RNBE, personalmente so benissimo come funziona il sistema brevettuale. Non a caso io non ho parlato di brevetti CONCESSI (che lasciano il tempo che trovano), ma di brevetti DEPOSITATI (che dimostrano lavoro di sviluppo e presentazione di risultati quando più depositi vengono fatti dallo stesso gruppo di persone, esattamente come avviene per le pubblicazioni) e di brevetti ABBANDONATI (che dimostrano disinteresse da parte degli stessi autori o titolari a valle di una illusione iniziale). Non mi sembra un discorso in contraddizione con l'avete o meno misure calorimetriche, qui mancano sia questi che quelle.
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Originariamente inviato da sergio&teresa Visualizza il messaggioNon mi sembra un discorso in contraddizione con l'ave(r)e o meno misure calorimetriche, qui mancano sia questi che quelle.La Scienza non si basa sulla cieca fede professata da tifoserie e da credenti dello stregone o del santone di turno, bensì esige solide ed incontrovertibili evidenze scientifiche che siano verificate fino in fondo da parti skilled realmente terze ed indipendenti.
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Buon giorno,
ho chiesto a Piantelli delle spiegazioni sul controllo di Massa sulla cella all'epoca di Focardi.
Mi ha spiegato che quella verifica era stata fatta a Bologna sulla cella preparata da Focardi. Ha detto che Massa ha semplicemente fatto il suo lavoro e non lo ha criticato per nulla. Quindi le vostre illazioni lasciano il tempo che trovano.
Fatta questa premessa (che io non sapevo), si spiega il perchè non è stato trovato l'eccesso di calore. Perchè a Bologna la cella non ha mai funzionato. Come ho scritto svariate volte (andatevele a ritrovare sono qui nel forum) la conoscenza di Focardi sul funzionamento della cella era parziale (ed è anche il motivo per cui Rossi non è riuscito a far funzionare la cella neppure negli ultimi anni, figuratevi 12 anni fa!!), e in effetti poteva non funzionare.
Per cui "semplicemente" il sistema di calcolo calorimetrico poteva essere sicuramente ben fatto ma era la cella che non lo era.
Quando la cella funziona non c'è neppure bisogno di calorimetri sofisticati... gli eccessi energetici sono tali e di tale durata che si potrebbe anche semplicemente basarsi sulla temp ambiente...
A voi la palla (e non tirate troppo forte).
RoyEssere realisti e fare l'impossibile
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Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggioBuon giorno,ho chiesto a Piantelli delle spiegazioni sul controllo di Massa sulla cella all'epoca di Focardi.Mi ha spiegato che quella verifica era stata fatta a Bologna sulla cella preparata da Focardi. Ha detto che Massa ha semplicemente fatto il suo lavoro e non lo ha criticato per nulla. Quindi le vostre illazioni lasciano il tempo che trovano.
"Ho aspettato 10 anni senza rendere pubblica la cosa perchè mentre gli anni passavano pensavo proprio come te: "chissà, magari è stata una sfortunata coincidenza di eventi, lasciamoli lavorare"".
1) A quali illazioni fai riferimento? Il Lab di Bologna era mancante di qualcosa di indispensabile presente solo a Siena? All'epoca Piantelli e Focardi non collaboravano?
"...le misure vere le fecero Focardi e Piantelli, io non ero nemmeno presente. Temo che oggi Piantelli si appellerebbe all'età per dire che non ricorda. L'amico Sergio è stato sempre onesto..."
Fatta questa premessa (che io non sapevo), si spiega il perchè non è stato trovato l'eccesso di calore. Perchè a Bologna la cella non ha mai funzionato.
"Mario Massa ha detto più volte che le sue misurazioni tramite calorimetro davano zero e contemporaneamente le misurazioni fatte via semplice lettura di temperature di Piantelli davano un eccesso di calore. Attenzione! CONTEMPORANEAMENTE!"
(cioè misura parallela eseguita nel medesimo istante utilizzando però il metodo termometrico di Piantelli), Piantelli dichiarava di misurare con il suo set-up un eccesso di calore corrispondente ad alcune decine di Watt.
Dal commento originale rilasciato su 22passi del 26/12/2013 16:06:
"Te lo confermo: Piantelli (nel laboratorio di Focardi) misurava 18W, il calorimetro 0+/- 2W."
2) Allora mettiamoci d'accordo, funzionava o no quella cella durante il test?
3) Come lo spieghi?
4) Ti sei chiesto per quale motivo in seguito non abbiano mai eseguito un test energetico (invitando Massa a verificare) quando, secondo Piantelli, la cella era funzionante?
