Messaggio cancellato.<br><br><span class="edit">Edited by MetS - 14/3/2008, 05:54</span>
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PONTE STRETTO DI MESSINA
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Persi?? I finanziamenti erano vincolati alla realizzazione del ponte, ma molti altri denari la collettività avrebbe dovuto sborsare, ben più dei finanziamenti comunitari! Se sono state individuate altre priorità, i capitoli di spesa si sono solo spostati e pazienza se non si prendono quei soldi che la comunità europea intendeva sborsare per quello, ve ne saranno altri che arriveranno per altre infrattutture, perché comunque ci dovrà essere, secondo le norme comunitarie, un ritorno geografico degli investimenti.<br><br>Sono certo che favorire i collegamenti nord-sud e le vie di comunicazione interne alla Sicilia aiuteranno molto più che il famigerato ponte. La realizzazione potrebbe essere solo rimandata a tempi migliori, quando l'opera non rischierà più di diventare una cattedrale nel deserto (come ci arriveresti al ponte? cosa troveresti una volta sull'altra sponda? per ora poco o nulla).<br><br>
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Se ti riferisci agli studi già fatti, OK, ma tieni conto che nessuna richiesta di finanziamento alla comunità europea può essere avanzata senza un progetto preliminare dell'opera. No, non sono soldi persi per intero, perché quanto già fatto potrà essere utilizzato ove se ne ravvisi l'utilità (anche per lavori sulla costa), parte potrà essere recuperato in un prossimo eventuale riavvio del progetto, ma soprattutto non si perdono altri soldi per realizzare quell'opera che rischiava, come ho scritto prima, di diventare una cattedrale nel deserto.
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I siciliani intervistati erano in gran parte contrari al ponte sullo stretto, salvo quelli che dalla realizzazione dell'opera non dal suo utilizzo) ne avrebbero tratto un vantaggio personale.<br><br>La maggior parte premeva e preme tuttora per migliorare i collegamenti interni soprattutto da un capoluogo all'altro, sia con autostrade che possano definirsi tali, sia col potenziamento delle ferrovie. Anche le autostrade del mare attendevano quei finanziamenti, col miglioramento di tutti i maggiori porti dell'isola per l'ottimizzazione dei trasporti via mare.<br><br>Chi ha fatto gli studi aveva un committente che, in ultima analisi, è lo Stato. Essendone titolare, lo Stato ha tutto il diritto di utilizzare i risultati di quegli studi per quel che può servire, almeno nell'immediato, fin tanto che ha un significato utilizzarli.
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Altri miliardi sacrificati sull'altare del fondamentalimo ambientalista becero.<br>Qualcuno ha fatto campagna elettorale raccogliendo i no a questo, no a quello (TAV, ponte sullo stretto, rigassificatori, Mose, termovalorizzatori e chi più ne ha, più ne metta) e mettendo insieme pochi voti che però sono determinanti per sostenere il governo. Ora passa all'incasso. Se poi ci si ritrova senza riscaldamento l'inverno, al rischio di black-out, sommersi dai rifiuti, con infrastrutture da terzo mondo, spreco di denaro pubblico e tutto questo lo subiscono gli italiani...ma chi se ne frega! Tanto loro la loro fetta di potere l'hanno avuta e dalla loro tribuna possono presiedere in pompa magna la conferenza sul clima sparando boiate a go go, come quella sull'aumento medio della temperatura in Italia quattro volte superiore al resto del mondo o l'erosione delle coste italiane provocate dai cambiamenti climatici (strano fenomeno: il livello del mare non si è ancora alzato, ma già erode le coste).<br>Saluti.<br>Federico
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prima di costruire il ponte pantalone ne ha ancora di cose da fare ...... le auto strade e ferrovie per arrivarci...., e già costano di suo .ma chissà perchè in sicilia e calabria tutto costa il doppio che il lombardia veneto e piemonte sarà forse chi comanda a fare il prezzo ????<br><br>Il ponte l'avrei costruito si ma con una ditta estera gl' italiani sono ladri per natura !
