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SolarPST [100% produzione acqua calda sanitaria e riscaldamento], maggiori info

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  • #31
    Da pazzi mettere una resistenza elettrica per scaricare il surplus del fotovoltaio!Non troverai uno del sito che te lo consiglierà! Metti allora un boiler termopompa o una pdc aria acqua male che ti va raddoppi la sua efficienza rispetto alla resistenza!
    Poi il dimensionamento del boiler è in base alle caratteristiche dell'impianto, dimensioni della pompa di calore e zona climatica!

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    • #32
      Si capisco che possa sembrare da pazzi..... comunque vorrei spiegarmi :
      Mettendo la resistenza vorrei installare meno pannelli termici del necessario evitando così il surplus estivo, inoltre se con gli anni dovessi aumentare il bisogno di energia elettrica installerei i restanti pannelli termici.
      Non so se il ragionamento fila....
      E' una cosa da pazzi ?? Dove sbaglio??
      Ciao

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      • #33
        Non si spreca energia con le resistenze, hanno cop 1 mentre una PDC o boiler termopompa ha cop sicuramente superiori da 2 in su quindi se scegli apprpopriatamente potresti anche far a meno dei pannelli termici!

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        • #34
          Originariamente inviato da omaccio Visualizza il messaggio
          Non si spreca energia con le resistenze, hanno cop 1 mentre una PDC o boiler termopompa ha cop sicuramente superiori da 2 in su quindi se scegli apprpopriatamente potresti anche far a meno dei pannelli termici!
          interessante

          ok grazie omaccio, ora studio un pò questi sistemi..... e se nel fratempo arrivano altri consigli benvenga!

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          • #35
            Caro Nerone
            la cosa più corretta è installare una pompa di calore, possibilmente acqua/acqua che ha il COP più elevato.
            che per un uso famigliare, 4 persone in abitazione autonoma in centro italia può consumare circa 3000 kw all'anno sommando i consumi domestici si può arrivare ad un consumo di 6000 kw al'anno quindi necessita di un impianto fotovoltaico di almeno 5 kwp
            per essere autosufficenti.

            saluti

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            • #36
              Originariamente inviato da FraRos Visualizza il messaggio
              Guardate un pò che COP (7°C|30°C)!!
              Tratto dal manuale tecnico della casa produttrice.
              Leggo che queste sono le temperature di evaporazione e condensazione del gas frigo. Non sono le temperature di aria e acqua. Se il gas evapora a 7°, l' aria esterna deve essere a temperature sensibilmente superiori, almeno di 3-5 °C. Stesso discorso per l' acqua. Se condenso a 30°, l' acqua deve essere a 27-25°C, altrimenti non scambio calore. Se voglio l' acqua a 50°, dovrò condensare intorno ai 55° o più.
              In rete avevo trovato anche un' azienda australiana che propone un sistema simile da molto tempo, ma non trovo più l' indirizzo.
              E' un pezzo che volevo provare a sfruttare un pannello solare piano come evaporatore. Ho un dubbio sul fatto di poter sfruttare il pannello oltre certe temperature (si potrebbe rompere il compressore) ed un' altro legato al fatto che credo sia più conveniente sfruttare il calore dell' aria (evaporatore classico) in certe condizioni (temperatura mite e scarso irragiamento).

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              • #37
                Originariamente inviato da zoleg Visualizza il messaggio
                Hai ragione, mi erano sfuggiti i ripetuti accenni ai 50 gradi. Quindi per un impianto "tradizionale" con i classici termosifoni i 50 gradi risulterebbero insufficienti? Solo gli impianti radianti funzionano bene con questa tecnologia? Per un impianto a termosifoni devo abbandonare questa tecnologia e guardare al pdc o anche il pdc non ce la fa?
                Oltre ai 50°, la macchina deve garantirti la potenza termica necessaria. Non credo che un compressore da 400 W assorbiti sia in grado di alimentare un impianto di riscaldamento.

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                • #38
                  Secondo me questo prodotto è conveniente per poche zone(se non nessuna).
                  Le PDC geotermiche hanno costo e cop simile, funzionano bene anche se fuori ci sono -15,-20 C° (e non solo a -5) e se c'è un metro di neve non occorre andare a spalare sui pannelli.
                  Inoltre fanno da condizionatore l'estate fruttando anche solo la pompa per far girare L'acqua

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                  • #39
                    Attenzione: non confonderei le macchine per produzione di acs, che secondo me devono essere economiche per ripagarsi, con quelle per il riscaldamento.
                    Le geotermiche le vedo bene per questo secondo scopo.