I protagonisti riferiscono anche che Piantelli, davanti alla mancata produzione di calore in eccesso della cella, successivamente si giustificò all'epoca asserendo che la cella quando era all'interno del calorimetro non produceva più il calore in eccesso (contraddicendo quindi le sue stesse misure termometriche).
Una sorta di "calorimetrofobia"...?
Sempre da 22passi:
"...il calorimetro, basato su una idea di Collis, era di quanto meno invasivo si possa immaginare, per questo Focardi lo aveva approvato senza riserve: una scatola di leggerissimo polistirene rosa (...) che poteva essere montato attorno alla cella senza necessità di disconnetterla."
Ed infine, sempre da un altro commento su 22passi relativamente a quel test:
"Quando, grazie all'intervento di Focardi, mi fu concesso di effettuare una misura (presso il laboratorio di Focardi ove c'era una cella Piantelli), il calorimetro sentenziò un eccesso di calore nullo e per quanto Piantelli fosse intervenuto nel tentativo di migliorare il risultato, fu costretto ad abbandonare. Lasciai loro il calorimetro per qualche anno nel caso riuscissero ad avere, a Bologna o a Siena, qualche misura positiva, poi me lo sono riportato a casa.
Recentemente, a seguito della dichiarazione da parte di Piantelli della esistenza nei suoi laboratori di una cella in autosostentamento, tramite William Collis chiesi di poter effettuare nuove misurazioni, ma Piantelli ha rifiutato dichiarando che la sua cella funziona ma le misure calorimetriche ne interrompono la produzione di calore."
La cella "funziona" ma le misure eseguite utilizzando un calorimetro ne interromperebbe la produzione di calore...?
5) Ora sono trascorsi più di dieci anni, le cose per quanto riferisci sembrano molto migliorate, è disponibile Piantelli a consentire delle misure calorimetriche indipendenti su uno dei suoi dispositivi che asserisce essere in funzione da mesi e che produrrebbe calore in eccesso?
6) Se si, è possibile sapere (almeno orientativamente) una data?
7) Sono disponibili dei Report pubblicati o pubblicabili di prove relative ad una calorimetria a flusso, già eseguita da tecnici od ingegneri specificatamente competenti di misure energetiche ed ovviamente "indipendenti", su queste celle funzionanti?
P.S.
In corsivo blu parti del resoconto dei protagonisti tratte dai commenti su 22passi.Ultima modifica di RNBE; 24-01-2014, 20:51.La Scienza non si basa sulla cieca fede professata da tifoserie e da credenti dello stregone o del santone di turno, bensì esige solide ed incontrovertibili evidenze scientifiche che siano verificate fino in fondo da parti skilled realmente terze ed indipendenti.
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Ho chiesto a Massa su fusione fredda se può confermare come andò la faccenda di quelle misure, e cioè se quella cella era funzionante o meno secondo Piantelli mentre Massa non registrava eccessi di calore.
Se però Roy insiste che la cella non funzionava allora e adesso invece le cose van così bene che non c'è nemmeno bisogno di calorimetria, potrebbe spiegare perché Massa non viene invitato per mostrare a noialtri scetticoni (e a tutto il mondo) che quegli eccessi ci sono eccome: perché la vedi difficile, Roy? Fa brutto, sai...Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?
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Originariamente inviato da RNBE Visualizza il messaggioPiantelli ha rifiutato dichiarando che la sua cella funziona ma le misure calorimetriche ne interrompono la produzione di calore.
Ma oggi tutto è cambiato. Vedremo... basta aspettare.
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Originariamente inviato da eroyka Visualizza il messaggioQuando la cella funziona non c'è neppure bisogno di calorimetri sofisticati... gli eccessi energetici sono tali e di tale durata che si potrebbe anche semplicemente basarsi sulla temp ambiente...
A voi la palla (e non tirate troppo forte).
Roy
O non si sa ancora esattamente quello che succede ?
Almeno questo può essere reso pubblico, per essere credibile !
Tutti gli altri discorsi sono solo chiacchiere .Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "
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Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggiosi è capito alla fine quale reazione nucleare avviene ?
Almeno questo può essere reso pubblico, per essere credibile !
Una è anche quella ripresa nel Brevetto Piantelli EP2368252B1 ma mi chiedo:
A cosa serve se contestualmente non si dimostra la sua fondatezza?
