Batteria a ricarica liquida automatica per auto elettrica. - EnergeticAmbiente.it

annuncio

Comprimi
Ancora nessun annuncio.

Batteria a ricarica liquida automatica per auto elettrica.

Comprimi
X
 
  • Filtro
  • Ora
  • Visualizza
Elimina tutto
nuovi messaggi

  • Ciao Zagami l'avevo già scritto più su e forse ti è sfuggito per cui te lo ripropongo.

    Lascia perdere la batteria Zagami, visto che il sistema è reversibile e quindi produci perossido d'idrogeno al 30% vendi quello. Soldi assicurati visto che sulla sintesi diretta ci lavorano in tanti e nessuno ci è ancora riuscito.

    Credimi che parlo per cognizione di causa

    Commenta


    • Grazie Darwin per il suggerimento , lo avevo già letto sopra non era necessario ripeterlo, se non ho risposto ci sarà un motivo , no?
      Cioè secondo te dovrei vendere acqua ossigenata prodotta ? E quale quella prodotta in laboratorio ?
      Magari avessi una fabbrica e degli operai che mi aiutassero ...
      Ma non ho ne una fabbrica o capannoni ne autorizzazioni, ne operai... Certe cose non si possono inventare o partire da zero. E poi a chi la venderei ? Alle farmacie , ci vado io a venderla?
      Ma per favore ...
      Evito di entrare nei dettagli tecnici.
      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

      Commenta


      • Non hai capito nulla. Vediamo se ci riusciamo.
        Hai detto che il tuo processo è reversibile quindi riesci ottenere H2O2 al 30%. è il processo che devi vendere visto che è quello a cui molte aziende stanno lavorando senza buoni risultati.
        Non so quanti milioni ci abbia buttato il gruppo per cui lavoro (sono regional sales manager di una aziendina chimica) dal 2005 ma se non ricordo male non si è riuscito ad andare più in là del 5-10% ed ha alcuni problemi da superare.

        Commenta


        • Forza Zag dai credo che un paio di milioncini di euro farebbero comodo, no?
          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

          Commenta


          • Azz.....Prof. mi sa che ci siamo!!!!
            Chissà se il buon Darwin riuscirà a farti piazzare l'invenzione all'aziendina..........cosi potrai finalmente metter su un bel laboratorio tutto tuo.......con sale test e consulenti per i brevetti annessi.
            Wow sarebbe meraviglioso!!!!!
            Ultima modifica di renatomeloni; 07-01-2014, 12:48.
            Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

            Commenta


            • Magari Renato...

              Tonino facciamo, invece di due, tre milion-cini e concludiamo l'affare, affare fatto, OK il prezzo è giusto.
              Ma credo che Darwin stesse scherzando, perchè una volta ottenuto il 10% di H2O2 si può concentrare facilmente con metodi chimico-fisici, dove sta in problema?

              Per quanto io sappia il prodotto più venduto è quello a 10-20 volumi (3-6 percento) ,per usi sanitari o come schiarente.
              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

              Commenta


              • Ciao Zagami,
                Non sto scherzando affatto:
                Attualmente il metodo con antrachinone è il più utilizzato per la produzione di perossido si ottiene il prodotto al 40%. Tutti i passaggi successivi aggiungono costi e rischi più è alta la concentrazione iniziale e più chi produce è contento.
                Usi sanitari e schiarente? Esci dalla farmacia e dal supermercato per un attimo il perossido d'idrogeno ha vastissimi usi in campo industriale e in qualsiasi caso a nessuno piace trasportare acqua che può trovare comodamente nel suo impianto. Il prodotto si trasporta concentrato e viene eventualmente diluito prima dell'impiego e/o imbottigliamento.
                ecco un link a impieghi industriali Application areas of H2O2 se visiti il sito trovi informazioni utili anche a te nella parte stabilità ci sono suggerimenti anche su quali materiali impiegare per evitare dissociazioni non volute.

                Commenta


                • Ritengo doveroso informarVi su questo
                  Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

                  Commenta


                  • Si Elisabbetta , avevo considerato l'uso di sostanze organiche, anche per l'utilizzo su pannelli solari FV a liquido, ma c'è un inconveniente, la densità di carica / kg ottenibile è molto bassa, in quanto le molecole organiche come l'antrachinone e simili sono abbastanza pesanti e rilasciano solo un elettrone . Oltre all'aspetto ecologico (teratogeni?).
                    Meglio allora una batteria a ioni metallici allo Zn-Cu.
                    Ma quella con H2O2 è il non plus ultra,in tutti i sensi, ecologia, densità di carica ...ecc.
                    Ultima modifica di experimentator; 10-01-2014, 21:30.
                    Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                    Commenta


                    • Zagami non è antrachinone bensì un derivato acido 9,10 antrachinone 2,7 sulfonico e non per niente teratogeno è classificato irritante. Scambia anche 2 elettroni.
                      Un appunto nella tua batteria hai in emissione di O2 è un potenziale spreco energetico l'ossigeno ha il suo potenziale ossidante ancora da esprimere.

