CITAZIONE (Riovandaino @ 1/10/2006, 13:38)
Non sarebbe possibile inserire queste sonde ( per esemio un filamento molto sottile di indio ) all'interno del catodo dopo aver praticato in esso una specifica intercapedine?
Usando un elettrodo non troppo spesso, forse gli ipotetici neutroni che generano le trasmutazioni, dovrebbero interagire anche con l'indio.
Usando un elettrodo non troppo spesso, forse gli ipotetici neutroni che generano le trasmutazioni, dovrebbero interagire anche con l'indio.
Questa sembra un'idea migliore rispetto alla mia idea sulla spirale catodica.
In tal modo il rivelatore non verrebbe a contatto con la soluzione ma solo con il tungsteno.
Se sono disponibili diametri di elettrodo Tg sufficienti si puo' forare assialmente l'elettrodo ed introdurvi il rivelatore.
Maury
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