Fortissimo, il termodinamico è proprio affascinante, può essere senza limiti...
Impianto FV 2,94 kWp 23° -85 est 1° CE e 3 PDC Riello aria 13 kWt dal 2007.
Caminetto aria Montegrappa CMP05 10,5 kWt, 4* dal 2011. Caldaia a metano Riello Family 26K
Twingo Electric Zen dal 2021 Tesla MY dal 2024
Bellissimo... se queste piccole-medie aziende continuano a svilupparsi e a fare ricerca, a breve il prezzo del kW installato crollerà e anche il fotovoltaico sarà costretto a stargli dietro.
Unico piccolo interrogativo su questi impianti di piccole-medie dimensioni: nei grandi impianti si lavano periodicamente gli specchi con tecniche avanzate. Qua chi provvede? Si attende che piova o c'è qualcosa di automatico?
Molto originale...anche se il sito da pochissime informazioni. Volevo capire quali sono i vantaggi rispetto ad una normale torre solare statica. Minori costi di produzione o c'è altro?
Fatto sta che gli israeliani sono parecchio avanti nella tecnologia del solare termodinamico. Basti pensare che il primo tubo ricevitore prodotto industrialmente è opera della Solel, nota ditta israeliana.
Noi italiani siamo a buon punto ma sulla tecnologia a sali fusi(parabolici lineari) che richiedono tubi diversi e sono prodotti in esclusiva mondiale dalla angelo antoni. E' partita la produzione per l'impianto dell'enel a priolo da 5 MWp. Poi per me il termodinamico migliore è quello con gli eliostati e la torre centrale come quelli realizzati in spagna che non richiedono tecnologia speciali dove l'unica difficoltà sta nella programmazione giornaliera del movimento degli specchi.
Ora non riesco a trovare i link, ma c'è un azienda californiana che produce sistemi uguali, c'era anche il governatore arnold all'inaugurazione di uno di questi impianti.
IL puntamento degli eliostati prevede ad esmpio nella centrale spagnola ps10 da 11MWp 3 addetti che fanno solo quello(se fosse tanto semplice basdterebbe fare un programma). I sali fusi nelle centrali a torre si usano come sistema di equalizzazione ed hanno energia immagazzinata per funzionare tre ore con produzione solare zero. L'accumolo di calore è indispensabile in centrali tutto solari mentre non viene previsto in centrali ibride come quelle costruite più di 10 anni fà che integrano con il metano o quelle in progetto in israele.Comunque nelle centrali a torre i sali non estraggono il calore dal ricevitote perchè raggiunge temperature vicine ai 1050°C e non vannno bene infatti si usa olio diatermico.Nelle centrali paraboliche lineari si possono usare i sali per estrarre il calore dal ricevitore ma non viene fatto perchè comporta dei problemi infatti è per questo che gli impianti brevettati dall'enea sono all'avanguardia avendo risolto questi problemi realizzando un tubo ricevitore speciale.
Bhe, il fatto che sia semplice non dice che è economico, tre addetti costano diciamo per esagerare 100.000 euro anno, un programma serio e il materiale necessario i sensori attuatori, controllori vari necessari possono costare facilmente qualche milione.
Ovviamente non si fa in 10 minuti.
I tre addetti sono previsti solo per i primi mesi una volta tarato e andato a regime il sistema viene gestito da un unico operatore, non può essere fatto in modo automatico perchè ci sono troppe variabili quali la radiazione solare,la periodica pulizia degli specchi,la temperatura del fluido,la tensione della rete,la temperatura del sistema di accumolio,ecc.la centrale spagnola ps10 non usa sali neanche per accumulare l'energia ma usano acqua per via dei minori costi e del fatto che a loro bastano solo tre ore di produzione.Le centrali termodinamiche costano meno perchè costa meno istallarle infatti gli incentivi in conto energia sono più bassi. Giusto per informazione nel mondo la maggior parte dei sistemi termodinamici sono a parabole lineari ad olio diatermico con eventuale sistema di stoccaggio del calore(per 2-3 di funzionamento)per ridurre la variabilita della produzione. Infatti se passa una nuvola su un impianto termodinamico può essere un problema che nel fotovoltaico si traduce solo in una minore potenza. Nel termodinamico lavorando con delle turbine è un problema avere una fonte discontinua.
Noi italiani siamo a buon punto ma sulla tecnologia a sali fusi(parabolici lineari) che richiedono tubi diversi e sono prodotti in esclusiva mondiale dalla angelo antoni. E' partita la produzione per l'impianto dell'enel a priolo da 5 MWp. Poi per me il termodinamico migliore è quello con gli eliostati e la torre centrale come quelli realizzati in spagna che non richiedono tecnologia speciali dove l'unica difficoltà sta nella programmazione giornaliera del movimento degli specchi.
Ciao, per chi interessasse metto il link del consorzio delle varie ditte (tra qui quella in cui lavoro) che partecipano alla costruzione dell'impianto a Priolo... xxx.xxxx.xx
Ultima modifica di CaloRE; 21-07-2009, 14:26.
Motivo: Eliminato link commerciale
Apro parentesi. Personalmente sono rimasto positivamente colpito dal sistema a specchi parabolici della INFINIA che funzionano con motore stirling. Non è previsto un sistema di accumulo energetico per cui temo che non possa godere degli incentivi previsti per il solare termodinamico...sbaglio?
Apro parentesi. Personalmente sono rimasto positivamente colpito dal sistema a specchi parabolici della INFINIA che funzionano con motore stirling. Non è previsto un sistema di accumulo energetico per cui temo che non possa godere degli incentivi previsti per il solare termodinamico...sbaglio?
interessante, sapresti dirmi dove posso vedere un impianto funzionante?
grazie!
Il sistema Elianto è molto interessante (e finalmente presentato con linguaggio tecnico).
In pratica il riflettore è composto da tanti specchi piani (non specchi Fresnel come viene detto) che vengono ruotati per inseguire il sole.
Ma siccome gli specchi sono più larghi del tubo assorbitore, hanno usato una specie di cappuccio del tubo che raccoglie i raggi riflessi non concentrati sul tubo e il rimanda su questo. Si vede per un attimo nel filmato.
Piuttosto macchinoso, mi pare. Ci vuole un inseguitore per ogni specchietto e poi c'è la doppia riflessione che si mangia parte dell'energia.
Personalmente vedrei meglio un vero specchio Fresnel, cioè piano e con faccette più strette del tubo assorbitore, facile da costruire (es. in plastica alluminata) e facile da ruotare (di ±23° solo) con un unico inseguitore.
che io sappia in italia non c'è ancora nulla dell'INFINIA, sicuramente in spagna ma non so dirti esattamente dove. Cmq vai su infiniacorp.com dove trovi anche i contatti per la spagna. Ma ho paura che non prevedendo un sistema di accumulo energetico, non può godere degli incentivi come da DM 11 del 04/2008
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