento del Forum EnergeticAmbiente.it

  • #2
    buona sera
    sarebbe ideale postare il pdf definitivo....ma soprattutto fare molta pubblicità, se gli scenari son questi....comincio a preparare provviste e barricate....e......allarme...ma nel senso storico del termine.

    alex
    nessun faro aiuta colui che non ha un porto in cui dirigersi....!!!

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    • #3
      buongiorno a tutti,

      ormai sembrerebbe almeno relativamente al settore mini idroelettrico che non siano state introdotte modifiche peggiorative .... nè alla t.o. nè ai c.v..

      quanto al fotovoltaico a terra e eolico mi sembra molto bene ... l ambiente viene prima dei soldi

      buon lavoro amici

      vortex

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      • #4
        ciao a tutti
        riguardo al settore idroelettrico (e rinnovabili in generale)
        in queste ore si legge di tutto..
        su alcuni articoli si legge che anche il settore Idro è coinvolto e che subirà delle forti penalizzazioni (eolico e fv inclusi)

        onde fare chiarezza
        ed evitare confusione
        dove si può leggere il testo del nuovo decreto
        relativamente all'idro?

        Grazie.

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        • #5
          ecco il decreto

          è la bozza ma il decreto finale cambia relativamente al fotovoltaico

          l idroelettrico non dovrebbe cambiare
          come si vede a parte impianti sopra i 5Mw non ci sono fattori peggiorativi

          ciao a tutti
          File allegati

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          • #6
            Ciao a tutti,

            premetto che a mio avviso lasciare gli operatori del settore in questo limbo di minacce di stravolgimento degli incentivi è assolutamente una pazzia. Il che è ancor più assurdo quando si legifera sull'idroelettrico, dal momento che, rispetto alle altre fonti rinnovabili, gli investimenti su questo settore sono ancor più ostacolati dalle lungaggini burocratiche determinate dalla necessità di acquisire la concessione all'uso delle acque ex TU 1775/1933 preventivamente all'ottenimento della A.U. di cui al Dlgs 387/2003.

            In sintesi, il Decreto Rinnovabili, all’art. 24 del titolo V (“Regimi di sostegno”), prevede un nuovo sistema di incentivi (differenziato per gli impianti di taglia minore e maggiore) per gli impianti da fonti rinnovabili che entrano in esercizio dal 1° gennaio 2013. La definizione del sistema di incentivi è comunque demandata a specifici decreti del MSE, da adottare entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del Decreto Rinnovabili, che disciplinano:

            - i valori degli incentivi per gli impianti che entrano in esercizio a decorrere dal 1° gennaio 2013;
            - le modalità di aggiornamento degli incentivi (la revisione è effettuata, per la prima volta, decorsi due anni dalla data di entrata in vigore del provvedimento attuativo e, successivamente, ogni tre anni).

            Il valore soglia per la definizione della taglia degli impianti (taglia minore e taglia maggiore) sarà stabilito dai decreti del MSE, eventualmente differenziato per fonte, ma non potrà comunque essere inferiore ai 5 MW elettrici.

            Secondo l’art. 25 c. 6 del Decreto Rinnovabili, “le tariffe fisse omnicomprensive previste dall’articolo 2, comma 145, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 restano costanti per l’intero periodo di diritto e restano ferme ai valori stabiliti dalla tabella 3 allegata alla medesima legge per tutti gli impianti che entrano in esercizio entro il 31 dicembre 2012” (€/kWh 0,22 per l’idroelettrico con potenza nominale < 1 MW).

            Dal momento che il Decreto Rinnovabili non definisce nello specifico il nuovo valore degli incentivi, fino all’adozione dei decreti attuativi del MSE non è possibile effettuare alcuna previsione circa un mantenimento dell’attuale valore della tariffa omnicomprensiva anche per gli impianti entrati in esercizio dal 1° gennaio 2013.

            Qualcuno ha ulteriori news?
            File allegati

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            • #7
              Buongiorno Maurizio e amici di energetica,

              sembrerebbe per ora solo a livello di vociferare su internet, che da inizio 2013 il meccanismo incentivante sarà totalmente stravolto.

              Certo è che se abbatteranno sotto gli 0,22 la t.o. idroelettrica sarebbe la fine del settore micro-idro, che proprio le linee guida regionali intendono spingere.

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              • #8
                Originariamente inviato da Maurizio78 Visualizza il messaggio

                ............... La definizione del sistema di incentivi è comunque demandata a specifici decreti del MSE, da adottare entro sei mesi dalla data di entrata in vigore del Decreto Rinnovabili
                ....................
                Qualcuno ha ulteriori news?
                Mi dicono che le cose che devono fare sono molte e probabilmente bisogna aspettare fine anno per i decreti.

                Spes

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                • #9
                  Questa settimana vi siete "ammosciati", non sarà mica per il decreto?

                  State tranquilli, finchè non arriverà un nuovo Tesla che darà l'energia gratis a tutti, il mini-idro ci sarà sempre.

                  Non pensate ai capricci di Putin, di Gheddafi o ai disastri nucleari, noi dobbiamo preoccuparci di fare solo la nostra parte.
                  Se abbiamo la capacità di fare mini-idro sostenibile, quello è il nostro "piccolo" per lasciare un mondo migliore di come lo abbiamo trovato.
                  Ad ognuno la sua parte, l'insieme di tanti "piccoli" sarà "grande".

                  Spes

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                  • #10
                    Originariamente inviato da Spes Visualizza il messaggio
                    Non pensate ai capricci di Putin, di Gheddafi o ai disastri nucleari, noi dobbiamo preoccuparci di fare solo la nostra parte.
                    Se abbiamo la capacità di fare mini-idro sostenibile, quello è il nostro "piccolo" per lasciare un mondo migliore di come lo abbiamo trovato.
                    Ad ognuno la sua parte, l'insieme di tanti "piccoli" sarà "grande".

                    Spes
                    Sagge parole, Spes. Tutti possiamo fare qualcosa, nel nostro piccolo.

                    Commenta


                    • #11
                      il decreto 3 marzo 2011 è stato pubblicato nella GU del 28/03/2011, pertanto entra in vigora a partire da oggi.

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