Buonasera,
purtroppo sto subendo dei rifiuti e dei ritardi da parte del gse dovute alla richiesta di incentivi del conto termico.
Ero intenzionato a comprare una termostufa in sostituzione del camino tradizionale e una caldaia gpl in sostituzione di una vecchia caldaia a gasolio, cosicché mi recai da un fornitore di zona. Il fornitore mi ha assicurò che se facevo rottamare la vecchia caldaia potevo usufruire del conto termico, indicandomi come soluzione la fornitura di una caldaia a pellet ed un termocamino di ultima generazione. Inoltre mi ha suggerito il nominativo di un ingegnere che mi avrebbe seguito la pratica al costo di 250 euro. Sia l'ingegnere che il venditore (quest'ultimo mi avrebbe eseguito la rottamazione e l'istallazione), mi assicurarono che l'operazione rientrava a pieno nel conto termico e che dopo aver presentato la documentazione richiesta, in sessanta giorni avrei ricevuto la prima tranche. A giugno 2018 è stato spedito il plico e ad oggi siamo ancora in alto mare. Allo scadere dei 60 giorni ho ricevuto una comunicazione di rigetto da parte del gse poiché la potenza complessiva dei due generatori nuovi (termocamino e caldaia a pellet) eccedeva del 10% la potenza complessiva dei generatori dismessi (caldaia a gasolio e camino tradizionale). Ma come è possibile che un tecnico installatore ed un ingegnere non si siano accorti che le potenze erano eccessive. Le schede tecniche le avevo fatte esaminare ad entrambi in fase di preventivo proprio per evitare una situazione di questo tipo. La loro giustificazione è stata che non gli era mai capitato prima!?!
L'ingegnere mi ha fatto fare ricorso e presentare una ulteriore relazione asservita in cui motivava questo aumento di potenza. Il 19 dicembre 2018 sono trascorsi gli altri 60 giorni previsti, ma il gse ad oggi ammette il ritardo ma ancora non si pronuncia. Se non dovesse essere accettato nenche questa volta l'unica strada sono le vie legali. Volevo sapere se tra i frequentatori di questo forum c'è qualcuno che ha avuto problemi simili con il gse e come sono stati risolti. Inoltre il mio dubbio è come sia possibile che un ingegnere ed un venditore/istallatore non si siano accorti di questa incongruenza. Qualsiasi parere o suggerimento è benvenuto. Grazie
purtroppo sto subendo dei rifiuti e dei ritardi da parte del gse dovute alla richiesta di incentivi del conto termico.
Ero intenzionato a comprare una termostufa in sostituzione del camino tradizionale e una caldaia gpl in sostituzione di una vecchia caldaia a gasolio, cosicché mi recai da un fornitore di zona. Il fornitore mi ha assicurò che se facevo rottamare la vecchia caldaia potevo usufruire del conto termico, indicandomi come soluzione la fornitura di una caldaia a pellet ed un termocamino di ultima generazione. Inoltre mi ha suggerito il nominativo di un ingegnere che mi avrebbe seguito la pratica al costo di 250 euro. Sia l'ingegnere che il venditore (quest'ultimo mi avrebbe eseguito la rottamazione e l'istallazione), mi assicurarono che l'operazione rientrava a pieno nel conto termico e che dopo aver presentato la documentazione richiesta, in sessanta giorni avrei ricevuto la prima tranche. A giugno 2018 è stato spedito il plico e ad oggi siamo ancora in alto mare. Allo scadere dei 60 giorni ho ricevuto una comunicazione di rigetto da parte del gse poiché la potenza complessiva dei due generatori nuovi (termocamino e caldaia a pellet) eccedeva del 10% la potenza complessiva dei generatori dismessi (caldaia a gasolio e camino tradizionale). Ma come è possibile che un tecnico installatore ed un ingegnere non si siano accorti che le potenze erano eccessive. Le schede tecniche le avevo fatte esaminare ad entrambi in fase di preventivo proprio per evitare una situazione di questo tipo. La loro giustificazione è stata che non gli era mai capitato prima!?!
L'ingegnere mi ha fatto fare ricorso e presentare una ulteriore relazione asservita in cui motivava questo aumento di potenza. Il 19 dicembre 2018 sono trascorsi gli altri 60 giorni previsti, ma il gse ad oggi ammette il ritardo ma ancora non si pronuncia. Se non dovesse essere accettato nenche questa volta l'unica strada sono le vie legali. Volevo sapere se tra i frequentatori di questo forum c'è qualcuno che ha avuto problemi simili con il gse e come sono stati risolti. Inoltre il mio dubbio è come sia possibile che un ingegnere ed un venditore/istallatore non si siano accorti di questa incongruenza. Qualsiasi parere o suggerimento è benvenuto. Grazie
Commenta