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Fusione Calda ma pulita!

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  • #31
    CITAZIONE (Wechselstrom @ 17/5/2007, 22:15)
    Genco... Quante volte t'avranno detto che una reazione nucleare è un evento statistico?

    Hehe... mai abbastanza! Quello è de coccio! Lascia perdere, Wech. Che poi finisce che sembra pure che siamo noi ad attaccarlo. Lascialo dire. Tanto l'hanno già inquadrato tutti qui dentro. :P
    "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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    • #32

      CITAZIONE
      L’amica Denew si stava innamorando follemente del litio, da “buon padre di famiglia” ho semplicemente evidenziato un grosso problema.
      Mai negato che nella fusione ci siano opportunità da cogliere, ma per generatori “da appartamento” la vedo molto dura.

      Eh, sì... c'ho la cotta tecnologica facile...

      Parlando seriamente, non ho competenze per discutere cosa funziona e cosa no e in che tempi. Lo è di più capire cosa poter fare con la tecnologia matura in funzione delle taglie disponibili...

      Non ho mai pensato veramente alla microgenerazione nucleare per taglie così piccole come utenze monofamiliari... e infatti ho chiesto info per capire se invece era configurabile un discorso di taglie medio piccole che potessero consentire di gestire utenze rilevanti ed energivore come un ospedale, o interi quartieri da servire con sistemi a cogenerazione. Il potenziale in questi casi potrebbe essere enorme.
      Ricordiamoci poi che l'Italia è anche un paese composto prevalentemente da piccole realtà, da aggregati urbani molto piccoli, di 5000-10000 abitanti. Potrebbe essere interessante poter trovare una soluzione quantitativa su misura per questa necessità...

      Perchè ragazzi... uno dei problemi è la maturazione della tecnologia, ovvero trovare il giusto equilibrio tra il top della produttività e less costi, il tutto in piena sicurezza...
      Ma ottimizzare l'applicazione è anch'esso un fronte interessante della questione... e uno stimolo per la domanda della tecnologia stessa.
      Se questa tecnologia consentisse una forma di generazione se non micro distribuita, almeno medio distribuita... potremmo minimizzare gli impatti in termini di grandi impianti (che sono comunque sempre poco graditi in un paese come il nostro), sarebbe strategicamente più sicuro in un momento storico non proprio tranquillissimo, potremmo minimizzare le perdite di distribuzione (che non guasta mai...).

      Poi la discussione sul come e sul perchè la lascio tutta a voi perchè neanche ci provo a metterci becco... se litio o boro o qualcos'altro fate vobis.
      Il mio voleva solo essere un voler evidenziare un requisito secondario che tanto secondario non è per il DOPO, per la fase applicativa, quello della taglia appunto, che potrebbe favorire la penetrazione applicativa della tecnologia in più settori se potesse essere gestita in modo elastico a più scale...

      Continuerò a leggere con attenzione... per quel che posso! <img src="> !

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      • #33
        CITAZIONE (denew @ 18/5/2007, 10:49)
        CITAZIONE
        L’amica Denew si stava innamorando follemente del litio, da “buon padre di famiglia” ho semplicemente evidenziato un grosso problema.
        Mai negato che nella fusione ci siano opportunità da cogliere, ma per generatori “da appartamento” la vedo molto dura.

        Eh, sì... c'ho la cotta tecnologica facile...

        Parlando seriamente, non ho competenze per discutere cosa funziona e cosa no e in che tempi. Lo è di più capire cosa poter fare con la tecnologia matura in funzione delle taglie disponibili...

        A proposito di maturazione tecnologica: http://energierinnovabili.forumcommunity.n...0#entry67355 784
        "Una nuova verità scientifica non trionfa perché i suoi oppositori si convincono e vedono la luce, quanto piuttosto perché alla fine muoiono, e nasce una nuova generazione a cui i nuovi concetti diventano familiari." Max Planck

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        • #34
          Graaassie! Non mancherò! <img src="> !

          Cia!

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          • #35
            pare che il peer review del lavoro di bussard (adesso portato avanti da Richard Nebel) sia stato positivo;ora resta da finaziare la fase finale e se sarà adeguato entro 5 anni ci sarà il primo prototipo di centrale da 100 MW.

            Bussard’s Fusion Experimental Test Confirmed | New Energy and Fuel
            Ultima modifica di francescoG1; 18-12-2008, 23:23.

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