Alt! Fermi tutti!
la discussione sta un po' partendo per la tangente.. e non apporta più nulla di buono.
Ripartiamo dall'inizo (questa parte in speciale per UnioneFaLaForza):
Parte 1
-Ogni componente montato su un veicolo deve essere omologato
-Le caratteristiche a cui deve rispondere un determinato componente le possiamo conoscere: Non siete andati mai a leggere le "informazioni"? .. E il rimando alle "Normative EU per omologazione"? MALE -> Fatelo
Detto questo ogni veicolo rispondente a quanto sopra (se in origine o con modifica) deve poter essere omologato.. da qualsiasi parte in EU.
Parte 2
-Per omologare un componente, o serie, o ... occorre fare delle prove di omologazione.
-Conseguentemente occorre preparare anche una certa documentazione tecnica, quindi sottoporre l'oggetto alle prove per verificare la corrispondenza alle caratteristiche (vedi parte 1)
Parte 3
-in alcuni Paesi EU esistono degli enti certificatori che si preoccupano di preparare tutta la documentazione (Italia compresa.. non sto "parlando" del TÜV)... in alternativa, se esiste già della documentazione di base valida è possibili una dichiarazione di ..diciamo... validità (nulla osta)
-in alcuni Paesi EU (Italia esclusa ad esempio) alcuni enti certificatori sono anche accreditati presso i rispettivi Ministeri trasporti, ovvero possono effettuare prove e rilasciare omologazione (è il caso del TÜV)
La differenza è che nel secondo caso è lo stesso soggetto a fare tutto, conseguentemente se ti rivolgi al TÜV in Italia.. è chiaro che per semplicità fa "lui" stesso il tutto in sede tedesca o inglese.... piuttosto che prepararti tutta la documentazione e supportarti presso le infrastrutture italiane.. con aumento di costi, aumento di tempi... e il rischio (sappiamo che non dovrebbe essere così) di "ostracismo"
Quindi questa non è la repubblica delle banane come citato... si può fare.. il punto è "mancanza di enti certificatori accreditati" ... e la domanda è "conviene"?
la discussione sta un po' partendo per la tangente.. e non apporta più nulla di buono.
Ripartiamo dall'inizo (questa parte in speciale per UnioneFaLaForza):
Parte 1
-Ogni componente montato su un veicolo deve essere omologato
-Le caratteristiche a cui deve rispondere un determinato componente le possiamo conoscere: Non siete andati mai a leggere le "informazioni"? .. E il rimando alle "Normative EU per omologazione"? MALE -> Fatelo
Detto questo ogni veicolo rispondente a quanto sopra (se in origine o con modifica) deve poter essere omologato.. da qualsiasi parte in EU.
Parte 2
-Per omologare un componente, o serie, o ... occorre fare delle prove di omologazione.
-Conseguentemente occorre preparare anche una certa documentazione tecnica, quindi sottoporre l'oggetto alle prove per verificare la corrispondenza alle caratteristiche (vedi parte 1)
Parte 3
-in alcuni Paesi EU esistono degli enti certificatori che si preoccupano di preparare tutta la documentazione (Italia compresa.. non sto "parlando" del TÜV)... in alternativa, se esiste già della documentazione di base valida è possibili una dichiarazione di ..diciamo... validità (nulla osta)
-in alcuni Paesi EU (Italia esclusa ad esempio) alcuni enti certificatori sono anche accreditati presso i rispettivi Ministeri trasporti, ovvero possono effettuare prove e rilasciare omologazione (è il caso del TÜV)
La differenza è che nel secondo caso è lo stesso soggetto a fare tutto, conseguentemente se ti rivolgi al TÜV in Italia.. è chiaro che per semplicità fa "lui" stesso il tutto in sede tedesca o inglese.... piuttosto che prepararti tutta la documentazione e supportarti presso le infrastrutture italiane.. con aumento di costi, aumento di tempi... e il rischio (sappiamo che non dovrebbe essere così) di "ostracismo"
Quindi questa non è la repubblica delle banane come citato... si può fare.. il punto è "mancanza di enti certificatori accreditati" ... e la domanda è "conviene"?
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