Ciao a tutti, mi sono appena registrato in questo forum..
Vorrei costruire una centrale elettrica a energia rinnovabile, ho chiesto vari preventivi per il fotovoltaico, ma a perer mio risulta essere ancora troppo costoso e poco efficente..
Per una centrale da 750 KWp mi hanno sparato 4.300.000 € di materiale e installazione.
Da tener conto che il fotovoltaico non funziona la notte e che i KWp sono molto relativi rispetto a quelli effettivamente prodotti.
Vorrei sapere se esiste già qualche produttore qui in italia che sia in grado di creare la geniale centrale solare inventata dal Nobel Carlo Rubbia.
A quanto pare è efficentissima e funziana anche di notte grazie alle alte temperature accumulabili dal fluido a base di sali compatibili con l'ambiente :
il suo progetto di solare termodinamico, un sistema ispirato, a quanto accadde a Siracusa 212 anni prima di Cristo, quando Archimede utilizzò degli specchi per concentrare i raggi del Sole sulle navi romane che assediavano la sua città. Oggi questa idea si è trasformata in una serie di specchi parabolici dislocati su un chilometro quadrato di superfìcie. Gli specchi concentrano il calore del Sole in una rete di tubi in cui viene fatta scorrere una miscela di sali,che si riscalda fino a 550 gradi, una temperatura molto più alta rispetto a impianti simili realizzati in passato, così da aumentare sensibilmente il rendimento.
l'energia del Sole viene usata per riscaldare un fluido da utilizzare poi per azionare turbine e quindi generatori di elettricità. E si può accumulare sotto forma di calore per giorni, così da essere impiegata quando realmente serve.
La centrale «Archimede», come era stato battezzato il prototipo, doveva essere realizzata da noi, e proprio vicino Siracusa, a Priolo Gargallo.
L'accordo col Comune c'era già e il complesso, 360 specchi parabolici su una superficie di 40 ettari, avrebbe fornito una potenza di 20 Megawatt e un'energia di 60 milioni di chilowattora l'anno. Quanto bastava per
alimentare l'intera cittadina di 12 mila persone senza far ricorso ad altre fonti energetiche. A un costo coperto quasi interamente con finanziamenti privati. Ma poi l'Italia ha rifiutato questa opportunità.
In sostanza spego qui sotto il funzionamento della centrale:
II fluido per accumulare il calore è a base di un sale compatibile con l'ambiente.
La centrale solare termodinamica di Rubbia è basata su specchi parabolici, con apertura di 5 metri e 76, adatti a una produzione industriale, costituiti da pannelli a nido d'ape di 2 centimetri e mezzo di spessore.
Ogni specchio concentra il calore del Sole su un tubo posto nel fuoco della parabola, formato da una struttura coassiale di due cilindri concentrici: un tubo di vetro esterno da 11,5 centimetri di diametro e uno d'acciaio interno da 7 centimetri di diametro all'interno del quale scorre un fluido in grado
di immagazzinare elevate quantità di calore. Il fluido che scorre all'interno del tubo ricevitore è una miscela di sali, 60 per cento di nitrato di sodio e 40 per cento di nitrato di potassio, che trasporta il calore a 550 gradi. Questo sale, ampiamente usato come fertilizzante, è economico, facilmente reperibile e soprattutto ompatibile
con l'ambiente.
Dal serbatoio, denominato «serbatoio caldo», i sali vengono inviati a uno scambiatore di calore, dove viene prodotto vapore che, come nelle centrali elettriche tradizionali, aziona una turbina e genera energia
elettrica. Il fluido che ha ceduto parte del suo calore è convogliato in un «serbatoio freddo» a 290 gradi e quindi reimmesso nel ciclo.
Il calore accumulato nel serbatoio caldo serve a compensare le irregolarità dell'irraggiamento solare e a fornire energia anche di notte. Per mezzo di un complesso algoritmo il computer centrale calcola la migliore inclinazione degli specchi ai fini della concentrazione dei raggi.
I mio problema e che non so nulla oltre ciò.. non so se ci sono già in giro produttori di simili strutture e non conosco i vincoli burocratici per la creazione di questo progetto.