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Forse non vi siete resi conto dell'esistenza del business della progettazione. Tutti onestamente sapevano che il ponte non sarebbe mai stato realizzato perché sta al millesimo posto nella scala delle priorità. E il business della progettazione ha fatto campare fior di società create ad hoc senza che sia <i>mai stato realizzato un progetto esecutivo</i> ma solo architettonico o poco più. Vi faccio notare che alla gara la maggior parte delle aziende potenzialmente interessate si è ritirata in quanto ha seriamente ritenuto il progetto come non realizzabile. Vi hanno partecipato solo due società che sapevano benissimo come sarebbe andata a finire, cioè che avrebbero lucrato la penale e via. Controprova: all'annuncio della rinuncia al ponte il titolo Impregilo si è impennato in borsa.<br>Il lucro è progettare e riprogettare, mi sembra che l'Italia sia piena di progetti di ogni tipo, per lo più non realizzati né forse realizzabili.
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Lolio @ 23/10/2007, 22:46)</div><div id="quote" align="left">Vi faccio notare che alla gara la maggior parte delle aziende potenzialmente interessate si è ritirata in quanto ha seriamente ritenuto il progetto come <b>non realizzabile</b>.</div></div><br>Come no, hanno fatto il tunnel sotto la Manica, collegato Copenaghen con la Svezia, ed è impossibile collegare la Calabria con la Sicilia<br>Saluti.<br>Federico
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">è impossibile collegare la Calabria con la Sicilia</div></div><br>Ciao.<br>Da quelle parti non c'è una faglia tettonica o roba simile, per cui l'Africa spinge la Sicilia verso Nord?
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Francamente...da siciliano che lavora in Calabria (e che fa mediamente due volte al mese la <i>traversata</i> dello stretto)...del ponte non ne percepisco l'utilità.<br>Per quanto riguarda il sistema produttivo..men che meno. In termini di costi (della logistica) e di tempi nessuna influenza! (sedevo trasporate un TIR di arance dalla Sicilia a Milano pensate siano importanti i venti minuti recuperati? o che il costo del pedaggio per il ponte possa essere inferiore a quello attuale dei traghetti?).<br>Il turismo? bah nei mesi di luglio e agosto la massima attesa è stata di 20 minuti (così l'incosciente che viene giù da Varese in Sicilia..almeno si riposa!...nello stesso periodo gli aeroporti di PA e CT sono pieni zeppi di gente...ergo...a che serve sto ponte?<br>Le opere, secondo me, fanno fatte perchè utili.<br>In Sicilia e Calabria sarebbe più utile sistemare qualche trazzera (che si ostinano a chiamare autostrade o strade a scorrimento veloce) o alcune linee ferrate risalenti ai primi del '900 oppure a rendere più efficente (pardon almeno <i>funzionante</i>) la rete di distribuzione dell'energia elettrica nonchè dell'acqua ecc...per consentire a chi vive e lavora in quei posti di competere con gli altri a parità di condizioni. (tralasciamo ovviamente quì tutte le considerazioni di carattere sociologico).<br><br>Sui costi delle opere publiche nel mezzogiorno: aimè...è un male non solo del sud.