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                    • #40
                      Originariamente inviato da kirikù Visualizza il messaggio
                      Attenzione: non confonderei le macchine per produzione di acs, che secondo me devono essere economiche per ripagarsi, con quelle per il riscaldamento.
                      Le geotermiche le vedo bene per questo secondo scopo.
                      Questo post è intitolato "100% produzione acqua calda sanitaria e riscaldamento"

                      Comunque penso che sia utile aprire una sezione "Pompe di calore" perché questi pannelli altro non sono che degli scambiatori di calore per una comunissima PDC.

                      Lascerei invece la definizione "solare termodinamico" per i sistemi di produzione di energia elettrica.

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                      • #41
                        Salve a tutti, questo è il primo post!
                        Ho letto la discussione e pensavo se sarebbe conveniente accoppiare il sistema PST alla caldaia tradizionale per il riscaldamento invernale, eventualmente con uno scambiatore a piastre sul ritorno. Dimensionando il tutto in modo adeguato si avrebbe un bel risparmio di gas e data la detrazione del 55% si avrebbe un paybacktime di qualche anno.

                        Saluti

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                        • #42
                          Buongiorno a tutti.

                          Ho fatto due conti (si fa per dire) sulla convenienza del sistema Solar PST, ed effetti grazie al COP elevato (ho calcolato un po' inferiore al 5, non riesco a capire come sia stato possibile dichiarare un COP del 7!!! sul depliant), la cosa si potrebbe fare per il riscaldamento.
                          Ma mi e' sorto un dubbio: dai miei calcoli, le piastre posizionate esternamente (a sud contro una parete verticale), arrivano durante il periodo seral-notturno a temperature molto basse, e a parte il fatto di sgocciolare tutto il giorno di condensa, la notte, cosa succede? qui nella cintura di Torino, scende la nebbia, o almeno un bel po' di foschia. Non e' che poi mi va tutto in blocco per la ghiacciatura delle piastre???? mi viene in mente le pareti del freezer....

                          Cordialmente

                          Piero
                          Località: Grugliasco - Prov. TO - Gradi Giorno 2.687 - Zona Climatica E; Isolamento perimetrale con cappotto; sottotetto con 15 cm polistirolo e soffitto garage con pannelli 10 cm di isover; Pannelli 36 tubi heat pipe, Apertura 3.4m2 Orient./Inclin.:SUD-90°; Puffer ACS/riscaldamento 900 lt 5 serpentine; Fotovoltaico: 2.5 kWatt falda Ovest; 1,5 KWatt falda Sud; Caldaia con bruciatore Pellet PX22; Mobilita' in citta': SMART ED

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                          • #43
                            solarpst

                            ci sono solo 2 rivenditori autorizzati per la vendita del pst, inoltre vi posso dire che è veramente eccezionale, la funzione di questo termodinamico è molto semplice e sicura, praticamente un frigorifero al contrario. ho letto che qualcuno è preoccupato per la resa invernale, non ci sono problemi fino a meno 10 /15. testati e ritestati anche in situazioni critiche, solo un annotazione , per ora è a prezzo di mercato solo l'acqua calda sanitaria, il riscaldamento è un pochino caro, anche se devo dire dal nuovo non si deve comperare la caldaia. per maggiori info chiamatemi pure 3388509117

                            Commenta


                            • #44
                              rispondo a excalibur, le piastre si devono ghiacciare,
                              è il loro lavoro, quindi non ti preoccupare .

                              Commenta


                              • #45
                                si puo si collegare la caldaia se esiste, ma sul riscaldamento a radiatori non è granchè e se tu hai il risc a pavimento non ci sono problemi nemmeno se non la colleghi

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                                • #46
                                  Buongiorno Vincenzo
                                  Grazie della precisazione, il mio timore era il problema della formazione di una abbondante coltre di brina, per la presenza di umidita' notturna.
                                  In effetti lun paio di notti fa ho messo fuori un vecchio congelatore lasciandolo aperto, e lo spessore del ghiaccio la mattina successiva era di oltre 4 mm, pero' in effetti non c'era nessun controllo da parte del sistema.
                                  Se abitassi in collina mi sentirei piu' sicuro, c'e' sempre un po' di brezza, anche di notte e la foschia non la si vede mai, men che meno la nebbia. Torino che mi piaccia o no, e' una pianura circondata da montagne e colline per tre quarti della sua area, e di notte si forma una grande quantita' di foschia in questa stagione, e piu' avanti anche nebbia, che a volte dura per una settimana.
                                  Preferisco aspettare a vedere se qualcuno adotta questo sistema dalle mie parti.

