Salve a tutti, sono nuovissimo e ahimé ignorantissimo in materia ma navigando nel forum ho trovato molte cose interessanti e persone competenti.
Vado al dunque con una breve introduzione (perdonate le banalità e gli sfondoni). Ho comprato una casa in uno splendido borgo medievale dove attualmente vivo, in una gola di un torrente che separa i comuni di Pelago e Reggello in provincia di Firenze. Il metano non ci arriva e tutto il borgo va a gpl. Il gas mi dissangua quindi mi scaldo con camino e stufa a pellet ma si tratta di 3 stanze su 3 piani e scaldarla tutta è un impresa. Visti i costi e il fatto che non è energia pulita avevo intenzione di scaldare la casa a stufe elettriche alimentate da energia rinnovabile. Il fotovoltaico non posso metterlo perché sul tetto mi piovono ghiande e quant'altro che potrebbero danneggiare l'impianto (non ho del terreno) e poi mi costerebbe troppo sull'immediato. Esattamente davanti a casa mia scorre un impetuoso torrente (anche d'estate) con cascata di circa 3 metri che anticamente alimentava una filanda ed un mulino. Posso farci qualcosa? a chi devo chiedere per i permessi? mi merita veramente mettere un pico idroelettrico o l'energia per il riscaldamento è troppo poca? non ci capisco una mazza e spero di non aver fatto domande stupide.
un grazie anticipato a chi mi risponderà
Aldino
Vado al dunque con una breve introduzione (perdonate le banalità e gli sfondoni). Ho comprato una casa in uno splendido borgo medievale dove attualmente vivo, in una gola di un torrente che separa i comuni di Pelago e Reggello in provincia di Firenze. Il metano non ci arriva e tutto il borgo va a gpl. Il gas mi dissangua quindi mi scaldo con camino e stufa a pellet ma si tratta di 3 stanze su 3 piani e scaldarla tutta è un impresa. Visti i costi e il fatto che non è energia pulita avevo intenzione di scaldare la casa a stufe elettriche alimentate da energia rinnovabile. Il fotovoltaico non posso metterlo perché sul tetto mi piovono ghiande e quant'altro che potrebbero danneggiare l'impianto (non ho del terreno) e poi mi costerebbe troppo sull'immediato. Esattamente davanti a casa mia scorre un impetuoso torrente (anche d'estate) con cascata di circa 3 metri che anticamente alimentava una filanda ed un mulino. Posso farci qualcosa? a chi devo chiedere per i permessi? mi merita veramente mettere un pico idroelettrico o l'energia per il riscaldamento è troppo poca? non ci capisco una mazza e spero di non aver fatto domande stupide.
un grazie anticipato a chi mi risponderà
Aldino
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