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Le priorità in Sicilia sono sicuramente diverse dalla necessità di migliorare la connessione autostradale fra Sicilia e resto d'Italia. Il ponte in pratica non è inutile ma non è la priorità in questo momento.<br>I soldi del ponte dovrebbero venire stanziati per potenziare le attività produttive in Sicilia. Invece quello che rimarrà del ponte saranno i soliti debiti da pagare ad aziende che vedranno cadere nel portafogli fior di soldini senza che abbiano fatto nulla di concreto a parte firmare quattro carte.<br>Le solite pagliacciate all'Italiana che fanno passare per arlecchini davanti al mondo coloro che in Italia ci vivono. Forse chi prende le decisioni pensa che siamo degli scemi e forse ha ragione.<br>Se eravamo in Francia sarebbero cadute molte teste.<br><br>Se lo Stato desse la possibilità ai Sicliani che "soldi ne han pochi" di poter metter su attività senza avere chi bussa alla porta a chieder soldi...<br>Se lo Stato facilitasse la nascita delle aziende nei primi anni dove i contatti sono pochi e le entrate basse...<br>Se lo Stato desse possibilità ai giovani laureati e non di realizzare qualcosa con un incentivo all'avvio (ovviamente con opportuni controlli)...<br><br>Allora si che si vedrebbe veramente cosa sanno fare i Siciliani. Sento molti parlare della Sicilia, am questi parlano solo per ignoranza. In una terra dove non puoi crearti un'azienda perchè non hai soldi e se hai soldi te li tolgono spremendoti come un limone cosa puoi fare? Nessuno vuole essere disoccupato perchè nessuno vuol arrivare a fine mese con il frigo vuoto.<br><br>Batto sempre sul solito discorso.<br>Per esempio, tanto per spararne una, supponiamo che lo Stato stanzia X soldi accordandosi con un'azienda che produca pannelli solari (per esempio) con la convenzione secondo la quale i pannelli venduti per essere montati sul territorio Italiano debbano essere venduti con un prezzo piu' basso del normale. Vediamo i vantaggi:<br><br>X famiglie vedrebbero dei redditi per l'apertura della nuova fabbrica. Tali famiglie possono in effetti spendere uno stipendio che rientra cosi' nel circolo monetario e ravviva la situazione economica.<br><br>X famiglie potrebbero acquistare pannelli fotovoltaici risparmiando sull'energia. I soldi risparmiati rientrano nel circolo economico dando possibilità maggiori di acquisto alle famiglie.<br><br>ENEL vedrebbe sgravarsi il carico energetico che ormai sappiamo che stenta a sopportare.<br>X pannelli verrebbero esportati all'estero con entrate per l'azienda.<br><br>Facciamo Y interventi di questo tipo e vediamo cosa succede invece di spendere fior di miliardi per una struttura che alla fine diventa un costo per lo Stato (Impiegati, strutture).<br><br>Non sono un economista ma credo che gente che con queste cose ci sa fare dovrebbe arrivarci facilmente a ragionamenti simili no?<br>Del ponte non ce ne facciamo niente se prima non abbiamo aziende che abbiano necessità di esportare. Al momento quelle che ci sono sono poche.<br><br>Allora perchè fanno il ponte? Semplice, per sperperare soldi com'e' già successo ed aggraziarsi gli elettori (una piccola fetta in realtà ma si sa, a fetta a fetta ci fai la torta).<br><br>Ora vi racconto com'e' invece la situazione in Sicilia. In un centro agrumicolo arrivano dei giapponesi per un accordo per l'esportazione delle arance rosse di sicilia. Il centro è entusiasta ma non ha i soldi per le strutture necessarie a lavorare e conservare il prodotto prima della spedizione. Cosa succede? L'accordo và a monte e sotto gli alberi di arance i frutti stanno marcendo.Invece lo Stato cosa vuol fare? Un inceneritore nei presi della sudetta zona agrumicola per bruciare l'immondizia. La zona fra l'altro è zona protetta dalla comunità europea. Insomma non solo lo Stato non supporta le attività commerciali della Sicilia, in piu' finanzia attività che tendono ad azzoppare la produzione locale! Il risultato è ovviamente che i Siciliani non possono di certo andare avanti e stentano pure a mantenere il livello attuale di produzione mentre lo Stato li spinge indietro.<br>Chi compra arance sapendo che li vicino c'e' un inceneritore?