                                  Cordialmente
                                  Piero
                                  Località: Grugliasco - Prov. TO - Gradi Giorno 2.687 - Zona Climatica E; Isolamento perimetrale con cappotto; sottotetto con 15 cm polistirolo e soffitto garage con pannelli 10 cm di isover; Pannelli 36 tubi heat pipe, Apertura 3.4m2 Orient./Inclin.:SUD-90°; Puffer ACS/riscaldamento 900 lt 5 serpentine; Fotovoltaico: 2.5 kWatt falda Ovest; 1,5 KWatt falda Sud; Caldaia con bruciatore Pellet PX22; Mobilita' in citta': SMART ED

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                                  • #47
                                    A me sembra una soluzione intelligente, perchè usa il calore del sole (quando c'è) per ridurre la potenza della pompa di calore, e al limite azzerarla del tutto quando il sole è forte abbastanza. Credo che sia la soluzione ideale per una villetta in montagna che viene usata principalmente d'estate, per la produzione di acqua calda sanitaria.
                                    Ma sto pensando che, se davvero la pompa di calore ha una potenza così limitata (il che significa pochi euro al mese di elettricità, accettabili anche se la casa non è abitata) potrebbe valere la pena di usare i pannelli anche d'inverno per mantenere nell'ambiente una temperatura minima che eviti l'intervento del riscaldamento a metano e l'installazione di un sistema di accensione a distanza per far trovare la casa già calda quando si arriva nei weekend (il che significa un investimento iniziale e un giorno in più di consumo di gas ogni weekend).

                                    Ho scritto alla ditta ( info@solarpst.com ) e mi hanno risposto subito. Mi hanno promesso un contatto da un loro rappresentante in Italia. Stiamo a vedere

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                                    • #48
                                      Mah, se il consumo d' acqua è limitato bisogna che il sistema costi molto poco se vuoi rientrare dell' investimento.

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                                      • #49
                                        Costi

                                        Originariamente inviato da vincenzo Visualizza il messaggio
                                        ci sono solo 2 rivenditori autorizzati per la vendita del pst, inoltre vi posso dire che è veramente eccezionale, la funzione di questo termodinamico è molto semplice e sicura, praticamente un frigorifero al contrario. ho letto che qualcuno è preoccupato per la resa invernale, non ci sono problemi fino a meno 10 /15. testati e ritestati anche in situazioni critiche, solo un annotazione , per ora è a prezzo di mercato solo l'acqua calda sanitaria, il riscaldamento è un pochino caro, anche se devo dire dal nuovo non si deve comperare la caldaia. per maggiori info chiamatemi pure 3388509117
                                        Qualcuno ha qualche idea dei costi ?
                                        quella con boiler da 300 LT

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                                        • #50
                                          Ciao, ho un preventivo ufficioso di 6500 euro chiavi in mano proprio x quello da 300 litri, a giorni avrò un preventivo cartaceo.
                                          Dopo aver letto e riletto il 3d mi sorgono molti dubbi.
                                          Premetto che a me interessa la sola acqua sanitaria e fino a pochi giorni fa ero stra-deciso verso il solare termico a circolazione naturale.
                                          1. Mi è stato detto che il rendimento è sempre uguale tutto l'anno e i costi di energia elettrica sono di soli 10 euro/mese, cosa x me molto strana xchè deve esserci x forza qualche differenza fra estate e inverno, notte e giorno, ecc.
                                          2. Dovrei forse pretendere una dichiarazione scritta sul rendimento mese x mese?
                                          3. Il preventivo mi sembra esagerato confrontato col 4000+1000 fatto a giugno 2008 e riportato qualche messaggio addietro su questa discussione. Soprattutto vista la tecnologia piuttosto semplice il costo è esagerato. Poi anche la manodopera è eccessiva xchè uguale a quella di un termico che avendo peso molto maggiore è più difficile da installare.
                                          4. Il venditore ha insistito poi per un secondo pannello da altri 1200 euro per velocizzare il riscaldamento dell'acqua oppure per collegare anche la mia caldaia a metano nella parte alta del serbatoio (altri 5-600 euri)
                                          5. Anche il rumore mi sembra importante, 50-65 dbA, e di questo non ha fatto parola

                                          All'inizio ero molto entusiasta per la semplicità di installazione, il rendimento
                                          costante e la manutenzione quasi nulla, ma ora sono molto molto scettico su questo impianto che oltretutto è molto costoso.