                      Commenta


                      • Ragazzi la cosa positiva dell'articolo è che utilizza delle sostanze in fase liquida e ne elogia i pregi , per resto dopo i vantaggi i vedo la pericolosità delle sostanze utilizzate e l'inutilità.
                        Il 9-10 antrachinone pesa 208 g per mole , questo significa che ogni elettrodo può contenere al massimo due moli per essere ottimistici , non considerando i peso del solvente. Questo significa ad essere ottimistici una densità di carica di 100 Wh//kg , ma realistici 50 Wh/kg.
                        Come una batteria al piombo. Antrachinone - Wikipedia
                        Cosa dire poi del bromo che viene utilizzato che scambia , quello si , un solo elettrone ? Leggete le frasi di rischio.
                        Bromo - Wikipedia

                        Se qualcuno ha proprio da dire qualcosa su una batteria ad H2O2 , che rappresenta il massimo dal punto di vista ecologico, cosa dovremmo dire di una batteria fatta di antrachinone e bromo?
                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                        Commenta


                        • E di questa che ne dite ?
                          Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

                          Commenta


                          • Elisabbetta è interessante , ma sapresti spiegare il funzionamento ?

                            io non l'ho capito bene .
                            Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                            Commenta


                            • Partendo che non è una ricaricabile, si attiva semplicemente immergendola in acqua, comodo ovviamente per lo stoccaggio a tempo indefinito poiché non esiste auto-scarica, e si attiva in pochi minuti alla bisogna.
                              Il principio chimico alla base non saprei, altrimenti l'azienda si perderebbe il bello del brevetto :-)
                              Regolamento: http://www.energeticambiente.it/misc.php?do=vsarules

                              Commenta


                              • Come dicono gli americani: "Just add water" ! :-)
                                Technician - - University of Udine

                                Commenta


                                • Originariamente inviato da Elisabetta Meli Visualizza il messaggio
                                  Il principio chimico alla base non saprei, altrimenti l'azienda si perderebbe il bello del brevetto :-)
                                  Mi pare che sia tipo una pila zinco - carbone.
                                  Ma evidentemente c'è qualcosa di segreto.
                                  Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                                  Commenta


                                  • Dove sta la novita ' ? In qualunque brico si trovavano anni fa batterie auto a carica secca che si attivavano semplicemente aggiungendo acqua distillata ed erano cariche e pronte all'uso. Sono sparite con l'arrivo di quelle sigillate al gel, AGM ecc.. ma il principio mi sembra lo stesso.
                                    Viva la tecnologia che semplifica la vita.
                                    Non discutere mai con un idiota, la gente potrebbe non notare la differenza.

                                    Commenta


                                    • Vuoi dire le batterie al piombo per auto , o erano un altro tipo di batterie ?
                                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                                      Commenta


                                      • ....si attivavano semplicemente aggiungendo acqua distillata
                                        Acqua demineralizzata e acido (solforico) con solo acqua ci fai poco. L'acqua serviva nelle batterie di almeno una 30ina di anni fa, quelle in cui si poteva togliere i tappi per intenderci, per fare i rabbocchi periodici.
                                        L'acido veniva venduto a parte in un flacone o messo nella batteria direttamente dal venditore al momento dell'acquisto.
                                        A proposito delle batterie indicate da Elisabetta mi verrebbe da pensare a questo
                                        Domotica: schemi e collegamenti
                                        e-book Domotica come fare per... guida rapida

                                        Commenta


                                        • Va bene allora si parla delle vecchie batterie al piombo acido , ma ancora oggi vengono vendute a secco e bisogna poi aggiungere la soluzione di H2O ed acido solf.
                                          Io ne ho comprata una piccola da 4 Ah per fare degli esperimenti.
                                          Ma quella di cui si parla sopra mi sembra una pila zinco -carbone anche se non viene specificato.
                                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                                          Commenta


                                          • Quindi l'acqua avrebbe come unico scopo quello di "creare" la soluzione elettrolitica? L'unico pregio in tal caso sarebbe la mancanza di fenomeni di auto-scarica (tallone d'Achille di queste pile) almeno sino al loro "riempimento" iniziale, dico bene?
                                            Domotica: schemi e collegamenti
                                            e-book Domotica come fare per... guida rapida

                                            Commenta


                                            • Sicuramente l'H2O ha funzione di solvente dando luogo alla formazione dell'elettrolita. Con questo sistema si ha una pila on-demand e si risolve il problema dell'auto scarica, ma non quello della durata. Sarebbe invece interessante, poter creare una pila on demand ma con la possibilità di sostituzione rapida dei composti chimici dell'elettrolita, ad esempio sostituendo una cartuccia riciclabile/ricaricabile.