<br><br>Questo vogliono distruggere e ci stanno riuscendo benissimo: <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/b4cc35415d024cfaa3916de0e8d65aa9.jpg" alt="image"><br><br>Con questo i Siciliani devono convivere, da una parte lo Stato che fa da incudine e dall'altro la criminalità che fà da martello. La Sicilia nel mezzo schiacciata che le prende da tutti i lati ed a condire il tutto la voce di certi idioti che parlano senza sapere realmente la situazione Siciliana.<br>Povera Italia ed ancor piu' povera Sicilia!<br><br>Mi vergono non di essere Siciliano, ma di vedere che la mia patria permette certe cose.<br><br>V E R G O G N A.<br><br>Per me il ponte possono usarlo per impiccarsi. Si che ci vedrebbero tutti d'accordo alla costruzione dell'opera.<br><br>PS: Scusate lo sfogo ma almeno cosi' ho aperto una piccola finestrella per farvi capire perchè il ponte è inutile. Semplicemente abbiamo problemi piu' gravi.<br><br><span class="edit">Edited by Hellblow - 24/10/2007, 13:29</span>
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Ma dai, ma dove vivi?<br>MetS</div></div><br>Ma dai, ma dove vivi, MetS? (di certo non in Italia, lo scrivi anche tu e si nota da quanto affermi. Rileggiti gli interventi dei siciliani qui sopra)
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Fede1975 @ 23/10/2007, 23:23)</div><div id="quote" align="left"><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Lolio @ 23/10/2007, 22:46)</div><div id="quote" align="left">Vi faccio notare che alla gara la maggior parte delle aziende potenzialmente interessate si è ritirata in quanto ha seriamente ritenuto il progetto come <b>non realizzabile</b>.</div></div><br>Come no, hanno fatto il tunnel sotto la Manica, collegato Copenaghen con la Svezia, ed è impossibile collegare la Calabria con la Sicilia<br>Saluti.<br>Federico</div></div><br>Mi spiego meglio, <i>un</i> ponte è con ogni probabilità realizzabile.<br>Molte aziende si sono ritirate in quanto il progetto fornito non aveva elementi sufficienti da garantirne la fattibilità. In sede di progetto esecutivo (a carico del costruttore) si sarebbero potute avere sorprese o problemi. Questo è quanto dichiarato da più di un concorrente.
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Il ponte si dovrebbe fare, così l'italia può dimostrare che ha fatto il ponte più lungo al mondo, fa estremamente figo....<br>pooco importa se non serve, se costerà il doppio di quello che dovrebbe costare, se creerà ricchezza a pochi e sarà tragico per altri...<br>Quando ci sarà necessità di fare un ponte lo si farà...<br>quanti sono i siciliani che lo vogliono? Quanti siciliani preferirebbero che quei soldi fossero spesi in altro modo? Facciamo due conti poi prendiamo il cretino che ha proposto il ponte e gli presentiamo le fatture di chi a questo progetto ci ha lavorato...<br>
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Non hai mai percorso la Salerno-Reggio Calabria, vero? Già ora, senza ponte sullo stretto è un calvario di auto. Si sta lavorando per l'allargamento di quell'autostrada, ma credo che, per il traffico odierno, senza attendere quello futuro, le 3 corsie siano ancora troppo poche, così come sono troppo stretti certi svincoli che portano ai grandi centri che vengono lambiti.<br><br>La circolazione interna in Sicilia lascia molto a desiderare e giustamente ai siciliani preme di poter circolare bene entro la loro regione e poter servire al meglio i turisti e gli operatori delle aziende che vengono nell'isola con qualunque mezzo, sia per mare, sia per aereo.<br><br>Vuoi paragonare il tunnel della Manica, con il ponte sullo stretto? Va bene. Mettiamo anche a confronto la situazione delle vie di comunicazione che portano al tunnel sulle due sponde, prima che si partisse a costruire il tunnel stesso. Ti pare che in Sicilia e in Calabria possiedano già ora pari infrastrutture?<br>Non andiamo, poi, a toccare il tasto della convenienza del tunnel sotto la Manica, ché gli stessi che l'hanno voluto ora non sono più convinti della convenienza economica: troppi i costi di manutenzione, che fanno lievitare i prezzi del pedaggio, troppe le attese agli imbocchi, che rendono più rapide le tradizionali attraversate via mare, oltre che meno costose.<br>Ma ogni Stato ha il proprio "monumento" sul quale fare affari con i turisti, perché non costruircene uno anche noi? Forse perché in Italia c'è già il 70% dei reperti storici e artistici di tutto il mondo? Cosa aggiungerebbe il "Ponte" all'immagine dell'Italia? Io temo niente di buono, se alla fine riusciremo a farlo costare più del dovuto e solo i turisti decideranno di spendere soldi per passarci su.