Spero di aver aperto un post utile a tutti.
saluti ,
Giuseppe
Vorrei costruire una centrale elettrica a energia rinnovabile, ho chiesto vari preventivi per il fotovoltaico, ma a perer mio risulta essere ancora troppo costoso e poco efficente..
Per una centrale da 750 KWp mi hanno sparato 4.300.000 € di materiale e installazione.
Da tener conto che il fotovoltaico non funziona la notte e che i KWp sono molto relativi rispetto a quelli effettivamente prodotti.
Vorrei sapere se esiste già qualche produttore qui in italia che sia in grado di creare la geniale centrale solare inventata dal Nobel Carlo Rubbia.
A quanto pare è efficentissima e funziana anche di notte grazie alle alte temperature accumulabili dal fluido a base di sali compatibili con l'ambiente :
il suo progetto di solare termodinamico, un sistema ispirato, a quanto accadde a Siracusa 212 anni prima di Cristo, quando Archimede utilizzò degli specchi per concentrare i raggi del Sole sulle navi romane che assediavano la sua città. Oggi questa idea si è trasformata in una serie di specchi parabolici dislocati su un chilometro quadrato di superfìcie. Gli specchi concentrano il calore del Sole in una rete di tubi in cui viene fatta scorrere una miscela di sali,che si riscalda fino a 550 gradi, una temperatura molto più alta rispetto a impianti simili realizzati in passato, così da aumentare sensibilmente il rendimento.
l'energia del Sole viene usata per riscaldare un fluido da utilizzare poi per azionare turbine e quindi generatori di elettricità. E si può accumulare sotto forma di calore per giorni, così da essere impiegata quando realmente serve.
La centrale «Archimede», come era stato battezzato il prototipo, doveva essere realizzata da noi, e proprio vicino Siracusa, a Priolo Gargallo.
L'accordo col Comune c'era già e il complesso, 360 specchi parabolici su una superficie di 40 ettari, avrebbe fornito una potenza di 20 Megawatt e un'energia di 60 milioni di chilowattora l'anno. Quanto bastava per
alimentare l'intera cittadina di 12 mila persone senza far ricorso ad altre fonti energetiche. A un costo coperto quasi interamente con finanziamenti privati. Ma poi l'Italia ha rifiutato questa opportunità.
In sostanza spego qui sotto il funzionamento della centrale:
II fluido per accumulare il calore è a base di un sale compatibile con l'ambiente.
La centrale solare termodinamica di Rubbia è basata su specchi parabolici, con apertura di 5 metri e 76, adatti a una produzione industriale, costituiti da pannelli a nido d'ape di 2 centimetri e mezzo di spessore.
Ogni specchio concentra il calore del Sole su un tubo posto nel fuoco della parabola, formato da una struttura coassiale di due cilindri concentrici: un tubo di vetro esterno da 11,5 centimetri di diametro e uno d'acciaio interno da 7 centimetri di diametro all'interno del quale scorre un fluido in grado
di immagazzinare elevate quantità di calore. Il fluido che scorre all'interno del tubo ricevitore è una miscela di sali, 60 per cento di nitrato di sodio e 40 per cento di nitrato di potassio, che trasporta il calore a 550 gradi. Questo sale, ampiamente usato come fertilizzante, è economico, facilmente reperibile e soprattutto ompatibile
con l'ambiente.
Dal serbatoio, denominato «serbatoio caldo», i sali vengono inviati a uno scambiatore di calore, dove viene prodotto vapore che, come nelle centrali elettriche tradizionali, aziona una turbina e genera energia
elettrica. Il fluido che ha ceduto parte del suo calore è convogliato in un «serbatoio freddo» a 290 gradi e quindi reimmesso nel ciclo.
Il calore accumulato nel serbatoio caldo serve a compensare le irregolarità dell'irraggiamento solare e a fornire energia anche di notte. Per mezzo di un complesso algoritmo il computer centrale calcola la migliore inclinazione degli specchi ai fini della concentrazione dei raggi.
I mio problema e che non so nulla oltre ciò.. non so se ci sono già in giro produttori di simili strutture e non conosco i vincoli burocratici per la creazione di questo progetto.
Spero di aver aperto un post utile a tutti.
saluti ,
Giuseppe
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