                                          Attendo commenti e/o chiarimenti

                                          Ciao a tutti

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                                          • #51
                                            Alla fine mi sto convincendo sempre più che le sofisticazioni tecnologiche dei costruttori hanno sopratutto lo scopo di giustificare i loro costi esagerati.
                                            Un tubo nero pieno d'acqua posato sul prato, magari infilato d'inverno in una serretta di legno e fogli di plastica, avrà pure un'efficienza minore ma costa una piccolissima frazione di un pannello industriale sofisticato.
                                            I costi elevati dei pannelli industriali si spiegano con la dispersione dei fabbricanti, i costi di progettazione e gli investimenti da ammortizzare, oltre che con lo sfruttamento della buona volontà ecologica dei clienti e della ricerca di un risparmio (che facendo i conti di solito non c'è). Credo che lo sfruttamento del sole avrà un'espansione solo quando si sfrutteranno i guadagni di scala per produrre pannelli di costo prossimo a quello dei pannelli artigianali fatti in casa. E non credo che valga la pena di spingere la sofisticazione tecnologica per guadagnare un 10-20% di rendimento pagato con un raddoppio dei costi.
                                            Se poi si trovasse il modo di produrre pannelli che fossero abbastabza belli da avere una funzione decorativa invece di trasformare una casa in un impianto industriale...

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                                            • #52
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                                              Certo che 4-6'000 euro per qualcosa che mi produce solo acs sono tanti. Forse sul prezzo della manodopera dei pst incide il fatto che nei tubi di rame tra boiler e pannelli scorre gas frigo e non acqua e questo richiederà particolari attenzioni ....

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                                              • #53
                                                si tratta solo di 2 tubetti e nel mio caso avrei la possibilità di posizionare il pannello a 1-2 metri dal serbatoio solo forando il muro e uscendo sulla parete esterna della casa.
                                                1200 euro per fare questo mi sembrano eccessivi.
                                                forse installare un condizionatore costa così tanto?
                                                al di la di questo e del prezzo molto alto del kit sarebbe interessante poter quantificare con una tabella il reale consumo rispetto alla temperatura esterna e al discorso giorno-notte.
                                                non dimenticando che il compressore produce 50-65 dbA.

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                                                • #54
                                                  Ma perchè hai puntato su un boiler "split" anzichè su uno monoblocco ?

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                                                  • #55
                                                    a me risulta che i solar pst sono solo split col pannello esterno.
                                                    in ogni caso sto solo parlando di una offerta che mi è stata fatta, non ho nessuna intenzione di montare tale impianto.
                                                    sto aspettando altri 2 preventivi, ma l'idea è di installare un solare a circolazione naturale
                                                    stavo solo elencando tutte le perplessità emerse nella valutazione dell'impianto che mi è stato proposto.
                                                    a questo punto dubito anche delle cose che mi sono state dette

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                                                    • #56
                                                      Originariamente inviato da montauno Visualizza il messaggio
                                                      non citiamo l'intero messaggio
                                                      ciao Montauno,
                                                      ho scoperto solo oggi la tecnologia proposta dalla Solar PST leggendo questo forum. La cosa mi interessa parecchio perchè - alle prese con ristrutturazione - ho appena scelto di rinunciare alla geotermia visti i costi spropositati...
                                                      Ci sono novità? Hai preso una decisione?
                                                      Grazie e ciao
                                                      Ultima modifica di CaloRE; 28-07-2009, 10:32. Motivo: Eliminata citazione del messaggio intero

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                                                      • #57
                                                        sono molti hanni che lavoro con il gas in una grande azienda e devo dirti che su alconi processi industriali si usa questo sistema io posso garantire che funziona a un basso costo di esercizio specie se come me colleghi una caldaia a legna o pellet visto che con il metano non si puo ragionare con i prezzi.
                                                        ovviamente per farlo devi chiedere un serbatoio con il doppio serpentino

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