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Fose l'Italia prima di sbandierare al mondo "quanto è potente" dovrebbe pensare a divenirlo veramente. La situazione è semplice: un terzo dell'Italia produce e due terzi sono completamente fermi. Se le cose vanno male non credo che si debba andar lontano nel cercare le cause no?<br><br>Salerno-Reggio Calabria? AHahahahahah quell'autostrada è sempre in riparazione, chissà per quale motivo<br><br>Sveglia popolo!
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (nll @ 25/10/2007, 08:56)</div><div id="quote" align="left">Non hai mai percorso la Salerno-Reggio Calabria, vero? Già ora, senza ponte sullo stretto è un calvario di auto. Si sta lavorando per l'allargamento di quell'autostrada, ma credo che, per il traffico odierno, senza attendere quello futuro, le 3 corsie siano ancora troppo poche, così come sono troppo stretti certi svincoli che portano ai grandi centri che vengono lambiti.</div></div><br>A dire il vero quando ci capito io, non c'è anima viva (almeno rispetto al traffico che c'è dalle mie parti). Probabilmente te ci capiti durante l'esodo estivo.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (nll @ 25/10/2007, 08:56)</div><div id="quote" align="left">La circolazione interna in Sicilia lascia molto a desiderare e giustamente ai siciliani preme di poter circolare bene entro la loro regione e poter servire al meglio i turisti e gli operatori delle aziende che vengono nell'isola con qualunque mezzo, sia per mare, sia per aereo.</div></div><br>Se le strade della Sicilia (così come altre opere pubbliche) sono inadeguate non è certo per la mancanza di investimenti. Vai a vedere quanto lo Stato (cioè noi) spende per la Sicilia con la storia della regione a statuto speciale. Se poi le opere non riescono a farle, i motivi sono ben altri.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (nll @ 25/10/2007, 08:56)</div><div id="quote" align="left">Non andiamo, poi, a toccare il tasto della convenienza del tunnel sotto la Manica, ché gli stessi che l'hanno voluto ora non sono più convinti della convenienza economica: troppi i costi di manutenzione, che fanno lievitare i prezzi del pedaggio, troppe le attese agli imbocchi, che rendono più rapide le tradizionali attraversate via mare, oltre che meno costose.</div></div><br>Codesto è un paragone fuori luogo: il tunnel sotto la Manica è ferroviario e giocoforza le auto devono fermarsi all'imbocco e aspettare di essere imbarcate sui treni.<br>Il progetto del ponte sullo Stretto prevede sia il traffico veicolare, che ferroviario. Vuoi davvero farci credere che una volta fatto il ponte sarà più conveniente utilizzare il traghetto?<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (nll @ 25/10/2007, 08:56)</div><div id="quote" align="left">Ma ogni Stato ha il proprio "monumento" sul quale fare affari con i turisti, perché non costruircene uno anche noi? Forse perché in Italia c'è già il 70% dei reperti storici e artistici di tutto il mondo? Cosa aggiungerebbe il "Ponte" all'immagine dell'Italia? Io temo niente di buono, se alla fine riusciremo a farlo costare più del dovuto e solo i turisti decideranno di spendere soldi per passarci su.</div></div><br>Questa è veramente bella. Tra tutta la gente che conosco che è andata in Inghilterra, nessuno mi ha mai mandato una cartolina dal tunnel della Manica (tra l'altro la maggior parte per andare in Inghilterra usa l'aereo).<br><br>Il problema economico è un falso problema: ci sono delle società che si erano offerte di realizzare l'opera a proprie spese in cambio della concessione per sessanta o settanta anni. Si avrebbe il pointe gratis, in cambio di un pedaggio da pagare per l'attraversamento (tanto il pedaggio si paga già oggi per i traghetti). Così si eliminerebbe l'inquinamento dovuto al via vai dei traghetti e le code agli imbarchi in estate.<br><br>Saluti.<br>Federico
