Considerare il marginale attuale nei rapporti è sicuramente un metodo.. ma un metodo che rischia di essere plausibile solo per giorni.. figuriamoci per i prossimi decenni ..
Per esempio OGGI è vietato fare nuove centrali a carbone sia negli Stati Uniti che in Europa... ( ho sentito che anche la Cina si stà orientando in questo modo )..
Le novita in questo contesto saranno presentate nel prossimo Summit sul clima che mi sembra si terrà a giorni.. e nel quale alcune nazioni presenteranno anche una strategia d'uscita dal carbone nella produzione di termolelettrico.
Detto questo il rapporto che ho linkato considera il dato medio e non quello marginale.. però lo considera in una nazione che produce l'energia elettrica con un 40% di fonte da Carbone !!!!
Solo passando da carbone a metano , cioè senza aumentare di 1 solo kwh il contributo delle FER, l'emissione di CO2 si ridurrebbe del 20%!!
La realtà sta nel fatto che il mondo si sta accordando per ridurre la produzione di Co2.. di conseguenza è da perfetti idioti stilare rapporti che considerino il marginale attuale nella stima delle emissioni necessarie alla produzione futura di energia elettrica... mi sembra di un ovvieta' ENORME!!!
Inoltre mi sembra che si è daccordo tutti che OGGI l'eolico produce energia al costo del metano.. senza incentivi...
Che si sta parlando di fotovoltaico ormai alle soglie della grid parity..
Che si stanno affrontando i problemi dovuti alla fluttuazione della produzione di energia da FER e che la mobilità elettrica puo essere proprio d'aiuto nella gestione dei carichi e delle smart grid.
E con tutto questo parlate che occorre considerare il marginale ?? mi sembra ovvio che un rapporto che usi il marginale è fatto per ricercare problemi e non per descrivere la realtà più probabile nel prossimo fututo.
Parliamoci chiaro... considerare oggi il marginale è come aver considerato il costo energetico delle celle solari fotovoltaiche nel 2005... quando si è considerato il monocristallo a triplice giunzione per di piu' prodotto per l'industria aerospaziale...
Ovvio poi che uscivano rapporti ( stilati da perfetti idioti ) che dimostravano che la cella consumava piu' energia nella produzione che in tutta la sua vita utile...
Saluti...
Per esempio OGGI è vietato fare nuove centrali a carbone sia negli Stati Uniti che in Europa... ( ho sentito che anche la Cina si stà orientando in questo modo )..
Le novita in questo contesto saranno presentate nel prossimo Summit sul clima che mi sembra si terrà a giorni.. e nel quale alcune nazioni presenteranno anche una strategia d'uscita dal carbone nella produzione di termolelettrico.
Detto questo il rapporto che ho linkato considera il dato medio e non quello marginale.. però lo considera in una nazione che produce l'energia elettrica con un 40% di fonte da Carbone !!!!
Solo passando da carbone a metano , cioè senza aumentare di 1 solo kwh il contributo delle FER, l'emissione di CO2 si ridurrebbe del 20%!!
La realtà sta nel fatto che il mondo si sta accordando per ridurre la produzione di Co2.. di conseguenza è da perfetti idioti stilare rapporti che considerino il marginale attuale nella stima delle emissioni necessarie alla produzione futura di energia elettrica... mi sembra di un ovvieta' ENORME!!!
Inoltre mi sembra che si è daccordo tutti che OGGI l'eolico produce energia al costo del metano.. senza incentivi...
Che si sta parlando di fotovoltaico ormai alle soglie della grid parity..
Che si stanno affrontando i problemi dovuti alla fluttuazione della produzione di energia da FER e che la mobilità elettrica puo essere proprio d'aiuto nella gestione dei carichi e delle smart grid.
E con tutto questo parlate che occorre considerare il marginale ?? mi sembra ovvio che un rapporto che usi il marginale è fatto per ricercare problemi e non per descrivere la realtà più probabile nel prossimo fututo.
Parliamoci chiaro... considerare oggi il marginale è come aver considerato il costo energetico delle celle solari fotovoltaiche nel 2005... quando si è considerato il monocristallo a triplice giunzione per di piu' prodotto per l'industria aerospaziale...
Ovvio poi che uscivano rapporti ( stilati da perfetti idioti ) che dimostravano che la cella consumava piu' energia nella produzione che in tutta la sua vita utile...
Saluti...
Commenta