L'essere solo una teoria "credibile", anche se resa pubblica ,di per sè non porta gran valore se per esempio non si dimostra in modo convincente la produzione di calore in eccesso. In alternativa non rimane che dire:
Tutti gli altri discorsi sono solo chiacchiereLa Scienza non si basa sulla cieca fede professata da tifoserie e da credenti dello stregone o del santone di turno, bensì esige solide ed incontrovertibili evidenze scientifiche che siano verificate fino in fondo da parti skilled realmente terze ed indipendenti.
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Grazie Hyde e RNBE .
Ma allora di che cosa stiamo parlando?
Se non sono in grado nemmeno dei professori universitari , con tutte le apparecchiature e strumentazioni che hanno a disposizione a definire le fasi del processo , chi lo dovrebbe scoprire ?
Una teoria iniziale va bene, ma dopo la teoria deve essere sottoposta a verifica sperimentale. Ci vuole tanto ?
Ma attendo fiducioso una risposta da Eroyka.
X RNBE , la produzione del calore in eccesso, discende dalla dalla veridicità della teoria, che dovrebbe spiegare in termini termodinamici quello che avviene , se avviene.
Saluti.Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "
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Grazie RNBE per aver linkato il brevetto Piantelli concesso l'anno scorso, non me ne ero accorto. Tra l'altro Rossi (o meglio, la Leonardo Corp) gli ha fatto opposizione, insieme ad una società romana che si chiama E.F.A. Srl (Energia da Fonti Alternative), di Maddalena Pascucci... moglie di Rossi.PDC Ibrida Daikin HPU 8/35 kW . FV: 2,58 kWp, Az 0°, Tilt 26°. Solare Termico 9.6 mq Tilt 54°. Auto Volvo XC40 T5 Recharge Plug-In Hybrid
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Originariamente inviato da zagami Visualizza il messaggioX RNBE , la produzione del calore in eccesso, discende dalla dalla veridicità della teoria, che dovrebbe spiegare in termini termodinamici quello che avviene , se avviene.
Sinceramente però al momento della validità (o meno) della sua teoria (avanzata ma non provata) mi importa relativamente se prima non c'è una chiara evidenza del fenomeno di produzione di eccesso di calore.
Durante i gelidi inverni per riscaldarci serve energia e/o calore, non ipotesi o teorie indimostrate anche se ritenute suggestive od intriganti.
Se il fenomeno, come sostiene Piantelli, avviene realmente allora il primo passo è quello di mostrarlo (ma misurandolo in modo rigoroso) ed questo è quello che si chiede. A dopo il discutere di teorie e di finanza.Ultima modifica di RNBE; 25-01-2014, 15:32.La Scienza non si basa sulla cieca fede professata da tifoserie e da credenti dello stregone o del santone di turno, bensì esige solide ed incontrovertibili evidenze scientifiche che siano verificate fino in fondo da parti skilled realmente terze ed indipendenti.
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Buon giorno a tutti,
Segnalo che da oggi (anche se con un po di rammarico), non vi porterò ulteriori aggiornamenti o informazioni sul lavoro del prof Piantelli e del suo gruppo di lavoro.
Chiudo per tanto anche questa discussione.
Eventuali novità le potrete avere da pubblicazioni ufficiali o dal sito http://www.nichenergy.com/
Buona continuazione sul forum.
RoyEssere realisti e fare l'impossibile
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Buon giorno a tutti,
segnalo, dopo lungo silenzio, l'aggiornamento e ampliamento del sito ufficiale della nichenergy dove potete trovare alcune info sulla storia, le pubblicazioni review e i brevetti:
Nichenergy
Buona lettura.
RoyEssere realisti e fare l'impossibile
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Grazie Cimpy dell'aggiornamento. Meno male che ci sei tu che sai le cose dopo accurati approfondimenti.
Guarda, intanto che attendi la pila di Piantelli ti consiglio queste pile che hanno un ottimo feedback e le puoi usare subito nei tuoi prodotti elettronici: Philips Power Alkaline Batteria LR6P12W (Pacco da 12): Amazon.it: Salute e cura della persona
Buon Natale.
RoyEssere realisti e fare l'impossibile
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Uso le pile alkaline per alimentare torce e giocattoli da che esistono, come pure quelle al litio.
Invece la pila a fusione fredda di Piantelli continua a funzionare solo per lui, per te e per chi ci crede, a patto che nessuno la voglia usare davvero.
Quando hai detto che arriva anche per gli scettici? A breve?Ich bin ein CimPy - Accidenti, mi sa che ho perso il treno (e mi si è pure rotta la sveglia)! Qualcuno sa dirmi a che ora passa il prossimo?
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