QUOTE (daniloz @ 7/11/2005, 01:15)
ciao MetS-Energie,
l'alternatore/generatore può funzionare anche come motore, l'elettronica di potenza ormai da un ventennio permette di fare queste cose.
il gruppo turbina- generatore è una tecnologia stracollaudata. il generatore ha un regime di rotazione di 1500-3000 giri (a secondo dei poli) che penso (e dico penso) sia la velocità di rotazione della ES per questo dico di accoppiarla direttamente sull'asse del motogeneratore.
non avrebbe senso generare corrente da una fonte di calore per far girare un motore per utilizzare una forza meccanica per riprodurre calore, mi sembra chiaro che ci sia un'efficenza maggiore con meno passaggi.
si sono del mestiere.
ciao
l'alternatore/generatore può funzionare anche come motore, l'elettronica di potenza ormai da un ventennio permette di fare queste cose.
il gruppo turbina- generatore è una tecnologia stracollaudata. il generatore ha un regime di rotazione di 1500-3000 giri (a secondo dei poli) che penso (e dico penso) sia la velocità di rotazione della ES per questo dico di accoppiarla direttamente sull'asse del motogeneratore.
non avrebbe senso generare corrente da una fonte di calore per far girare un motore per utilizzare una forza meccanica per riprodurre calore, mi sembra chiaro che ci sia un'efficenza maggiore con meno passaggi.
si sono del mestiere.
ciao
Daniloz
Esatto! il motore ad eccitamento che fa muovere la turbina e' spesso il generatore sia per una turbina alimentata a gas o altro carburante liquido/solido come quelle che GE installa da anni in giro per il mondo sia per quelle a vapore.
Ma in questo asse di rotolamento, cerca di capirmi, la ES non ci puo' essere perche' e' presto detto:
La ES produce per effetto della cavitazione microbolle che implodendo riscaldano il liquido fino a farlo evaporare e quindi il vapore dopo vari passaggi entra nella turbina che e' gia' a regime perche' ce l'ha portata il motore generatore, il vapore eccita la turbina ed il suo passaggio la fa girare, all'uscita il vapore ha perso parte della temperatura e pressione quindi va allo scambiatore ecc.
Cosa abbiamo a monte della turbina, cosi come tu dici, abbiamo la ES che e' collegata in linea d'asse con la turbina. quindi quello che succede alla ES si trasmette alla turbina ed in linea d'asse al generatore. e chi muove il sistema, il vapore? non credo. Entra in turbina a teorici 1100°F e ne esce a 600 circa, entra nello scambiatore e si riduce di altri 200°F arrivando cosi' a 400°F poi anche e concesso che evitiamo il serbatoio di accumulo (non saprei a che serve) ritorna in ES e a quel punto il sistema deve risopportare una perdita di potenza per riscaldare ulteriormente l'acqua e riportarla a 1100°F. Inoltre il generatore produce energia elettrica e quindi ci sono altre resistenze che rallentano ulteriormente il processo.
Io sono dell'idea (ne ho la conoscenza) che la ES e la turbina non devono essere in linea d'asse (accoppiate) ma solo collegate. Cosi' il sistema unzionerebbe da subito in piccola scala con quello che abbiamo gia' in mano.
Sempre ammesso che la ES funzioni!
MetS
Edited by MetS-Energie - 7/11/2005, 13:27
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