Non pretendo mi regalino la macchina ma sto cercando soluzioni per sfruttare le batterie al massimo con meno dispendio di energia.
La parte negativa di un'auto elettrica oltre al prezzo sono le batterie, la poca autonomia, la ricarica lunga, il peso maggiore, la scarsa scelta. Secondo me non e' ancora sufficentemente competitiva con i motori termici con il risultato del crollo delle vendite di auto in generale, diesel,benzina,metano,gpl,ibride,elettriche,ecc...
le case produtrici si erano fatte trovare impreparate con conseguente crisi mondiale del'auto. Puntavo sul'inerzia per riuscire a recuperare quella spinta gratuita in un certo senso, quando faccio un'incidente sebbene freno me la ritrovo visibilmente sulla macchina demolita.
Quindi pensavo se utilizzo un grosso motore elettrico per far girare una ruota e tale energia e' la stessa che mi fa partire da velocita' zero un'auto perche' una volta che la macchina potrebbe procedere solo con la spinta che gia possiede piu una minima quantita di energia di mantenimento, perche' devo far compiere al motore 5000 giri ad esempio e quindi piu di una partenza da fermo quando mi basterebbero 40 giri di mantenimento. Ad esempio sto' andando in bicicletta e pedalo i primi 10 km/ora con fatica poi entro in velocita e entro nel campo non inerziale e qui potrei fermare la pedalata e procedere comunque e se riesco ad entrare nei tempi giusti potrei dare mezzo giro di pedale. Quindi supponiamo di collegare su l'albero che collega un motore elettrico direttamente alla ruota un piccolo motore elettrico veloce ma meno potente che possa entrare in gioco ad alte velocita' di crocera,tipo autostrada.
Non alimenterei piu un grosso motore elettrico lasciandolo senza alimentazione elettrica e alimenterei un piccolo motorino di mantenimento di velocita.
La parte negativa di un'auto elettrica oltre al prezzo sono le batterie, la poca autonomia, la ricarica lunga, il peso maggiore, la scarsa scelta. Secondo me non e' ancora sufficentemente competitiva con i motori termici con il risultato del crollo delle vendite di auto in generale, diesel,benzina,metano,gpl,ibride,elettriche,ecc...
le case produtrici si erano fatte trovare impreparate con conseguente crisi mondiale del'auto. Puntavo sul'inerzia per riuscire a recuperare quella spinta gratuita in un certo senso, quando faccio un'incidente sebbene freno me la ritrovo visibilmente sulla macchina demolita.
Quindi pensavo se utilizzo un grosso motore elettrico per far girare una ruota e tale energia e' la stessa che mi fa partire da velocita' zero un'auto perche' una volta che la macchina potrebbe procedere solo con la spinta che gia possiede piu una minima quantita di energia di mantenimento, perche' devo far compiere al motore 5000 giri ad esempio e quindi piu di una partenza da fermo quando mi basterebbero 40 giri di mantenimento. Ad esempio sto' andando in bicicletta e pedalo i primi 10 km/ora con fatica poi entro in velocita e entro nel campo non inerziale e qui potrei fermare la pedalata e procedere comunque e se riesco ad entrare nei tempi giusti potrei dare mezzo giro di pedale. Quindi supponiamo di collegare su l'albero che collega un motore elettrico direttamente alla ruota un piccolo motore elettrico veloce ma meno potente che possa entrare in gioco ad alte velocita' di crocera,tipo autostrada.
Non alimenterei piu un grosso motore elettrico lasciandolo senza alimentazione elettrica e alimenterei un piccolo motorino di mantenimento di velocita.
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