                                              Saluti
                                              Il dono della fantasia è stato per me più importante della mia capacità di assimilare conoscenze (A.Einstein)

                                              Commenta


                                              • Ma certo che questo è possibile , senza dubbio.

                                                Ma credo che già qualcosa di simile esista, mi pare si chiamassero pile NOPOPO, (da ridere) ma non ricordo ora dove le ho viste.
                                                Comunque bastava sostituire il liquido e si ricaricavano.
                                                Ma questa non è una novità in quanto un simile sistema è facilmente realizzabile , incluso il sistema di pile e batterie di cui io parlo in questo 3D, che in questo caso la ricarica è automatizzata, mentre in quel caso sarebbe manuale.
                                                Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                                                Commenta


                                                • Flow battery MIT

                                                  New rechargeable flow battery enables cheaper, large-scale energy storage - MIT News Office.pdfUna ricerca interessante che conferma la buona strada su cui è Zagami.

                                                  Commenta


                                                  • Un saluto a voi tutti, leggendo di questo sistema pensavo: il flusso puo' essere invertito utilizzando una pompa peristaltica reversibile? e' possibile collegare direttamente allo stesso pacco di celle dei sistemi di recupero energia oppure dei pannelli fotovoltaici? Se cosi fosse il sistema di controllo del flusso decide la direzione dello stesso in base al maggior prelievo o immissione di energia , oppure all'iterruzione del flusso in caso di equilibrio tra immissione e prelievo

                                                    Commenta


                                                    • Ciao Otto.

                                                      Si in teoria sarebbe possibile farlo.
                                                      La tua è un'ottima idea , anche se ancora non l'ho provato in tal senso , in quanto bisogna fare una piccola modifica al sistema di controllo del flusso invertendo la polarità della pompa, nel caso che la corrente proveniente dall'esterno sia maggiore .
                                                      Oppure delle elettrovalvole di ritegno bidirezionali che aprono e chiudono il flusso in entrata ed in uscita dai serbatoi.

                                                      Salutoni.
                                                      Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                                                      Commenta


                                                      • X Zag.

                                                        Hai già presentato domanda di brevetto per la batteria a ricarica con H2O2 o perossido di idrogeno ?

                                                        Ciao.
                                                        Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                                                        Commenta


                                                        • Originariamente inviato da tonino50 Visualizza il messaggio
                                                          Hai già presentato domanda di brevetto ................................ ?
                                                          No per ora non sto presentando nessuna domanda di brevetto, riguardo a questa nuova versione , lascio attivo i brevetto precedente .
                                                          La motivazione?
                                                          Sto cercando dei finanziatori per questo nuovo tipo di applicazione e non vorrei rendere accessibile al pubblico questa nuova tecnologia senza essere prima coperto da brevetto internazionale ed in società con con patner importanti.
                                                          Infatti presentando il brevetto italiano rischierei che venga copiato e brevettato all'estero.
                                                          Fesso si, ma una volta sola , non sempre, come nel primo brevetto vedo che già sotto sotto stanno copiando ed io resto con un palmo di naso.
                                                          Saluti.
                                                          Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                                                          Commenta


                                                          • Piccolo OT
                                                            zagami guarda in cosa mi sono imbattuto girovagando in rete... ovviamente è solo un veicolo di fantasia ma... guarda il dettaglio sulla tipologia dimotore


                                                            Domotica: schemi e collegamenti
                                                            e-book Domotica come fare per... guida rapida

                                                            Commenta


                                                            • Ok Lupino interessante come progetto.
                                                              Ma mi sembra che utilizza un motore al perossido di idrogeno che genera corrente elettrica grazie alla rotazione di una turbina e quindi è diverso dal sistema che ho pensato io.
                                                              Infatti nel mio sistema si sfrutta la capacità ossidoridutttiva dell'H2O2 generando direttamente corrente elettrica senza l'ausilio della turbina.
                                                              Potrei dire senza ombra di dubbio che il sistema è più efficiente in termini di resa percentuale del perossido.
                                                              Saluti.
                                                              Dante : " Fatti non foste a viver come bruti .... "

                                                              Commenta

                                                              Attendi un attimo...
                                                              X