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Se le strade della Sicilia (così come altre opere pubbliche) sono inadeguate non è certo per la mancanza di investimenti. Vai a vedere quanto lo Stato (cioè noi) spende per la Sicilia con la storia della regione a statuto speciale. Se poi le opere non riescono a farle, i motivi sono ben altri.</div></div><br>I Siciliani tutti sti soldi non li vedono, credimi.<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Il problema economico è un falso problema: ci sono delle società che si erano offerte di realizzare l'opera a proprie spese in cambio della concessione per sessanta o settanta anni. Si avrebbe il pointe gratis, in cambio di un pedaggio da pagare per l'attraversamento (tanto il pedaggio si paga già oggi per i traghetti). Così si eliminerebbe l'inquinamento dovuto al via vai dei traghetti e le code agli imbarchi in estate.</div></div><br>Non si può privatizzare la via principale di connessione fra "due pezzi di Italia". Mi sa che con la moda del "magna magna" ora si parla di "dividere la torta Italia" in pezzi <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2db7ff25da1f799d54b8fc2dfde1acbd.gif" alt=""><br><br>Stiamo scherzando vero? Si ne sono certo..<br><br>Io direi che prima di parlare dovreste venire ad abitare in Sicilia ( o anche Calabria dai) un paio di annetti, e principalmente lavorarci ( o provarci almeno <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/2db7ff25da1f799d54b8fc2dfde1acbd.gif" alt=""> ).
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MetS sei stato forse troppo lontano dall'Italia per capire le attuali meccaniche dell'Italia.<br>Però qui mi devo mettere a parlare di politica, fatti e misfatti e sinceramente...<br>Ti invito a fare una cosa, procurati la puntata di stasera della trasmissione di Santoro e guardatela cosi' magari capisci perchè in Italia quel che dici tu non può andare.
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<img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/30bdb5dfd4d5e4dbf46108f34e2720b9.gif" alt=""> hahaha già <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/30bdb5dfd4d5e4dbf46108f34e2720b9.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/30bdb5dfd4d5e4dbf46108f34e2720b9.gif" alt=""> <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/30bdb5dfd4d5e4dbf46108f34e2720b9.gif" alt="">
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Hellblow @ 25/10/2007, 22:38)</div><div id="quote" align="left">I Siciliani tutti sti soldi non li vedono, credimi.</div></div><br>Su codesto posso essere d'accordo, però vengono stanziati e spesi. Dove andranno mai a finire?<br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Hellblow @ 25/10/2007, 22:38)</div><div id="quote" align="left">Non si può privatizzare la via principale di connessione fra "due pezzi di Italia". Mi sa che con la moda del "magna magna" ora si parla di "dividere la torta Italia" in pezzi <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/7cc772cdbfed72fec993293cbd215e8c.gif" alt=""><br><br>Stiamo scherzando vero? Si ne sono certo..</div></div><br>Meglio privatizzata che inesistente, come è adesso.<br><br>Saluti.<br>Federico
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Su codesto posso essere d'accordo, però vengono stanziati e spesi. Dove andranno mai a finire?</div></div><br>Dove andranno mai a finire questi soldi? Dove? Dove sono soldini che dovevano tappare quel buco nella strada dove una settimana fa ho lasciato la ruota della mia 206? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ce95c70dd9175bc5c7a0874c65df6a80.gif" alt=""><br><br>Ma dove possono finire secondo te in un paese in cui se ti arrestano ti fai i soldi e se lavori onestamente ti spremono? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/ce95c70dd9175bc5c7a0874c65df6a80.gif" alt=""><br><br><div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b></div><div id="quote" align="left">Meglio privatizzata che inesistente, come è adesso.</div></div><br>Secondo me è inutile in questo momento, mi sbaglierò però la penso cosi'...
