Originariamente inviato da misterk
Visualizza il messaggio
Originariamente inviato da misterk
Visualizza il messaggio
1)i luminari non mettono mano all'ambiente sperimentale e si limitano a fare "visite a titolo personale".
2)i luminari leggono gli strumenti di misura così come sono e possono solo dire che i numeri che leggono sono quelli.
Ma pare che la situazione fosse un po' diversa (tranne forse in un caso).
Originariamente inviato da Ascoli65
Visualizza il messaggio
Originariamente inviato da Ascoli65
Visualizza il messaggio
Poi sono il primo ad esigere rigore negli esperimenti: vedo un trucco anche dove non ci fosse
se la situazione non è chiara, e mi fido più di una voce contro che a favore per impostazione predefinita (spiego:
se vuoi sostenere di aver trovato qualcosa di nuovo, tu lo devi dimostrare oltre ogni dubbio, sennò mi tengo il dubbio).
Siccome certe questioni sono oltre la mia competeza (non saprei da che parte partire a fare una misura seria del titolo di un vapore - poi magari si scopre che basta "vedere quanto gocciola dieci centimetri più in là" )
valuto magari di più altri aspetti anche di contorno che trovo peculiari di situazioni oscure:
il rifiuto di accettare un set sperimentale preparato da qualcuno che non sia un sostenitore ovvero di
ripetere le misurazioni con persone di quel gruppo, il personaggio stesso e la sua storia -en passant
emblematico per me, tra i tanti, anche il fatto che alla fine di una dimostrazione Rossi avesse
invitato gli astanti a spegnere telecamere
e non fare foto per osservare coi propri occhi l'interno dell'E-cat quasi fosse a metà tra la sacra reliquia e la scatola del prestigiatore
- un po' come dire "venghino, sior siore, a vedere coi propri occhi: non c'è trucco non c'è inganno...!" Appunto. -
Originariamente inviato da Ascoli65
Visualizza il messaggio
Allora ti prorpongo un altro scenario fantascientifico:
Sinergia di fattori banali (per la serie "siamo tutti esseri umani a prescindere dal QI")
Tra i 100 ce ne sono 5 o 6 che hanno più ascendente di altri e hanno trainato il gruppetto dei 10 o 15 meno assertivi degli altri. Poi sono andati a votazione palese e l'effetto trascinamento ha fatto il resto, mentre qualcuno ha l'idea (magari poi anche fondata, chissà) che "tanto io poi mi sgancio per tempo e non faccio neanche brutta figura, anzi", o quella che "tanto a me non mi conosce nessuno, e nessuno mi guarderà neanche dopo".
Inoltre la crisi colpisce duro da un po', i fondi scarseggiano, il futuro è incerto, si parla di tagli alla ricerca e magari non rischi il cadreghino, ma può darsi che quest'anno al summit a Bali (per dire) non ti c'invitano. Se invece firmni anche tu, intanto c'è un po' di ricerca da fare... Poi ci sarebbe anche il discoro più vasto della macroeconomia, ma è appunto così vasto che mi sfugge.
Vedo anch'io uno show di pubblicità, come dici tu, ma mi pare organizzato male, con qualche comparsa poco consistente (il Fioravanti della situazione), nomi grossi che sbagliano battute (pardon, misure o strumenti), inquadrature grossolane (che, mi fai vedere i cavi scollegati o mal posizionati??), e lo Show Man nel suo campo anche bravissimo ma che è un riciclo di due o tre show precedenti falliti miseramente.
In questo spot, la regia, se c'è, fa schifo. O meglio, pare un po' improvvisata o sprovveduta, come se persone diverse con le loro esigenze avessero trovato un punto di convergenza avessero tentato di organizzare uno spettacolo senza essere davvero tutti attori consumati...
Originariamente inviato da Ascoli65
Visualizza il messaggio
Commenta