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Trasformare elevata pressione idraulica in energia (???????)

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  • Trasformare elevata pressione idraulica in energia (???????)

    Buondì a tutti!
    Vi sottopongo un quesito:
    Qualche giorno fa ho fatto installare un impianto solare-termico per produzione di acqua calda sanitaria. Quando gli operai hanno riempito il boiler, la valvola di sicurezza di quest'ultimo è entrata in funzione sparando acqua nella stanza.
    La valvola era tarata per 6 atmosfere.
    Soluzione: hanno dovuto instalare un riduttore di pressione per diminuire la pressione in entrata all'impianto.
    Domanda: non è possibile ridurre la pressione e nel contempo sfruttarla per produrre energia? Vale la pena o è più la spesa, rispetto a quanta energia si andrebbe a produrre? In caso di fattibilità, a chi rivolgersi?

    Grazie per la cortese attenzione,
    Rob.

  • #2
    E da dove ti arriva tutta questa pressione?
    Stai parlando dell'acqua potabile? Quindi della pressione presente nell'acquedotto?
    Domotica: schemi e collegamenti
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    • #3
      Esattamente. Il mio è un paese con diverse contrade disposte su varie colline. Suppongo che per permettere all'acqua potabile di raggiungere tutte le abitazioni sia necessario avere una pressione così elevata.

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      • #4
        Originariamente inviato da robmar17 Visualizza il messaggio
        ..................... Vale la pena o è più la spesa, .........................
        Da come esponi direi che non ne vale la pena, la portata di un'abitazione è modesta e discontinua.

        Può succedere che l'impianto vada in sovrappressione (per questo c'è la valvola) soprattutto se ti trovi nella condizione di scaldare tutta l'acqua con un elevato delta di temperatura, se il tuo boiler è grande forse dovrai installare un vaso di espansione.

        Un saluto
        Spes

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        • #5
          Originariamente inviato da Spes Visualizza il messaggio

          Può succedere che l'impianto vada in sovrappressione (per questo c'è la valvola) soprattutto se ti trovi nella condizione di scaldare tutta l'acqua con un elevato delta di temperatura, se il tuo boiler è grande forse dovrai installare un vaso di espansione.

          Spes
          La pressione di cui parlo è all'ingresso dell'impianto, prima del riscaldamento. Dall'acquedotto arriva l'acqua con una pressione elevata.
          Grazie
          Rob

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          • #6
            Se è la potabile allora difficilmente ne vale la pena, parti dal presupposto che per poter essere sfruttata dovresti..... (in soldoni) lasciare il rubinetto aperto
            Si può immaginare una micro-turbina montata a valle di tutto l'impianto idrico della casa, subito dopo il contatore, per capirci, ma la quantità di corrente generata sarebbe comunque direttamente proporzionale alla quantità d'acqua utilizzata all'interno dell'abitazione.
            ...Suppongo che per permettere all'acqua potabile di raggiungere tutte le abitazioni sia necessario avere una pressione così elevata...
            Dipende da dove arriva l'acqua e da dove è posta casa tua.
            Mi spiego meglio, potresti essere semplicemente molto vicino ad una centrale di pompaggio.
            Progetti di recupero energetico sulle acque potabili ve ne sono ma (parere personale), a meno che non si tratti di acqua proveniente da laghi o bacini "in quota" difficilmente possono essere convenienti.
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            • #7
              ok, grazie.
              Effettivamente cercavo di capire se fosse possibile recuperare quell'energia che invece va persa, mettendo un riduttore di pressione a valle dell'impianto idrico di casa. Sicuramente senza tenere aperto sempre il rubinetto, ma recuperando solo l'energia nei momenti in cui si usa l'acqua per assolvere alle normali necessita.

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              • #8
                in teoria si può fare,ma in pratica non conviene economicamente parlando,poi appunto funzionerebbe ad intermittenza,e solo quandoi qualcuno apre l'acqua e ciò per poco tempo,la resa sarebbe scarsissima per via della portata esigua e anche dal fatto che non si può usare tutta la pressione altrimenti dovresti consumare molto di più per ripressurizzarla per la casa! ad esempio una mini turbina Pelton a ugello fisso funzionerebbe,ma la pressione residua sarebbe ZERO andrebbe bene per riempire una cisterna o appunto una vasca di rottura da acquedotto,ad esempio io dall'acquedotto ho circa 13bar e la riduco a 4 con il classico riduttore di pressione,in montagna é una cosa ovvia,nella parte dove la pressione é più bassa arriva a circa 6/10 bar !
                Cmq turbine su acquedotti esistono da decenni,ma servono appunto per recuperare l'energia che andrebbe persa continuamente e costantemente nelle vasche di rottura della pressione,la turbina si installa sia a monte della vasca sia lungo la linea in pressione con turbine a reazione in acquedotti con grande portata.

                Sarebbe solo una delle tante strampalate cose che durano quel che durano perché inutili,come la turbina per lo sciacquone del cesso,o la radio idroelettrica collegata al tubo della doccia.
                Ciao

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