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Hellblow @ 26/10/2007, 00:29)</div><div id="quote" align="left">Dove andranno mai a finire questi soldi? Dove? Dove sono soldini che dovevano tappare quel buco nella strada dove una settimana fa ho lasciato la ruota della mia 206? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5f049596b4ec2cc472fb9af81482fa5b.gif" alt=""><br><br>Ma dove possono finire secondo te in un paese in cui se ti arrestano ti fai i soldi e se lavori onestamente ti spremono? <img src="http://codeandmore.com/vbbtest/images/customimages/5f049596b4ec2cc472fb9af81482fa5b.gif" alt=""></div></div><br>Una mia idea ce l'ho, anche se non è questo il luogo migliore per esternarla.<br><br>Secondo me, la soluzione al problema "i soldi stanziati per le opere pubbliche finiscono.... (omissis)....invece di dove dovrebbero finire" non è "non facciamo le opere pubbliche". Altirmenti, da qui in avanti, se il discorso si applica oggi al ponte, domani ad una strada, il giorno dopo a una scuola, quello ancora successivo ad un ospedale.....poi si smette di far tutto e si regredisce.<br>La soluzione secondo me è "facciamo si che se stanzio 10 per un'opera, quei 10 siano utilizzati tutti per quell'opera".<br><br>Saluti.<br>Federico
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Fede1975, tu dai per scontato che l'opera pubblica sia pure di pubblica utilità, mentre talvolta il "no" alla realizzazione viene proprio dal non credere che sia effettivamente utile, o che vi siano opere di maggiore utilità che debbano essere realizzate prima, come in questo caso specifico.<br><br>Un piccolo aneddoto che mi pare calzi a pennello.<br>... Del resto il tetto in una casa è utilissimo, indispensabile, ma non lo si costruisce prima che siano realizzate e consolidate le fondamenta. Purtroppo le fondamenta non si vedono, mentre il tetto sì, e chi vuole mettersi in mostra vuole essere ricordato per aver fatto il tetto, che è sotto gli occhi di tutti.
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A3 SA-RC. Parola di chi ci percorre sopra non meno di 50.000 Km /anno...na strada vicinale altro che! Il traffico?...dipende dal tratto (tutta è lunga diverse centinai di km)...in ogni caso, obiettivamente, ci stano lavorando...alcuni nuovi tratti sono stati già aperti...e devo dire la differenza è enorme...sopratutto in termini di sicurezza (è spuntata nientedimeno la corsia di emergenza!...e pendenze e raggio di curvatura sono finalmente meno simili alle strade del rally di Montecarlo).<br>Certo alcuni tratti sono stati posti sotto sequestro dalla magistratura..a quanto pare per irregolarità negli appalti e sull'esecuzione dei lavori..per cui l'ANAS c'ha messo un bel limite di 80km/h..(fino a qualche mese fa era di 60 km/h!!!..dato che non può eseguire lavori di manutenzione ordinaria..ma il cittadino automobilissta ci può passare sopra..e si becca le foto dell'autovelox che ovvimente la polizia stradale ti piazza proprio in quel tratto li..e sennò che piacere c'è eh!..ma questo è un costume tutto italico....<br><br>Detto questo io scrivo senza alcun <i>preconcetto ideologico</i> sul ponte...anzi in linea di principio sarebbe davvero una bella sfida tecnologica realizzarlo.<br>Le opere infrastrutturali sono evidentemente necessarie allo sviluppo di un territorio..di una regione..della nazione, oltre al fatto che creano situazioni di incremento occupazionale di medio periodo connesse direttamente alla realizzazione.<br><br>In merito a chi caccia il <i>dinero</i>:<br>Il PFI beh..ottimo!...Se qualcuno si fa i suoi conti ed è convinto che ne valga la pena..si faccia il ponte!