Tipo di legno per ruota a pale??

[pioneer10]

Che essenza legnosa mi consigliate per le pale di una ruota idraulica colpita alle reni??
Pensavo a qualcosa tipo larice o castagno, ma non sono sicuro sia la scelta migliore.
Ci sono esperienze in merito??

[Wilmorel]

Mi sembra una scelta corretta.
Segnalo che per il rifacimento di pale per ruote a cucchiaie dei mulini ad asse verticale, un amico ha utilizzato il rovere, a suo dire secondo tradizione.

[esux]

buongiorno
non uscendo troppo dall'argomento, sto cercando informazioni su ruote in legno ad asse verticale.
per intenderci quei micro mulini che si trovavano in montagna, o dove con canalette si riusciva a ottenere salti di qualche metro.
legno utilizzato geometria della pala.
vorrei aiutare delle persono ad un rifacimento storico.
la ruota originale doveva essere poco più di un metro di diametro. Ma è praticamente distrutta.

[Wilmorel]

Ciao Esus
Prova a leggerti questa pubblicazione. Trovi molte delle informazioni che cerchi.
www.pereto.info/documenti/sigea/convegnomulini.pdf

[pioneer10]

Nessuno ha esperienza diretta sul tipo di legno e l'usura delle pale in legno di una ruota idraulica??

[georg_bl1]

Da quel che ne so in trentino ruota ed albero di solito erano proprio di larice o di rovere. Bisogna tenere presente di utilizzare solo il durame di quste essenze e che più rimangono immersi nell'acqua più durano.
ciao

[pioneer10]

grazie georg della risposta....

[Wilmorel]

Ti riporto la descrizione che un vecchio testo fa di una ruota ad asse verticale "a ritrecine".
"I mulini ad acqua della valle dell'Enza"
autori: Foresti, Baricchi, Tozzi
a cura Istituto beni culturali Regione Emilia-Romagna
editore Grafis Edizioni

"I catini (mezze cucchiaie) sono collocati in fenditure verticali disposte a raggiera nella parte cilindrica dell'albero, entro le quali vengono fissate per mezzo di cunei di legno a tagliola. Per ricavare tali componenti, si utilizzavano ceppi di quercia da cui si ricavavano dei pezzi parallelepipedi, di 60x30x30 cm, messi a stagionare nell'acqua del canale per due o tre anni; essi venivano poi intagliati con appositi stampi sagomati (calibri, dime?), leggermente elittici, che conferivano ai catini una forma approssimativamente analoga al quarto di sfera."

Le note sono mie.

In altre parti del testo si parle, per altre componenti delle ruote, di castagno, faggio e bosso.
Penso che il legno adottato, oltre che dalle intrinseche qualità, dipendesse dalla disponibilità locale.

[pioneer10]

Mi pare di poter riassumere che non c'è un materiale che presenta caratteristiche superiori ad altri.
Pur considerando i limiti del legno, se considero di utilizzare essenze tipo: faggio, larice, castagno o rovere, non dovrei incorrere in particolari problemi di durabilità.