<br>Se i soldi deve metterli lo stato...un attimo...analizziamo per benino il tessuto produttivo (compreso il turismo ovviamente) di quei territori..di cosa c'è bisogno principalmente li? non certo del ponte...cioè non è la priorità!<br><br>Un cosa che sembra banale..ma no lo è assolutamente...avete idea di quale sia la frequenza di interruzione della fornitura en. elettrica nella rete di M.T. in Sicilia?<br>Media di 2.4 al giorno...e dato che in Sicily..oltre ai mandarini, le arance, i carretti tipici, le spiagge, il barocco di Noto, i pomodorini pachino e il Commissario Montalbano...ci stanno anche delle belle industriette che lavorano h24 ( proprio come al nord eh! con tre turni di lavoro...gli operai con le tute e i DPI...il sindacato...ecc...e credetemi non sono poche) sarebbe una bella boccata di ossigeno poter lavorare in condizioni più decenti.<br>Abbiamo calcolato (quando lavoravo in un industria siciliana) che solo questo fenomeno aveva, per quell'azienda, un'incidenza sul costo unitario di produzione del 12%!!!<br>In questo caso lo Stato deve intervenire...dato che chi dovrebbe ti risponde...ehhh non siete massa critica..non investiremo mai un quattrino nel potenziamento delle linee (sentito con i miei padiglioni auricolari).<br><br>Ergo...se i privati lo vogliono fare sto ponte...prego avanti c'è posto!<br><br>
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stamattina leggo che c'è stata una netta opposizione allo scioglimento della società stretto di messina sebbene costi fior fior di soldi inutilmente e sia stato deciso di accantonare il progetto....<br>Forse la riprova che l'importante non è il ponte ma l'indotto che crea già solo l'idea della possibilità di costruirlo?
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A proposito delle polemiche sul fatto che prima di fare il ponte, occorre sistemare la Salerno - Reggio Calabria e fare le autostrade in Sicilia, un giorno vorrei che qualcuno mi spiegasse perché dalle mie parti i nuovi tratti autostradali li finanziano con gli introiti dei pedaggi, al sud, con i soldi di tutti gli italiani.<br>Saluti.<br>Federico
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (Fede1975 @ 26/10/2007, 15:41)</div><div id="quote" align="left">A proposito delle polemiche sul fatto che prima di fare il ponte, occorre sistemare la Salerno - Reggio Calabria e fare le autostrade in Sicilia, un giorno vorrei che qualcuno mi spiegasse perché dalle mie parti i nuovi tratti autostradali li finanziano con gli introiti dei pedaggi, al sud, con i soldi di tutti gli italiani.<br>Saluti.<br>Federico</div></div><br>Per tua conoscenza l'autostrada Palermo - Messina e la Messina-Catania si pagano.<br>In ogni caso gli introiti servono sopratutto per la gestione delle tratte autostradali (manutenzione asfalto, siepi, guard rail, opere i c.a.).<br>
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<div align="center"><div class="quote_top" align="left"><b>CITAZIONE</b> (viky69 @ 26/10/2007, 15:54)</div><div id="quote" align="left">Per tua conoscenza l'autostrada Palermo - Messina e la Messina-Catania si pagano.<br>In ogni caso gli introiti servono sopratutto per la gestione delle tratte autostradali (manutenzione asfalto, siepi, guard rail, opere i c.a.).</div></div><br>E' vero, ma sono l'eccezione.<br>La variante di valico è finanziata (parzialmente) con gli introiti dei pedaggi; il completamento della A12 tra Rosignano Marittimo e Civitavecchia sarà finanziato trasformando in autostrada il tratto di Aurelia (ora gratuita) tra Rosignano e Grosseto; gli adeguamenti alla FI-PI-LI e alla Firenze-Siena saranno fatte istituendo i pedaggi. Proprio non riesco a capire perché la Salerno - Reggio Calabria vada ammodernata a spese del contribuente.<br><br>Saluti.<br>Federico
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